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Come rimuovere le macchie di vino rosso dai tessuti

Le soluzioni più efficaci e sicure per eliminare le macchie di vino rosso fresche e secche di tessuti senza comprometterne le fibre

Stai cenando con gli amici tra risate e conversazioni, ma improvvisamente si rovescia un bicchiere di Barbera sulla tua camicia preferita o sulla preziosa tovaglia della nonna? Non lasciare che l’allegria si trasformi in sgomento, perché quasi sempre è possibile rimuovere le macchie di vino rosso dai tessuti efficacemente e senza danneggiarli.

Infatti, sebbene le patacche provocate dalla bevanda siano piuttosto noiose da mandar via, sono meno ostiche di quelle causate dai coloranti tricologici e le si possono eliminare del tutto se si agisce tempestivamente e si sa cosa utilizzare.

Uomo indossa camicia candida perfettamente pulita e stirata

Pertanto, se ti capita lo spiacevole incidente, non farti prendere dal panico e segui i miei consigli (che posso darti grazie alla mia pluridecennale esperienza “ sul campo ”) che ti consentiranno di rimediare al meglio e di riportare il capo al suo originario candore o colore.

Tieni anche conto del fatto, che, nel caso remoto che la macchia non ne volesse proprio sapere di venir via, puoi tingere l’ indumento o la tovaglia come si fa con quelli scoloriti irrimediabilmente dalla candeggina.

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Come eliminare le macchie di vino rosso dai tessuti con gli smacchiatori più efficaci

Ti devo far presente, innanzitutto, che è davvero difficile riuscire a togliere le macchie di vino in lavatrice o nel lavaggio a mano (a meno che non si tratti di vino bianco) se prima non le si pretratta.

Per pretrattarle al meglio, è preferibile usare prodotti specifici  in grado di rimuovere i pigmenti dei polifenoli presenti nella buccia dell’uva nera e che inevitabilmente finiscono sia nelle bevande alcoliche sia in quelle analcoliche ottenute dalla stessa.

Sebbene alcuni rimedi della nonna riescano ad eliminare tali pigmenti dalla pelle delle mani facilmente e del tutto, non sono sempre risolutivi sui tessuti, specie se la macchia è vecchia e/o diventata blu.

Perciò, anche se sotto ti indico quali sono le sostanze naturali più efficaci e come impiegarle, il mio consiglio è quello di procurarti uno smacchiatore apposito ad ossigeno attivo (come il Dissolvi Macchie Frutta & Bevande del Dr. Beckmann che uso io ed utilizzabile anche su tessuti non lavabili con acqua) per averlo a portata di mano e poterlo usare prontamente all’occorrenza.

In ogni caso, fai sempre una prova su una parte non visibile della stoffa prima di adoperare qualsiasi smacchiatore.

Usa tassativamente acqua fredda o tiepida, poiché, se fosse calda, “ fisserebbe ” la macchia sulla stoffa invece di mandarla via.

Per lo stesso motivo, evita di mettere il capo nell’asciugatrice o al sole e non stirarlo fino a quando avrai la certezza che la macchia sia completamente sparita.

Come e con cosa eliminare le macchie di vino rosso fresche

Dato che prima si agisce e meglio è, la cosa più opportuna da fare è correre ai ripari immediatamente per impedire al vino di penetrare nelle fibre tessili in profondità.

Rotolo di carta da cucina

Appena ti accorgi della macchia, metti sotto alla parte del tessuto inzaccherata un panno bianco e, tamponandola delicatamente con della carta assorbente, rimuovi più vino che puoi senza sfregare per evitare che si espanda.

In mancanza di carta tipo Scottex, puoi versare sulla macchia del sale e lasciarlo agire fino a quando avrà assorbito tutto il liquido in eccesso.

Poi inumidisci, la patacca con acqua fredda e possibilmente frizzante (l’acqua gasata, pur non essendo efficace su tutti i tipi di macchie, contiene acido carbonico e, quindi, decolora i  pigmenti presenti nel vino rosso).

Dopodiché procedi in uno dei modi indicati sotto.

Smacchiatore ad ossigeno attivo

Dissolvi Macchie Frutta & Bevande del Dr.Beckmann

Se vuoi utilizzare il Dissolvi Macchie Frutta & Bevande previo test su una parte nascosta del tessuto, mischiane un po’ con dell’acqua ed applica la pastetta ottenuta sulla macchia.

Lasciala agire per 1 ora e, una volta trascorso questo tempo, rimuovila e passa al normale lavaggio.

Qualora il tessuto non sia trattabile ad acqua, mantieni la pastetta sempre umida durante la posa, eliminala molto accuratamente con un panno pulito inumidito e fai asciugare la stoffa lontano da fonti di calore e di luce.

Benché gli smacchiatori ad ossigeno attivo si adoperino quasi tutti allo stesso modo, se ne impieghi uno diverso da quello dell’azienda tedesca, attieniti scrupolosamente alle indicazioni d’uso riportate sulla sua confezione.

Vino bianco e bicarbonato

Vino bianco nel bicchiere

Anche se può sembrare paradossale, il vino bianco, grazie all’alcool contenuto in grado di sciogliere i pigmenti dei polifenoli, può “ neutralizzare ” le macchie di vino rosso fresche.

