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Come fare maturare i pomodori verdi in casa facilmente

Suggerimenti e trucchi collaudati che garantiscono le maturazione rapida e uniforme dei pomodori verdi in casa.

Dato che sapere come fare maturare i pomodori verdi in casa può tornare utile sia che li si compri “ indietro ” sia che siano ancora acerbi nell’orto a fine stagione, ora ti svelo i trucchi per farli arrivare a completa maturazione facilmente e senza che perdano le loro caratteristiche organolettiche e nutritive anche se sono già stati raccolti dalla pianta.

Sebbene i pomodori immaturi si possano friggere, conservare sott’aceto, sott’olio o in confettura ed utilizzare nella preparazione di insalate e di dolci insoliti e golosi, non è opportuno usarli in cucina spesso e/o in gran quantità, poiché, contenendo parecchie solanine, vanno consumati con moderazione e saltuariamente.

Pomodori verdi da cucinare in ciotola di ceramica

Pertanto, se ti ritrovi con tanti pomodori verdi, è consigliabile tenerne da parte un po’ in una ciotola per poi cucinarli e provocare la maturazione degli altri con i sistemi più efficaci che scoprirai in questo articolo.

Come fare maturare i pomodori ancora acerbi in casa

Prima di spiegarti cosa fare per riuscire ad avere i pomodori immaturi pronti da mangiare in breve tempo, devo farti presente che, sebbene siano frutti climaterici al pari dell’avocado (che addirittura rimane acerbo se non lo si stacca dalla pianta), è necessario che siano già ben formati ed intatti al momento della raccolta.

Infatti, se non lo fossero, non maturerebbero in ogni caso e avresti sprecato tempo e lavoro inutilmente.

Perciò, se li hai nell’orto e a fine stagione vedi che sono ancora acerbi, raccogli solo quelli sani e sodi o portali in casa sulla pianta.

Non aspettare oltre nella speranza che maturino, perché i pomodori verdi vanno raccolti entro la fine di ottobre e, in ogni caso, antecedentemente alla prima gelata, che di solito arriva improvvisa e che li danneggerebbe in modo irreparabile.

 Maturazione sulla pianta al chiuso

Pianta di pomodoro coltivata in vaso con frutti ancora acerbi

Se coltivi i frutti del Solanum lycopersicum in vaso, la cosa più opportuna da fare è non raccoglierli ancora e portarne le piante al riparo in casa, dove in autunno la temperatura è maggiore che fuori (specie di notte).

Rimuovi dalle piante gli eventuali frutti rovinati, spolvera delicatamente gli altri e sistemale nei pressi di una finestra per fare il modo che i raggi solari possano raggiungerle e far maturare naturalmente i pomodori.

Se, invece, le piante sono in piena terra e la stagione calda è ormai “ agli sgoccioli ”, ti converrà prelevarle con la loro radice dal terreno, aiutandoti con una pala e senza raccogliere i frutti dalle stesse anche in questo caso.

Dopo averle sradicate, scuotile con delicatezza all’aperto per evitare che il terriccio rimanga sulle radici e possa sporcare in casa.

2 pomodori verdi raccolti da terra in mano maschile

Qualora dei pomodori si staccassero dai rami durante l’operazione, non lasciarli lì in balia degli insetti, ma raccoglili per poi trattarli nel modo che vedrai più avanti.

Porta le piante, quindi, in cantina, in soffitta, in un seminterrato o in un locale dell’abitazione che non usi e appendile a testa in giù e lontano da correnti d’aria e da fonti di calore.

Sistema sul pavimento sotto alle stesse dei fogli di giornale, in modo per poter raccogliere facilmente le foglie e la terra rimasta nelle radici che vi cadranno sopra, e controlla di tanto in tanto i pomodori per verificarne il grado di maturazione.

