HomeCura PersonaleMani screpolate e ruvide: come curarle e renderle morbide

Mani screpolate e ruvide: come curarle e renderle morbide

Vediamo oggi come è possibile prevenire le mani screpolate e curarle con pochi e semplici accorgimenti.

Freddo, vento, inquinamento e lo sbrigare le faccende domestiche senza indossare i guanti protettivi sono le principali cause di screpolature, secchezza, ruvidità delle mani ed “effetto carta vetrata“.

La pelle del dorso è quella più esposta alle aggressioni per la scarsa presenza di ghiandole sebacee ed ha bisogno di attenzioni particolari e mirate.

Inutile dire che per mani con screpolature particolarmente marcate e in presenza di sanguinamento bisogna per forza rivolgersi al medico curante o a un dermatologo che prescriverà la corretta terapia caso per caso: a volte le mani screpolate sono il sintomi di altri disturbi come psoriasi, infezioni fungine o dermatosi.

In questo caso evitate il fai da te e non usate il tagliacuticole che consigliano in molti: non sono un medico, ma mi sento in dovere di sconsigliare cure empiriche e dilettantesche che possono avere conseguenze ben poco piacevoli.

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Se le screpolature sono leggere ed hanno già fatto la loro comparsa, occorre curarle al pari delle piccole ferite e non sottovalutarle per non correre il rischio che s’infettino: lavatele con acqua tiepida e sapone neutro, asciugatele accuratamente, applicate una crema antibatterica specifica e proteggete le mani con bende asettiche.

Non usate prodotti a base di alcol che, inaridendo la pelle, peggiorerebbero la situazione, ma orientatevi verso pomate medicinali contenenti zinco (il Fissan ad esempio), la validissima crema Prep o emollienti come lanolina, olio di jojoba e burro di karitè.

Anche la vaselina è da evitare: in un primo tempo sembra che ammorbidisca la pelle, ma, non lasciandola respirare, rallenta la guarigione delle mani screpolate.

Dopo l’applicazione dei prodotti specifici, indossate guanti di filo o di cotone.

Durante la stagione invernale indossate sempre i guanti, specie nelle giornate particolarmente rigide e ventose, e non uscite di casa con le mani umide.

In estate, invece, proteggete le vostre mani dalla secchezza causata dai nocivi raggi del sole ( responsabili anche di rugosità, macchie scure e invecchiamento precoce )  applicando la crema solare e usate creme idratanti provviste di filtro anti UVA  e UVB se state molto all’aperto anche in giornate nuvolose: mantenere le mani sempre idratate serve anche a facilitare l’abbronzatura delle stesse e fare in modo che sia uniforme.

I guanti in gomma e in lattice devono essere indossati solo per evitare che le mani entrino in contatto con detersivi per la pulizia, prodotti chimici e acqua: metteteli giusto per il tempo necessario a compiere lavaggi e simili, mentre per proteggerle durante lo svolgimento di altri lavori in casa è meglio usare guanti di cotone o di filo.

Lo stiro prolungato rende secche le mani: cercate di stirare il meno possibile e, quando lo dovete per forza fare, date sollievo alla pelle con la crema idratante subito dopo aver svolto il lavoro.

Quando ci si lava le mani, è  bene evitare l’acqua calda e fredda (quella tiepida è l’ideale), non usare detergenti aggressivi e troppo alcalini e adoperare saponi naturali a basso pH.

Per non fare diventare le mani secche è meglio asciugarle con la carta piuttosto che con il calore

Evitate l’aria calda per asciugarle e preferite salviette, asciugamani e fazzoletti di carta: tamponate la pelle invece che strofinarla.

Non lavatevi le mani troppo spesso se non è necessario, ma, se lo volete fare, abbiate l’accorgimento di mettere poi un velo di una crema specifica dopo aver passato sulla pelle un po’ di succo di limone (asciugatele bene prima di passare alla crema).

Alla mattina applicate uno strato di crema e fatelo penetrare nell’epidermide con un leggero massaggio per proteggere lo strato lipidico.

Alla sera, invece, applicate un impacco emolliente e lasciatelo agire tutta la notte, indossando guanti di cotone: la maschera va applicata almeno 2 volte alla settimana e ricordatevi di non andare a dormire senza aver massaggiato le mani con una crema apposita.

Se non volete usare prodotti industriali, potete usare l’oleolito ricavato dall’Erba di San Giovanni o preparare una maschera fai da te, mescolando un tuorlo d’uovo con la polpa di avocado e qualche goccia di limone e applicandola su mani e unghie.

L’olio extravergine di oliva è molto efficace per fare in modo che la pelle secca diventi morbida e setosa: usate questo rimedio della nonna, economico e totalmente naturale, anche in caso di mani screpolate.

Anche lo scrub con un prodotto a base di  edera è utile per mantenere la morbidezza delle mani e se ne può preparare in casa uno “veloce” e molto efficace formando una pastetta con miele (usato anche nelle cerette fai da te perché nutre e lenisce la pelle), bicarbonato, olio extravergine di oliva e qualche goccia di succo di limone.

Lo scrub, comunque, non deve essere applicato su arrossamenti e irritazioni per non peggiorare la situazione.

Naturalmente è bene seguire un regime alimentare corretto, consumare frutta e verdura in quantità, bere più acqua: la sana alimentazione, fondamentale per il benessere dell’intero organismo, è un validissimo aiuto per prevenire e curare le mani screpolate.

Credit photo intestazione: Flickr.com by Frédérique Voisin-Demery

Credit photo asciugarsi le mani: Publicdomainfiles.com

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