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Come eliminare varie macchie da tappeti e moquette

Avendo in casa un cane e un gatto e ospitando di frequente bambini che spesso e volentieri sporcano dappertutto, sono diventata una vera e propria esperta nel pulire ogni cosa e oggi ti spiego come riesco ad eliminare le macchie di varia natura su tappeti e moquette con i prodotti chimici e con le sostanze naturali più efficaci.

Ho già scritto a proposito della pulizia dei tappeti e dei trattamenti a cui è bene sottoporli e su come metterli via in estate, ma in entrambi i post non avevo parlato di come si smacchia un tappeto.

Non lo avevo fatto, perché, dovendo le macchie essere trattate in modi diversi a seconda dell’origine che hanno, ho ritenuto che fosse meglio dedicare alla loro rimozione questo articolo specifico in modo che sia il più completo possibile e possa essere per te un vero e proprio vademecum pratico.

Puoi servirti dei prodotti e dei i rimedi casalinghi indicati sotto anche per rimuovere le macchie dai tessuti d’arredo  resistenti, ma ti consiglio di fare sempre prima una prova su una parte nascosta per assicurarti di non danneggiarli, precauzione peraltro da prendere anche con i tappeti e la moquette.

Quali sono i prodotti specifici migliori e le sostanze naturali più efficaci per smacchiare tappeti e moquette

Sebbene io preferisca usare sostanze naturali nelle faccende domestiche ogni volta che è possibile farlo, devo ammettere che nel caso di tappeti e moquette macchiati è quasi sempre meglio utilizzare prodotti studiati appositamente per pulirli.

Perché adoperare prodotti appositi e quali sono i migliori

È consigliabile usare prodotti specifici perché sono quelli più efficaci per togliere le macchie e i maggiormente sicuri per i tessuti allo stesso tempo.

Per tali motivi e per il fatto che si può impiegare uno stesso prodotto apposito su varie tipologie di macchie, tengo sempre in casa uno shampoo e uno smacchiatore spray per tappeti da usare all’occorrenza.

Dopo averne provati molti, adesso adopero solitamente il Teppichshampoo BiOHY, detergente-smacchiatore per tappeti ad uso professionale, che io reputo sia il migliore tra i prodotti di tal genere attualmente presenti sul mercato europeo.

Detergente per tappeti Teppichshampoo

Questo shampoo è in grado di eliminare diversi tipi di macchie ed è particolarmente efficace nel far sparire quelle ostinate di grasso, caffè, sugo, lucido da scarpe, vino rosso e nel rimuovere lo sporco causato dagli animali domestici.

Anche se il prodotto, che va diluito prima di applicarlo manualmente (come faccio io, che poi lo risciacquo) o meccanicamente con una macchina per il lavaggio dei tappeti, è vegano, deve essere tenuto fori dalla portata di bambini e animali, non va assolutamente assunto né inalato e non deve entrare in contatto con gli occhi e la pelle.

Io, su consiglio di mia sorella, compro il Teppichshampoo BiOHY nella confezione di 6 bottiglie da 1 l e e poi lo divido con lei e con altri amici che lo usano abitualmente.

Facendo in questo modo, riesco a risparmiare parecchio, dato che 6 pezzi costano attualmente 74, 49 € contro il prezzo di 22, 32 € di 1 solo.

Esistono in commercio altri prodotti di questo genere, ma, a mio avviso, quelli della stessa efficacia non hanno il medesimo buon rapporto qualità-prezzo del Teppichshampoo BiOHY .

Come spray uso il Moquette della Nuncasmousse smacchiante che, grazie ai polimeri e alle resine contenuti nella sua particolare formulazione, pulisce in profondità e riesce ad eliminare le macchie più tenaci.

