Come lavare e tenere puliti i tappeti gioco per bambini

Dato che sono in pochi i genitori e i nonni che sanno come pulire i tappeti puzzle e quelli di altro tipo sui quali figli e nipotini in tenera età trascorrono gran parte del loro tempo, adesso ti spiego come lavare e mantenere igienici i tappeti gioco dei bambini con i prodotti naturali più efficaci e sicuri.

Infatti sapere come pulire questi manufatti, con cui i bambini entrano in stretto contatto per ore ed ore e sui quali va inevitabilmente a finire la sporcizia di ogni genere e i peli degli animali domestici, è fondamentale per proteggere i nostri piccoli da germi, contaminazioni ed altri potenziali rischi per la loro salute.

Se ci tieni al benessere dei tuoi piccoli e vuoi, quindi, imparare a svolgere correttamente questo lavoro, certamente noioso ma prioritario e non rimandabile anche se non si è dei “ fanatici del pulito ”, dedica qualche minuto alla lettura di questo articolo per poi essere in grado di farlo al meglio senza commettere errori e con il minor impiego possibile di tempo e di fatica.

Prima di spiegarti come fare, ti consiglio di scegliere tappeti per bambini in materiali atossici lavabili, provvisti di marchio CE o di rapporto  EN che soddisfino gli standard di sicurezza europei e di evitare l’acquisto di quelli contenenti BPA e di bassa qualità, dato che possono rilasciare sostanze nocive, scolorire durante i lavaggi e deteriorarsi in fretta.

Come lavare i tappeti da gioco per bambini

Poiché i bambini ne fanno solitamente un uso giornaliero e spesso intensivo, è bene lavare i tappeti gioco con acqua e un detergente naturale almeno 2 volte alla settimana, specie se ci vanno sopra i “ pelosetti ” di casa, e l’ideale, secondo me, è averne 2 per poter sostituire quello sporco con l’altro perfettamente pulito senza dover aspettare che asciughi.

La prima cosa da fare è eliminare la polvere presente sull’arredo con l’aspirapolvere, aiutandoti, se è il caso, con un pennello per rimuoverla da eventuali interstizi e da parti difficilmente raggiungibili dall’azione aspirante dell’elettrodomestico.

Poi controlla le istruzioni di lavaggio per assicurarti di poter usare l’acqua e, possibilmente, la lavatrice.

Infatti, al contrario di quello che alcuni ritengono erroneamente, lavare i tappeti in lavatrice è igienico, purché poi si disinfetti il cestello con prodotti appositi o con il percarbonato di sodio.

Lavaggio in lavatrice

Se il tappeto per bambini è lavabile in lavatrice e pieghevole, fagli fare un ciclo per delicati a bassa temperatura, usando sapone potassico o di Marsiglia puro liquido e non quello “ finto” di sintesi e azionando la centrifuga solo se il materiale lo consente.

Io, personalmente, aggiungo del bicarbonato nella vaschetta dell’ammorbidente e non uso additivi igienizzanti, perché sono pur sempre prodotti chimici e poco sostenibili, ma, se tu preferisci impiegarli, assicurati che abbiano la minima tossicità, siano adatti al tessuto e fai un doppio risciacquo.

Non utilizzare l’asciugatrice, il cui impiego non è quasi mai indicato per questa tipologia di arredi e che in ogni caso ne logora i materiali a lungo andare, fai asciugare i tappeto all’aria e, prima di rimetterli al loro posto, assicurati che non siano ancora umidi per evitare la formazione delle assai nocive spore di muffa.

Lavaggio manuale

Se il tappeto gioco non può essere messo in lavatrice o non è pieghevole, lavalo a mano nella vasca o nella doccia, ma, se hai un terrazzo o un giardino, è meglio farlo all’aperto su una superficie piana e non terrosa, dato che è più comodo e ci si evita il lavoro di dover poi riordinare il bagno.

Sciogli in acqua tiepida del sapone di Marsiglia naturale liquido, spargilo con una spugna sulla superficie inferiore del manufatto; gira il tappeto, fai la stessa cosa sulla parte superiore e lascia agire il detergente per una decina di minuti.

