HomeIn CucinaCome essiccare e tostare i semi di zucca

Come essiccare e tostare i semi di zucca

Oggi ti spiego come essiccare e tostare i semi di zucca, che è un vero peccato buttare via, perché, oltre a poter essere usati per la semina, sono commestibili, ricchi di sostanze benefiche per l’organismo e che si possono mangiare da soli come gustoso spezzafame o sano snack in accompagnamento dell’aperitivo ed anche usare in cucina nella realizzazione di ricette salate e dolci, come si fa con la frutta secca.

Dato che, contenendo fosforo, potassio, colina, proteine e fibre vegetali, vitamine e grassi Omega 3, gli oleosi semi della zucca fanno bene alla salute e costituiscono un buon integratore alimentare a costo zero, li consumo essiccati, abbrustoliti, salati e pure sotto forma di bevanda.

Quando è stagione, li uso anche nella preparazione del pane, del muesli , della colazione Budwig e delle barrette fatte in casa, nel condimento di insalate cotte o crude e per arricchire e decorare vellutate, zuppe e puree.

Anche se è possibile mangiare i semi di zucca con il guscio, io, personalmente, preferisco non farlo, perché il loro rivestimento esterno è coriaceo da masticare pur non essendo nocivo per la salute: per aprirli e decorticarli facilmente, fai come me, che ne incido le giunture e poi estraggo i semi con le dita.

Devo avvisarti, però, che devono essere consumati con moderazione, perché, oltre ad essere piuttosto calorici (1 hg di semi di zucca ha un apporto di 590 kcal), contengono antinutrienti che ostacolano l’assorbimento dei principi nutritivi degli alimenti da parte dell’organismo.

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Non esagerare, quindi, e, anche “ se uno tira l’altro ” come le ciliegie, non mangiarne più di 20 g per volta.

Evita assolutamentte di usare i semi delle piccole zucche ornamentali tipiche di Halloween e di quelle selvatiche, perché di solito non sono commestibili e possono causare intossicazioni anche di una certa gravità.

Se vuoi sapere come preparare e conservare i semi di zucca da semina e quelli destinati all’uso alimentare, leggi questo articolo e poi potrai disporne tutto l’anno e consumarli a vantaggio della tua salute.

Sarebbe un inutile spreco di denaro, infatti, doverli acquistare a caro prezzo, come fanno coloro che, pur apprezzandoli e usandoli, non utilizzano quelli ricavati dalla pulizia del frutto, poiché non sanno come arrostirli e farli seccare correttamente.

Semi di zucca con guscio assieme a semi di zucca decorticati

Come essiccare i semi di zucca

I semi si possono fare seccare all’aria, nel forno e nell’essiccatore, ma, se vuoi conservarli come semenza da sotterrare a primavera in modo che possano germogliare adeguatamente, rinnovare il ciclo riproduttivo delle piante delle specie Cucurbita nell’orto e farti ottenere nuove zucche sane e gustose non va bene usare il forno o l’essiccatore, ma devi lasciare che si disidratino naturalmente ed avere qualche accorgimento.

Come essiccare all’aria i semi di zucca da semina e ad uso alimentare

Anche se lasciare seccare i semi di zucca all’aria è il sistema migliore per ottenerli perfettamente secchi, è quello che richiede più tempo, ma è comunque il più sicuro da impiegare senza provocare in loro traumi se vuoi seminarli (l’esposizione al calore del forno o dell’essiccatore può facilmente inibirne la germogliazione), mentre puoi seguire i procedimenti più rapidi indicati sotto nel caso siano destinati al consumo alimentare.

Se vuoi seccare i semi per piantarli, assicurati di scegliere quelli di zucche arrivate a maturazione completa.

Asportali dalla polpa molliccia e filamentosa situata al centro del frutto con l’aiuto di un cucchiaio, o, se sono tanti, come quando si impiega una zucca intera per farcirla e cuocerla al forno, usa un dosatore da gelato per non sporcarti le mani.