Versane un po’ sulla macchia, coprila con del bicarbonato di sodio e lascia agire il rimedio per 2-3 ore.

Poi rimuovi il bicarbonato e lava il capo a mano o il lavatrice a seconda della sua resistenza.

Succo di limone e detersivo per piatti

In alternativa, puoi fare una pastetta con succo di limone e detersivo liquido per piatti in parti uguali, applicarla sulla macchia e lasciarla agire una trentina di minuti prima di passare al consueto lavaggio.

Sapone di Marsiglia

Se la macchia è recente, la si può anche pretrattare a secco col normale sapone di Marsiglia.

Inumidisci il panetto, passalo energicamente sulla macchia e aspetta almeno 1 ora prima di effettuare il lavaggio.

Acqua e ammoniaca

Se il vino ha imbrattato un capo in lana, in cachemire, in seta, in viscosa o in altri tessuti delicati, puoi usare una soluzione fatta con 1 parte di ammoniaca e 9 parti di acqua.

Immergi l’indumento nella miscela e lasciacelo a bagno per 45-60 minuti prima di sciacquarlo e lavarlo.

Dentifricio

Dentifricio bianco in pasta

Il dentifricio, oltre ad essere assai valido nel rimuovere le macchie ematiche dalle fibre tessili, lo è anche nel mandar via dalle stesse quelle di vino rosso sia fresche che secche, ma bisogna usarne uno non colorato e non sbiancante per evitare che tinga o sbiadisca la stoffa.

Inoltre non va impiegato su tessuti delicati, perché, dovendo stare il posa a lungo, potrebbe indebolirne la trama.

Io, personalmente, preferisco adoperare i rimedi indicati sopra, ma, se lo vuoi utilizzare, procedi in questo modo:

  • Asciuga il più possibile la macchia precedentemente inumidita con della carta assorbente.
  • Spalmaci sopra il dentifricio.
  • Lascialo agire 4 ore.
  • Spazzolalo via solo quando è completamente secco.
  • Sciacqua il capo e poi lavalo,

Come rimuovere la macchie di vino rosso secche

Quando la macchia è ormai “ invecchiata ”, bisogna procedere diversamente per farla sparire del tutto, ma con un po’ di pazienza e con gli smacchiatori adatti è più che probabile che riuscirai a raggiungere il tuo scopo.

Prodotto apposito

Se usi lo smacchiatore del Dr. Beckmann indicato sopra, riempi un secchio con 7 l di acqua tiepida, aggiungi tutto il contenuto della confezione, fallo sciogliere, immergici dentro il capo e lascialo in ammollo per 3-4 ore prima di sciacqualo e lavarlo.

Ovviamente, qualora tu preferisca adoperare un prodotto differente, dovrai seguire le istruzioni d’uso pure in questo caso.

Candeggina

Immagine di mano che versa candeggina nel secchio senza toccarla

Anche la candeggina è assai efficace nell’eliminare le macchie di vino rosso particolarmente tenaci da vestiario, tovaglie e tovaglioli, ma controlla prima l’etichetta del manufatto per avere la certezza di poterla usare senza fare danni.

Se puoi e vuoi utilizzarla, impiega quella normale sui capi bianchi in cotone o in tessuti resistenti o quella apposita su quelli colorati e delicati seguendo le procedure suggerite qui.

Percarbonato di sodio

Qualora tu preferisca non adoperare la varechina e il tessuto da smacchiare sia chiaro e robusto, puoi prima pretrattarlo e poi lavarlo con l’eco-friendly percarbonato di sodio.

Alcool

Nel caso, invece, che la stoffa sia colorata e/o delicata, sarà bene utilizzare dell’alcool denaturato di farmacia privo di pigmenti (quello dei supermercati per le pulizie potrebbe lasciare chiazze rosa sul tessuto) o quello ad uso alimentare.

In tale evenienza, bagna con l’alcool la macchia, lascialo agire 10 minuti e poi lava il capo con un detersivo per delicati.

Alcuni suggeriscono di pretrattare le macchie di vino rosso con il latte (assai efficace nel scolorire quelle di inchiostro e di biro), ma, dato che ho ottenuto scarsi risultati tutte le volte che ho provato a impiegarlo, ti sconsiglio di farlo.

Non scoraggiarti se al primo tentativo non riesci a rimuovere la macchia di vino rosso completamente e ne rimane l’alone, ma ripeti l’operazione fino a quando sarà sparito del tutto.

Tuttavia, se il capo è lavabile solo a secco e la macchia rimane anche dopo aver usato uno smacchiatore specifico, sarà meglio portarlo in una seria lavanderia professionale invece che perdere tempo e rischiare di rovinarlo con il fai da te.

 

Se “ lotti ” spesso con le macchie, leggi anche:

Credito foto intestazione: Freepik.com

Credito foto camicia candida: freepic.diller per Freepik.com

Credito foto smacchiatore: Dr. Beckmann.it

Credito foto carta da cucina: Marco Verch per Flickr.com

Credito foto vino bianco: Andreas Kollegger per Flickr.com

Credito foto candeggina: Incase per Flickr.com

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