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Yogurt coi fermenti lattici vivi fatto in casa

Dopo un mese di pratica, eccomi a scrivere su come fare in casa lo yogurt coi fermenti lattici vivi, cosa che ci permette di produrre da soli un prodotto genuino e ricco di elementi preziosi per la salute e ci fa anche ottenere un notevole risparmio in cucina.

Da bambina, long time ago 🙁 , mia nonna Anna mi preparava lo yogurt con i fermenti lattici vivi ( piccoli funghetti bianchi e rotondeggianti, simili nell’aspetto ai fiocchi di formaggio, ma…vivi ).

Ero molto malata e fino a 6 anni potevo mangiare pochissime cose e i latticini erano categoricamente esclusi dalla mia alimentazione, tranne lo yogurt fatto coi fermenti lattici vivi che il professor De Toni, grandissimo luminare della medicina a cui devo la vita, mi aveva espressamente prescritto nella dieta a base di alimenti disintossicanti che dovevo seguire.

Memore di quel sapore “antico ” un po’ acidulo e genuino, che assomiglia a quello più frizzatino del Kefir e che non ha niente ha a che fare con quello dello yogurt industriale dei giorni nostri, mi ero messa alla ricerca dei fermenti lattici vivi, ma avevo presto desistito: l’unica cosa che ero riuscita a trovare erano i fermenti in bustina in vendita in farmacia, ma dei fermenti vivi, i miei cari funghetti….nessuna traccia. 🙁

Avevo quindi rinunciato, ma poi, qualche tempo fa, mi è stato dato per puro caso l’indirizzo email di Claudio, una persona molto cortese che mi ha fatto avere un barattolo con dentro 2 cucchiai di fermenti immersi nel latte e mi ha dato tutte le indicazioni necessarie per fare lo yogurt in casa con i fermenti lattici vivi.

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Aspetto dei fermenti lattici vivi da yogurt probiotico

Mi hanno detto che da un po’ di tempo Claudio non procura più i fermenti vivi a chi ne ha bisogno, ma ultimamente la mia lettrice Roberta si è resa disponibile a spedirli a coloro che ne fanno richiesta e, pertanto, potete telefonarle al numero 377/3073729  se non li avete e volete utilizzarli anche voi.

Come ho fatto (e faccio tuttora) lo yogurt ai fermenti vivi

Appena ho ricevuto i granuli, li ho trasferiti in una bacinella di vetro, ho aggiunto mezzo litro di latte intero fresco a temperatura ambiente, ho coperto con un coperchio e lasciato agire 24 ore affinché i funghetti  “ rinvenissero ”.

Poi ho preso un colino a maglie strette di plastica ( mai usare colini metallici o con i buchi larghi), un cucchiaio di plastica e un altro vaso.

Ho messo il colino sul contenitore vuoto, vi ho versato dentro i fermenti vivi con lo yogurt formatosi e ho mescolato delicatamente ( occorre avere cura e “ la mano leggera ”: i fermenti lattici sono esseri viventi che si potrebbero danneggiare), in modo da favorire la colatura dello yogurt.

Una volta che lo yogurt era colato del tutto, ho buttato via questa “ prima produzione post trasporto ” e ho sciacquato bene i fermenti in acqua a temperatura ambiente.

Li ho lasciati sgocciolare bene nel colino, ho scosso un poco e, quando l’acqua ha smesso del tutto di gocciare, li ho posti in un contenitore di vetro, aggiunto mezzo litro di latte intero, coperto col coperchio e ho iniziato la mia prima produzione casalinga di yogurt ai fermenti lattici vivi.

Trascorse 24 ore circa, ho mescolato delicatamente e poi, sempre con l’aiuto di un colino a maglie strette e un cucchiaio (entrambi di plastica), ho fatto colare lo yogurt che si era formato in un contenitore pulito che poi ho messo in frigo.

Ho ancora sciacquato i fermenti lattici con l’acqua, li ho fatti scolare bene e li ho rimessi “ a produrre ” con ancora mezzo litro di latte.

E’ importante che oggetti metallici non vengano mai in contatto coi fermenti che devono essere trattati comunque molto delicatamente, ricordandoci sempre che….sono vivi.

Quali sono i tempi necessari alla formazione dello yogurt?

Non ci sono tempi e regole precise: dipende dalla temperatura stagionale (se fa caldo i tempi si accorciano), dalla quantità di latte e di fermenti, dalla consistenza e dal gusto dello yogurt che si vuole ottenere.

Cremoso yogurt ottenuto con fermenti lattici

Io, per fare un esempio, usando 2 cucchiai colmi di fermenti e 1/2 litro di latte intero a temperatura ambiente, ottengo uno yogurt per me ottimale in 24 ore circa.

L’unico consiglio che mi sento di dare è quello di fare delle prove, sapendo che più tempo si lasciano agire i fermenti lattici più lo yogurt si addensa e assume gusto acidulo: in qualche giorno capirete i tempi e il latte necessari per soddisfare le vostre esigenze e i vostri gusti personali.

I fermenti lattici in buona salute si moltiplicano velocemente ed è necessario eliminare il sovrappiù di tanto in tanto o tenerne una parte separata per fare esperimenti e regalarli agli amici che sanno apprezzare il gusto naturale e un po’ forte dello yogurt ottenuto dalla loro fermentazione e le proprietà nutrizionali dello stesso.

Io uso latte intero biologico fresco, ma ho letto in giro che si può usare anche il latte scremato: non so se è vero, ma, per verificarlo, anche in questo caso bisogna provare coi “ funghetti da esperimenti ” conservati a parte per fare dei test.

È del tutto inutile, invece, adoperare i fermenti vivi nella preparazione di yogurt derivanti da latti vegetali, perché, quando ho tentato di farlo con latte di soia, il risultato che ho ottenuto è stata la morte dei granuli che avevo destinato a tale prova.

I fermenti lattici vivi si mantengono in frigorifero immersi nel latte in un barattolo di vetro o plastica per 2 o 3 giorni, continuando a “ mangiare ”, ma al freddo il processo, come del resto avviene anche nella lattofermentazione delle verdurerallenta notevolmente.

Io non faccio lo yogurt ogni giorno e sto adottando questo metodo che al momento sta funzionando bene.

Occorrente per la preparazione dello yogurt di fermenti vivi fatto in casa

Le regole da osservare per la produzione di yogurt ai fermenti lattici vivi casalinga sono poche e semplici:

  • usare barattoli, ciotole, contenitori e cucchiai di vetro e di plastica, evitando assolutamente utensili metallici;
  • coprire col coperchio ( senza sigillare o avvitarlo, perché i fermenti vivi devono poter respirare: ideale è l’uso del coperchio paraschizzi per friggere) durante la fermentazione per facilitare il processo ed evitare che polvere, sporco ed insetti cadano nello yogurt in formazione;
  • lavare i funghetti sotto l’acqua fredda prima d’iniziare una nuova produzione, lasciandoli a scolare tutta l’acqua, senza asciugarli con canovacci o carta da cucina;
  • mescolarli con molta delicatezza con il cucchiaio di plastica, ricordando che sono fermenti vivi e che potrebbero danneggiarsi.

Qualcuno mi ha detto che è possibile conservarli in un barattolo di vetro col latte nel congelatore fino a 2 mesi: io, visto che al momento non ho in programma viaggi lunghi e che i fermenti, quando sono arrivati, hanno retto bene lo spostamento nonostante alcuni disguidi del trasporto, penso di portarli con me nelle prossime vacanze, ma voglio lo stesso provare a congelarli e vedere come si comportano dopo questo trattamento.

Aggiornamento del 4/6/2015

E’ trascorso un anno e mezzo da quando ho scritto questo post e, nel frattempo, ho sperimentato altri trucchi utili nella produzione di yogurt coi fermenti di cui voglio farvi partecipi.

Eccoli!

Lo scorso settembre, tornata da un soggiorno in montagna nel quale avevo portato con me i miei adorati “ciccioli ”, ho constatato che i fermenti non si riproducevano.

Sarà stato il cambiamento di latte ( nel paese dove avevo trascorso la mia vacanza  lo compravo direttamente nelle stalle alpine), sarà stato il repentino sbalzo di temperatura, ma i fermenti continuavano a non aumentare anche dopo che erano trascorsi 20 giorni.

Allora ho chiesto ad un’amica, a cui li avevo precedentemente regalati, di darmene due cucchiai dei suoi: li ho aggiunti a quelli in mio possesso e, dopo 3-4 giorni, la mia piccola “colonia ” ha iniziato a riprodursi con regolarità.

Siero di yogurt passato al colino

Qualche mese dopo ho notato che per 1 settimana non si formava il siero: ho chiesto consiglio a Luca (  un amico con esperienza ventennale riguardo allo yogurt fatto coi fermenti vivi ) e lui mi ha suggerito di tenerli poco in frigorifero e di usare, se possibile, sempre latte a temperatura ambiente durante il formarsi dello yogurt.

Ho notato che, con questo trucco, i fermenti riacquistavano vigore e il siero era ricomparso a poco a poco.

Col siero ho imparato a preparare il formaggio fatto in casa: ci vuole un po’ di tempo e pazienza, ma vi posso assicurare che è buonissimo, poco grasso e genuino. 😉

Luca mi ha anche suggerito di fare la doppia fermentazione dello yogurt per arricchirlo di sostanze benefiche, aromatizzarlo e renderlo più delicato al gusto ( mi aveva anche detto che lo yogurt sottoposto a 2 fermentazioni è l’ideale per la preparazione del Lassi ed ho potuto constatare che è proprio così ).

Shungite del tipo Elite, adatta a purificare l'acqua

Il cloro e il fluoro contenuti nella comune acqua del rubinetto non sono proprio l’ideale per i fermenti vivi e da un po’ di tempo faccio l’ultimo risciacquo con acqua filtrata nella caraffa apposita o trattata con la Shungite o coi tubetti di ceramica EM.

Naturalmente, eseguo anche il risciacquo finale del contenitore di vetro con acqua precedentemente sottoposta alla depurazione.

Ho provato a conservare per 4 volte i fermenti nel congelatore: 2 volte mettendoli in un sacchetto da freezer senza sciacquarli e 2 volte, sempre evitando il risciacquo, aggiungendo del latte.

I ciccioli, dopo 30, 60 e 90 giorni, si sono sempre ripresi, ma bisogna avere l’accortezza di scongelarli lentamente e di buttare via le prime due produzioni: in questo modo i fermenti vivi rinvenuti hanno cominciato a produrre nuovamente dell’ottimo yogurt. 🙂

Credit photo yogurt nel colino: Jeff Potter for Flickr.com

Credit photo preparazione dello yogurt: Jeff Potter for Flickr.com

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409 Commenti

  1. Buona sera a tutti.
    Qualcuno avrebbe da regalare fermenti lattici vivi per fare lo yoghourt ?
    Zona Milano est (citta’ studi, Lambrate, Ortica, Argonne, Buenos Ayres, Repubblica o limitrofi)
    Grazie infinite
    Gualtiero 3481330456 whatsapp

    • Ciao Gualtiero, se non trovi qualcuno che li ha nella tua zona, chiedi a Roberta se è disposta a spedirteli.

      • Ciao a tutti, sono interessata anch’io ai fermenti. Abito a Lucera in prov. di Foggia e mi chiedevo se qualcuno di voi potesse spedirli. Attendo con fiducia un vostro riscontro, mi piacerebbe tanto fare lo yogurt ricordo quando lo preparavano i miei amati genitori.
        Grazie!

        • Ciao Marianna, la lettrice Roberta si è gentilmente offerta di farlo e trovi il suo contatto nel post.

  2. Ciao a tutti … Volevo ringraziare, pubblicamente la Sig.ra Roberta che è stata così gentile da darmi un po’ dei fermenti.
    ne sta uscendo uno Yogurt eccezzionale e sono già raddoppiati.
    Un Grazie speciale anche a questo blog che ha permesso questo.

    Vorrei inoltre provare la doppia fermentazione per averlo un po più denso, una cosa non ho ben capito:
    Faccio fare lo yogurt ai fermenti, filtro il tutto, lavo i fermenti e li rimetto nel barattolo. A questo punto aggiungo solo lo yougurt che avevo ottenuto, oppure anche il latte?

    Grazie.
    E

    • Grazie a te, Enzo, e grazie a Roberta.
      Per fare la doppia fermentazione, filtra lo yogurt per levare i fermenti, lavali e rimettili nel barattolo pulito con del latte per produrre nuovo yogurt.
      Quello che hai filtrato lo metti in un altro vaso senza aggiungere latte.
      Trovi tutto nel post sulla seconda fermentazione.

  3. Buongiorno, mi chiamo Roberta.
    Vedo che i commenti si fermano al 2018, e quindi non so se questo mio verrà pubblicato e letto.
    Anche io ho cercato a lungo i fermenti per lo yogurt (non quelli per il kefir, che sono proprio un’altra cosa) ed alla fine li ho trovati solo a pagamento.
    20 euro per 12 grammi di fermenti (significa molto più di 1000 euro al chilo!!!)
    Comunque li ho comprati, ed oggi mi ritrovo con una colonia.
    In parte li ho congelati come suggerito qui, ma ne ho ancora tanti vivi e vegeti.
    Se qualcuno è interessato, io vivo nella zona dei Castelli Romani.
    Potete mandarmi un messaggio whatsapp al numero 3773073729.

    • Grazie Roberta, i commenti sono stati disabilitati a lungo per problemi tecnici del blog, ma ora funzionano e sono sicura che saranno in molti ad essere interessati alla tua gentile offerta.Sarei interessata anche io, visto che 2 settimane fa, quando ero fuori, è saltato il salvavita e tutto quello che c’era in freezer è marcito, compresi i miei fermenti, ma abito a Genova e non saprei come venirli a prendere.Grazie comunque e buona giornata.

      • Ciao Francesca.
        Non ho idea di quanto possa costare una cosa del genere, ma se nella tua zona non trovi qualcuno che ti fornisca i fermenti, possiamo cercare un corriere che faccia consegne in 24 ore ed a cui pagare in contrassegno il trasporto.
        Fammi sapere

        • Grazie di cuore, Roberta.In questa stagione i fermenti possono viaggiare anche 4-5 giorni.In passato mi sono rivolta a Pacco Facile ed è andata benissimo.Mi informo e ti scrivo in privato.Grazie ancora di cuore.