Il Moquette Nuncas, delicatamente profumato, che ravviva i colori e che io utilizzo anche per pulire i sedili della mia automobile e per rinfrescare lo zerbino, va usato in questo modo:

  • si agita bene la bombola;
  • si spruzza il prodotto in modo omogeneo sulla superficie da trattare da 20 cm di distanza;
  • lo si lascia agire 5 minuti;
  • lo si strofina sulla parte da smacchiare con uno straccio pulito ed umido;
  • lo si lascia asciugare completamente;
  • se ne rimuovono i residui con una spazzola o con l’aspirapolvere.

Per rimuovere a secco le macchie da tappeti e moquette delicati senza bagnarli, il prodotto migliore per me è l’Hagerty Dry Shampoo (lo impiego anche sulle tappezzerie).

Se si devono eliminare macchie di erba e quelle organiche di urina, feci, vomito e sangue, consiglio di usare l’Urine Free, efficacissimo anche nel mandarne via gli odori.

Esistono in commercio diversi sostituti della trielina, smacchiatore universale utilizzato comunemente sui tappeti prima che ne fosse proibita la vendita a causa della sua alta tossicità, ma, essendo nocivi pure loro (seppur meno del tricloroetilene), sconsiglio di usarli se non quando è strettamente necessario farlo.

Sostanze naturali più efficaci

Nel caso tu non voglia usare prodotti chimici, puoi cercare di smacchiare tappeti e moquette con sostanze naturali, come aceto bianco, latte, limone, talco, sapone di Marsiglia, sale e alcol.

Ti dico per esperienza che, invece, è quasi sempre  inutile tentare di far sparire completamente delle macchie dal tappeto con il bicarbonato, perché, pur essendo un buon germicida e un valido deodorante per le fibre tessili, è un mediocre smacchiatore se non agisce in sinergia con l’acqua ossigenata, sbiancante e non adatta ad essere impiegata sui colori.

Devo anche farti presente che le sostanze naturali in genere, assai valide se usate sui tappeti gommosi dei bambini, sono efficaci nel mandar via alcuni tipi di macchie ma non lo sono affatto nell’eliminarne altre che devono essere trattate per forza chimicamente se si vuole farle sparire del tutto da tappeti e moquette in fibre tessili.

Pertanto il mio consiglio è quello di usare prodotti appositi, come quelli indicati sopra, che definirei “ ad ampio spettro ”, poiché sono stati studiati per eliminare la maggior parte delle macchie.

Se preferisci il fai da te, puoi adottare i vecchi metodi sempre validi che trovi sotto, ma sappi che parecchi rimedi della nonna prevedono necessariamente l’impiego di sostanze chimiche per essere risolutivi.

Come trattare le macchie di diverso genere per mandarle via da tappeti e moquette

Non strofinare mai una macchia, ma tamponala solamente per evitare che si allarghi e diventi più difficile mandarla via e non usare per rimuoverla lame affilate che potrebbero sciupare il vello.

Evita l’uso di spazzole di ferro o a setole troppo dure (io adopero una vecchia spazzola per capelli da bambino, fitta e morbida per non rovinare la trama dei manufatti ) e non mettere mai i tappeti ad asciugare al sole o in piena luce.

Simbolo che indica non candeggiare

In ogni caso, non usare prodotti troppo aggressivi per togliere le macchie da tappeti e moquette e, nel dubbio o se non vengono via, rivolgiti a un professionista serio per evitare di fare danni che possono essere anche irreparabili.

Fatte queste importanti premesse, vediamo cosa fare per smacchiare un tappeto o la moquette a seconda del tipo di macchia.

Macchie d’acqua: tampona la macchia con un panno bianco e pulito e poi passalo attorno ai contorni con movimenti circolari.

Macchie di acquarello: inumidisci la parte sporcata con poca acqua tiepida, tampona con un panno pulito, poi passaci sopra uno shampoo per tappeti, lascia agire 5 minuti e poi sciacqua ripetutamente con una spugna imbevuta di acqua pulita e strizzata.

Macchie di albume: leva i residui di chiara d’uovo, spruzza sulla parte interessata uno smacchiatore spray e spazzolalo via quando il tessuto si  sarà asciugato del tutto.