 

Zucca aperta con semi, polpa molle e filamenti sul tagliere

Mettili sul tagliere, separali dalla maggior parte e dei filamenti con le mani e poi trasferiscili in un colino e sciacquali bene sotto il getto di acqua fredda, smuovendoli in modo da eliminare eventuali residui di polpa e di sfilacci rimasti attaccati alla loro superficie.

Non ti allarmare se dopo aver fatto questo dovessero risultare viscidi, perché ciò non vuol dire che siano ancora sporchi, e sistemali su un canovaccio pulito e asciutto, facendo attenzione a distanziarli tra di loro.

Poi tamponali ripetutamente con fogli di carta da cucina per eliminare l’acqua rimasta sui semi; cambia il canovaccio e, usando nuova carta assorbente, tamponali ancora fino a quando risulteranno ben asciutti.

Se in seguito vuoi abbrustolire i semi  diventati secchi, controlla nuovamente che sul loro guscio non siano presenti tracce di polpa o di filamenti, che potrebbero bruciare, e, se ci fossero, eliminale con le mani, usando molta delicatezza per evitare di danneggiarli.

Butta via i semi eccessivamente piccoli o rotti, che difficilmente potrebbero germogliare, e distribuisci quelli sani sul fondo di un vassoio foderato con carta da pane ben asciutta.

Fanne un solo strato, sparpagliali con le mani in modo che siano separati gli uni dagli altri e possa circolare l’aria tra gli stessi.

Usa più vassoi se è necessario e, una volta che avrai disposto i semi in modo omogeneo sugli stessi, trasferiscili in un luogo fresco e asciutto, che sia al riparo dai raggi solari e dall’umidità e in cui ci sia una buona areazione.

Lascia essiccare naturalmente i semi di zucca all’aria, controllandoli e girandoli giornalmente per evitare che si ammucchino e per fare in modo che possano disidratarsi da ambo i lati, per circa 30 giorni.

I semi potrebbero impiegare minor tempo per diventare secchi, ma è meglio assicurarsi che siano completamente privi di umidità, specie se li andrai ad impiegare nell’orto come semente.

Se intendi mangiare i semi di zucca e adoperarli in cucina invece che seminarli, puoi anche farli seccare al sole per fare prima, ma ricordati di ritirarli in casa ogni sera e quando c’è maltempo.

Una volta che saranno essiccati del tutto, butta via quelli eventualmente ammuffiti o macchiati e conserva quelli sani chiusi in un sacchetto di carta al riparo dall’umidità prima di usarli per la semina o consumarli nature o tostati.

Mia sorella, che nel suo orto ha diversi tipi di piante Cocurbita, consiglia di essiccare separatamente i semi di zucche di varietà differenti e di scrivere su ogni sacchetto in cui verranno conservati il genere di zucca da cui sono stati prelevati per essere in grado di sapere esattamente a priori cosa si andrà a coltivare mediante la semina degli stessi.

Se li devi piantare, usali possibilmente entro 2 anni da quando li hai fatti essiccare, periodo in cui hanno il massimo tasso di germinabilità, che poi tende a calare man mano con il passare del tempo.

Se devi far seccare i semi delle zucche ornamentali, prelevali da frutti ben maturi il prima possibile senza aspettare che l’interno degli stessi possa deteriorarsi e segui il procedimento indicato sopra per poi piantarli l’aprile successivo.

Tieni presente, però, che, a causa della ricombinazione genica, le zucche decorative che otterrai da tali semi avranno forme e colori differenti da quelli dei frutti da cui li hai presi.

Mentre è consigliato lasciare che i semi di zucca da semina diventino secchi naturalmente come abbiamo visto sopra, puoi essiccare quelli da mangiare nel forno o nell’essiccatore se vuoi risparmiare tempo e preferisci non doverli controllare e portarli in casa ogni sera.

Come essiccare i semi di zucca nel forno

Lava, pulisci e asciuga i semi come indicato sopra.

Disponili, quindi, in una teglia foderata al suo interno con carta da forno, facendo attenzione che siano distribuiti sul fondo della stessa in un solo strato e che non si sovrappongano tra di loro.