  4. Ciao Franci io è da qualche giorno che sto facendo lo yogurt, sto usando il latte senza lattosio perché sono intollerante al lattosio, non capisco perché i fermenti salgono in superficie e il siero mi si forma sopra sotto i fermenti e poi sotto rimane lo yogurt. Volevo sapere se può dipendere dal latte, perché del resto faccio tutto corretto.
    Volendo si potrebbe fare anche con il latte di soia?
    Ah poi posso chiederti qual è la differenza tra yogurt e kefir?
    Grazie?

    • Ciao Teresa.Se fai tutto corretto, credo proprio che la cosa possa dipendere dal latte senza lattosio.Non credo proprio che i fermenti possano produrre yogurt dal latte di soia, ma puoi comunque fare una prova con una piccola parte degli stessi. Fermenti e kefir sono due cose diverse. Le precise differenze non le so, ma a fine estate ho deciso di procurarmi i grani di kefir e dopo averli sperimentati potrò risponderti. So, comunque, che si può fare il kefir di acqua e nel caso tuo, che sei intollerante al lattosio, penso proprio che valga la pena provarlo.

  5. Ciao mi chiamo Angela
    Sono pochi giorni che ho avuto regalato il fermenti e volevo chiedere .
    Io uso il latte intero fresco quindi obbligatoriamente è freddo , va bene uguale ? Non metto mezzo litro ma ricopro i Ciuffoletti almeno di un dito.
    Mi è stato detto di sciacquarli ogni 15 giorni ma ho letto che si sciacquano ogni giorno! !!! Che faccio?
    Grazie in anticipo.

    • Ciao Angela. il latte io lo aggiungo fresco o a temperatura ambiente, ma evito di usare quello troppo freddo.La quantità dipende da quanti fermenti hai. Chi te li ha regalati ti ha detto quanto latte mettere? Io li sciacquo ogni volta che hanno prodotto yogurt, ma, se la persona che te li ha forniti li sciacquava ogni 15 giorni, forse è meglio continuare a farlo, dato che è probabile che i fermenti si siano abituati a questo.

  6. Buonasera, mi sono appena affacciata al mondo dello yogurt fatto in casa e non essendomi imbattuta prima in questo blog ho comprato i fermenti in farmacia in bustine… ho fatto una prima produzione che non ha soddisfatto nè me nè il mio ragazzo e ho deciso di fare una seconda produzione usando una parte di quello yogurt..è nel forno con la luce accesa da circa 10 ore e ho notato che si sono formati dei grumi…mi chiedevo se sono quelli i famosi “ciccioli” di cui parlate e se posso quindi utilizzarli come tali. Grazie se vorrai rispondermi e grazie per l’articolo molto interessante

    • Grazie a te, Federica.No, non sono quelli i veri fermenti vivi.Quelli vivi devi procurarteli da chi li ha già o all’indirizzo che ho indicato nel post.Prova a chiederli qui nei commenti, indicando la tua zona.Ci sono persone disposte a darli.

      • Grazie mille per la risposta, leggendo qua e là mi è sorta un’altra domanda: qual’è la differenza fra fermenti lattici vivi per lo yogurt e quelli per il kefir? Il procedimento per ottenerli è lo stesso? Grazie se vorrai rispondermi

        • Ciao Federica. i pareri sono discordanti, ma pare proprio che si tratti di fermenti diversi anche se il procedimento per fare lo yogurt e il Kefir è in pratica lo stesso ( chi ha pratica di Kefir sostiene che i fermenti dello stesso non vanno lavati). Al momento non posso darti altre informazioni, visto che non ho mai fatto il Kefir, ma mi interessa tantissimo provare e a settembre voglio procurarmi i grani e cominciare ad autoprodurre anche questo.Quando avrò abbastanza esperienza scriverò un post a proposito.Torna a trovarmi!

    • No, in farmacia non li trovi.Chiedi qui se qualcuno può procurarteli o scrivi alla persona di cui ho indicato l’email nel post.

    • Ciao Marco sono Thomas e sono di rimini se vuoi ho dei fermenti da darti , se ti interessa chiamami al numero 3703567217

  7. sono alla ricerca dei fermenti vivi ,abito a ponte di piave tv
    c’è qualcuno vicino che li ha dove abito ?
    grazie

  8. Buongiorno a tutti. Mi piacerebbe tanto poter iniziare a fare lo yogurt con i fermenti lattici vivi. C’è qualcuno nella zona di Torino che possa darmene un po’ per cominciare? Grazie

  9. sto provando a mettere dello yogurt comprato….magari qualche fermento vivo c’è…:)
    ho pensato a metterci anche della panna liquida o del latte in polvere per rinforzare il latte in cui si trovano…che dici?

    • Ciao Francesca.Nello yogurt industriale non ci sono fermenti vivi.Io non proverei con la panna e con il latte in polvere.Se vuoi tentare, tenta con una piccola parte di fermenti.Buona fortuna e sappimi dire i risultati.

  10. ho portato con me in viaggio i fermenti lattici ma ho notato che stanno via via sempre più rimpicciolendo….come posso fare? non ho la possibilità di farmene dare dei grossi per far rifiorire la mia colonia…

    • La stessa cosa è successa a me.Purtroppo procurarsene degli altri per farla rifiorire è l’unica cosa da fare.

  11. Ciao Franci…grazie mille per il tuo bellissimo blog che finalmente ho trovato…mi sono stati regalati ieri dei fermenti e mi è stato detto di non lavarli…ci ho aggiunto il latte e stamane ho trovato lo jogurt bello spesso che però ho eliminato, poi ho lavato i fermenti e li ho messi di nuovo nel recipiente di vetro con il latte e con coperchio metà aperto…ora sono passate quasi sette ore e non c’è traccia di formazione di qualcosa…purtroppo ho dovuto e devo usare un colino di acciaio in questi giorni…forse questo li fa patire o si può ? Ricordo che tanti anni fa li lavavo tutti i giorni e usavo sempre il colino di acciaio e i normali cucchiai e lo jogurt si formava ugualmente …..mi è anche stato detto da questa persona che li usa da tantissimi anni di non lavarli più cioè di colare lo jogurt e rimettere il latte e basta…si può fare così ? Ti auguro una buona serata e grazie ancora !

    • Ciao Glorianna.Non è il colino di acciaio, usato sporadicamente, che pregiudica .7 ore sono poche, porta pazienza.Puoi anche non lavare i fermenti (e mo’ mi rompo pure di sti consigli dei kefiriani), ma sappi che il prodotto che otterrai sarà acidissimo.Qui si parla di yogurt e non di kefir.

  12. Ciao Francy, la mia compagna fino a poco fa faceva lo yogurt come hai descritto tu, con i fermenti che le aveva regalato un collega, purtroppo qualche settimana fa per un disguido i fermenti sono morti, e nemmeno il collega li ha più.
    Noi siamo di Genova, e se non ho capito male , anche tu abiti a Genova, potresti aiutarci a recuperare qualche funghetto?
    Ti lascio la mia mail per un contatto diretto e ti ringrazio in anticipo in qualunque caso.
    zinivalerio08@libero.it

    • Ciao Valerio.Sono fuori Genova attualmente e ho messo i fermenti nel congelatore.Comunque non si riproducono più e avrei intenzione di procurarmene altri per vedere se, aggiungendoli, ricominciano a moltiplicarsi.In questo caso sarò felice di regalartene un po’.Scrivimi tra 15 giorni per ricordarmelo.

  13. Ciao Franci
    Io li ho da circa un mese e crescono bene. Io fino ad ora passate le 24h prima di filtrali ho rimescolato il siero che si è formato. Mi sorgono dubbi : il siero/caglio va separato?
    E se si come e perché?

    • Ciao Roberto.Il siero non va necessariamente eliminato, dato che fa bene alla salute.Lo si leva se non se ne sopporta il gusto.

  14. Ciao Franci,
    Ho letto un po’ tutte le indicazioni. Ho scritto a quella mail che indicavi ma Claudio mi ha risposto che al momento non li ha perché quelli che ha devono crescere. Io abito a Roma, c’e’ qualcuno che mi aiuta ad averli?
    Grazie per tutte le tue indicazioni

    • Ciao Sandro.So che a Roma ci sono persone che li hanno.Guarda nei commenti.Spero che qualcuno ti legga e te li fornisca.

  15. Ciao a Tutti!
    sono di Roma e anche io sono alla ricerca dei Fermenti Vivi (Ciccioli;)) da un bel po’…
    ..ma..dopo aver girato moltissime farmacie e sanitarie di Roma finalmente ho trovato questo blog!! non so a chi chiedere di voi ma come posso e, se posso, avere qualche rappresentate di quei fermenti vivi? Da giovane ce li avevo e mi è sempre rimasto il ricordo del sapore dello yogurt fatto in quel modo..
    Ringrazio tutti anticipatamente

  16. Buonasera a tutti, finalmente dopo tanto tempo ho trovato qualcuno che usa ancora i fermenti lattici vivi.
    Io abito a Roma e mi piacerebbe avere la possibilità di poter ritrovare i vecchi sapori genuini.
    Grazie comunque a Franci per avermi dato questa possibilità

  17. Buongiorno a tutti è da molto tempo che cerco i fermenti lattici vivi, da piccola mangiavo sempre lo yogurt fatto così ma poi non ricordo come siano spariti da casa mia, qualcuno mi sa dire dove posso trovarli, grazie

    • Buonasera Roberta.Puoi chiedere all’indirizzo che ho messo nel post.Altrimenti fai la richiesta nei commenti, indicando la tua zona.

    • Ciao Carmen.
      Che io sappia, non si proprio usare il latte senza lattosio, ma se proprio devi consumare solo quello,puoi fare un tentativo con una piccola parte di fermenti.
      Usane solo una piccola parte e continua ad usare il latte normale per l’altra, in modo di averli a disposizione comunque e non doverteli riprocurare nuovamente.
      Non credo che l’esperimento riesca, ma tentare, secondo me, non nuoce mai e ti faccio tanti auguri.Fammi poi sapere, per favore.

      • Ciao franci lo chiedevo xke sono intollerante al lattosio ma leggendo su internet dicono che non si può usare il latte senza lattosio xke e di ciò che si nutrono, ho letto che si può usare quello di soia è vero?

        • Avevo capito che sei intollerante al lattosio, ma ti ho risposto comunque un’ennesima volta quello che già sapevi, visto che, prima di fare la stessa domanda qui, avevi già ricevuto la stessa mia risposta su Internet.No, non si può impiegare latte di soia, perché i fermenti lattici vivi si nutrono e vivono grazie al lattosio.

  18. Buongiorno a voi yogurtisti,anch’io ho i miei fermenti lattici e ogni mattina preparo un ottimo yogurt,a differenza vostra i miei li tengo in un vasetto di vetro coperti con un tovagliolo di stoffa fermato con un elastico dentro al frigo.Adopero latte parzialmente scremato a lunga conservazione.A chi è interessato,li regalo in zona Salerno.Buona giornata a tutti?

    • Ciao Gerarda.
      Come vedi, non ci sono regole precise nel fare lo yogurt e si possono solo dare indicazioni di massima: la pratica e i risultati sono quelli che contano e chiunque pretenda di avere la verità in tasca, in questo campo sbaglia proprio.
      Tu tieni i fermenti in frigorifero ben chiusi e adoperi latte a lunga conservazione, mentre io, invece, li ho a temperatura ambiente e coperti con un tappo di sughero, o una retina frangifiamma, per lasciare passare l’aria e uso latte fresco intero e…tutte e 2 produciamo dell’ottimo yogurt. 😉
      Grazie della tua disponibilità a regalare i granuli nella tua zona.
      A presto.

  19. Io faccio il kefir da qualche tempo ed è praticamente uguale allo yogurt: cambiano solo alcuni ceppi di batteri che si utilizzano. Ecco alcune cose che mi risultano e che mi sembrano spiegate non benissimo:
    I batteri formano quelle piccole palline perché si ricoprono di una “casa” di polisaccaridi (come la cellulosa, tanto per intenderci), che producono da soli. Non c’è nessun problema se una o più di queste “case” (palline) si rompono: non sono loro i batteri e non sono vivi. Quindi non avete ammazzato nessuno. I batteri veri e propri sono riuniti in colonie dentro queste palline e non potete schiacciarli ed “ucciderli” con le mani, perché sono troppo piccoli. Quindi non vi preoccupate di essere troppo energiche.
    I batteri consumano zuccheri di tutti i tipi e producono acido lattico. Si chiamano fermenti lattici per quello, non perché stanno nel latte. Infatti il latte glie lo mettiamo noi. Loro vivrebbero in qualsiasi cosa contenga zuccheri. Io faccio spesso il kefir col latte di cocco, che è molto dolce. Quindi è essenziale non usare latte HD senza lattosio, perché il lattosio è il loro pane e senza quello non possono vivere né moltiplicarsi.
    Il contatto col metallo, benchè in principio vero, non è poi così deleterio.
    Io li tengo al buio: ho ricoperto i barattoli in cui li tengo con la classica carta stagnola, ma non so dire se sia meglio o peggio, perché non ho mai provato altro.
    La temperatura è fondamentale: più caldo è, più lavorano, fino al limite in cui è troppo caldo (sopra i 45°) e cominciano a lavorare meno e poi muoiono.
    Gli yogurt e i kefir comprati al supermercato sono di solito risottoposti a pastorizzazione dopo il processo di fermentazione, per cui i pochi fermenti rimasti non sono più vivi, ma morti. Per questo alla salute non vi fanno né bene né male: sono neutri ed anche abbastanza inutili.

    • Un’altra cosa: il siero non si deve formare per forza. I fermenti producono acido lattico. Tutte le sostanze acide fanno cagliare (coagulare) la caseina, una delle proteine del latte, e quello che rimane è il siero. Se lasciate il latte a fermentare molto tempo, l’acido lattico prodotto sarà molto e il latte caglierà e si formerà il siero. Se interrompete il processo dopo non molto tempo, il lattosio non sarà trasformato integralmente e ci sarà meno acido lattico, per cui la caseina coagulerà meno o per niente e non vedrete siero. In entrambi i casi il processo è a posto. Dipende da voi a che punto volete fermare la fermentazione.

