Scrivo questo articolo sui migliori pennarelli per tessuti per nascondere le macchie di candeggina e sul loro uso, dato che ho ricevuto moltissime email dai lettori che mi chiedevano quali sono i più indicati da quando ho citato quelli a inchiostro indelebile come valido rimedio in un post sul da farsi se ci si ritrova con vestiario e biancheria rovinati dall’ipoclorito di sodio.
Avrei voluto parlarne prima, ma non ne avevo provati abbastanza per poter esprimere pareri derivanti dalla mia diretta esperienza e non da quella degli altri e “ per sentito dire ”.
Ora che me la sono fatta, testandone parecchi negli ultimi 4 anni (per fortuna dipingo sulle stoffe, altrimenti non ne avrei potuti sperimentare così tanti), posso dire con cognizione di causa quali reputo essere i più efficaci.
Faccio presente che i prodotti che indico in questo post sono quelli che considero maggiormente validi nel coprire le macchie di candeggina, patacche simili causate da sostanze acide e scolorimenti vari e non necessariamente quelli che ritengo siano i migliori per pitturare.
Infatti ne esistono alcuni di ottima qualità che costituiscono il non plus ultra per dipingere su stoffa ma che, quando li ho provati sulle micidiali chiazze provocate sui tessuti dagli schizzi di varechina, hanno dato risultati mediocri o si sono rivelati poco adatti a questo specifico utilizzo.
Non stupitevi, quindi, se non trovate prodotti che ti consiglio di usare nelle classifiche dei migliori pennarelli per tessuti dei siti di comparazione, perché uno che è eccezionale nel dipingere può non esserlo nel camuffare macchie e altre imperfezioni presenti sulle fibre tessili.
Fatta questa importante premessa e ricordando che, al contrario degli scambi di colore e di quelle fresche di tinture, le patacche causate dagli spruzzi di candeggina non vanno via e le si possono solo “ truccare ” con inchiostro permanente della medesima tinta del tessuto, vediamo di che tipo di pennarelli è meglio servirsi per occultarle alla vista.
Indice dei contenuti
Quali sono i pennarelli indelebili migliori per nascondere le macchie di candeggina
Quando si deve scegliere un pennarello per coprire gli schiarimenti sulla stoffa provocati da schizzi di candeggina, bisogna innanzitutto controllare la composizione del tessuto, perché i più idonei per essere usati su quelli naturali (come cotone, lino e seta) sono diversi da quelli maggiormente adatti ad essere adoperati su fibre sintetiche e tecniche.
Quali pennarelli sono più efficaci sui tessuti naturali
Secondo il mio parere i migliori pennarelli da utilizzare sui tessuti naturali sono gli Emooqi Metallic Marker a vernice acrilica, altamente coprenti e il cui colore, opaco e di rapida asciugatura, è impermeabile e resistente ai raggi UV.
Dato che sono atossici e che il loro inchiostro si rimuove semplicemente con l’alcool, possono essere impiegati anche dai bambini e li si può usare, oltre che su stoffa e pellame liscio, scamosciato e in materiali artificiali, pure su vetro, carta, legno, plastica, gomma, ceramica, metalli e tela.
Essendo dotati di una punta piuttosto larga (più di 4 mm sulla parte maggiormente spessa e 2,5 mm su quella più sottile), arrotondata e simile a quella dei ben più costosi Uniposca, questi versatili pennarelli di alta qualità possono essere adoperati facilmente anche da chi non sa usare i markers su materiali differenti dalla carta.
Gli Emooqi Metallic Marker, dall’odore molto tenue che ricorda quello del Vinavil e venduti in un set di 18 colori assortiti, hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo e, secondo la mia personale esperienza, sono quelli maggiormente adatti a mascherare le macchie di ipoclorito di sodio presenti su tessuti naturali anche grazie all’uniformità dell’inchiostro.
Se non si vuole acquistare un intero set di pennarelli e se ne vuole comprare uno soltanto, anche i SetaSkrib+ sono assai efficaci a tale scopo.
Questi pennarelli per tessuti, prodotti dalla ditta spagnola Pebeo e dall’ampia gamma di tinte, hanno la punta morbida e abbastanza sottile e sono particolarmente ricchi di inchiostro permanente dai colori brillanti e molto resistenti sulle fibre tessili naturali, tessuti misti e viscosa.
