Dato che mi è stata regalata una zucca napoletana da ben 10 kg, in questi giorni sto cucinando in vari modi il gustoso e benefico ortaggio autunnale e stamattina l’ho usato per preparare la prelibata crema di zucca con mazzancolle senza panna, realizzabile anche con i gamberi e della quale ti propongo ora la ricetta prima di dimenticarmi di farlo.
La realizzazione del primo piatto comfort, che può costituire pure un antipasto se servito in porzioni più piccole e che faccio senza l’impiego di latticini, come quando preparo la vellutata di piselli, per renderlo digeribile al massimo e adatto agli intolleranti a tali alimenti, non presenta difficoltà anche per chi ha poca pratica di cucina.
Prima di passare alla ricetta, voglio, però, fare alcune precisazioni che ti saranno d’aiuto per ottenere un risultato ottimale.
Consigli preliminari utili per fare al meglio la crema di zucca con mazzancolle
Nella preparazione, in cui è possibile impiegare sia crostacei freschi sia surgelati, è consigliabile aggiungere 1 patata per per dare “ corposità ” alla densa vellutata, ma, se vuoi ottenerla più fluida, omettine pure l’uso, aumentando, però, di 150-200 g il dosaggio della zucca.
Io ho adoperato la zucca oblunga e “ clavata ” tipica della Campania, chiamata in gergo partenopeo cucozza zuccarina e particolarmente indicata ad essere cucinata in padella, ma puoi benissimo usarne di altre varietà ugualmente adatte ad essere impiegate nel piatto comfort, come la zucca mantovana, la Delica della Sicilia e la Marina di Chioggia.
L’importante è scegliere una zucca di stagione e non di serra, saporita, matura al punto giusto e freschissima.
Se vuoi rendere ancora più saporita la crema di zucca con le mazzancolle, puoi impiegare del brodo vegetale invece dell’acqua, come si fa nel preparare il risotto al frutto autunnale, ma in tal caso usa meno sale per insaporire il piatto.
Puoi preparare il piatto in anticipo il giorno prima, conservando separate la crema e la polpa dei crostacei in frigorifero per poi riscaldarle e unirle al momento del consumo.
Per risparmiare tempo e facilitarti l’operazione, pulisci le mazzancolle dopo averle cotte (come indicato sotto) e, se usi quelle surgelate, falle scongelare gradualmente e del tutto in frigorifero per poi poterle cucinare in modo omogeneo ed ottimale.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 15 minuti + 20 minuti di cottura
Costo: medio
Ingredienti per 4 persone:
900 g di zucca
20 mazzancolle fresche o surgelate (o gamberi)
1 patata grossa
2 spicchi di aglio
2 scalogni
1/2 bicchiere di vino bianco secco
2 rametti di rosmarino
olio extravergine di oliva q.b
4-5 foglie di menta (o altra erba aromatica a piacere) q.b
peperoncino (opzionale) q.b
sale e pepe q.b
Preparazione della crema con mazzancolle senza l’impiego di panna
Monda la zucca, levandole la parte interna filamentosa, la buccia e i semi, sciacquala rapidamente sotto l’acqua fredda corrente, asciugala bene e tagliala a dadini della stessa dimensione.
Sbuccia la patata, lavala, asciugala e taglia anch’essa a tocchetti tutti uguali.
Pulisci gli scalogni, tritali, mettili in una casseruola antiaderente assieme a 1 spicchio d’aglio spellato e lasciato intero e falli insaporire brevemente a fuoco dolce.
Quando il trito sarà diventato trasparente, elimina l’aglio, aggiungi la patata fatta a tocchetti e il rosmarino; copri con il coperchio e falla cuocere per circa 5 minuti, sempre a fiamma bassa e mescolando di tanto in tanto.
Unisci, quindi, anche i dadini di zucca, regola di sale, mescola con il cucchiaio di legno, rimetti il coperchio e continua a cuocere per ulteriori 10-15 minuti fino a quando gli ortaggi saranno diventati morbidi, aggiungendo poca acqua bollente per volta se rischiassero di attaccarsi al fondo del recipiente.
Nel frattempo, togli la pelle al rimanente spicchio di aglio e mettilo in una padella, aggiungi un filo di olio Evo, fallo soffriggere a fuoco slow e, non appena avrà assunto un colore leggermente dorato, unisci le mazzancolle lavate e asciugate e falle insaporire per 1 minuto.
Poi elimina l’aglio, bagna con il vino e continua la cottura per altri 3-4 minuti prima di spegnere il fuoco e lasciare intiepidire un po’ i crostacei per evitare di scottarti le dita mentre li pulirai.
Eliminane, quindi, teste, carapaci, zampe, parte finale della coda (si possono usare teste e gusci nella bique) e, servendoti di un coltellino affilato e di uno stuzzicadenti, incidine il dorso al terzo anello e sfila via il budello intestinale nero.
Una volta che la zucca e la patata saranno pronte, mettile in un contenitore dalla pareti alte, aggiungi la menta o l’erba aromatica a piacere e, se vuoi, un pizzico di peperoncino e frullale ad intermittenza con il minipimer, unendo a poco a poco una moderata quantità di acqua bollente e fino ad ottenere una vellutata liscia e piuttosto corposa (o della densità desiderata).
Suddividi la crema nelle scodelle individuali, disponi al centro di ogni porzione 5 crostacei interi o a pezzi, irrora, se vuoi, con un filo di olio EVO a crudo e servi in tavola caldo o tiepido l’appetitoso e allo stesso tempo delicato piatto.
Se non la consumi tutta, puoi conservare la crema di zucca con le mazzancolle dentro a un contenitore chiuso in frigorifero per poi riscaldarla e consumarla entro 36 ore.
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Credito foto zucca e minipimer: Neeta Lind per Flickr.com