      • Benvenuto; Marco, e grazie del tuo contributo a questo post:ogni informazione e spiegazione che possa essere utile ai lettori del blog è sempre ben accetta e mi farebbe un grandissimo piacere se riportassi qui le tue esperienze.
        I buoni risultati nella lattofermentazione in generale (che si tratti di yogurt,kefir, verdure o altro ancora), come ben sai, sono sempre il risultato di prove e controprove “sul campo” e non è detto che quello che va bene oggi per i fermenti sia valido anche un domani, visto che i fattori in gioco sono molteplici.
        Credo che non ci siano verità assolute e metodi infallibili (per esempio, tu tieni i granuli al buio e coperti con la stagnola, mentre io li ho sul tavolo di cucina, naturalmente lontano dai raggi del sole, in un barattolo di vetro trasparente e li copro con un tappo di sughero, lasciando passare un po’ di aria e…tutti e due otteniamo ugualmente un buon risultato in modi diversi), ma che sia l’esperienza quella che conta alla fine e sono estremamente grata a chi riporta qui la sua.
        Grazie ancora e…ti aspetto.

  20. Ciao a tutti, ho scritto una email all’indirizzo segnalato nell’articolo senza aver ottenuto risposta. Noto che l’articolo è datato e forse la mail è stata dismessa. Avrei bisogno dei fermenti lattici vivi per cominciare la produzione di yogurt a casa. Qualcuno può darmeli a pagamento (ovviamente) per favore? Grazie di cuore, Nico
    nicobucci.evt@gmail.com

    • Ciao Nico.Quando hai scritto l’email?
      Io avevo fatto un controllo qualche mese fa e la persona in questione mi aveva confermato la sua disponibilità a spedire i fermenti vivi.
      In questi giorni, appena trovo il tempo, riprovo a contattarlo, visto che ne avrei bisogno anche io, dato che i miei grani hanno smesso di riprodursi da 1 anno e, anche se fanno lo yogurt, sono diventati pochissimi.
      Lo contatto e vi faccio sapere qualcosa in proposito qui.
      Spero che qualcuno dei “fermentisti” risponda alla tua richiesta, ma, in ogni caso, consiglio di non farli viaggiare con questo caldo e, possibilmente, andarli a prendere di persona da chi li ha nella tua zona di residenza (specificala qui). 🙂

      • Ciao Franci,
        Claudio mi ha risposto poco fa. Io abito a Roma. Lui è un po’ lontano. Conosci altri fermentisti qui in zona romana? Altrimenti risolvo facendomeli spedire con racc1. Grazie mille

        • Ciao Nico.
          Sono molto contenta che Claudio ti abbia risposto e sia sempre disponibile a inviare i fermenti vivi a chi li richiede.
          Per quello che riguarda i fermentisti romani, non li conosco personalmente, ma ho visto nei commenti che ce ne sono.
          Prova a chiedere a loro, ma, se decidi di farteli mandare da Claudio, fai bene a scegliere la spedizione più veloce, dato che il caldo non è certo un toccasana per i granuli vivi.
          Fammi sapere 🙂

      • Ciao Manuela, scusa se mi sono permessa di introdurmi nelle vostre conversazioni…mi chiamo Franca e abito anch’io a Roma. È tantissimo tempo che cerco questi fermenti che conoscevo, perché mia madre li usava quando ero piccola.
        Sarebbe un problema per te se ti chiedessi di averne un po’….se vuoi, ti mando i miei dati e grazie comunque

  21. Ho paura di aver commesso un omicidio……. problemi non miei mi hanno tenuto fuori casa e li ho dimenticato 3 giorni chiusi nel barattolo e non sapendolo (essendo alle mie prime armi) li ho colati con un colino di ferro , praticamente un disastro non so se sono ancora vivi e sono dispiaciuta giuro……. casomai fosse così ce qualcuno nei pressi di Salerno che potrebbe darmene un cucchiaio? Grazie mille per le attenzioni

    • Ciao Antonietta.3 giorni chiusi nel barattolo potrebbero anche starci (del resto ci stanno quando viaggiano.Usare il colino di ferro rarissimamente non dovrebbe compromettere i fermenti vivi.Fammi sapere 😉

  22. Ciao a tutti, ho avuto in regalo i fermenti e ho cominciato da poco, ma i fermenti devono essere lavati prima di rimetterli nel latte perché io non l ho fatto, mi era stato detto di filtrarli e basta, grazie mille.

    • Io li lavo, Debora, ma bisogna capire che tipo di fermenti hai.Se sono di Kefir non vanno lavati.Chiedi a chi te li ha forniti.

  23. Salve sono di Verona,cercavo i grani per fare lo jogurt.
    C’è qualcuno in zona disponibile a lasciarne un po’.
    Grazie buona giornata

  24. Ho letto il tuo commento (scusa se ti do del tu ma mi sento di più a mio agio) sui fermenti lattici vivi, a me li hanno dati da poco è sto facendo le varie prove.Ho letto che il siero si può usare per fare il formaggio ma in che modo? visto il poco siero che si ricava ogni volta che si fa lo yogurt.

    • Ciao Vittorio.Sul blog ci sono due articoli su come fare il formaggio con lo yogurt e ti consiglio di leggerli.Basta cercarli con la ricerca in alto a destra.

    • Ciao Niki.
      Questi di cui parlo sono grani per fare lo yogurt.
      Mia nonna li aveva quando ero bambina e li ha sempre chiamati grani per yogurt.
      Ho intenzione dii procurarmi presto quelli di kefir per vedere di persona le differenze.

    • ciao Catia, sono Manuela e sono a Roma, se hai ancora bisogno dei fermenti posso darteli io.
      Sono in zona eur.

      • Grazie Emanuela per la tua disponibilità.Spero che Catia ti legga e sono sicura che farai un grande favore ad altri romani che stanno cercando i fermenti.

      • Manuela buonasera, volevo chiederle se ha qualche fermento per fare yogurt da donarmi. La ringrazio in anticipo.

  25. Ciao,grazie per tutti i consigli,io ho i fermenti da 7giorni,ho mangiato lo yogurt per 2volte,buono un po’ asprigno,ma un po’ di miele e diventa fantastico.coccolero i fermenti perché sono un regalo di una cara amica.ciao

  26. Sto facendo lo yogurt con i fermenti lattici, mia mamma li ha congelati per un annetto e sono perfetti, ma lo yogurt è molto acido, come possiamo dolcificarlo senza aumentare troppo in caloreie?

  27. ciao franci rieccomi niente il latte non si addensa ricordo che facevano una specie di bava quando li lavavo adesso niente fanno solo schiuma come sefosse sapone quindi mi sa ke sono morti ora andro alla ricerca di qualcuno che possa darmeli io sono calabrese qualcuno è disposto condividerli con me ^_^

    • Mi dispiace, Consuelo.Del resto li hai tenuti moltissimo tempo in freezer e hai provato una volta sola a rianimarli.Tenta ancora per 2 volte e poi dimmi.Auguroni!

  28. Ciao Francesca, volevo farti una domanda, è da parecchio che ho i fermenti e da parecchi anni che non li uso e li ho tenuti ibernati nel frizer e vorrei riattivarli, sapevo che c’era un metodo quando non li usi da tempo ma non ricordo bene come bisogna fare per farli nuovamente mettere in moto, sai qualcosa a riguardo? ho basta solo mettere il latte e aspettare?

    • Buonasera Consuelo. Non so se dopo anni d’ibernazione i fermenti si possono riprendere (il li ho sempre tenuti in freezer solo per qualche mese),ma spero proprio di si.
      Falli scongelare lentamente in frigorifero, poi tirali fuori, mettili in un contenitore di vetro assieme a del latte fresco a temperatura ambiente e coprili con qualcosa che li lasci respirare e li protegga allo stesso tempo.Aspetta 2-3 giorni e, quando si sarà formato lo yogurt, scola i fermenti e butta via la prima produzione.Rimetti i fermenti nel contenitore assieme ad altro latte ed elimina anche la seconda produzione.
      Assaggia la terza e, se il sapore va bene, consumala tranquillamente.
      Fammi sapere come è andata e, se hai altre domande o dubbi, io sono qui. 🙂

      • ciao franci rieccomi allora ti premetto che i fermenti sono vivi ^_^ ma la produzione non mi convince il latte non si è trasformato a yogurt ha un siero giallognolo e i fermenti sono sopra e sotto c’e il latte l’odore sembra acido potrei mandarti foto ma non avendo la tua email non so come mostratelo ho paura che invece di vivi sono morti

        • Ciao Consuelo.Che il siero sia giallognolo è normale.Quanti giorni li hai lasciati a fermentare? Prova a scolarli ( elimina la maggior parte del siero che è la prima cosa che passa attraverso il colino e a mescolare il liquido ottenuto: se si è addensato, vuol dire che i fermenti sono vivi e che producono yogurt.

          • 24 ore XD ora ho messo latte intero invece di quello parzialmente scremato aspetto domani e spero si addensi altrimenti devo rimediare i nuovamente i Kefir incrocio le dita
            ps grazie per i consigli

          • Spesso 24 ore,specie in inverno quando i fermenti impiegano di più per produrre lo yogurt, non sono sufficienti.Prova a farli agire per maggior tempo ed usa, come hai deciso di fare, latte intero di buona qualità e conservabile solo per pochi giorni.

  29. Che bello i “ciccioli esistono ancora”. Li stavo cercando da anni senza notizie .Per caso questa sera ho visto questo blog. Mi piacerebbe ricevere i fermenti e riprovare a fare lo yogurt come me lo preparava la nonna. Sono di Mantova ….qualcuno della zona è disponibile?

  30. Buongiorno franci.Da oltre un mese utilizzo i fermenti lattici che mi sono stati regalati. Li sto lavando e strizzando sia in un colino che con un cucchiaio d’acciaio e devo dire che continuano a proliferare al punto che proprio ieri ne ho regalato un bel po’ ad una amica.

    • Ciao Enzo.
      Sono contentissima che i tuoi fermenti siano in perfetta forma e ti faccio i miei migliori auguri di Buon Anno!

  31. Buongiorno, sto sperimentando il processo della produzione con discreti risultati…oggi non avendo latte intero ho provato ad immergere i fermenti nello yogurt magro, ma mi sa che occorre quello intero!
    Comunque sono disponibile a dare un po’ dei miei fermenti a chi fosse interessato nella zona di Valsamoggia (BO) e colline modenesi.

  32. Buongiorno Francesca:) avrei una sola domanda..quando scongelo i fermenti devo lasciare il barattolo fuori o è meglio metterli in frigo? Cosa intendi per scongerlarli lentamente?
    Grazie mille della tua disponibilitá e della tua utilissimi guida;)
    Elisa

    • Ciao Elisa. Per scongelare i fermenti lattici lentamente, intendo proprio farli rinvenire nel frigorifero.
      D’inverno, se il riscaldamento è basso, potresti anche farlo a temperatura ambiente ( anche se è sempre preferibile in frigo ), ma quando fa caldo bisogna sempre trasferirli dal freezer al frigorifero.

      • Ciao franci:) scusa se ti scrivo di nuovo ma mi serve un altro aiutino..dovrei stare fuori casa per 2 giorni e vorrei mettere i fermenti in frigo. La procedura sarebbe di sciacquare i fermenti dopo aver fatto lo yogurt, metterli nel barattolo con il latte chiuderlo e lasciarli in frigo fino a quando torno? O c è comunque bisogno di cambiarlo tutti i giorno anche senza mangiarlo?
        Quando torno butto la produzione dei 2-3 giorni del frigo o si può comunqua mangiare?
        Grazie mille ancora e scusa il disturbo!

        • Esatto, la procedura è giusta, ma non chiudere il barattolo del tutto.Quando metti i fermenti in frigo nel nuovo latte, puoi anche non sciacquarli.
          La produzione del frigo si mangia, ma il freddo la rallenta.
          Niente disturbo, è sempre un piacere leggerti 🙂

  33. Buongiorno Francesca, grazie per gli ottimi consigli. Non riesco a trovarli nella mia zona, sono di Mestre, Venezia. Qualcuno potrebbe cortesemente aiutarmi? Grazie e baci

  34. Toscana, zona quasi Mugello. Fatto il primo yougurt ed è molto forte. Forse l’ho lasciato troppo riposare……..

    • Grazie, Massimo.Generalmente i primi yogurt sono forti.Ma i fermenti cambiano comportamento spesso.Prova a farli stare meno e, se il sapore rimane forte, cambia latte.Poi dimmi come è andata, per favore. 🙂

  35. Ciao a tutti. A me li hanno appena regalati dei fermenti, ma sono praticamente privo di nozioni. Per ora ho iniziato la prima prova di yougurt. Se avete pazienza e ai moltiplicano sono più che disponibile a passarli altri interessati.

    • Buongiorno Marcella.A volte ho usato il latte parzialmente scremato perché non avevo altro, ma ti consiglio di usarlo raramente e preferire quello intero.

  36. un saluto a Franci e a tutti!
    sono alla ricerca anche io dei fermenti per poter fare lo yougurt, e volevo chiedere se a Torino è possibile trovare chi li ha.
    Grazie per la risposta!
    Ciao 🙂

        • Ciao Pina.Ho provato a contattare una persona di Roma che li ha per chiederle se era disposta a darli a un’altra che li avrebbe voluti, ma non mi ha risposto e non posso dare la sua email senza autorizzazione.Provo a riscriverle, ma tu hai provato a contattare l’email indicata nel post?Se mi risponde la persona vi faccio sapere.

    • Cara Franci fai un cartello in cui dici come trovare i fermenti altrimenti devi ricoverarti.Ioho capito che e’meglio fuori frigo altrimenti trovi solo il latte che hai messo.Comprero un colino di plastica.Complimenti per la tua pazienza.

      • Ciao Gaetano.Perché mai dovrei ricoverarmi? Ho indicato nel post la email di una persona disposta ad inviarli e ho sempre consigliato a quelli che me ne hanno fatto richiesta di scrivere nei commenti che desidererebbero entrare in contatto con chi li ha nella zona dove si abita. 🙂

    • Ciao Ornella, anch’io sono a Torino e anch’io sto cercando i fermenti. Chissà se per caso nel frattempo li hai trovati e se saresti così gentile da darmene qualcuno. Grazie in anticipo!!!