Pur non potendo dirti con esattezza quando saranno pronti, perché il tempo di maturazione dipende da quanto sono “ indietro ”, dalla loro dimensione e dalla temperatura e tasso di umidità dell’ambiente, calcola che ci vorranno dai 5 ai 15 giorni.

Maturazione in casa dei pomodori verdi già raccolti

Se i pomodori sono stati raccolti o comprati ancora acerbi, puoi metterli sul davanzale durante il giorno se il clima è mite o chiuderli in un sacchetto o in uno scatolone assieme ad un frutto contenente etilene.

In ambedue i casi, dovrai, per prima cosa, lavare i pomodori in acqua fredda senza rimuoverne il picciolo per eliminare non solo la polvere, ma anche eventuali insetti e spore di muffa che potrebbero farli andare a male durante la maturazione.

Dopodiché asciugali molto accuratamente con un canovaccio pulito per evitare sulla loro superficie rimanga dell’umidità che possa favorire la formazione di muffe.

All’aperto

Pomodori verdi distanziati tra di loro su vassoio di paglia

Poi, se non piove e non fa né troppo caldo né troppo freddo, raccoglili, distanziandoli tra di loro, in un vassoio o, se sono tanti, in una cassetta ed esponili al sole o alla luce del giorno all’aperto sul terrazzo, in giardino o sul balcone, ritirandoli in casa all’imbrunire.

Adotta tale metodo solo se le condizioni climatiche lo consentono, tenendo anche conto del fatto che i pomodori maturano naturalmente a temperature comprese tra 18° e 30°.

In casa con etilene e senza

Quando il meteo non è favorevole e non permette di procedere come indicato sopra, la soluzione è fare maturare in casa i pomodori prelevati dalla pianta ancora acerbi.

Nel caso siano pochi e tu non abbia urgenza di di mangiarli o di usarli in cucina, sistemali in una fruttiera in un ambiente luminoso e aspetta che “ la natura faccia il suo corso ”.

Se sono tanti e/o preferisci averli pronti prima, puoi metterli in un sacchetto di carta o in un cartone assieme a un frutto ad alto contenuto di etilene, fitormone gassoso ed incolore, che, trasformando l’amido in zuccheri, stimola la maturazione dei vegetali in cui è presente e di quelli adiacenti sensibili alla sua azione.

Aspetto di una banana non del tutto matura

Anche se è possibile utilizzare una mela, una pera o un kiwi, ti consiglio di usare una banana ancora un po’ acerba (da verde rilascia più etilene), dato che ho constatato che, grazie alla sua vicinanza, i pomodori  maturano solitamente in soli 2-3 giorni.

In alternativa puoi utilizzare un cachi, possibilmente della varietà mela, dalla polpa più soda e che non rischia di “ spiaccicarsi ” a contatto con i pomodori.

Chiudi bene il sacchetto o il cartone (in modo di “ imprigionare ” l’etilene al suo interno) e controllane giornalmente il contenuto per poter prelevare man mano i pomodori che saranno già  maturati ed eliminare prontamente quelli eventualmente ammuffiti.

Una volta che i frutti saranno diventati rossi uniformemente su tutta la loro superficie, conservali nel cassetto delle verdure del frigorifero e consumali al più presto.

Infatti, i pomodori verdi fatti maturare in casa non possono avere la stessa freschezza di quelli appena raccolti dalla pianta e, di conseguenza, perdono in sapore e in consistenza dopo 1 settimana anche se li si tiene in frigo.

 

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Credito foto intestazione: Chic Bee per Flickr.com

Credito foto pomodori acerbi nella ciotola: Lise 1011 per Flickr.com

Credito foto pomodori acerbi sulla pianta invasata: Sophie per Flickr.com

Credito foto pomodori immaturi distanziati l’uno dall’altro: sunny_2046 per Flickr.com

Credito foto banana leggermente immatura: Michael Patterson per Flickr.com

Credito foto pomodori verdi in mano maschile: Eunice per Flickr.com

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