HomeRicetteRicette VeganeVellutata di castagne e pastinaca gustosa, comfort e salutare

Vellutata di castagne e pastinaca gustosa, comfort e salutare

In questi giorni mi sto sbizzarrendo nell’impiegare in cucina i frutti del castagno e proprio ieri sera ho preparato  la gustosa, genuina e del tutto vegetariana vellutata di castagne e pastinaca per i miei nipotini che ne hanno fatto il “ bis ” e il “ tris ”.

Te ne voglio proporre la ricetta, perché è un piatto  che vale proprio la pena provare e che puoi fare sia con i marroni sia con le più economiche castagne selvatiche e che, se te le vai a raccogliere, lo rendono anche assai economico, anche se lievemente meno profumato di quello ottenuto con i marroni.

Inoltre, essendo particolarmente gradita dai bambini, questa preparazione costituisce lo “ stratagemma ” ideale per far loro mangiare l’assai benefica pastinaca, alimento base dei neonati nel Medioevo e assai efficace anche nel prevenire le malattie tipiche dei primi freddi.

La vellutata, da consumare preferibilmente appena fatta, ma conservabile per 2 giorni in frigorifero come quella di spinaci preparata anch’essa senza burro, è facile, ma ti consiglio di spellare le castagne da cotte come indicato sotto, poiché togliere loro guscio e pellicina da crude sarebbe un’ “ impresa ardua ” e rischieresti di rovinarti le dita.

In alternativa puoi usare castagne bollite congelate o quelle secche già sbucciate, ma nel secondo caso ricordati di metterle in ammollo la sera prima per farle ammorbidire.

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Pastinaca con spelucchino su tagliere di legno

Ti suggerisco anche di levare alla pastinaca solo lo strato superficiale della buccia con il pelapatate, in modo che non vadano perdute le sostanze benefiche contenute nella radice che si concentrano particolarmente  sotto al suo rivestimento esterno.

Esecuzione della ricetta: facile

Tempo occorrente: 20 minuti + 100 minuti di cottura

Costo: medio

 

Ingredienti per 4 persone:

500 g di castagne

400 g di pastinaca

1 l di brodo di verdure

1 cipolla dorata piccola

2 foglie di alloro;

timo q.b

salvia q.b

olio extravergine di oliva q.b

sale e pepe q.b

Preparazione della vellutata di castagne e pastinaca vegana

Lava le castagne sotto l’acqua corrente del rubinetto, scolale, trasferiscile in una pentola dai bordi alti e coprile con 1,5 l di acqua fredda.

Aggiungi l’alloro, 1 pizzico di sale e 1 cucchiaio di olio (trucco per poi sbucciarle facilmente) e accendi il fuoco.

Fai lessare le castagne per 40-60 minuti (l’esatto  tempo di cottura delle castagne bollite dipende dalla loro dimensione) a partire dall’ebollizione e, quando saranno pronte e ammorbidite a dovere al loro interno, scolale e lasciale un po’ intiepidire (ma non troppo) prima di spellarle.

Pezzi di pastinaca in acqua nella pentola

Nel mentre che le castagne cuociono, monda la pastinaca, lavala, tagliala a pezzi e falla cuocere in acqua bollente salata fino a quando si sarà ben ammorbidita.

Scolala, quindi, tienila da parte e, quando le castagne si saranno intiepidite al punto da poter essere maneggiate senza scottarsi, incidine la superficie con un coltellino affilato, staccane via la buccia ed elimina anche la pellicina sottile che ne ricopre la polpa.

Castagne cotte spellate nella ciotola

Monda la cipolla, lavala, asciugala bene, tritala finemente, mettila in una pentola dai bordi alti, falla leggermente imbiondire in 3 cucchiai di olio EVO e poi aggiungi le castagne, la pastinaca il timo e la salvia e fai insaporire il tutto per 3-4 minuti, mescolando delicatamente di tanto in tanto con il cucchiaio di legno.

Versaci sopra, quindi, 2/3 del brodo bollente, regola di sale e di pepe, continua a cuocere per una ventina di minuti e, quando la pastinaca si sarà intenerita, spegni il fuoco e togli la salvia.

Poi, con l’aiuto di un frullatore ad immersione, frulla il tutto fino ad ottenere una purea finissima e cremosa, aggiungendo, se è il caso, altro brodo caldo per farle assumere la densità desiderata.

Suddividi la vellutata di castagne e pastinaca nei singoli piatti fondi, irrorane la superficie con un filo di olio extravergine di oliva, guarnisci con qualche fogliolina di timo o con dei pezzetti di castagna e servila subito in tavola ben calda.

 

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Credito foto intestazione: Alpha per Flickr.com

Credito foto pastinaca e spelucchino: The Boreka Diary per Flickr.com

Credito foto cottura della pastinaca: mush m. per Flickr.com

Credito foto castagne spellate: Andrew Selvaggio per Flickr.com

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