  37. Ciao Franci, avrei una domanda, credo un po’ banale per chi è “del mestiere” – ma io non lo sono purtroppo!
    Comunque, se non usassi i fermenti vivi che al momento non ho e li sostituissi con un mix di yogurt e kefir biologici con Lactobacilli diversi come starter, cosa troverei nel mio yogurt? avrei qualche possibilità di avere uno yogurt con altrettanti fermenti?!
    Grazie mille, Alessia

    • Ciao Alessia e grazie della visita e per aver letto il mio post.Purtroppo non so rispondere alla tua domanda, perché non produco yogurt per mestiere e non sono una biologa.Faccio ormai da anni lo yogurt coi fermenti vivi e, trovando che quello prodotto in questo modo sia il migliore, non ho fatto ulteriori esperimenti con ingredienti diversi.Mi piace molto la tua idea di provare col mix di yogurt r kefir bio, ma posso già dirti che il risultato sarà diverso dallo yogurt fatto coi fermenti lattici vivi.Fammi sapere come è andata 🙂

      • Grazie a te Franci! Ieri ho preparato lo yogurt con il mix di yogurt e kefir. Il risultato, almeno nell’aspetto non sembra male – ma ancora non l’ho assaggiato! ora si sta raffreddando in frigo. Prossimamente mi piacerebbe farlo con la doppia fermentazione e coi fermenti vivi. Ti farò sapere come andrà!! Grazie ancora, Alessia

          • Vorrei avere i fermenti ma non riesco a trovarli. Mi potete aiutare? ,sono a Roma.

          • Buonasera Emanuela.Nel post c’è’la email di una persona disposta a fornire i fermenti vivi. Poi so che ce ne sono altre disponibili su Roma.
            Legga i commenti e le contatti

  38. Ciao Franci,
    scusami ieri sera mi hanno dato un vasetto chiuso ermeticamente in vetro e plastica pieno di fermenti vivi (c’è un pò di liquido bianco e dei grumi sempre bianchi in evidente stato di fermentazione). mi hanno detto di conservarlo al buio e non sapevano dirmi se metterlo in frigo oppure no. sono passate più di 12 ore e fa molto caldo…i fermenti sono ancora buoni? l’odore è acidulo ma credo che non sia un problema. può essere pericoloso se va a male? ora l’ho messo in frigo e voglio provare a fare lo yogurt…e chissà magari anche il formaggio. grazie angela

    • Se tu avessi letto l’articolo, sapresti cosa farne.Non posso continuare a ripetere le cose a chi non legge.Mi rifiuto

    • Io ho usato anche latte di capra.Ti consiglio però di usare sempre lo stesso latte e di non cambiarlo.Puoi usare una parte di fermenti per il latte vaccino ed un’altra per quello diverso.Spero che qualcuno di Pescara si faccia vivo e ti procuri i fermenti.

      • Ciao Francesca .
        Io vorrei comprare dei ferrmenti lattici , perché io e la mia famiglia siamo divoratori di jogurt … però non so come fare … ti mi puoi aiutare …
        Grazie mille ….Lia

        • Ciao Lia.Nel post trovi l’email della persona che me li ha procurati e che è disposta a spedirli, ma qui, nei commenti, puoi trovare anche persone che li regalano a coloro che ne fanno richiesta e li vanno a prendere in zona.Se non ne trovi nessuna vicino a te, scrivi dove abiti e richiedili (sempre nei commenti).
          Buona fortuna e buona serata. 🙂

  39. Grazie, Franci. Ci tengo a mantenerli perciò, se dovessi avere dubbi, ti scriverò ancora. A proposito del siero, se si trova sotto come si fa a isolarlo dallo yougurt? Quando si versa nel colino anche il siero scivola giù. Comunque vedrò e ti farò sapere.Grazie mille

      • buona sera franci dove posso trovare i fermenti molti anni fa me li avevano regalati ma ora non so dove comprarli

        • Ciao Federica.Nel post c’è l’email di una persona che era disposta a spedirli.Oppure guarda nei commenti e, se trovi qualcuno vicino a te disponibile, rispondigli. In caso contrario, indicando la tua zona, fai la richiesta nei commenti.Buona giornata 🙂

        • Aggiungo ancora che per migliorare la fase di colatura versiamo lo yogurt/kefir nel colino che poi lasciamo dalla mezz’ora alle 2 ore a scolare sull’insalatiera di acciaio. Alla fine il siero è sceso tutto e il risultato è ottimo… provatelo con il ??

          • Ciao,
            mi piacerebbe provare a fare lo yogurt seguendo le vostre esperienze…qualcuno potrebbe inviarmi i fermenti…chiaramente pagando i costi 🙂
            grazie – Letizia

          • Te li manderei io, ma al momento sono “ibernati” nel freezer.Sono sicura che troverai qui qualcuno disponibile.Fammi poi sapere.

          • Ciao grazie alla fine li ho trovati grazie alla e-mail indicata nel post… dovrebbero arrivarmi martedì…. non vedo l’ora di iniziare a fare qualche esperimento.

          • Buongiorno Letizia.
            Ne sono proprio contenta e, se hai bisogno di consigli, mi farà piacere metterti a disposizione tutto quello che so sui fermenti vivi.

          • Grazie sei gentilissima… vorrei provare a fare la doppia fermentazione… ho letto l’articolo che ne parla … per ora attendo le bestiole per domani ?

          • Scusami Franci vorrei un informazione io faccio lo yogurt con i fermenti lattici ormai da mesi ma nelle ultime settimane ho notato che i fermenti lasciano una specie di bava sia nello yogurt che quando li lavo. A te è mai successo?

          • Ciao Roberta.
            Cosa intendi per bava? Di che colore è? Potresti mandarmi una foto in privato ( contatti) in modo che possa dirti se mi è capitato? Grazie e a presto.

  40. Ciao Franci, una mia collega mi ha dato i fermenti lattici vivi un mesetto fa, ma non sono riuscita a farli proliferare forse perchè usavo un colino di acciaio. Domani me li riporta (lei non li usa, se li fa dare da una sua conoscente e quindi non mi sa dare delle dritte per mantenerli), e questa volta non vorrei perderli perciò ti pongo qualche domanda: -Posso coprire il vasetto con un tovagliolo di stoffa in modo da far passare l’aria o devo usare solo il coperchietto del vasetto e lasciarlo svitato o scostato?
    -Quando si lavano si devono lasciare scolare da soli o bisogna strizzarli leggermente con le mani?
    -si devono tenerli dentro a un armadietto al buio o si possono lasciare anche sul mobile della cucina?
    -Tu parli di siero, scusami ma non capisco visto che quei pochi giorni che li ho avuti, non si è formato nessun siero ma solo una poccola massa bianca che era lo yougurt.
    Ti ringrazio anticipatamente della tua risposta che spero mi giunga in tempo per non perderli nuovamente. Grazie

    • Ciao Santina, il tovagliolo di stoffa va benissimo, come anche un paraschizzi bucato che faccia passare l’aria.Io li strizzo leggermente e non li metto al buio.Il siero si deve formare ed è quel liquido giallo che trovi sul fondo.Scrivi se hai altri dubbi

      • Ciao Francesca, io li metto nel colapiatti perchè sul mobile batte il sole ….ciò preclude la proliferazione ?!

    • ciao, scusa se mi intrometto. li ho avuto tanti anni fa e adesso li cerco anche io. mia madre lo faceva in una caraffa di plastica e sopra vi poneva un velo da confetti chiuso con un elastico, tanto per evitare le mosche. ricordo che raddoppiavano velocissimamente

      • Ciao Giovanna, non ti stai per nulla intromettendo e sono contentissima di leggere commenti come il tuo.
        Tua madre faceva bene, in quanto i fermenti vivi non devono entrare in contatto coi metalli e hanno bisogno di respirare (il velo li protegge da polvere e insetti e lascia circolare l’aria allo stesso tempo).
        Se cerchi di nuovo i fermenti, scrivi qui la zona dove abiti e fai richiesta nei commenti:spesso ci sono persone gentili che li hanno e, se abitano vicino, li regalano volentieri a chi non li ha.:-)

        • Buongiorno,sono una mamma di due gemelline di 9 mesi che adorano lo yogurt…Leggendo questa discussione ho ricordato il sapore di questo buonissimo prodotto fatto in casa da mia madre,ma purtroppo non so come fare a reperire questi fermenti lattici per far assaggiare anche alle mie piccine questo sapore di gran lunga migliore è più salutare degli yogurt che si trovano in commercio.Qualcuno è così gentile da farmeli avere?Grazie infinite in anticipp

        • Ciao io li sto cercando questi fermenti ma nessuno che conosco li ha. Sono di Verona. Qualcuno può farmene avere per favore?

        • Carissima, ho letto molto volentieri il tuo blog, è bello condividere piccolecesperienze salutari. Io e mio marito facciamo lo yogurt fatto in casa da una vita, ora lui fa lo yogurt ed io faccio il kefir di latte x me e mio figlio che fatichiamo a digerire il lattosio (il kefir ne contiene molto poco). Vorrei rassicurare te e tutte le amiche su alcuni passaggi, a volte sembra più complicato a dirsi che a farsi… noi facciamo lo yogurt ed il kefir in un barattolo di vetro largo con il tappo di plastica (tipo quello delle acciughe sotto sale), lo teniamo a temperatura ambiente xché comunque i fermenti lavorano bene dai 20 ai 37 gradi, più è caldo e più in fretta si fa lo yogurt… quindi non tenete il contenitore in frigo… in frigo mettete i vasetti di yogurt prodotti che durano anche 1 settimana.
          Usiamo un colino di metallo ed il cucchiaio di metallo e schiacciamo molto bene per far passare lo yogurt atteaverso il colino e non sprecare questa bontá… usando è a portata di mano uso una spatola di silicone. Lo yogurt passa dentro uni ciotola di acciaio inox, e non si lamenta affatto ?. Vivo sarà anche vivo, ma è pur sempre solo un batterio. Non è un animale a cui non schiacciare la coda o strizzare la pancua? comunque noi Laviamo molto bene i fermenti sotto l’acqua corrente fredda, li schiacciamo un pochino e li rimettiamo nel barattolo bello pulito. Non ha alcuna importanza che siano ben scolati perché il latte in cui li immergiamo è composto per la maggior parte di acqua, quindi grammo più grammo meno fa ben poca differenza. In ultimo anche io prima tenevo il barattolo aperto per farli respirare, ma poi ho provato a chiuderlo e viene benissimo lo stesso. D’altronde nell’acqua ci sono ben2 molecole di ossigeno ed il latte è fatto di acqua? ergo i nostri fermenti respirano benissimo sott’acqua.
          Tengo il barattolo del kefir al buio, non ho ancora provato a lasciarlo sulla mensola come faccio con lo yogurt. Lo yogurt si produce in una notte, ma noi lo lasciamo da una mattina all’altra. Il kefir invece ci mette 48/60 ore motivo per cui ne produco 6 barattoli per volta che conservi in frigo. Usiamo latte bio intero, anche quello microfiltrato, se capita. Quando andiamo in ferie lasciamo i fermenti in un vasetto (da 250 gr) con il latte in frigorifero, al ritorno lo lasciamo a temperatura ambiente x qualche ora, scoliamo i fermenti e ripartiamo con le buone abitudini.
          Buona yogurteria a tutti… se qualcuno scoprisse che esiste una centrifuga per separare lo yogurt dai fermenti me lo faccia sapere, xché 3lt di yogurt da passare cominciamo ad essere piuttosto impegnativi.

          • Grazie delle informazioni ! Anch’io lo colo in un colino di acciaio e uso un cucchiaio di metallo , schiaccio più che posso per non sprecarne , lo tengo a temperatura ambiente sul piano della cucina in un vaso di vetro con tappo poco avvitato , ogni tanto ne butto un pochino di fermenti perché se no ne produco troppo ! Però lo adoro , io , mio marito e le mie figlie ce lo mangiamo quasi ogni mattina , e’ buonissimo , ce lo abbiamo da settembre e anche se porta lavoro lo amiamo

      • Ciao Franci….io sono tre giorni che metto il latte (parzialmente scremato dal frigo) e non vedo siero ma latte liquido dopo 12 ore….TUTTO il resto l’ho faccio bene…ma mi sa che sto sbagliando ! Aspetto il tuo prezioso consiglio!
        Grazie in anticipo!!!

        • Ciao Maria Grazia.Prova a mettere latte intero, aspetta almeno 24 ore e dovresti vedere che lo yogurt si addensa.In estate fa prima, ma in inverno il tempo si allunga.

  41. Ci questo, e’ un periodo difficile per la mia salute e sono imbottita di farmaci per una brutta infiammazione. Volevo chiederti se ritieni sia possibile far sopravvivere i fermenti con questo caldo. Ho contattato il signore di cui parlavi, ed è gentilissimo e disposto a mandarmeli subito. In molti mi hanno detto che potrebbero aiutarmi un po’ a migliorare la salute. Temo solo per la loro sopravvivenza visto il caldo. Grazie di tutto

    • Ciao Paola. Effettivamente penso anch’io che i fermenti possano giovare alla tua salute, ma non posso certo negare che soffrono il caldo e questo non è certo il momento ideale per farli viaggiare.Fatteli mandare in modo che arrivino in 1-2 giorni ( alla posta c’è l’opzione di raccomandata veloce o scegli il corriere su internet: con pacco facile, ad esempio, spendi poco ). Tanti cari auguri e dimmi poi come va

        • Nel post ho messo l’email di una persona che me li ha forniti.Prova anche a fornire la tua zona per vedere se qualcuno disposto a regalarli abita vicino a te.

          • ciao Thomas, sono andrea da venezia…. avrei piacere avere dei fermenti….ne hai ancora?

  42. Ciao Franci, la mia mamma mi ha dato metà dei suoi fermenti e da un mesetto grazie ai tuoi consigli non compro più yogurt… stasera ho provato a fare il formaggio spero di ottimizzare la tecnica. Complimenti per la chiarezza e grazie per i preziosi suggerimenti.

  43. Ciao Francia
    Scusa se esaurisco ancora
    Allora sono arrivata finalmente alla giusta consistenza e al giusto sapore
    Ora però ho una curiosita : ma qnt ci mettono a crescere i fermenti in 3 settimane sono passati da 10gr a 21gr sento sempee dire che crescono molto velocemente ma a me sembra che qst vadano un po a rilento
    È solo una mia impressione???
    Grazie ancora

    • Si, sei un poco esasperante 🙂
      Non guardare quanto cresce il tuo bambino:l’importante è che cresca bene

  44. Buongiorno Franci e buongiorno a tutti
    Volevo farti sapere che ora lo yogurt è molto piu denso “della consistenza giusta” ma secondo me a ancora uno strano odore ….

    • Ciao Isa. Sono contenta che la consistenza sia a posto. Continua a farlo e speriamo che vada a posto anche l’odore.Tieni presente che, comunque, l’odore dello yogurt fatto coi fermenti vivi è un po’ “forte” prima di colarlo e dovrebbe normalizzarsi dopo.

