Le candele accese in casa e negli spazi aperti creano un’atmosfera piacevole e rilassante ma, poiché succede spesso che il materiale in cui sono fatte finisca accidentalmente su abiti e tovaglie, è bene sapere come si deve togliere la cera delle candele dai tessuti nei modi adeguati senza danneggiarli.
Infatti, se non si sa come procedere correttamente con metodologie diverse da quelle idonee per togliere la cera dalle superfici dure, si rischia di non riuscire a mandare via le macchie di cera del tutto o, peggio ancora, di rovinare le fibre tessili anche irreparabilmente.
Pertanto ti consiglio di dedicare qualche minuto alla lettura di questo articolo per affrontare idoneamente il problema nel caso ti si presentasse e per riuscire a risolverlo con il fai da te e un po’ di pazienza.
Se seguirai i miei suggerimenti dettati da 30 anni di esperienza, eviterai di peggiorare la situazione invece di migliorarla e di sprecare tempo e lavoro inutilmente.
Ti posso assicurare che nella stragrande maggioranza dei casi non ti sarà necessario dover ricorrere al costoso e non sempre risolutivo intervento di una lavanderia professionale per rimuovere le tracce lasciate dalla cera sulla trama del tessuto.
Come si elimina la cera delle candele dai tessuti senza fare danni
Cercare di rimuovere la cera quando è ancora fusa da abiti, tovaglie ed altri manufatti in tessuto su cui è caduta è una cosa che fanno in molti d’istinto, ma agendo in tal modo commettono un errore, poiché bisogna lasciarle il tempo di solidificarsi per evitare che si espanda e per renderne poi più facile l’asportazione.
È bene, quindi, aspettare che si raffreddi ed indurisca prima di eliminarne il “ grosso ”.
Per fare solidificare la cera più in fretta, puoi chiudere il capo imbrattato in un sacchetto di nylon e metterlo nel freezer per 1/2 ora o applicare la borsa del ghiaccio sulla parte interessata per una decina di minuti.
Quando la cera si sarà ben indurita, raschiane via delicatamente l’accumulo con il bordo di una tessera magnetica in plastica, di un cucchiaino o di una spatola ed eliminane la maggior parte possibile.
Evita di usare coltellini ed altri arnesi taglienti nel modo più assoluto, dato che potrebbero sfibrare o lacerare il materiale tessile.
Fatto questo, bisogna rimuovere i residui serici rimasti tra le fibre e che causano le tipiche macchie di cera, facili da mandar via se provocate da candele bianche ma che possono essere più tenaci se rivenienti da quelle colorate.
Come?
Il sistema fai da te più efficace e sicuro consiste nell’utilizzo del ferro da stiro e della carta assorbente da cucina, ma tieni presente che non è adatto a rimuovere la cera colorata, perché il calore fisserebbe i pigmenti sulla trama della stoffa, e ad essere impiegato sui tessuti sintetici che devono essere lavati a basse temperature e sulla cui etichetta è riportato il simbolo “ non stirare ”.
In tali casi le stoffe vanno trattate esclusivamente a freddo come indicato sopra e le eventuali tracce di cera penetrata ed indurita tra le fibre devono essere eliminate con gli smacchiatori appositi o fai da te di cui parlo più avanti.
Qualora il tessuto sia resistente al calore e la cera sia bianca, sistema un foglio di carta sotto alla macchia ed un altro sulla stessa, facendo in modo che entrambi coprano una superficie più ampia di quella della piastra del ferro da stiro.
Poi metti un panno pulito sul foglio superiore e passaci sopra il ferro impostato a temperatura media, senza azionare il vapore e facendo movimenti delicati in senso orizzontale e continui in modo che il calore faccia fondere gradualmente la cera che verrà assorbita dalla carta.
Controlla i progressi ogni minuto, sostituisci i fogli di carta con altri nuovi nel caso cominciassero a saturarsi di cera fusa e ripeti l’operazione fino al completo assorbimento della cera prima di effettuare il lavaggio del capo.
Se ti stai chiedendo per quale ragione bisogna rimuovere più cera solidificata possibile dal tessuto prima di eliminarne la parte rimasta nelle fibre con il ferro da stiro e la carta assorbente, te lo spiego subito.
Bisogna procedere in tal modo, perché, se la cera fosse troppa, rischieresti che, liquefacendosi, impregnasse eccessivamente la carta e che, invece di essere assorbita bene dalla stessa, il calore del ferro la facesse diffondere su una parte più ampia di stoffa.
Per lo stesso motivo ti sconsiglio di usare il phon, il cui utilizzo, invece, può essere efficace nell’eliminare la cera da pellame e superfici dure, e neppure l’acqua calda (tanto consigliata sul web da improvvisati “ specialisti delle macchie ”) in cui non si dissolvono i materiali in cui sono fatte le candele.
Come rimuovere dalle stoffe le macchie e gli aloni di cera più tenaci
Qualora la macchia di cera fosse colorata e non venisse via del tutto, la cosa migliore da fare è applicarci sopra uno smacchiatore specifico, come questo del Dr. Beckmann, utilizzabile pure su tessuti non lavabili e nella rimozione di grassi industriali, resina e catrame, seguendo le istruzioni d’uso riportate sulla sua confezione (quelle del Dissolvi Macchie Dr.Beckmann le puoi visionare anche qui).
In ogni caso, assicurati che il prodotto sia adatto al tipo di stoffa macchiata e fai una prova su un punto non visibile della stessa prima di usarlo sulla parte interessata.
Se non vuoi usare uno smacchiatore studiato appositamente per rimuovere le macchie di cera delle candele, puoi applicare sulla parte interessata del detersivo per piatti liquido o una pastetta a base di sapone di Marsiglia ed acqua e lasciare agire il rimedio per 10 ore prima di fare il normale lavaggio.
Le macchie di paraffina colorata particolarmente ostiche possono essere trattate con alcol a 90° non diluito, sebbene si debba fare molta attenzione a tamponarlo sulla macchia con movimenti assorbenti e senza sfregarcelo sopra per evitare che la cera si espanda.
Sebbene l’essenza di trementina sia forse il rimedio fai da te più efficace nel rimuovere le macchie di cera dalle candele dai tessuti, io non la uso, perché è un solvente ed è facile che lasci degli aloni.
Se proprio vuoi adoperarla, versandola su un batuffolo di cotone e applicandola sulla macchia con movimenti assorbenti prima del lavaggio, impiegala solo in casi estremi su stoffe resistenti ed evita di utilizzarla su quelle delicate.
Come por rimedio ad altre macchie:
- Macchie di cioccolato: cosa fare per farle sparire del tutto dai materiali tessili
- Macchie di candeggina: con cosa e in che modi nasconderle alla vista
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Credito foto ferro da stiro: Marco Verch su licenza Creative Commons
Credito foto smacchiatore Beckmann: Beckmann.it