Poi sciacqua entrambi i lati con abbondante acqua pulita fino a quando avrai eliminato ogni residuo di sapone e lascia asciugare il tappeto all’aria naturalmente, girandolo dopo un po’ nel caso tu lo abbia steso a terra e non sulla corda da bucato.

Lavaggio del tappeto puzzle

Se quello del tuo bambino è un tappeto gioco in gomma morbida composto da tanti elementi colorati a forma di numeri, lettere dell’alfabeto o disegni che compongono un vero e proprio puzzle, le prime cose da fare sono passarci sopra il battitappeto e, dopo aver eliminato il grosso di polvere e sporco, smontarlo.

Puoi lavarne poi le singole parti in lavatrice o a mano, ma io preferisco il secondo metodo, perché, se si usa l’elettrodomestico, si corre il rischio che l’azione meccanica dello stesso possa piegare e danneggiare lettere e numeri.

Se proprio vuoi usare la lavatrice, assicurati che il materiale lo permetta, fai un ciclo per delicati con il solito sapone naturale di Marsiglia ed escludi la centrifuga, anche se in questo caso il lavaggio manuale è più sicuro e accurato.

Come farlo al meglio?

Versa dell’acqua calda ma non bollente in una bacinella e scioglici dentro 2 cucchiai di sapone di Marsiglia liquido.

Immergi le setole di una spazzola da bucato nella soluzione, passale nel bicarbonato di sodio e poi sfrega con le stesse ogni mattonella da ambo i lati, insistendo sulle eventuali parti più sporche o macchiate e cambiando l’acqua saponata ogni volta che  ce n’è bisogno.

Quando avrai finito di sottoporre a questo trattamento tutti gli elementi del tappeto, raggruppali nella vasca da bagno o nel piatto della doccia, sciacquali molto bene e mettili ad asciugare all’aria aperta (se piove, puoi asciugarli uno per uno con panni di cotone puliti e asciutti).

C’è anche chi lava i componenti del tappeto puzzle in lavastoviglie, pochi pezzi alla volta, ma io non l’ho mai fatto, perché tale procedimento è  antigienico,  comporta un notevole spreco sia di energia sia di acqua e raramente permette di regolare bene il calore, che deve sempre essere moderato se i materiali sono in gomma.

Come mantenere igienici i tappeti gioco

Anche se i bambini piccoli non devono essere tenuti “ sotto una campana di vetro ”, perché non svilupperebbero gli anticorpi se li proteggessimo eccessivamente da virus e batteri, è comunque necessario tenere pulita al massimo tra un lavaggio e l’altro la superficie su cui gattonano e scoprono il mondo circostante tramite l’esplorazione orale, portandosi alla bocca le manine e tutto ciò che capita loro a tiro.

Bisogna, pertanto, passare l’aspirapolvere o azionare un robot apposito per pavimenti sopra e sotto il tappeto gioco almeno 1 volta al giorno e poi e igienizzarne la superficie superiore con alcool , spray disinfettanti o salviette antibatteriche biodegradabili, aspettando che il prodotto usato asciughi bene prima che il bambino vi torni sopra.

Nel caso si rinvenissero sulla superficie del manufatto resti di cibo, vomito, rigurgito e materiali organici, bisogna toglierli immediatamente e poi “ sanificare ” la zona sporcata dagli stessi con 1 parte di acqua e 1 di bicarbonato,  con una soluzione fatta con 2 cucchiai di lisoformio in 1 l di acqua o, meglio ancora, con i disinfettanti indicati sopra.

In ogni caso, tieni sempre presente che effettuare il regolare lavaggio e la pulizia di routine dei tappeti gioco per bambini serve a poco se poi…ci si cammina sopra con le scarpe. 😉

Credito foto intestazione: Donnie Ray Jones per Flickr.com

Credito foto simbolo del non usare l’asciugatrice: criptipinapa 0 per Pixabay.com

Credito foto cane su tappeto puzzle: Erika per Flickr.com

Credito foto bebè lecca i giocattoli: Jim Champion per Flickr.com