  45. Dorian io sono dalle parti di Varese se trovo qualcosa ti faccio sapere. Anch’io cerco i fermenti da un po’.saluti

  46. Ciao Francia complimenti innanzitutto
    Io o appena acquistato il fermenti su internet e sono 5 volte che provo a fare lo yogurt ma non mi viene proprio ci tengo a precisare che o seguito i tuoi consigli .
    Praticamente si addensa ma qnd lo vado a passare nel colino ritorna molto liquido e cosi rimane anche dopo 5-6 ore di frigo.
    Io è la prima volta che provo qnd non o idea di come debba uscire e del sapore che debba avere ma sa di ricotta scaduta.
    Può essere che i bacilli non siano buoni?
    Mi puio aiutare?
    Grazie mille in anticipo ?

    • Ciao Isa.Da quello che scrivi ho proprio paura che i fermenti vivi non siano buoni.Prova a ripetere l’operazione mettendo meno latte e, se lo yogurt risulta ancora liquido e di cattivo sapore, contatta subito chi te li ha venduti per farteli sostituire con degli altri.Agisci in fretta,perché col caldo i fermenti soffrono molto durante il viaggio.Ti faccio i miei migliori auguri e sappimi poi dire come è andata.

  47. Ciao a tutti quanti e complimenti a Franci per il bellissimo blog che metti a disposizione di tutti noi.
    Mi sono imbattuto per caso. Cercavo ricette per fare le verdure fermentate e per capire cosa non fosse andato nei miei precedenti tentativi fatti leggendo qua e la sul web (non demordo mai) e ho letto cose illuminanti. Trucchetti consigli esperimenti ecc. che sono certo mi faranno autoprodurre delle verdure fermentate fantastiche e non vedo già l’ora di iniziare.
    Poi ho continuato a leggere.
    E ancora e ancora fino ad arrivare qui.
    Che dire se non che ti sono grato per tutto questo lavoro e condivisione. Una vera manna.
    Per quanto concerne i fermenti lattici vivi sono anni che li cerco senza risultati. Sono in zona Milano/Varese e mi chiedo se c’è qualcuno che mi può aiutare.

    • Ciao Dorian e grazie dei complimenti:fa piacere essere utili e riscontrare di esserlo e leggere un commento come il tuo mi riempie di gioia.
      Effettivamente il lavoro che comporta questo blog è tanto, ma lo faccio con passione e tutte le ricerche, gli esperimenti, le prove e le riprove mi aiutano anche molto ad essere pratica ed attiva.
      Grazie del riscontro che me ne dai, col cuore.
      Per quello che riguarda la fermentazione delle verdure, anche io in un primo tempo ho cercato sul web, ma non ho trovato quello che cercavo esattamente e allora mi sono messa a “sperimentare ” sul campo.
      Quando finalmente ho ottenuto ripetutamente risultati soddisfacenti, ho scritto i post sulla lattofermentazione, mettendoci tutto quello che avevo imparato “sulla mia pelle”.
      Bisogna sottoporre le verdure a fermentazione più volte per imparare a farlo bene, ma poi ci si prende la mano e non è difficile, anche se ci sono sempre variabili di cui dover tenere conto.
      La stessa cosa vale per lo yogurt ai fermenti lattici;anzi, nel loro caso le variabili sono maggiori proprio perché si tratta di “granelli vivi” che, essendo tali, possono assumere comportamenti diversi a seconda di vari fattori.
      Ad esempio,i miei fanno un ottimo yogurt, ma è quasi un anno che non si riproducono ( penso che la causa sia dovuta al grande caldo dell’estate scorsa, deleterio per la salute dei fermenti ).
      Ho fatto vari tentativi per “rianimarli”, ma niente da fare finora e mi sa tanto che l’unica cosa da fare sarà quella di procurarmene di nuovi dopo l’estate per aggiungerli ai miei e farò, se è il caso e se scoprirò cose nuove,un aggiornamento del post.
      Spero che qualcuno che risiede nella tua zona possa procurarteli in fretta e darteli direttamente ( in estate non è il caso che i fermenti affrontino un viaggio ).
      Io, quando ne ho in eccesso, li regalo a chi viene a prenderseli a Genova, ma mi è anche capitato di spedirli a chi non riusciva proprio a trovarli.
      Ma adesso i miei non si stanno riproducendo e non posso farlo al momento.
      Spero proprio che qualcuno aiuti Dorian e possa fornirli anche a me su Genova.

  48. Ciao a tutti! Finalmento ho trovato un blog dove viene ben spiegato come produrre lo yogurt con i fermenti lattici vivi! Li sto cercando da molto e non sono ancora riuscito a trovare nulla! C’è qualcuno che sarebbe disposto ad inviarmeli? Ovviamente mi farei carico di tutte le spese! Grazie mille in anticipo!
    Lascio la mia mail: alexcatarinelli@gmail.com

    • Benvenuto sul mio blog, Alex.Spero che tu riesca ad avere i fermenti.Te li manderei io, ma i miei non sono in forma e sono mesi che non crescono.Nel caso tu non riuscissi a procurarteli, scrivimi fra un mesetto circa e vediamo se i miei fermenti vivi si riprendono e moltiplicano.Buon fine settimana!

  49. Ciao, ti scrivo per risolvere una questione con un mio amico. Tanti anni fa mia mamma produceva lo yogurt dai fermenti lattici vivi come hai raccontato tu e sono sicuro che era yogurt. Solo che ora questo mio amico sostiene che in realtà quei fermenti erano grani di kefir, perché per lo yogurt non esistono i grani ma si ottiene solo da fermenti liofilizzati o da altro yogurt. Cosa mi sai dire tu?

    • Ciao Mauro.Non sono una nutrizionista di professione e, quindi, la mia risposta non ha alcuna pretesa di scientificità.
      Da tempo sul web ogni tanto salta fuori la domanda ” è yogurt o kefir?”.
      Le nonne italiane che producevano lo yogurt coi fermenti vivi lo chiamavano yogurt ( che si ottiene, prima di tutto dai fermenti vivi, e in secondo luogo da quelli liofilizzati o da altro yogurt come starter ).
      Io non credo proprio si tratti di kefir ( non me lo sono mai procurato, ma mi è stato detto che i grani sono molto più grossi ), anche se erano generalmente le popolazioni sul mare ad usare i fermenti vivi ( potrebbero essere un’ eredità dell’invasione saracena e questo deporrebbe sull’assimilabilità di questo yoguert al kefir ).
      Sinceramente, proprio perché non mi sono mai procurata il kefir, non posso risponderti con esattezza, ma credo proprio che siano 2 tipi di fermenti diversi.
      Se qualcuno mi procurasse il kefir potrei dirti qualcosa di più, ma non l’ho provato personalmente.
      Sono soddisfatta dello yogurt che ottengo coi fermenti vivi e dei benefici che traggo dal suo consumo.
      Penso che l’importante sia il risultato.;-)
      Se in futuro proverò il cosiddetto kefir e riscontrerò differenze, prometto di aggiornare l’argomento su questo blog. 🙂

  50. Ciao a tutti, molto interessante il tuo blog. Complimenti. Sono di Bologna e sto cercando fermenti lattici vivi. Sai se qualcuno della mia zona li ha? Grazie in anticipo

  51. Ciao Franci, sono Anna e abito in provincia di Modena, questo articolo è molto interessante, complimenti e grazie per tutti i consigli che leggo sempre con attenzione.
    Poco tempo fa un’amica mi ha regalato dei fermenti vivi ed ho iniziato a produrre yogurt, buonissimo . Seguendo i tuoi consigli ho già congelato un vasetto di fermenti che avevo in più e fra un po’ di tempo ne avrò degli altri in esubero quindi se qualcuno è interessato ….

  52. Ciao sono Marzia da Verona, stò cercando fermenti lattici vivi, diversi anni fa mi sono curata da una colite spastica e assicuro che ne ho tratto molti benefici, ora ho altri problemi intestinali xciò avrei necessità di riprenderli. Ho letto con interesse i commenti del blog, se qualcuno nelle vicinanze di Verona ne avesse in più mi farebbe un gran piacere. Grazie

  53. Salve a tutti, vi leggo con molto piacere e trovo molto interessanti tutti i vostri consigli. Anche io ho avuto il kefir qualche anno fa, poi purtroppo si sono ammalati e nn sono riuscita a salvarli. Mi piacerebbe molto riaverli, pagando naturalmente le spese di spedizione, qualcuno di voi mi potrebbe aiutare? Grazie

  54. Ciao a tutti tempo fa a causa di problemi “ho lasciato i fermenti in frigorifero per quasi due mesi nello stesso barattokino con ol latte. Quando li ho ripresi il latte era della stessa consistenza dello yogurt. Riprovando a fare lo yogurt non mi viene. Ho provato a ricambiare di latte fresco i fermenti ogni 4-5 giorni ma niente. Non si forma in 24-36 ore e lasciandolo di più si inacidisce troppo. Cosa devo fare secondo voi? Grazie

    • Ciao Roberta.I fermenti sono esseri vivi e come tali devono essere “trattati” e non li si può lasciare in frigo per 2 mesi senza cambiare loro il latte.Evidente che i tuoi fermenti sono morti.Procuratene degli altri e, se vuoi che vivano bene…trattali bene. 😉

  55. Buongiorno salve a tutti premetto che questo sito lo trovo davvero molto interessante avrei bisogno di alcune indicazioni riguardo i fermenti lattici vivi che mi sono stati regalati da poco da mia suocera noto soltanto una cosa che non riesco a farli raddoppiare devo aspettare molto tempo oppure c’è qualcosa che non va? lo yogurt me lo produce però in due giorni diventa un po’ più cremoso il latte che ci metto devo fare Qualcosa? Vi ringrazio anticipatamente

  56. salve a tutti. ho trovato davvero molto interessante questo sito. anche io da anni uso i fermenti vivi per fare lo yogurt..mi chiedevo se qualcuno di voi li usa nella yogurtiera.. io a volte la uso partendo però da uno yogurt come starter che compro nei negozi bio… ma volevo sapere se qualcuno usa i fermenti con la yogurtiera.
    grazie

    • Ciao Nicol e grazie del commento e della visita.Non ne sono sicura al 100%, ma non credo proprio che si possano usare nella yogurtiera, in quanto i fermenti lattici sono esseri vivi e molto sensibili ai cambi di temperatura e fattori vari.Buona domenica!

  57. Ciao Franci, sono Daniele e abito a Roma, anche io quando ero bambino mia madre mi preparava lo yogurt con i fermenti lattici vivi. Ora vorrei prepararlo a mio figlio. Tu puoi spedirmi un po’ dei fermenti? Ovviamente sarei disposto a pagare le spese di spedizione ed il disturbo. Grazie in anticipo. Daniele.

  58. ciao franci mi chiedevo perche ogni volta devo sciacquare i fermenti sotto acqua fredda….anziche lasciarli gia zuppi della loro produzione????

    • Ciao Daniele.A me è stato detto di farlo da chi me li ha dati, ma l’acqua deve non essere molto fredda, ma a temperatura ambiente.

  59. ciao a tutti ieri mi hanno regalato i fermenti vivi….il barattolo di vetro deve stare al buio o alla luce per la fermentazione ?….ciaoooooo

      • franci io sto usando del latte intero a lunga conservazione, tu cosa mi consigli???? sono ai primi tentativi…..stamattina da mezzo litro di latte mi è uscito neanche mezzo bicchiere…hahahahahahahah però è divertente ciaooooooo

  60. ma dallo yogurt che ho fatto con i fermenti liofilizzati posso avere i fermenti lattici vivi? o si fa solo yogurt ketty

    • No, Ketty, non puoi.I fermenti lattici vivi non si ottengono dallo yogurt.Spero che qualcuno della tua zona possa fornirteli.

  61. Buongiorno a tutti,
    C’è qualcuno di voi disponibile a regalarmi i fermenti lattici vivi? Abito sul LAGO DI GARDA ma sono spesso a MILANO e VARESE.

  62. ROMA – Ciao a tutti, approfitto di questo splendido post, per regalare una piccola colonia di fermenti, piccola perché credo che riuscirei ad accontentare solo 2 persone al momento, ma col tempo e pazienza una volta che si riproducono, posso darne altri.
    La mia mail è k_pazzaglini@hotmail.com abito a Roma zona Ottavia (Roma nord) ciao

  63. Ciao 🙂 Bellissimo il blog e molto interessante.
    Anche io cerco dei fermenti lattici in zona Pisa Livorno, qualcuno può aiutarmi…?

  64. Ciao…..abito mi provincia di Napoli….posso regalare fermenti…preparo lo yogurt da qualche mese lo lascio fermentare 24 ore…..Buonissimo…solo un po’ liquido….come posso fare per farlo più denso?…qualcuno mi può aiutare?…. Grazie

    • Ciao Tania e grazie del commento.Io penso che “ai fermenti non si comanda”.Prova a fermentare di più, ma…sono solo esperimenti

    • Ciao Tania, anch’io abito in provincia di Napoli, e sarei contentissimo di iniziare a preparare yogurt con i fermenti. Come posso fare per averli? Fammi sapere.
      Ciao Franci, è possibile avere in privato l’email di Tania, in modo da poterla contattare direttamente? Ti ringrazio in anticipo.
      Cordiali saluti
      Salvatore

      • Ciao Salvatore.Per la legge sulla privacy non posso dartela senza il suo consenso.Se entro 4-5 giorni non ti risponde,dimmelo che la contatto per il consenso.

        • Ciao Franci, purtroppo a tutt’oggi non ho ricevuto nessuna risposta, ne email da parte di Tania. Puoi provare a contattarla tu chiedendole il consenso o meglio ancora gli passi la mia email, cosi mi contatta lei direttamente. Grazie ancora per il disturbo.

          • Ho scritto a Tania, dandole il tuo indirizzo e le ho chiesto il permesso per fornirti la sua email.Ti faccio sapere appena mi risponde.Buon sabato!

    • per Tania. Ciao, sono anch’io della provincia di napoli e cerco fermenti lattici per fare yogurt in casa. Ho letto che ne hai da regalare, come posso fare per contattarti?

