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Trucchi della nonna in cucina

I trucchi della nonna in cucina e gli accorgimenti da adottare quando si sta ai fornelli sono moltissimi, ma, dato che spesso non li si conoscono o ce ne si dimentica se non li si hanno “ a vista ”, penso che sia opportuno raggrupparli in questo post per renderli facilmente consultabili all’occorrenza.

L’articolo, in cui vi parlo solo di quelli sperimentati di persona e che ritengo essere i più validi, sarà aggiornato ogni volta che troverò altre “ dritte ” che possano essere realmente utili e, se i consigli su un argomento sono più di uno, per praticità metterò il link a dove potrete trovarli.

Qui parlerò unicamente dei segreti e dei consigli della nonna in cucina per non fare un “ minestrone ” difficilmente consultabile, ma, se volete anche scoprirne altri ugualmente validi e che possono esservi d’aiuto nella vita di tutti i giorni, vi rimando a quelli sulle faccende domestiche e la pulizia della casa, quelli sui pavimenti, quelli sul lavaggio e la manutenzione del vestiario e ai rimedi per essere belli e in salute.

Buona lettura!

I segreti e i consigli della nonna in cucina collaudati da me

Non buttate via le bucce delle arance, ma fatele seccare e mettetele nell’armadio in un sacchetto di garza: sono un ottimo tarmicida e profumano i vestiti.

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Le bucce delle arance biologiche si possono candire o, una volta essiccate, possono essere usate in cucina per insaporire diversi piatti.

Si può riconoscere un uovo fresco da uno vecchio in questo modo: scuotetelo e, se non sentite alcun rumore, vuol dire che è fresco, altrimenti buttalo via.

Se volete che il pane rimanga croccante, chiudetelo assieme a una costa di sedano in un sacchetto e conservatelo in frigorifero.

Per evitare che i barattoli di vetro si rompano a contatto con la marmellata calda, metteteli capovolti sulla leccarda nel forno a calore moderato per una decina di minuti prima di invasarla in modo da non rischiare che si crepino.

Prima di applicare le etichette con la data sulle conserve, bisogna assicurarsi che i vasi chiusi si siano raffreddati del tutto per evirare che il calore le faccia staccare dal vetro.

Per non sprecare la passata di pomodoro avanzata, versala nelle vaschette per fare in ghiaccio perfettamente igienizzate per evitare contaminazioni e conservala nel congelatore.

Non usate mai cucchiaini d’argento per mangiare un uovo alla coque, perché si ossidano.

Non buttate via la buccia dell’anguria, ma passatene l’interno sulla pelle: l’anguria ha proprietà idratanti e lenitive.

Se vi avanza del vino mettetelo nella vaschetta per fare i cubetti di ghiaccio: avrete così a disposizione le dosi già pronte per insaporire sughi, pesce, pietanze varie.

I panini per il picnic possono essere preparati in anticipo e conservati nel freezer, ma li si deve decongelare e tagliare qualche ora prima di consumarli.

Per evitare che i ravioli fatti a mano si aprano durante la cottura, versali nell’acqua qualche secondo prima che questa raggiunga l’ebollizione e poi infila nella pentola un cucchiaio di legno.

Per non fare scurire la polpa dell’avocado della banana e di altri frutti che tendono ad annerire dopo aver eliminato la buccia: passate i frutti nel succo di limone.

Una brioche come appena sfornata? Tuffatela molto rapidamente nel latte e passatela nel forno caldo.

Per avere sempre gli ingredienti del soffritto già pronti, tritatene una maggiore quantità di quella che vi serve e surgelatela dopo averla suddivisa in dosi e protetta con pellicola alimentare.

L‘aroma del dragoncello essiccato si risveglia se lo fate rinvenire velocemente in acqua calda.

Per attenuarne il gusto dolce, aggiungete al ripieno dei dolci 5 ml di aceto bianco di vino.

Se volete preparare un dolce senza uova, unite all’impasto la polpa schiacciata di 1/2 banana al posto di ogni uovo indicato nella ricetta per renderlo soffice e gustoso.

Per fare uscire tutto il contenuto di un tubetto che sta per finire: pressatelo con il mattarello.

Per congelare i tuorli d’uovo usate le vaschette del ghiaccio per tenerli separati.

L’acqua di cottura delle uova sode e alla coque è un buon fertilizzante: non buttatela via nello scarico del lavandino, ma utilizzatela per innaffiare le piante.

Le salse che non legano si possono rendere più dense con latte e farina.

Per spellare un peperone con la massima facilità, lo s’infilza su uno spiedo e lo si passa sulla fiamma fino ad abbrustolirlo per poi si lasciarlo riposare per 15 minuti in un sacchetto di carta per pane ben chiuso e, infine, gli si tira via la pelle.

Minestra troppo liquida? Schiacciate una patata lessa e aggiungetela per rendere il composto più corposo.

Per preparare il fumetto, o brodo di pesce, usate lische e teste di pesce bianco e poi impiegatelo nella preparazione di risotti o nella minestra al profumo di mare di un tempo.

Limoni e agrumi vari danno più succo se, prima di spremerli, li si strofina ripetutamente sul tavolo o li si scalda brevemente nel forno a microonde.

Affinché la cima alla genovese non si rompa, bisogna usare il trucco di punzecchiarla, spegnere il fuoco dopo 3 minuti di bollore e lasciarla raffreddare prima di riprendere la cottura.