Macchie di bevande alcoliche: passaci sopra un panno imbevuto di acqua frizzante e poi tampona con alcol.

Macchie di bevande analcoliche: passaci sopra acqua gasata e sapone neutro, poi sciacqua bene con acqua pulita e asciuga con un panno asciutto, passandolo con movimenti rotatori.

Macchie di biro: il modo migliore per rimuoverle è tamponarle con alcol denaturato.

Macchie di birra: tamponale con carta assorbente evitando di strofinare e, una volta che tutto il liquido sarò stato assorbito dalla stessa, applicaci sopra del sapone neutro diluito in acqua, lascia agire 2 minuti e poi asciuga con un panno pulito, tamponando dai bordi verso il centro della macchia.

Macchie di brodo: asciuga il liquido con carta assorbente, smacchia con un prodotto apposito o con dell’aceto bianco, passa uno shampoo per tappeti e moquette,  sciacqua ed asciuga tamponando.

Macchie di bruciature: strofina delicatamente una zolletta di zucchero sulla parte annerita.

Macchie di burro: mette della carta assorbente sulla macchia e passaci sopra il ferro da stiro caldo per far assorbire il grasso. Poi lava la parte sgrassata con un detergente specifico per tappeti.

Come usare un pennarello

Macchie di candeggina: se le macchie provocate da candeggina clorata sono fresche, tamponale ripetutamente con una mistura di acqua e aceto bianco, mentre se si tratta di scolorimenti causati da schizzi di ipoclorito di sodio ormai secchi, non ti resta che nasconderli con pennarelli indelebili.

Macchie di caffè: tamponale ripetutamente con un panno imbevuto di una soluzione di acqua e aceto bianco e poi si sciacqua con acqua pulita.

Macchie di catrame: prepara una miscela di glicerina liquida ed acqua in parti uguali, applicala sulla macchia uniformemente, lasciala agire per circa 1 ora e poi sciacqua. Se necessario, togli gli eventuali residui di bitume rimasti sul vello con un apposito smacchiatore per tappeti.

Macchie di cera e di pastelli a cera: attendi che la cera si sia solidificata ( puoi anche affrettarne l’indurimento), raschiala via con un attrezzo non tagliente, metti sui residui rimasti un foglio di carta assorbente e passaci sopra il ferro da stiro caldo,cambiando la carta man mano che la cera viene assorbita.

Macchie di cera per pavimenti: leva la cera con la punta di un cucchiaino, tampona con  lo stesso mix di acqua e alcol che si usa per decerare e poi elimina gli aloni con uno smacchiatore spray.

Macchie di cioccolato: raschia via più cioccolato possibile e poi applica sulla parte sporcata uno smacchiatore per tessili o un po’ di sapone di Marsiglia liquido ( nel secondo caso lascialo agire 10 minuti e poi sciacqualo con acqua fredda.

Non usare mai quella calda per rimuovere questa tipologia di macchie, perché il calore le fisserebbe sulle fibre tessili.

Macchie di coca cola: se la macchia è fresca, occorre tamponarla con una miscela di sapone di Marsiglia e acqua gasata, mentre, se è invece è vecchia, bisogna trattarla con una miscela di aceto bianco e detersivo neutro in parti uguali.

Macchie di cosmetici: tamponale con un detergente per tappeti diluito in acqua e poi sciacqua con cura.

Macchie di escrementi: asporta bene i resti con una spatola e poi tampona con ammoniaca diluita con acqua.

Macchie di fango: lascia asciugare, poi spazzola per il verso del pelo e aspira i residui col battitappeto prima di passare al lavaggio con acqua e sapone di Marsiglia o con shampoo per tappeti diluito in acqua.

Macchie d’erba: versa sulla macchia un po’ di succo di limone, lascia agire 5 minuti e poi passaci sopra una miscela di acqua e aceto bianco.

Battitappeto in funzione su tappeto fantasia

Macchie di fuliggine: dopo aver passato il battitappeto senza spazzolare per evitare che la polverina si espanda, spargi sulla zona sporcata poco talco e lascialo agire per una quindicina di minuti prima di aspirarlo via con un’altra passata del battitappeto.

