Dato che, purtroppo, l’inizio di ottobre solitamente coincide con la fine della stagione balneare, ti può essere utile sapere come si possono utilizzare le creme solari avanzate o scadute in modi “ furbi ” senza doverle buttare via.
Infatti, con quel che costano, sarebbe un vero peccato sprecarle quando le si può adoperare nella beauty routine o nelle faccende domestiche a vantaggio del proprio aspetto, dell’ambiente e del portafoglio.
In ogni caso, non conservarle per la prossima estate a meno che siano ancora sigillate ed abbiano una lunga scadenza, perché perderebbero la loro efficacia col passare dei mesi e non ti proteggerebbero più dai raggi UV e rischieresti di scottarti qualora te le spalmassi sulla pelle dopo così tanto tempo.
Pertanto, se mettere via l’abbigliamento da mare con i dovuti accorgimenti consente di mantenerli in buono stato e di poterli indossare a lungo, farlo con le creme e con gli oli solari sarebbe controproducente e comporterebbe un inutile ingombro di spazio.
Indice dei contenuti
Come usare le creme solari scadute o avanzate nei modi più idonei
Quando si vuole riciclare un cosmetico di questa tipologia, la prima cosa da fare è verificare se è già scaduto, controllandone il PAO riportato sulla sua confezione.
Se la crema è ancora buona o è scaduta da 2 mesi al massimo, potrai utilizzarla per curare la tua pelle e migliorarne il look, altrimenti sarà opportuno evitarne l’ uso topico ed adoperarla unicamente nelle pulizie di casa.
Usi cosmetici di una crema solare avanzata
Sulla pelle
Nel caso che la crema solare non sia ancora scaduta, la cosa migliore da fare è continuare ad usarla di giorno, saltuariamente e quando è necessario, per proteggere la pelle dall’azione dei raggi ultravioletti anche se la stagione della tintarella è terminata.
Infatti i raggi UVA, che, a differenza degli UVB (maggiormente intensi in estate e responsabili dell’abbronzatura), hanno la stessa potenza tutto l’anno.
Di conseguenza, tali radiazioni, in grado di passare attraverso nuvole e nebbia e di raggiungere il derma, continuano a causare lo stesso photoaging che provocano durante i mesi estivi.
Ciò non comporta che ci si debba mettere per forza la crema solare ogni volta che si esce in inverno e durante le stagioni intermedie, anche perché la luce del sole è necessaria alla sintesi della vitamina D ( comunque non esistono studi clinici che dimostrino che l’utilizzo quotidiano di solari ne possa provocare la carenza).
Tuttavia la maggioranza dei dermatologi è concorde nel suggerire di proteggere viso, mani ed eventuali parti scoperte del corpo con prodotti provvisti di filtro solare se si prevede di stare tanto all’aperto, specie se c’è la neve, per evitarne l’invecchiamento precoce.
Sebbene l’uso protettivo occasionale di una crema solare ancora buona consenta di solito di finirla prima che scada, puoi anche utilizzarla per combattere la tipica secchezza “ post-vacanziera ” della pelle, visto che i prodotti di questo genere nutrono l’epidermide e ne reintegrano l’ adeguata idratazione.
Perciò puoi benissimo applicarla sulla pelle dopo la doccia e alla sera prima di andare a dormire al posto della crema idratante, di quella nutriente o di una dalla duplice funzione.
Oltre ad usare la crema solare come crema idratante e nutriente, puoi pure mischiarla a dello zucchero di canna e/o a del miele per ottenere uno scrub esfoliante fai da te particolarmente efficace nel levigare mani, piedi, ginocchia e gomiti.
Non ti consiglio, invece, di usarla abitudinariamente come base per il trucco se è grassa o ha una texture pesante per evitare che a lungo andare possa rendere la pelle untuosa e provocare la formazione di punti neri.
Applicazione sui capelli
Sono in pochi a saperlo, ma la creme e gli oli solari possono essere utilizzati anche sui capelli resi secchi ed opachi da sole, salsedine, vento o da altri fattori per ammorbidirli e farli tornare ad essere setosi, lucenti e docili al pettine.