Non posso che parlare bene dei durevoli e duttili SetaSkrib+, il cui inchiostro si asciuga in 30 minuti e che, dopo 58 ora dal fissaggio fatto tramite stiratura, resiste molto bene al lavaggio fino a 40°, ma devo anche far presente che in proporzione sono molto più costosi degli Emooqi Metallic Marker.
Mi chiedo, quindi, quanto valga la pena acquistare 1 SetaSkrib+ che attualmente costa intorno a 5 €, quando con circa 20 € ci si portano a casa ben 18 Emooqi Metallic Marker.
I pennarelli maggiormente adatti all’utilizzo su tessuti sintetici e tecnici
Dopo aver fatto tantissime prove e controprove, posso dire che i pennarelli indelebili migliori per l’uso su stoffe sintetiche e sottoposte a trattamenti impermeabilizzati e isolanti sono quelli ad inchiostro chimico a tintura permanente e privo di alcol.
Tra i vari che ho testato, i Lumocolor Permanent Marker della Staedtler, azienda esistente da ben 180 anni e leader in Europa nella produzione di penne, matite, gomme e mine, sono i marker che ho trovato più efficaci in assoluto per nascondere gli scolorimenti da candeggina sui tessuti artificiali e trattati.
Questi pennarelli ergonomici e quasi inodori, che possono rimanere privi del cappuccio per intere giornate senza seccare grazie alla tecnologia Dry Safe, hanno una punta particolarmente duratura e il loro inchiostro dai colori intensi resiste molto bene ai lavaggi, alla luce e alle intemperie.
I Lumocolor Permanent Marker, privi di toluolo e di xylolo e anch’essi dal più che buon rapporto qualità-prezzo, possono essere usati, oltre che sui tessuti, su quasi tutti i materiali, compreso l’alluminio.
Come usare i pennarelli per tessuti sulle macchie di candeggina
Dato che l’inchiostro passa facilmente attraverso le stoffe, bisogna, innanzitutto, coprire la superficie piana su cui si andrà a lavorare con della plastica (va bene anche la pellicola da cucina) e mettere un cartoncino sotto alla parte di tessuto da trattare per evitare di sporcarla e danneggiarla ( gli inchiostri permanenti sono assai difficili da mandare via).
Poi si agita il pennarello, gli si toglie il cappuccio e lo si preme delicatamente per fare scendere l’inchiostro e passa la sua punta sulla macchia con movimenti circolari e senza calcare troppo.
Se il colore necessita di essere ripassato, è bene aspettare che la prima “ mano ” si sia ben asciugata prima di applicarne un altro strato.
In ogni caso, bisogna evitare di fare più di 2-3 strati di colore, perché una quantità eccessiva d’inchiostro renderebbe rigido il tessuto e ne limiterebbe la resistenza ai lavaggi.
Una volta che la macchia è stata coperta con il pennarello, gli si rimette il cappuccio e si attende che il tessuto sia completamente asciugato (io solitamente aspetto 48 ore) prima di stirarlo per fissare il colore.
La stiratura va eseguita da rovescio, senza vapore e con un panno pulito messo tra il ferro e il tessuto, regolando la temperatura a seconda del tipo di stoffa.
È consigliabile far passare almeno una ventina di giorni prima di procedere al lavaggio del tessuto trattato con acqua fredda o tiepida e un detersivo per capi delicati.
Se dopo svariati lavaggi le macchie di candeggina coperte con pennarelli a tintura permanente dovessero tornare ad essere visibili, si può benissimo ripetere l’operazione per nasconderle di nuovo e farle sparire alla vista.
Affinché durino a lungo e non secchino rapidamente, è bene conservare i pennarelli indelebili per tessuti in senso orizzontale e ben chiusi con il loro tappo in un luogo fresco e asciutto, cosa che si deve fare, del resto, anche con i marker normali e con gli evidenziatori.
Altri rimedi efficaci per macchie diverse:
- Pastelli a cera: come mandarne via gli scarabocchi dai vari materiali
- Macchie di cioccolato: i sistemi migliori per farle sparire dal vestiario
- Muffa sulle pareti: cosa bisogna fare e cosa non fare quando appare sui muri
Credito foto intestazione: Snappygoat.com
Credito foto pennarelli Emooqi: Picclick.it
Credito foto pennarello Setaskrib+ : Pebeo.com
Credito foto pennarelli Lumocolor: Staedtler.com