Macchie di frutta: fai ammorbidire la macchia versandovi  sopra un po’ di latte e poi tamponala con acqua fresca e ammoniaca.

Macchie d’ inchiostro: passaci sopra una spugna imbevuta di acqua gasata e strizzata, facendo attenzione a non allargare la macchia; lascia asciugare e poi applica sulla zona interessata una pastetta fatta con scaglie di sapone di Marsiglia e acqua calda che farai agire per  60 minuti prima di sciacquare.

Macchie di gomma americana: passa un cubetto di ghiaccio sopra al chewing-gum appiccicato sul vello per poi rimuoverlo senza incontrare difficoltà.

Macchie di gelato: tampona la patacca con una spugna inumidita e poi passaci sopra uno smacchiatore  per tappeti o un panno inumidito con alcol o ammoniaca.

Macchie di latte: tamponale con acqua gasata.

Macchie di lucido da scarpe: togli dal vello il “ cosmetico per il pellame ” con un panno morbido e poi tampona con alcol.

Macchie di muffa: lava bene la parte interessata con acqua e sapone di Marsiglia per eliminare le spore del tutto, sciacqua e poi lava ancora con l’apposito shampoo diluito in acqua.

Macchie di pennarello: asciuga la parte macchiata e poi tampona con alcol denaturato.

Macchie di pomodoro e di ketchup: togli le incrostazioni con una spugna inumidita e poi tratta le tracce rimaste con  uno spray specifico per tappeti.

Macchie di profumo: tampona con acqua e sapone di Marsiglia e poi sciacqua con cura.

Macchie di resina: tampona con essenza di trementina e alcol e poi sciacqua molto bene.

Macchie di rossetto: tampona con ammoniaca diluita in acqua o con alcol ( se non dovessero venir via del tutto, leggi qui cosa fare).

Macchie di ruggine: il modo più semplice e sicuro per rimuovere una macchia del composto spontaneo causato dall’ossidazione del ferro è tamponarla con  una soluzione di ossalato di potassio diluito in acqua al 3% o applicarci sopra una pastetta di sale e succo di limone fresco per 5 minuti per poi sciacquare bene con un panno imbevuto di acqua fredda.

Macchie di sangue: per eliminare una macchia ematica fresca, tamponala con una spugna imbevuta d’acqua e sale e poi sciacquala, mentre, se ormai secca, trattala con acqua fredda e ammoniaca e poi procedi con il risciacquo.

Macchie di smalto per unghie: passa delicatamente sulla zona sporcata un batuffolo di cotone imbevuto di solvente oleoso per smalto, leva eventuali residui tamponando con alcol e, infine,  lava con uno shampoo per tappeti e moquette.

Macchie di tè: tampona con con acqua frizzante, lava la parte colpita con l’apposito shampoo e, se è necessario, passa uno smacchiatore  idoneo con movimenti circolari.

Macchie d’unto:  se non vuoi passare uno sgrassatore sul tappeto che si adatto come lo shampoo indicato sopra, spargi sulla macchia della saponaria o del sapone di Marsiglia liquido, copri con la carta assorbente e passaci sopra il ferro caldo, cambiando la carta assorbente quando diventa unta.

Macchie di uovo: togli i residui dell’alimento residui e poi tampona con acqua fredda salata.

Macchie di urina: se non vuoi usare un prodotto apposito contro la macchie organiche, tampona con acqua fredda e poi passa un po’ di ammoniaca diluita in acqua per mandarne via l’odore, disinfettare  e ravvivare i colori del tessuto.

Macchie di vino rosso: tampona con un panno bianco asciutto e pulito e poi passa ripetutamente una spugna imbevuta di acqua tiepida (possibilmente quella di cottura dei fagioli) sulla zona interessata.