Il prodotto solare, crema o olio che sia, va usato come una maschera capillare nel seguente modo:
- applicalo in quantità moderata sulle punte e le lunghezze;
- distribuiscilo uniformemente sulla chioma con la spazzola;
- lascialo agire una decina di minuti;
- sciacqualo bene prima di passare allo shampoo.
Qualora il solare che devi finire sia uno spray ad uso tricologico che crei un invisibile film protettivo sui capelli senza appesantirli, puoi usarlo tutto l’anno per contrastare gli effetti sulla chioma dovuti all’esposizione dell’esposizione a freddo, vento, polveri sottili e smog.
Usi domestici di una crema solare scaduta
Se la crema solare è scaduta, non va buttata via lo stesso, dato che la si può benissimo usare nelle pulizie al posto di costosi prodotti specifici.
Adoperala, però, solo nei modi indicati sotto e non per rimuovere la cera colata o per scollare le etichette dagli oggetti (come consigliano alcuni di fare), perché sarebbe alquanto inefficace e perderesti solo del tempo.
Pulire e nutrire cuoio e pellami lisci
L’impiego migliore che si può fare di una crema solare ormai scaduta è utilizzarla per pulire borse, divani, scarpe ed altri manufatti in cuoio e pelle liscia e nutrire tali materiali in sostituzione di prodotti appositi, del latte detergente o del polish per calzature.
Applicala in modica quantità sull’oggetto da pulire precedentemente spolverato e strofinala delicatamente e in senso circolare con un panno di spugna e leggermente inumidito.
Lascia che il materiale l’assorba bene, elimina eventuali residui di crema ed aspetta qualche ora prima di lucidalo con uno strofinaccio in microfibra pulito ed asciutto.
Qualora il pellame dovesse risultare ancora secco, ripeti l’operazione ma usando sempre piccole quantità di crema per volta per evitare che si formino incrostazioni sulla pelle.
Non usare la crema solare su nabuk e scamosciati nel modo più assoluto, perché, se la utilizzassi, potresti danneggiare tali materiali anche irreparabilmente.
Ravvivare e lucidare il legno
Se una crema solare non è più idonea ad essere applicata sulla pelle umana, è, invece, super adatta per per ravvivare e lucidare i mobili in legno non laccato o verniciato.
Togli la polvere dal mobile, passa su tutta la sua superficie la crema o l’olio solare con un panno morbido e pulito per uniformare toni e sfumature di colore, insistendo su eventuali macchie.
Attendi che il legno si sia asciugato completamente prima effettuarne la lucidatura con un altro panno morbido.
Lucidare i metalli ossidati
Un altro uso casalingo che puoi fare di una crema solare scaduta è impiegarla per lucidare suppellettili in metallo ossidato ed annerito.
Versane una modica quantità su uno strofinaccio morbido, pulito ed asciutto, passarlo sull’intera superficie metallica, insistendo sui punti maggiormente ossidati con sugo di gomiti e poi lucidala con un panno in microfibra.
Volendo, puoi anche adoperare il cosmetico scaduto per rimuovere le tracce di pastelli a cera dalle superfici in formica e dal linoleum.
Una volta che avrai finito di utilizzare la crema solare avanzata o scaduta, smaltiscine la confezione di plastica nel cassonetto della plastica o, nel caso sia in alluminio, in quello delle lattine.
Altri articoli utili per ridurre gli sprechi:
- Profumi inutilizzati: cosa farne
- Come risparmiare sulla cottura della pasta senza compromettere il risultato
- 10 regali a risparmio energetico
Credito foto intestazione: katiebordner per Flickr.com
Credito foto schiena scottata: Dejan Krsmanovic per Flickr.com
Credito infografica danni solari sulla pelle: Freepik.com
Credito foto crema sui capelli: Freepik.com
Credito foto crema passata sul legno: Freepik.com
