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Vellutata di bucce di piselli antispreco e gustosa

Adatta anche a vegani, celiaci ed intolleranti al lattosio, la deliziosa vellutata di bucce di piselli celebra la creatività in cucina e fa bene

La vellutata di bucce di piselli è un primo piatto antispreco gustoso e leggero che permette di utilizzare al meglio in cucina i salutari baccelli del legume primaverile.

Infatti è un peccato buttarli via, dato che, oltre ad avere un sapore piacevolmente erbaceo e ad essere ipocalorici (100 g apportano solo 42 kcal), sono, al pari della buccia della zucca e di quella delle patate, ricchi di sostanze preziose per l’organismo, come vitamina A, vitamina C, vitamina K e ferro.

Considerando anche che da 1 kg di piselli col baccello si ricavano solamente circa 500 g di semi, usare le bucce per fare la vellutata consente di risparmiare parecchio e di ottenere un piatto a costo quasi zero.

Bucce tenere di piselli coltivati biologicamente

Usa baccelli biologici, teneri e freschi e, per rimuoverne completamente le fibre, passa la vellutata no waste al colino cinese o nel passaverdure 2 o 3 volte, poiché le lame del mixer non riescono a romperle.

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Se hai dei semi di zucca essiccati, puoi tostarli ed impiegarli per decorare il piatto e renderlo ancora più salutare.

Preparazione della vellutata di bucce di piselli a zero spreco

Esecuzione della ricetta: facile

Tempo occorrente: 15 minuti + 35 minuti di cottura

Costo: basso

Ingredienti per 4 persone
1/2 kg di bucce di piselli coltivati biologicamente
1 cipolla
1 patata grossa
1 l di brodo vegetale
4 cucchiai di prezzemolo tritato
olio extravergine di oliva q.b
pepe q.b
sale q.b

Procedimento

Lava bene i baccelli svuotati dei semi e dopo averli fatti stare in ammollo in acqua e bicarbonato per una ventina di minuti, sciacquali, scolali, rimuovine le estremità ed i coriacei filamenti laterali e tagliali a pezzi.

Sbuccia la patata, lavala, asciugala e falla a dadini.

Monda la cipolla, tritala, mettila in una grossa casseruola e falla appassire in 3 cucchiai di olio EVO a fuoco basso.

Appena sarà diventate trasparente, unisci la patata e falla insaporire brevemente a fiamma media prima di aggiungere le bucce dei piselli e fare insaporire anch’esse, mescolando spesso con il cucchiaio di legno.

Dopodiché abbassa il fuoco, bagna con la metà del brodo bollente e continua a cuocere per circa 30 minuti, aggiungendo il brodo rimasto poco alla volta.

Quando i tocchetti di patate e le bucce dei piselli saranno diventati teneri, togli la casseruola dal fuoco, regola di sale e di pepe, unisci 4 cucchiai di prezzemolo tritato e mescola.

Trasferisci il tutto, quindi, nel bicchiere del mixer, frullalo e poi passa la vellutata ottenuta al colino cinese o al passaverdure 2 o 3 volte per eliminare del tutto le fibre.

Rimetti la vellutata di bucce di piselli nel mixer e frullala nuovamente per 1 minuto in modo di renderla ancora più liscia.

Qualora risultasse troppo fluida, falla addensare sul fuoco a fiamma viva e mescolando di continuo fino ad ottenere la densità desiderata.

Suddividila, infine, nelle ciotole individuali, irrora la superficie di ogni porzione con un un filo di olio a crudo e servila in tavola con dei crostini di pane abbrustolito a parte.

Se te ne dovesse avanzare, chiudi ermeticamente la vellutata in un contenitore per alimenti e conservala in frigorifero per non più di 2 giorni.

 

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Credito foto intestazione: Beck per Flickr.com

Credito foto baccelli di piselli: Robin Stott per Flickr.com

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