  65. buongiorno a tutti…sono felice di aver oggi scoperto questa interessante conversazione…sono anni ed anni che cerco i fermenti vivi …li ho usati per decine di anni e desidero proprio ricominciare…c’e’ qualcuno tra Roma dove vado abitualmente e Viterbo dove vivo in grado di procurarmene..grata in anticipo per qualsiasi risposta – Patrizia

      • Ciao Francy, complimenti per il blog . Cerco fermenti lattici anche io , vivo a Milano, a chi mi posso rivolgere? Buona serata

        • Ciao Barbara.Prova a fare richiesta nei commenti qui: spesso è possibile trovare persone disponibili disposte a cederli.Io a chi viene a prenderli a Genova li regalo.Se non ti risponde nessuno, scrivimi in privato che vediamo come fare.Buona giornata

    • Io non lo uso per la panificazione e non posso aiutarti, mi spiace.Guarda su Internet, se riesci a trovare qualcosa in proposito.

  66. ciao ho tanto siero di yogurt, vorrei riutilizzarlo ho letto in questo post del formaggio di yogurt, mi daresti la procedura. grazie

  67. Salve a tutti,anche io sono alla ricerca di fermenti lattici vivi.
    C’è qualcuno di Napoli che può aiutarmi?
    Grazie in anticipo
    Cira

    • Mi scuso con voi per il fatto che problemi tecnici hanno impedito fino a ieri i commenti.Spero che qualcuno nella vostra zona si faccia vivo.In caso contrario, scrivetemi di nuovo in privato. 🙂

  68. Ciao a tutti,
    Io ho avuto i fermenti da una amica, ma non ho capito se durante la produzione ,mentre faccio yogurt tutti i giorni ,devo tenerli in frigorifero o fuori….o se ci sono due tipi di fermenti…
    A proposito di kefir mia madre faceva entrambi e ricordo che erano diversi: il kefir era una bevanda giollognola lo yogurt è yogurt…più liquido di quello che si compra e leggermente granulosino…

    • Susi, la polemica kefir e yogurt va avanti da anni ed io non voglio entrarci.
      Del resto, chi fa polemica non ha le idee troppo chiare.
      Cosa vuol dire ” bevanda giallognola ” e ” yogurt è yogurt”?
      Non significa un accidente di niente. 😉
      Posso solo dire che mia nonna li chiamava ” fermenti lattici” e per me così è.
      Per quello che riguarda il frigo o non frigo: basta leggersi bene il post ed il suo correlato. 🙂

  69. Ciao, da qualche settimana mi hanno regalato dei fermenti lattici vivi ed ho iniziato a fare lo yogurt utilizzando 1/2 litro di latte intero ma, come faccio a capire quando i fermenti sono troppi rispetto al latte utilizzato???
    Grazie
    Mauro

    • Buongiorno Mauro.
      Io solitamente uso 2 cucchiai di fermenti per mezzo litro di latte, ma molto dipende da variabili, come ad esempio, il clima.
      Personalmente, quando si moltiplicano oltre i 4 cucchiai, elimino quelli in più.

  70. Ciao!!!
    Avrei bisogno anche io dei fermenti lattici vivi e vivo a Bergamo!!!Posso comprarli e far venire il corriere a spese mia…
    Una domanda….ma poi posso utilizzare la macchina per avere una temperatura costante,o mi consigliate di farlo a temperatura ambiente???

    • Ciao Giusy.
      In che senso “utilizzare la macchina”?
      Io sono a Genova, ma non è consigliabile fare viaggiare i fermenti vivi col caldo.
      Secondo me è meglio aspettare l’autunno.

  71. Salve faccio lo yogurt da un paio di mesi ,fino a qualche giorno fa veniva molto denso ora viene liquido . Da cosa può dipendere ? Dal latte? O forse i fermenti non sono più vivi? La persona che me li ha regalati non mi ha detto di girarli con un cucchiaio di plastica , forse con quello di metallo ho fatto del male ai fermenti?.un paio di volte li ho dovuti congelare perché dovevo partire per qualche giorno sarà quella la causa?
    Grazie

    • Buongiorno Katia.
      Lo yogurt fa il siero’ Se lo fa vorrebbe dire che i fermenti sono ancora vivi.Provi a cambiare il latte e poi mi dica, per favore, se si riprendono.

  72. Carissimi,
    Sono Jessica da Ravenna, Emilia-Romagna, sapete se qualcuno tenga dei fermenti lattici vivi per preparare yogurt fai da te, nei miei dintorni, disposto a darmene un po’?
    Grazie infinite per il vostro tempo e la vostra disponibilità.

    • Grazie a te, Jessica. Spero che qualcuno della tua zona si faccia vivo.Se hai qualcuno a genova che li possa venire a prendere, li regalo volentieri.

  73. Ciao franci mi chiamo Viviana dopo aver affrontato un intervento per problemi gastrointestinali una mia cara zietta ha avuto il dolce pensiero di regalarmi dei fermenti lattici vivi.il mio problemino però è che sin da piccola consumo latte di soia e adesso anche i mie due bimbi quindi ho già fatto e consumato yogurt con questa bevanda ma essendo il risultato non molto gradevole (lo prendo infatti come se fosse una delle tante medicine) mi chiedo sto facendo una cosa giusta??? O questi funghetti sono solo destinati al latte vaccino??? Spero tanto che mi saprai dare un consiglio .grazie per l’attenzione una buona giornata

    • Ciao Viviana e grazie della visita.
      Non uso latte di soia e non ho esperienza personale a riguardo di quanto tu chiedi.
      Spero che qualche lettore con esperienza in tal senso possa darti una risposta.
      Nel frattempo ti consiglio di provare a fare lo yogurt col latte di soia utilizzando solo una parte di fermenti vivi.
      Nel caso lo yogurt non riesca o i ciccioli non sopravvivano, ti rimane sempre l’altra parte da utilizzare.
      Fammi sapere,per favore,gli sviluppi.
      Buona giornata 🙂

  74. Oggi ho fatto il mio primo yogurt naturale
    Che emozione. Grazie Alessandra
    È stata un’impresa portarli a casa in moto x le strade di Roma ma sono arrivati sani e salvi.
    Ora devo solo convincere mia figlia almeno ad assaggiarlo e poi sarà tutto in discesa

      • Stasera dopo 24 ore ho ottenuto altro yogurt. Ci ho di 6 anni che non ha disdegnato affatto. Spero vivamente di farle apprezzare quanto prima questo meraviglioso prodotto naturale dal momento che è principalmente x lei che li ho riadattati come metodo naturale x curare i suoi mal di pancia x stipsi e nn solo
        Ci aggiorniamo 😉

  75. BUON SERA SIG FRANCI.VOLEVO SAPERE SE LEI POTEVA VENDERMI E SPEDIRMI SEMPRE TUTTO A SPESE MIE I FERMENTI LATTICI VISTO CHE NON RIESCO A TROVARLI DA NESSUNA PARTE,IO ABITO A CESENA IN EMILIA ROMAGNA ,PENSA CHE NELLA SPEDIONE POSSANO MORIRE,
    GRAZIE GIANLUCA.

  76. Ciao! Non mi sono più fatta sentire presa dai mille impegni, ma alla fine ho trovato i fermenti!
    Ho qualche domanda da farti però. Di solito io metto i fermenti in in grosso barattolo di vetro e il copro completamente con il latte, aggiungendone il doppio della loro quantità. Il giorno dopo però come risultato ho uno yogurt troppo liquido… Così ho provato un paio di volte a lasciarlo per 2 giorni e funziona meglio. Densità migliore e il siero si divide così lo butto via.
    Ma…. che sapore orrendo!! Ahah Lo devo sempre mescolare a yogurt normali per mangiarlo… È acido cavolo.. Metodi per renderlo dolce? Sbaglio qualcosa io? Boh non mi piace per niente uff

    • Sono contenta che tu li abbia trovati, Beatrice.I fermenti sono vivi e non reagiscono sempre allo stesso modo.Devi fare delle prove, diminuendo magari il latte o cambiandone il tipo.Ora io ottengo uno yogurt non acido in 24, 36 ore, ma non è detto che fra un mese sia così.Devi anche considerare che lo yogurt dei fermenti tende, comunque, all’acido.Comprendo che ad alcune persone può non piacere, ma…fa bene 🙂

    • Beatrice, hai provato la doppia fermentazione? Ho scritto un post in proposito su questo blog.Prova e sappimi dire.

  77. Ciao Franci, finalmente ho ricevuto i fermenti, scusami forse non ho capito bene, dopo averli sciacquati e sgocciolati e messi nel latte intero fresco a temperatura ambiente il contenitore coperto và messo in frigo ho và lasciato fuori ? Ciao e grazie.

    • Ciao Lucio.Sono contenta che tu abbia trovato i fermenti vivi.Il contenitore, possibilmente in vetro e mai metallico, va coperto, ma non ermeticamente ( i fermenti hanno bisogno di un pò di aria): io appoggio il suo tappo senza avvitarlo o uso un coperchietto di sughero ( tipo quelli dei contenitori per la pasta).Anche se è estate, fai qualche fermentazione a temperatura ambiente prima di mettere i fermenti in frigo e poi tienili, sempre coperti di latte, in frigorifero non più di 3 giorni: dalla mia personale esperienza ho dovuto constatare che lo stare in frigo non è l’ideale per loro.

  78. Salve anch’io sto cercando i fermenti lattici vivi, non sto bene stoassumendo l’antibiotico da molto tempo e lo devo continuare ad assumerlo per altri mesi vorrei mangiar lo yogurt fatto in casa. Abito a Grosseto qualcuno puo donarmeli? C’è qualcuno nella zona? Grazie
    Il mio email: caterinasolinas@gmail.com

  79. Ciao! Ho letto il tuo articolo e sono alla ricerca dei fermenti.

    Abito vicino a Venezia. C’è qualcuno di queste parti che li ha?

    Sono disposta a pagare o a fare uno scambio in cambio di altro!
    La mia e-mail è: beatricesamassa@gmail.com
    Spero che qualcuno mi contatti! Ciaooo!!
    :-*

  80. Ciao ! Sono anni che cerco propio questo tipo di fermenti lattici vivi, se qualcuno può aiutarmi giustamente pagando il disturbo, sono in zona di milano. Grazie .

      • gentile signora francy
        mi chiamo marco e sono di savona ma lavoro a genova in zona campi(leroy merlin)
        .sto cercando i fermenti vivi dei quali lei ha trattato il post ed ho letto che pure li regala….
        E’ possibile mettersi in coda per averli quando li ha in esubero?,ricordo che a mia nonna si moltiplicavano.
        Ovviamente verrei a prenderli quando e dove dice lei.
        cordialmente
        marco bertolotti
        savona 3282243397

  81. Buongiorno

    cerco disperatamente fermenti lattici vivi a Catania, qualcuno di voi è di queste parti e potrebbe aiutarmi?

    Grazie
    Giuliana

  82. Per Antonella che mi ha scritto in privato:
    ho provato a risponderle, ma mi torna indietro la mail sempre.
    Spero riesca a leggermi, ma la mia risposta era questa:
    “No, Antonella, non è un problema: glieli regalo volentieri.
    Piuttosto mi dovrebbe dire quando viene per tenerglieli da parte e non darli ad altri nel frattempo.
    Nel senso che se lei viene fra 1 mese, quelli che ho in più li regalo o li uso come concime, visto che c’è il tempo perchè si riproducano.”
    Se viene invece prima, me lo faccia sapere che glieli tengo.
    Buona serata e mi sappia dire quando viene a Genova.
    Francesca

  83. Anch’io da piccola avevo visto preparare lo yogurt con i fermenti ‘a palline’, ma da un po’ di tempo lo faccio in casa lasciando al calduccio per circa 6 ore il latte con una piccola quantità di yogurt. Qualcuno mi sa dire le differenze degli yogurt preparati con i due metodi diversi? Grazie

    • ti ho mandato una e-mail ieri chiedendo gentilmente un pò di fermenti lattici vivi. Sono stato operato a PTV di roma e mi è stato consigliato di mangiare molto yogurth per evacuare. Sono un povero pensionato di 73 anni. MI chiamo Gianni.

      • Non ho ricevuto la tue mail, rimandamela, per favore.Sono disponibile a regalare i fermenti, ma non si possono spedire col caldo.Se guardi nei commenti c’è una persona di Roma anche lei disponibile.Auguri e fammi sapere.

  84. Ciao, sono della provincia di Padova ed è una vita che cerco i fermenti lattici vivi per poter fare lo yogurt, mi sapete indicare dove potrei trovarli o come fare per poterli avere.
    grazie dell’aiuto.

  85. Ciao, io ho ricevuto in regalo i granuli di kefir che tengo nel latte e dopo qualche giorno ottengo una bevanda densa come lo yogurt, ma non so se sia veramente yougurt, tu ne sai qualcosa? Il procedimento per prepararla è lo stesso che tu hai descritto.