Accendi il forno, regolane la temperatura al minimo ( 50°, ma vanno bene anche 70°) e, quando questo si sarà scaldato, inforna la teglia nel ripiano più basso dell’apparecchio e lascia disidratare i semi per 3-4 ore, sempre alla temperatura minima e mescolandoli ogni 20 minuti per evitare il rischio che possano bruciare.

Poi spegni il forno, aprine il portello a metà e lascia che si raffreddino al suo interno prima di tirarli fuori e conservarli ben chiusi in un sacchetto di carta.

Se devi fare più teglie, inforna insieme solo quelle che puoi disporre sul ripiano più basso del forno ed evita di sistemarne altre più in alto per evitare che i semi contenuti in quelle sottoposte a maggior calore possano bruciare

Come fare seccare i semi di zucca nell’essiccatore

Essiccatore con 5 sportelli riempiti di alimenti da disidratare

Se disponi di un essiccatore, sappi che puoi benissimo servirtene anche per fare seccare semi di vario genere a temperature basse, come si fa con le erbe aromatiche.

In questo caso, sciacquali, mondali e asciugali bene come indicato nei paragrafi riguardanti l’essiccazione all’aria.

Poi fodera una griglia dell’apparecchio con carta da forno e spargiceli sopra in modo che non si ammucchino tra di loro e siano sistemati sulla stessa in un unico strato uniforme.

Regola la temperatura tra i 45° e i 50° e lascia seccare i semi di zucca all’interno del piccolo elettrodomestico per 60-120 minuti a seconda della sua potenza e rispettando i tempi indicati ne libretto d’uso, mescolandoli ogni 20 minuti  ed evitando di adoperare più di una griglia per volta per fare in modo che possano disidratarsi omogeneamente.

Come tostare i semi di zucca

Anche se si possono mangiare i semi della zucca essiccati o crudi al naturale, di solito si usa tostarli, con il loro guscio e senza prima decorticarli, per fare in modo che, arricchendosi di grassi saturi ed eventuali spezie, diventino maggiormente saporiti e nutrienti di quelli consumati nature.

Ultimamente si usa tostare direttamente i semi senza farli prima essiccare, come si fa nella preparazione dei semi di zucca salati, o brustolini, dei quali non ti voglio qui la ricetta (ma mi riprometto di dartela presto) per non confonderti le idee, in quanto bisogna seguire un procedimento diverso che richiede anche l’ammollo dei semi e che ha poco a che fare con quelli che si seguono di solito per tostarli normalmente, anche se sono in molti a credere che siano uguali.

Un tempo le nonne arrostivano brevemente in padella i semi di zucca essiccati ed avevano ragione, perché grassi e spezie aderiscono meglio ai gusci e li rendono più croccanti, ma la tostatura dei semi già secchi, da effettuare in pochissimi minuti, scuotendo delicatamente la padella e levandola e rimettendola sul fuoco di continuo, è una cosa che si impara a fare bene solo con molta pratica e “ occhio ”, perché, se si è inesperti, è facile che brucino.

Il mio consiglio è quello di impratichirti facendo delle prove con piccole quantità di semi essiccati e, nel frattempo, seguire i procedimenti comunemente seguiti ai giorni nostri per fare i semi di zucca tostati, che sono più facili e che, con un po’ di attenzione, ti garantiranno dei buoni risultati.

Per prima cosa preleva la parte interna molle e fibrosa della zucca contenente i semi, mettila in uno scolapasta e poi sotto il getto di acqua fredda per fare in modo di separare facilmente i semi da polpa e sfilacci.

Trasferisci i semi in un colino e, sempre sotto l’acqua corrente, strofinali con le dita per pulirli bene.

Semi di zucca messi ad asciugare su panno pulito

Sciacquali ancora, lasciali sgocciolare nel colino per una trentina di minuti, asciugali accuratamente con la carta da cucina e spargili, evitando che si sovrappongano (come, invece, succede nella foto sopra) sul piano di lavoro ricoperto da un canovaccio pulito e asciutto.