Per non fare scurire la panatura delle cotolette, friggetele con olio misto a burro.

Per fare rimanere il riso bianco e soffice: aggiungete all’acqua di cottura un po’ di succo di limone.

Se non avete pane secco e dovete grattugiare quello fresco, mettetelo prima in freezer per mezz’ora.

Per pelare le patate facilmente, esiste un segreto della nonna infallibile: scottatele in acqua calda per 2 minuti e poi passatele sotto  l’acqua fredda.

Per spalmare il burro con facilità, sistematelo prima fra 2 piatti con sopra un recipiente con acqua calda in modo che si ammorbidisca.

Quando dovete sbattere i tuorli d’uovo, sciacquate prima il recipiente con acqua fredda per fare in modo che non si attacchino alle pareti.

Quando fate una grigliata, disponete delle fette di pane sotto la griglia in modo che assorbano la colatura dei grassi e ve ne facilitino la pulizia.

Si può risparmiare con l’aiuto del congelatore: tutti i consigli per non perdere tempo e soldi inutilmente.

Per evitare che le foglie di basilico diventino secche durante la cottura della pizza, immergetele precedentemente nell’olio.

Quando preparate il risotto ai funghi fate in modo che questi si mantengano saporiti: cuoceteli all’inizio assieme al soffritto, poi toglieteli e aggiungeteli al riso verso la fine della cottura.

Come si può risparmiare facendo la spesa.

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Ricordate che con una bottiglia di vino da 750 ml si riempiono 6 bicchieri.

L’aglio pressato, oltre ad essere digerito meglio, conferisce più sapore ai cibi di quello tritato.

I piselli e i fagioli da congelare vanno sgranati e messi in piccoli contenitori.

Se la carne è dura, strofinatela con bicarbonato di sodio, lasciate riposare, sciacquate e procedete alla cottura.

Frutta e verdure vanno riposte in frigo senza lavarle prima: l’aumento di umidità favorisce la comparsa di batteri e muffa.

Sciacquate il pesce fresco e scongelato possibilmente in acqua di mare filtrata e priva di batteri.

Per ottenere una pasta più saporita : mettete nell’acqua di cottura un peperoncino rosso piccante.

Per cuocere nel modo corretto la pasta: ogni 100 grammi 1 litro d’acqua e 10 grammi di sale grosso.

La besciamella non va mai riscaldata sul fuoco, ma a bagnomaria.

Se la salsa olandese inizia a fare grumi, allungatela con un po’ d’acqua.

Il formaggio troppo tenero si grattugia male? Usate lo schiacciapatate per ottenerne dei filetti uguali a quando si usa la grattugia a fori larghi.

Per fare in modo che il latte bollito non fuoriesca dal pentolino: appoggiatevi sopra un colino di metallo.

I fagioli secchi vanno messi in ammollo in acqua fredda per una notte prima di essere cucinati.

Fagioli e ceci non si deteriorano se si conservano assieme a qualche grano di pepe e uno spicchio d’aglio.

Quando dovete condire l’insalata, ricordatevi di mettere il sale all’ultimo per fare in modo che le foglie rimangano croccanti.

Se la torta non riesce a staccarsi dalla teglia, mettete quest’ultima su un panno umido per 2 minuti e poi riprovate.

Per sgrassare il brodo facilmente, utilizzate un colino.

Per eliminare gli odori di cucina, fate bollire una manciata di chiodi di garofano in un pentolino d’acqua: l’aroma sprigionato profumerà la cucina.

Bisogna lavare la frutta e le verdure con acqua e bicarbonato per eliminare i parassiti  prima di sciacquare accuratamente.

Per fare in modo che frutta ed ortaggi si mantengano freschi a lungo, foderate i cassetti del frigo in cui li conservate con carta assorbente da cucina.

Per digerire meglio le cipolle: scottatele un minuto in acqua bollente prima di consumarle.

Poco tempo per cucinare? Risolvete il problema tenendo sempre in frigo verdure pulite, formaggi e affettati, poiché questi ingredienti pronti vi torneranno utili per preparare un pasto veloce e gustoso anche quando avrete i minuti contati.

Questi trucchi e consigli della nonna di cucina permettono di risolvere parecchi comuni problemi gastronomici e di evitare di sprecare tempo e denaro, ma è inutile conoscerli se poi ce ne si dimentica e non li si mettono in pratica. 😉

 

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8 Commenti

    • Ciao Anna.Sciacquale subito con acqua fredda, non mettere quelle che hanno contenuto le uova assieme alle altre e lasciale a bagno con acqua, detersivo per piatti e aceto bianco prima di procedere al normale lavaggio.

  1. immagina me che mi alzo e ti grido “BRAVAAAAA”! ma quante belle cose ho scoperto!
    l’altro giorno per sbaglio ho allungato la salsa olandese con il vino bianco, poi sapevo quella del cucchiaino per non fare fuoriuscire il latte, ma il resto lo ignoravo! grazie mille di cuore! bacioni

  2. Brioche come appena sfornata.Grazie della domanda che mi ha permesso di vedere che mi ero dimenticata il “come”.

  3. Grazie per tutti questi consigli,alcuni li conoscevo gia’ ,altri mi sono nuovi!Mi spieghi a che serve : ”
    Una brioche appena sfornata? Tuffatela molto rapidamente nel latte e passatela nel forno caldo.”???Tua follower,se ti va passa da me,

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