    • Ciao Patrizia.La polemica tra yogurt e Kefir va avanti da anni: stranamente i più scalmanati sono degli scatenati su un gruppo nel web: io non faccio differenze tra kefir e yogurt.So solo che mia nonna aveva questi granuli e ALLORA ( sono passati 100 anni) lo si chiamava yogurt.Potrebbe pure essere kefir, ma a noi che c’importa di una denominazione?: a noi interessa che ci facciano bene.A me non importa nulla vedere la grossezza e le tracce lasciate sul contenitore.A me interessa che faccia bene.E continuo a chiamarlo yogurt, come lo chiamava mia nonna 100 anni fa. 🙂

    • Ciao Ennio.Io sono disponibile a regalarli a chi viene a prenderli a Genova, ma avevo segnalato nel post una persona disponibile a spedirli. 🙂

      • Ciao io sono di Genova ed é una vita che cerco i fermenti vivi ma non li trovo mai … Saresti disposto a regalarmeli ? Di che zona sei ? Grazie molte . Paola

        • Si, ma li ho appena regalati ieri e bisogna aspettare che crescano di nuovo.Scrivimi in privato che ci mettiamo d’accordo 🙂

          • ciao franci…. e possibile averli con spedizione a mio carico.. grazie

          • Ciao Carla.Se non hai nessuno che possa ritirarli a Genova, scrivimi in privato u “contatti”.Buona giornata 🙂

      • Buongiorno, e grazie della sua disponibilità, anche io sono di Genova e. vorrei sapere come fare per ricevere i fermenti vivi. Grazie

        • Ciao Franca. Purtroppo i miei fermenti non sono attualmente “in forma” e non si riproducono.Se ricominciano a farlo, te li regalo volentieri.Scrivimi tra 15 giorni e spero proprio di poterteli dare.Buona giornata

      • Corpo del messaggio:
        Ciao Francy vorrei sapere se è possibile utilizzare il latte a lunga conservazione senza lattosio per la preparazione dello yogurt con i fermenti lattici vivi . Anche a me li hanno regalati, ma non mi hanno dato tante informazioni. Quindi ho alcune domande da farti : Vanno sempre sciacquati prima di ogni produzione ? Poi il siero va buttato o colato con lo yogurt? È possibile usare anche latte parzialmente scremato senza lattosio ? È possibile avere qualche ricetta di un dolce con questo tipo di yogurt fatto in casa . Grazie mille. Attendo tue risposte

        • Ciao Autilia e grazie per l’intervento.
          No, non penso proprio che si possa usare il latte senza lattosio con i fermenti lattici vivi, ma penso che lo si possa adoperare con il Kefir (esiste il Kefir da acqua, ottenibile anche da quello da latte, per le persone intolleranti al lattosio e per chi non vuole consumare alimenti di origine animale).
          Inoltre, il latte a lunga conservazione è poco indicato e va impiegato solo raramente, quando non si ha a disposizione quello fresco ( meglio sempre usare l’intero).
          Per quello che riguarda i risciacqui, le nonne raccomandavano di farli ad ogni produzione (al contrario dei grani di kefir), ma io attualmente sto provando a saltarne 2 su 3: i miei fermenti, pur continuando a produrre yogurt hanno smesso di moltiplicarsi da 1 annetto e le sto provando tutte per farli tornare a crescere in modo da poterli regalare.
          Mi pare che sciacquandoli meno e solo con acqua depurata o minerale stiano crescendo di misura, ma…stiamo a vedere: con i fermenti lattici, che cambiano in continuazione, ormai posso dire che non esistono regole fisse e bisogna sempre sperimentare e provare.
          Data la mia esperienza, mi sento di raccomandare di usare l’acqua del rubinetto il meno possibile e di non cambiarne il tipo (i miei fermenti hanno smesso di riprodursi dopo che li avevo riportati a casa dalla montagna, dove li sciacquavo con acqua di fonte e nutrivo con un latte particolarmente ricco e sano ottenuto da mucche al pascolo).
          Il siero è molto benefico e lo puoi usare anche da starter e come concime (leggi l’articolo su come autoprodurre il siero di latte in casa per scoprirne gli usi), ma è piuttosto acido e il suo sapore frizzantino non gradito da tutti: io ne elimino ( senza buttarlo via: lo uso per fare il formaggio senza caglio, di cui trovi la ricetta nel blog) la maggior parte, ma ne salvo sempre un po, che colo assieme allo yogurt e mescolo prima del consumo.
          Puoi impiegare lo yogurt ai fermenti vivi in qualsiasi tipo di dolce che prevede l’uso dello yogurt, ma tieni presente che il suo sapore è diverso rispetto a quello del prodotto industriale e bisogna abituarsi al gusto un po’ forte.
          Io lo adopero molto nella preparazione dello tzatziki greco, del Lassi indiano e per fare un formaggio spalmabile (trovi le ricette collaudate nel blog) leggero e genuino.
          Mi riprometto sempre di scrivere altre ricette in cui l’impiego di questo yogurt vivo e altamente probiotico è particolarmente indicato, ma il tempo non basta mai e le sto pubblicando a poco a poco.
          Digita nella casella di ricerca “yogurt ai fermenti vivi” e ti verrà fuori l’elenco delle preparazioni in cui lo uso man mano che le pubblico.
          Spero di essere stata utile a te e a coloro che volessero aver risposta ai tuoi stessi quesiti e, essendo sempre disponibile ad ogni tua richiesta, ti auguro una buona serata. 🙂

    • BUONA SERA SIG.FRANCI IO STO CERCANDO I FERMENTI LATTICI MA NON RIESCO A TROVARLI DA NESSUNA PARTE VOLEVO SAPERE SE LEI ME LI PUO VENDERE E SPEDIRE SEMPRE A MIO CARICO ,IO ABITO A CESENA EMILIA ROMAGNA ,MA NELLA SPEDIZIONE POSSONO MORIRE GRAZIE GIANLUCA.

      • grazie per aver espresso la tua disponibilità.Io li regalo su genova e che cerca in zona di Milano è pregato di scrivermi.

        • Ciao frenci, io ho il fermenti lattici da circa 10 anni purtroppo prima dell’estate si sono ammalati e sono diventati micro granuli perdendo la consistenza corretta, ho provato a cambiare latte, temperatura, lavati/non lavarli, ma niente… Desidererei tantissimo averne degli altri per me sono molto importanti. Io scrivo da Modena tu sei disposta a spedire? Oppure al ritiro a mano? Volevo scriverti una email ma non ho trovato la tua email perché non so muovermi bene su questo sito. Ti ringrazio in anticipo

          • Anche i miei non stanno benissimo, per le tue stesse ragioni dopo l’estate.L’anno scorso si sono ripresi quando ho chiesto 2 cucchiai di fermenti a una persona a cui li avevo regalati e…si sono ripresi.La prossima settimana me li porta e vediamo se il mischiarli funziona ancora per farli riprendere.dammi una ventina di giorni e poi riscrivimi e ti farò sapere.Col ritiro a mano li regalo, se devo spedire chiedo le spese.Scrivimi tra una ventina di giorni e…spero di avere buone nuove 🙂

          • Ciao Frenci, gentilissima
            Ovviamente le spese tutte a carico mio…
            Oggi ho provato a fare un esperimento, ho messo il latte e i fermenti nella yogurtiera che chiusa tiene la temperatura caldina stabile per tutto il tempo che desidero e pensavo di lasciarli per qualche giorno per vedere se senza essere esposti a sbalzi di calore, correnti, variazioni nel clima domestico ecc ecc magari si rinvigoriscono un pochino.
            Ci riaggiorniamo entrambe.
            Intanto grazie mille
            buon fine settimana
            Laura

          • Ripeto che i fermenti sono esseri vivi e che è IGNOBILE metterli nella yogurtiera.Non so di che spese parli e ti prego di evitare ulteriori commenti qui fuori luogo.Grazie

          • Scusami frenci,
            Non volevo fare commenti fuori luogo, per le spese intendevo quelle di spedizione dato che avevi detto che eri disponibile a spedirmene un pochino se tra una ventina di giorni i tuoi si riprendevano.
            Per quanto riguarda la yogurtiera io non ho la minima intenzione di maltrattarli è 10 anni che li ho e li curo, ho semplicemente letto che gli sbalzi di temperatura fanno sì che si “ammalino” dopo mesi che non riesco a capire come mai dopo l’estate si sono trasformati così ho provato a creargli un ambiente tiepido senza sbalzi climatici non pensavo fosse una cosa terribile. Cos’ho detto di sbagliato? Non volevo essere inopportuna… Nel caso mi scuso

          • Ciao Laura.Non volevo essere scortese e mi scuso se lo sono stata.Il fatto è che non penso proprio sia possibile metterli in yogurtiera, in quanto gli sbalzi di temperatura sarebbero ben maggiori.Anche i miei fermenti non stanno benissimo.L’anno scorso si sono ripresi bene quando ne ho aggiunti un po’ che una mia amica mi ha gentilmente dato.In settimana la provo a contattare per farmeli dare ancora.Spero che in una ventina di giorni si riprendano e sarò lieta di mandarteli.Ricontattami fra 20 giorni-1 mese.Buona giornata

          • Ciao! Sono Michael. Sarebbe possibile avere dei fermenti lattici? Me li potresti spedire e nel caso come facciamo?

          • Ciao Michael.
            I miei fermenti al momento fanno lo yogurt, ma non si stanno riproducendo, per cui ho la quantità sufficiente solo per me.Poi,fra 10 giorni parto e li devo congelare per forza.Se si riprendono e si moltiplicano te li posso spedire solo intorno al 14 giugno.Indica la tua zona e vedi se c’è qualcuno disposto a darteli o,se in altra zona, a spedirteli.:-)

    • Lo yogurt che produci è buono? Allora, Concetta non devi preoccuparti: per un periodo neppure i miei fermenti hanno prodotto siero.Non so proprio da cosa dipenda, ma l’importante è che lo yogurt sia buono e non abbia un sapore “sospetto”. Buona giornata 🙂

  86. Ciao Franci,
    yuna bella scoperta il tuo blog. Da molto tempo cercavo i fermenti ma senza successo. Li usavo molto ai tempi dell’università, quando si cercava il risparmio unito alla genuinità dei gusti, oltremodo fantastiche le torte allo Yogurt e … (di tutto di piu ) … dispensate a piene mani durante i gran tour pre esami.
    Persi durante i vari traslochi, leggere che ancora oggi c’e chi ne è i possesso mi rende davvero felice.
    Approfitto quindi, oltre che delle tue ricette buonissime, anche nel chiedere se conosci qualcuno che le possiede in zona milano, sarei felice di tornare a gustarne quel sapore genuino e mai dimenticato.
    Grazie per la tua gentilezza e complimenti per il tuo Blog
    Cinzia

    • Ciao Cinzia.
      Sono proprio contenta che il mio blog ti piaccia e ti sia utile.
      Purtroppo non conosco persone di Milano che hanno i fermenti, ma spero proprio che chi li ha ed è della tua zona si faccia vivo e te li dia.So di persone che si sono messe in contatto con altre che li cercavano leggendo i commenti di questo post.
      Ma, personalmente, non conosco nessuno.
      Sarebbe proprio una cosa molto utile che i possessori di fermenti vivi li regalassero a chi ne fa richiesta nella propria zona.
      Comprendo che chi ne fa abituale uso legge raramente questo post, in quanto sa già adoperare i fermenti, ma qualcuno c’è e spero proprio che voglia condividerli con le persone che vorrebbero procurarseli.
      Io sono di Genova e,se mi si preavvisa(devo aspettare di avere fermenti in eccedenza per regalarli e i fermenti sono un pò “strani”: a volte si moltiplicano rapidamente e a volte sono lentissimi, ma non so proprio da cosa dipenda ), sarò felice di regalarli.Non è che tu, con la buona stagione, fai un passo da queste parti? 🙂

  87. ciao Franci
    Anche io sto inziando a fare lo yogurt, con i fermenti lattici vivi, ma volevo chiderti un consiglio,
    Vorrei aggiungere della frutta allo yogurt senza combinare pasticci!
    Grazie!!!

    • Ciao Rosita.La frutta puoi aggiungerla quando lo yogurt è pronto e alla porzione che intendi mangiare.Aggiungila solo al momento di consumarla.Spero di esserti stata utile 🙂

  88. Lo yogurt fatto con il kefir non ha niente a che vedere con lo yogurt fatto dalke nostre nonne.
    Fa anche un pó senso!

  89. ciao.
    Anche io sto cercando fermi ti vivi per fare yogurt in casa,
    Sono di Milano.
    Qualcuno mi può aiutare per favore?
    Grazie mile

  90. Ciao a tutti…anche io cerco disperatamente fermenti vivi per fare lo yogurt..qualcuno li ha? sono di Roma
    Grazie

  91. Cerco disperatamente fermenti vivi x yogurt ma NON kefir….qualcuno li ha? Sono in provincia di Como
    grazie

    • Ciao Daniela e grazie della visita.Spero proprio che qualcuno, che ha i fermenti e che vive vicino a te,ti possa essere d’aiuto.

  92. grazie Franci per il consiglio. Ora adopero quello fresco e lo yogurt è diventato super buono.
    Domanda: ma secondo te cosa ne posso fare del siero in eccesso? mi dispiace buttarlo!!! C’è un modo per utilizzarlo visto che preferisco avere lo yogurt più cremoso?

    • Sono contenta di esserti stata utile, Aurora.Io, per adesso, non ho mai provato ad utilizzare il siero, ma so che qualcuno lo usa per fare il formaggio: Se chi lo utilizza ci legge, sarebbe bello che ci desse qualche dritta. 🙂

  93. ciao, anche me ha aiutato claudio, persona gentilissima, ad ogni modo ho messo i suoi fermenti in una tazza circa 200 ml di latte credo e 30 gr di fermenti, la prima produzione l ho gettata via, la seconda anche e mi sa tanto che buttero via questa terza produzione , il sapore e’ acidissimo, ma dovrebbe essere così?io sono abituata ad uno yogurt greco che già di suo è acido ma questo che faccio io e’ acidissimo sia al sapore che all olfatto? cosa posso fare? grazie mille

    • Chiedi a Claudio.certo che lo yogurt ai fermenti è più acido di quello industriale, ma non deve esselo più di tanto.Prova a farlo stare 24 ore e non 48 🙂

  94. Ciao Franci, ho letto tutti i commenti precedenti ma non ne ho trovato nessuno che parli di yogurt “schiumoso” in superficie. Mi spiego meglio.
    Un mese fa ho ricevuto i fermenti da un’amica ed ho iniziato a produrre yogurt seguendo il tuo procedimento. All’inizio si notava un deposito di siero alla base del barattolo e, a seconda dei giorni decidevo di tenerne un pò oppure no.
    Da qualche giorno invece noto che non si vede più il siero e che una volta passato, lo yogurt risulta essere come dicevo prima “schiumoso” e più ore rimane in frigo e più lo diventa.
    Secondo te può essere un problema legato al tipo di latte? Non uso sempre la stessa marca però è sempre a lunga conservazione.
    Grazie per i tuoi preziosi consigli.

    • Ciao Aurora e grazie del commento.A me lo yogurt schiumoso non è mai capitato.Io potrei pensare che la cosa dipenda proprio dal tipo di latte che adoperi.Io uso latte fresco.Prova a tenere una parte di fermenti per fare l prove con latte fresco.Come è il sapore dello yogurt schiumoso?Per mia esperienza, ti posso solo dire che questa estate ho portato con me i fermenti lattici e ho usato latte austriaco preso nella stalla: lo yogurt veniva buonissimo, ma, tornata in Italia, ho notato i miei fermenti “sofferenti” e tendenti a riprodursi poco.Secondo me si tratta proprio del tipo di latte che si usa 🙂

  95. Ciao Franci,eccomi di nuovo qui,mesta con capo basso…ho scritto nel form dei contatti come hai detto te ma mi sa senza successo…ahimè 🙁 come posso contattarti.sempre interessatissimi agli adorati fermenti…aspetto tue notizie!

    • Ciao Francesca.
      Ho ricevuto il tuo contatto e ti ho risposto stamattina.Scusa il ritardo, ma ero fuori sede :-)Ti ho scritto il mio telefono.Dimmi se hai ricevuto la mail, per favore 🙂

    • Ciao Francesca.Devi andare su ” contatti in alto ” e compilare il form. Ho controllato e funziona regolarmente.Aspetto tue notizie 🙂

  96. Ciao a tutti,anche io ho nostalgia dello yogurth che mi preparava mia mamma con i fermenti vivi che sembrano ‘funghetti’.qualcuno può aiutarli a trovare? Mi trovo a Genova.Franci te sei a Genova?