Se la macchia non viene via, bisogna applicarvi sopra un miscuglio di acqua e glicerina in parti uguali, lo si lascia agire per la durata di un’ora; si tampona poi con acqua fredda e, in ultimo, si passa uno straccetto imbevuto di alcol.

Per quello che riguarda le macchie di vernice su tappeti e moquette, la cosa migliore da fare è rivolgersi a un professionista, specie se si tratta di un tappeto antico e di valore.

Anche se è possibile rimuovere dai tappeti le macchie di pittura a base di acqua con l’aceto bianco, quelle di pittura acrilica con sostituti della trielina, solventi citrici e con il WD-40 dai mille usi e quelle a base oleosa con acquaragia, trementina o acetone, ti sconsiglio il fai da te in questo caso, poiché è facile che chi non è del mestiere combini dei guai.

Se la macchia di pittura è circoscritta, poi anche nasconderla alla vista mettendoci sopra un mobile, un poggiapiedi un cachepot contenente una pianta, etc., ma evita di fare tentativi con i solventi, perché a volte è meglio tenersi un tappeto macchiato invece che scolorito irrimediabilmente.

Qualunque sia il tipo di macchia da rimuovere da tappeti e moquette, bisogna agire con la massima prudenza per evitare “ costosi ” danni, in particolare se si tratta di tappeti persiani, antichi, delicati o con i quali si ha un rapporto affettivo e che sarebbe un peccato doverli buttare via.

Articolo aggiornato il  27 aprile 2021

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Credito foto intestazione: Nadia per Flickr.com

Credito foto non candeggiare: Do Not Bleach Laundry by Focus Lab from the Noun Project

Credito foto Teppichshampoo BiOHY: Biohy

Credito foto battitappeto in funzione: kropekk_pl per Pixabay.com

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10 Commenti

  1. Ciao a tutti… Ho bisogno di un consiglio, vivo a Londra e nella mia stanza c é solo moquette, circa 15 gg fa mi è caduta una goccia di colore per capelli in tinta castano chiaro che ha macchiato la moquette. È davvero una macchia piccola ma vorrei rimuoverla, cosa mi consigliate?

    • Ciao Gessy.
      Innanzitutto bisognerebbe sapere i componenti della tintura in questione e chiedere consiglio su come mandarne via le macchie su tappeti e moquette al servizio clienti della casa produttrice.
      In linea di massima puoi provare con l’aceto di mele: impregna la parte macchiata con abbondante aceto ( non sfregare la macchia per evitare che si espanda ), lascia agire per 2 ore e poi risciacqua bene con un panno pulito imbevuto di acqua appena tiepida.
      Fammi sapere poi se hai risolto 🙂

  2. Ciao sono disperata :/ mi è caduta l’acqua von detersivo sulla moquette ed è rimasta una macchia gigantesca come posso risolvere? Vi prego aiutatemi

        • Il normale detersivo per piatti non dovrebbe macchiare.Levalo con un panno pulito imbevuto di acqua gasata.Se non va via la macchia chiedi consiglio a un negozio di moquette.

  3. Buona sera ho un problema stavo usando dell’acetone per rimuovere dei residui di colla dalla moquette ho provato su una piccola porzione e il risultato era eccelente ma mi è caduto l’acetone e adesso ho un’ alone come posso risolvere?
    Grazie

    • Non so cosa dirti: so solo che non si usa mai l’acetone per smacchiare e che io non sono una lavandaia professionista, ma solo una casalinga che scrive ed offre la propria esperienza.Capirai bene che se hai fatto un guaio con l’acetone….non ti resta che di rivolgerti ad esperti: chiedi a una lavanderia specializzata. 🙂

  4. Premesso che io non ho tappeti in casa (non li ho mai amati particolarmente), questo tuo post è però davvero utilissimo.
    Tante volte, infatti, sento persone che si lamentano perchè hanno problemi a smacchiare i tappeti. Trovare chi ha condotto una ricerca o ha anche sperimentato rimedi efficaci in questi casi è una fortuna 🙂

    Un saluto affettuoso!

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