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Insalata mimosa facile, sfiziosa e di figura

L'insalata mimosa, perfetta per la Festa della Donna, Pasqua, Natale e tutte le occasioni in cui si vuole stupire gli ospiti, è una scenografica esplosione di sapori e colori che conquista tutti

L’insalata mimosa è un piatto sfizioso e di figura della gastronomia russa, che anche quest’anno preparerò per la cena dell’8 marzo e della quale voglio proporti la mia ricetta, poiché oltre ad essere davvero buona e scenografica, è assai facile ed economica a farsi.

Il nome di questa insalata a strati e senza impasto deriva, come si può intuire, dalla somiglianza con il delicato ed effimero fiore primaverile della sua decorazione fatta con uova sode sbriciolate e passate al setaccio.

Nata negli anni Settanta e diventata in breve tempo in URSS più popolare della stessa insalata Olivier (contenente anche carne e diversa dalla nostra russa ), è adatta anche a celiaci e intolleranti ai latticini e può essere servita come antipasto, pietanza e, aumentandone la quantità, pure come piatto unico.

La preparazione è facile al pari di quella delle omonime uova, ma bisogna fare attenzione a non cuocere troppo le patate (è bene che siano della stessa dimensione e che lessino non più del necessario) per evitare che, una volta grattugiate, assumano la consistenza di una purea.

Aspetto delle patate dolci

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Se il consumo del piatto è destinato a persone affette di iperglicemia, è consigliabile adoperare le patate dolci dall’indice glicemico più basso di quello delle altre.

Poiché gli strati dell’insalata mimosa sono belli a vedersi, l’ideale è assemblarla in una insalatiera di vetro trasparente e chiaro, ma, se non la hai, puoi usare l’anello di uno stampo a cerniera dal diametro di 20 cm.

In tal caso, sistema l’anello sul piatto di portata, assemblaci dentro l’insalata e toglilo solo al momento di servirla in tavola.

Come addensare la maionese con la frusta da cucina

La ricetta prevede l’uso della maionese già pronta per fare prima, ma, se preferisci, puoi prepararla in casa come da ricetta base: l’importante è non usarne troppa per non correre il rischio che il piatto diventi un “ mappazzone ”.

Volendo, puoi anche sostituire il tonno sott’olio con del salmone bollito o dei gamberetti lessati, ma falli raffreddare prima di impiegarli e, se adoperi i gamberetti, tagliali a piccoli pezzettini  e non spappolarli con la forchetta.

Evita, in ogni caso, di conservare l’insalata mimosa in frigorifero, chiusa in un contenitore ermetico per più di 6 ore al massimo, perché la decorazione perde inevitabilmente l’ “ effetto mimosa ” man mano che passa il tempo.

Preparazione dell’insalata mimosa facile

Esecuzione della ricetta: facile

Tempo occorrente: 15 minuti + 20 minuti di cottura

Costo: basso

 

Ingredienti per 6-8 persone:

4 uova fresche

500 g di patate a pasta gialla o dolci

3 carote

1 cipolla piccola

250 g di tonno sott’olio (o di salmone o di gamberetti lessati)

400 g di maionese

sale q.b

per decorare

3 tuorli d’uovo sodi

3/4 ciuffi di prezzemolo

qualche pomodorino (facoltativo)

Procedimento

Preparazione degli ingredienti

Come lavare le patate non pelate con lo spazzolino sotto l'acqua corrente

Lava le patate sotto il getto di acqua corrente, spazzolandone la superficie per eliminare eventuali residui di terra ed impurità.

Falle lessare, quindi, in acqua bollente fino a quando saranno diventate morbide ma non troppo.

Nel frattempo, monda le carote, lavale e cuoci anch’esse in acqua bollente per 10-15 minuti a seconda della loro dimensione.

Immergi le uova in un pentolino pieno d’acqua fredda e falle rassodare a fiamma media per 9 minuti dall’inizio dell’ebollizione.

Tuffale, poi, nell’acqua fredda, aspetta che si raffreddino, togli loro il guscio e separa i tuorli dagli albumi.

Tieni da parte 3 tuorli per la decorazione e sbriciola gli altri tuorli e tutti gli albumi con i rebbi di una forchetta.

Aspetto delle uova sode grattugiate

Non appena le carote saranno pronte, scolale, lasciale un po’ intiepidire per non scottarti le dita, grattugiale con una grattugia a fori larghi e tienile da parte.

Fai la stessa cosa con le patate dopo averle pelate.

Pulisci la cipolla, sciacquala, tritala e mettila in una ciotolina; copri con acqua calda e lascia il trito ottenuto a bagno per 10 minuti per renderne il sapore meno forte prima di scolarlo, asciugarlo bene e tenere da parte anch’esso.

Fai sgocciolare bene il tonno del suo olio di conserva e sminuzzalo con l’aiuto di una forchetta.

Assemblaggio a strati e decorazione dell’insalata

Una volta preparati tutti gli ingredienti, fai un primo strato di patate grattugiate sul fondo di una insalatiera di vetro, insaporiscile con un pizzico di sale e cospargile con una cucchiaiata di maionese.

Adagiaci sopra il tonno sminuzzato e copri con un altro strato sottile di maionese.

Fanne un altro con le uova sode sbriciolate, aggiungi un pizzico di sale e copri anch’esso con la maionese.

Poi fai uno strato con il trito di cipolle scolato ed asciugato ed uno ulteriore di salsa.

Termina con le carote grattugiate insaporite con il sale e l’ultima copertura di maionese e trasferisci l’insalatiera in frigorifero per 1 ora.

Insalata mimosa ben decorata in insalatiera di vetro

Trascorso questo tempo, spolvera generosamente la superficie dell’insalata mimosa con i tuorli rimasti sbriciolati e setacciati, decorala con il prezzemolo e gli eventuali pomodorini  e servila subito in tavola.

 

Altre insalate appetitose, originali ed eleganti:

Credito foto intestazione: Marco Verch su licenza Creative Commons

Credito foto patate dolci: Marco Verch su licenza Creative Commons

Credito foto maionese: Lachlan Hardy for Flickr.com

Credito foto lavaggio delle patate: Sue Thompson per Flickr.com

Credito foto uova sode grattugiate: Jay Cross per Flickr.com

Credito foto: insalata mimosa dentro a insalatiera: Marco Verch su licenza Creative Commons

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