    • Si, sono a Genova.I miei fermenti sono reduci da un viaggio e ho appena regalato quelli che avevo in più.Ma tempo 10 giorni dovrei averne.Scrivimi in privato che ci mettiamo d’accordo. 🙂

  97. Ciao Veronica,

    se vuoi posso aiutarti io, sono di Torino e ho qualche fermento da donare ; )
    Aggiungo al fantastico post di Francy (anche io avevo iniziato a mangiarlo a casa di nonna, in Abruzzo, che amava mescolarlo al caffè 😀 ) che io li congelo quando vado via, senza latte!!! E tengono benissimo!! In pratica dopo averli lavati in acqua fredda e lasciati sgocciolare (ma su un canovaccio, in modo che assorba l’acqua in eccesso) li chiudo in un barattolo di plastica con tappo e li congelo. Quando torno dalle vacanze o anche qualche mese dopo, si apre il barattolino, si aggiunge semplicemente latte e si lasciano scongelare senza toccare a temperatura ambiente. La prima produzione sarà un po’ liquida, poi si riprendono bene!
    Ciao a tutti!!!
    ps: io lo adoro col miele di tiglio!!! Mai più avuto un raffreddore ^_^

  98. E be’ ……
    Dal giorno quella signora mi ha dato I grani ho fatto Lo yogurt all’ italiana !!!!
    Sciaquo e aggiunta di latte,,,ho pensato é’ la stessa cosa!!!
    Pero’ L’ unica cosa che penso é’ diverso é’ il rusultato Che si vuole ottenere……
    Se voglio fare Lo yogurt copro con latte fino dove sono I fermenti ,
    mentre se voglio fare il latte kifer ,PENSO IO , ci metto molto piu latte e non si lavano I grain !!!!
    Non sono Ancora riuscita a trovare una risposta precisa nella web , solo un ‘ imagine
    Molto irrevelente tra cui per ME………
    Una con I grani non sciaquati , quindi molto piu’ gonfi , (kifer)
    E una con I grani puliti , (fermenti lattici vivi)
    Quindi non so’ per sicuro ma per me a questo punto credo Che sono gli stessi , e dunque non solo I fermenti fanno Lo yogurt ma pure il latte kifer .
    Solo ora penso che I batteri saranno un po’ diversi visto l’ origine, e forse per questo il mio Viene molto piu’ acido di quello che havevo Li’.
    La cosa buona é’ che non so sono rovinati visto che le ho lavati per un bel po di tempo.
    Grazie tantissimo per la tua risposta .
    Forse un giorno la differenza tra I due grani si sapra’di piu’ .
    Buona giornata a tutti.

  99. Ciao , scrivo dagli USA é sono un poco turbata nel fare Lo yogurt ,
    Li in italia havevo I fermenti lattici vivi , e Li Lavavo ogni giorno,e rimettevo nel latte a temperatura ambiente.
    Qui in America finalmente ho trovato una persona Che me le ha dati, differenza e Che non so se é’ la stessa cosa di Li , qui Li chiamano kifer !!!
    Per me sembra la stesso cosa , la differenza e’ il gusto , e’ molto piu’ acido di quello Italiano , poi qui non vogliono Che si lavano!!!!!
    Mi piacerebbe tantissimo havere quelli italiani, ma non so come fare ,
    Tu Che dici??come faccio ad havere un prodotto non tanto acido?
    Grazie caterina

    • Ciao Caterina.Probabilmente ti sono stati dati i fermenti kefir e chi li usa dice che non vanno lavati, in quanto perderebbero proprietà benefiche.Sul web si fanno continue discussioni su analogie e differenze fra kefir e fermenti lattici vivi dello yogurt e molti sostengono siano la stessa cosa.Io non credo che lo siano, ma mi baso solo sulla mia esperienza e su quella di chi adopera o ha adoperato i fermenti in passato: qui, in Italia, lo yogurt coi fermenti vivi si fa da moltissimo tempo e i miei sono esattamente uguali a quelli con i quali mia nonna faceva lo yogurt quando ero bambina.Credo che sia difficile trovarli in America e penso anche che sia proibito spedire alimentari e poi credo anche che non resisterebbero a un lungo viaggio.Ma non so, prova a vedere sul web se qualcuno può venirti in aiuto.Se fossi in te, con una parte dei fermenti che hai, trattando gli altri come fai abitualmente per non correre rischi, farei degli esperimenti: prova a lavarli e farli agire per minor tempo e vedi se il gusto ottenuto ti piace di più.Ma fai queste prove solo con una parte eccedente, in modo che, se le prove falliscono e i fermenti si rovinano, tu hai sempre gli altri a disposizione.Ora i puristi del kefir, se leggono i miei consigli, diranno che è un’ “eresia”, ma….io vado sempre per tentativi pratici, kefir o yogurt che sia. 🙂

  100. Grazie mille Franci,

    Sarah dovrebbe essere da queste parti (Firenze e dintorni), ma non potendola contattare direttamente, spero abbia modo di leggere il precedente post, altrimenti allarcherò le mie ricerche 😉

    Buonquellochestaifacendodovelostaifacendo.

  101. Ciao Francy, finalmente qualcuno che parla dei famosi fermenti che usava mia nonna (e di conseguenza mia mamma) quando ero piccola per fare lo yogurt. Non ne ho mai più visti! Ho provato a scrivere a Claudio per averli, ma li ha finiti. Dovrò contattarlo tra 2 mesi se non li trovo nel frattempo da qualcun altro. C’è qualcuno di Torino e dintorni che li ha?

  102. ciao a tutti scusate l’intromissione ma anchio come la scrittrice del blog ho problemi alimentari dove i latticini mi sono proibiti e mi sono consigliati i yogurt fatti in casa. Io sono della provincia di salerno e sto impazzendo per trovarli qualcuno potrebbe dirmi dove poterli prendere? oppure se qualcuno che li utilizza potrebbe spedirmeli? Grazie anticipatamente
    Edda infinityhope91@gmail.com

    • Ciao Edda e grazie della visita.Spero proprio che qualcuno si metta in contatto con te per procurarteli.Fammi sapere 🙂

  103. Ciao Sarah. Purtroppo non sono in grado di aiutarti, in quanto non ho ancora provato a fare il formaggio con lo yogurt. Sei andata sul gruppo specifico di Facebook?

  104. ho provato a lasciare un po’ dei miei fermenti nel latte per 72 ore e il risultato è stato uno yogurt super acido e non un qualcosa tipo formaggio mi sa che devo obbligatoriamente usare del caglio per tirare fuori qualcosa io vorrei riuscire a fare dello stracchino usando anche il mio yogurt

  105. Ciao a tutti! ricordo anche io i fermenti lattici vivi che la mamma di una mia amichetta d’infanzia teneva in un barattolo di vetro e mi chiedevo proprio come fare a procurarli….Alessandra ti contatterò presto…ml

  106. Ciao! Anche io ho fermenti con i quali facc un fantastico yogurt e addirittura uso latte appena munto lo porto a 36 gradi e poi ci “tuffo” dentro i miei fermenti io vi volevo chiedere se qualcuno sapeva qualche ricetta per provare a fare del formaggio fresco con i fermenti se qualcuno li vuole me lo può dire io sono in zona Firenze

    • Buongiorno Sarah e grazie per la disponibilità.Su Facebook c’è un gruppo, Kefir Italia, nel quale, mi pare,ci sono indicazioni per fare il formaggio.Loro chiamano il prodotto ottenuto coi fermenti kefir, io continuo a chiamarlo, come faceva mia nonna, yogurt.Ma credo proprio che si tratti della stessa cosa:-)
      Fammi sapere il risultato del formaggio 🙂

  107. Ciao Cesare!
    Secondo me dipende dal tipo di latte e dalla quantità dei fermenti.
    Io adopero latte intero fresco alta qualità e 2-3 cucchiai colmi per mezzo litro di latte e il siero ( visto che è poco ) lo mescolo con lo yogurt.
    La faccenda del siero è controversa: alcuni dicono di buttarlo via o di utilizzarlo in modi diversi, la maggioranza delle persone che adoperano i fermenti, invece, afferma che il siero contiene sostanze preziose per la salute.
    Prova col latte intero fresco e con meno fermenti e poi…fammi sapere, per favore. 🙂

  108. Ciao Franci! Sono riuscito a trovare i fermenti lattici vivi e, dopo averli fatti “crescere” ho cominciato la produzione di yogurt. Volevo farti qualche domanda per togliermi qualche perplessità, visto che sono alle prime armi…
    Uso latte intero a lunga conservazione. Lascio i fermenti in un barattolo di vetro per 24 ore.
    Dopo 24 ore, però, noto una produzione molto abbondante di siero, che in genere faccio scolare per una 30a di minuti prima di passarlo con il colino.
    Di yogurt, così, me ne viene davvero molto poco… circa poco più di mezzo bicchiere.
    Considerando che i miei bachini sono davvero TANTI (almeno 6-7 cucchiai COLMI) ti chiedo: secondo te questa iperproduzione di siero e la conseguente scarsa produzione di yogurt da cosa può dipendere?
    grazie tante e buona giornata!

  109. Buongiorno! Approfitto della tua esperienza! Perché mi si è formata sopra, durante la preparazione, una peluria bianca? Grazie!

  110. buongiorno Franci, volevo chiederti alcune informazioni.
    Mi hanno regalato circa 40gr di fermenti e mi hanno detto di utilizzare circa 40 gr di latte.
    Secondo te va bene così. Io lo tengo in frigo per paura che lo yogurt possa inacidirsi ma i fermenti non si moltiplicano per niente.
    Ma anche con il caldo si può tenere fuori dal frigo?

    • Io uso 2 cucchiai di fermenti per mezzo litro di latte.In frigo la fermentazione avviene lo stesso, ma molto più lenta: io li metto in frigo col latte quando non voglio produrre yogurt e non per più di 3 giorni.40 gr di latte mi sembrano pochi, a mio avviso.Anche col caldo è possibile tenerli fuori dal frigo, calcola solo che più è caldo,in meno tempo si forma lo yogurt.

  111. I fermenti lattici non hanno questa forma… questo è kefir! I fermenti lattici sono quelli che tu mangi quando mangi lo yogurt. Per farlo, devi mettere dello yogurt fresco nel latte e lasciarlo per almeno 12 ore in un luogo tiepido (io uso il forno con la luce accesa). Poi ne conservi un pochino e lo rifai con altro latte…

    • Buongiorno Nicoletta.Il mio non è un blog di specializzazione su kefir e yogurt. E non lo vuole essere.Io, qui in trucchi di casa, metto a disposizione dei lettori le mie esperienze e quelle di chi mi ha dato buone indicazioni per quello che voglio fare ed ottenere.In quanto all’eterna diatriba ” fermenti lattici per yogurt e fermenti di kefir”….non è questo il posto: ci sono infiniti post e forum a proposito dove….non si arriva a nulla 🙂 E questo non è il mio intento 🙂

  112. Ciao,sono venuta a curiosare la tua ricetta dello yogurt fatto in casa visto che lo preparo anch’io.Ti confermo la preparazione con il latte scremato,perche’ e’ cosi’ che lo preparo io gia’ da diversi anni,cosi’ come la congelazione dei fermenti,e’ valida nel caso la crescita e’ abbondante e non sai a chi regalarli!Quello che non sapevo,era che bisogna adoperare un cucchiaio di plastica…io ho sempre adoperato quello d’acciaio,e il vasetto di vetro l’ho sempre avvitato,sara’ per questo che non si moltiplicano piu’ come un tempo,io avevo pensato che la colpa fosse da attribuire al freddo del frigo,visto che prima li tenevo a temperatura ambiente!Vuol dire che approfittero’ dei tuoi consigli….

    • Grazie Gerarda.Da te e dalla tua esperienza ora sappiamo che possiamo adoperare il latte scremato.Tutto questo è utilissimo e ti ringrazio col cuore 🙂

  113. voglio fare una precisazione: i “funghetti” kefir secondo il mio parere e la mia esperienza non devono mai essere lavati

    • Grazie Eleonora della visita e del commento.Questi sono fermenti di yogurt e non di kefir.La persona che me li ha gentilmente procurati li ha da 30 anni e mi ha raccomandato di lavarli dopo ogni produzione.

  114. ciao franci,anke io ho trovato i fermenti grazie al tuo articolo dove citi l’indirizzo di claudio,mi sono arrivati ieri ma non trovo il colino di plastica,quelli in commercio mi sembra abbiano i fori troppo grandi,come faccio???complimenti anke x le ricette di cucina,molto esaurienti…e ke acquolina in bocca.

    • Grazie della visita e del commento.Sono contenta di esserti stata utile.I fermenti lattici vivi sono acidi e non è ottimale metterli a contatto coi metalli che potrebbero rilasciare tracce nello yogurt.Nel caso del colino, visto che ci “soggiornano” solo per poco tempo, se non trovi quello di plastica, usane uno in acciaio inox e non in alluminio e controllane sempre l’integrità. 🙂

  115. Caspita, complimenti cara. Da circa un anno, con discreti risultati, preparo lo yogurt in casa, utilizzando la classica bustina di fermenti lattici acquistata in farmacia. Ma la tua è tutta un’altra storia 🙂
    Un abbraccio!!!

  116. Grazie Ely.In effetti è più di un semplice yogurt: per me è qualcosa di vitale, come fare il pane con la pasta madre.

  117. Grazie Daniela e continua con le tue idee veramente originali.Oggi mi voglio cimentare coi “calzini spaiati” 🙂

  118. Ciao Carla. Fare lo yogurt coi fermenti lattici vivi per me è molto più semplice di quello che pensavo.
    L’unica cosa: oggi, che ho la febbre, devo uscire ugualmente per comprare il latte fresco 🙁

  119. Temevo fosse molto più complicato…se è così, ci devo fare un pensierino!!!
    Io faccio lo yogurt partendo già dallo yogurt, cercando di utilizzare un buon prodotto di partenza, ma so che non sarà mai al livello di quello che produci con i “funghetti” vivi…

  120. Immagino che per te questa sia una ricetta non di un semplice yogurt, amica mia. Ma di qualcosa di speciale. Per questo ti ringrazio doppiamente per la ricetta, meravigliosa e dal senso importante <3 Un abbraccio stretto <3 p.s. ora non mi resta che provareeee! 😀

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