Dopo 1 ora sostituisci il canovaccio con dei fogli di carta assorbente e disponi i semi sugli stessi, girandoli e distanziandoli tra di loro.

Lasciali asciugare per 12 ore ( io lo faccio alla sera, dato che di notte non devo usare il top della cucina) e, una volta che sarà trascorso questo tempo, potrai tostare i semi di zucca in forno, nel microonde o in padella.

Semi di zucca tostati al forno

Fai preriscaldare il forno e, nel frattempo, rivesti una teglia con carta da forno e disponici sopra i semi, senza sovrapporli e lasciando degli spazi vuoti tra di loro.

Poi inforna e fai cuocere i semi di zucca a 150°, girandoli di tanto in tanto, fino a quando avranno assunto una colorazione dorata ma non troppo scura.

Ci vogliono dai 30 ai 60 minuti, ma, dato che il tempo necessario ad abbrustolirli può essere minore a maggiore a seconda di quanto si sono asciugati i semi e dal tipo di forno, controlla la cottura per evitare che brucino o che rimangano “ visi pallidi ”.

Semi di zucca abbrustoliti nel microonde

Usare il microonde è il sistema più pratico e rapido che conosco per fare i semi di zucca tostati, perché, se si ha fretta, basta farli scolare bene e tamponarli accuratamente con la carta assorbente senza dover per forza lasciarli ad asciugare per ore.

Bisogna, però, conoscere bene il funzionamento del proprio fornetto ad onde elettromagnetiche per evitare di commettere errori e di compromettere il risultato che si desidera ottenere.

Condisci i semi di zucca con un filo di olio e un pizzico di sale, mescolali, mettili in un recipiente che sia idoneo a tale tipologia di cottura, inforna, chiudi il portello, aziona l’apparecchio alla potenza massima e falli cuocere  per 7-8 minuti, mescolandoli ogni 2 minuti in modo da riuscire a tostarli bene e uniformemente su tutta la loro superficie.

Semi di zucca arrostiti in padella

Se vuoi ottenere dei semi tostati particolarmente dorati e croccanti, puoi farli arrostire in padella, ma, sebbene questo metodo sia il più spontaneo, è quello più impegnativo allo stesso tempo e, se hai poca pratica e non li mescoli di continuo durante la cottura, rischi di farli bruciare facilmente.

Come tostare i semi di zucca in padella

Scegli una padella antiaderente dal fondo spesso e dalla capienza adatta, ungine l’interno con un filo di olio e, quando si sarà ben scaldata, versaci dentro i semi, abbassa il fuoco al minimo e falli tostare per 50-60 minuti senza mai smettere di mescolarli con il cucchiaio di legno.

Leva i semi dal fuoco e dalla padella quando saranno dorati in superficie e inizieranno a schiudersi, facendo attenzione a non toccarli per evitare il rischio di ustionarti.

Puoi usare il burro al posto dell’olio e condire i semi a tuo piacimento con paprika, aglio, peperoncino ed altre spezie in polvere se ami i gusti salati e piccanti o con zucchero, noce moscata e cannella se preferisci quelli dolci, ma, in ogni caso, ti consiglio di fare tali aggiunte a fine della cottura.

I semi di zucca essiccati si conservano per 4-5 mesi chiusi in sacchetti di carta o in vasi di vetro al pari di quelli tostati, ma, se li si sono fatti abbrustolire con l’aggiunta di grassi, vanno consumati il prima possibile, perché diventano mollicci e rancidi nel giro di pochi giorni.

Come essiccare correttamente altri alimenti:

Credito foto intestazione: Shawn Campbell per Flickr.com

Credito foto semi di zucca con guscio e decorticati: april197707180  per Pixabay.com

Credito foto zucca sul tagliere: Lauren Jong per Flickr.com

Credito foto semi di zucca su canovaccio: muora per Flickr.com

Credito foto semi di zucca in padella: Fiona Henderson per Flickr.com

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