Dato che ormai è imminente il passaggio al nuovo digitale terrestre, a chi ha una televisione inadeguata è utile sapere fin da adesso in cosa consiste e come ottenere il Bonus TV 2021, l’incentivo previsto dal MISE per i consumatori che rottameranno il loro vecchio televisore ed effettueranno l’acquisto di uno di ultima generazione compatibile con i nuovi standard tecnologici.
Sebbene l’inizio delle trasmissioni in Mpeg4 sia slittato al 15 ottobre e lo switch off avverrà in tempi diversi nelle varie regioni, da tale data, se hai un apparecchio televisivo vecchio, potresti non riuscire più a vedere alcuni canali che trasmetteranno con la nuova codifica e, in tal caso, ti conviene approfittare dell’agevolazione che consente di avere uno sconto del 20% e fino a 100 euro sull’acquisto di un apparecchio nuovo.
Tieni presente, però, che non è necessario comprare per forza un televisore nuovo se il tuo è stato venduto prima del 2017 e non è compatibile con i nuovi standard di trasmissione e codifica DVB-T2 – HEVC Main10, poiché lo puoi rendere tale dotandolo di un decoder esterno, dispositivo che converte in analogico il segnale digitale che riceve l’antenna e lo trasmette al televisore.
Prendi in considerazione, quindi, la possibilità di acquistare un decoder provvisto di tuner DVB-T2 con codifica HEVC a 10 bit (io ho comprato questo, che consente anche di registrare due canali diversi contemporaneamente, ma il più venduto ed economico è il Picco Edision T265), specie se hai un ISEE fino a 20.000 euro, poiché in tal caso puoi usufruire del Bonus TV-Decoder di cui parlo sotto.
Cosa è il Bonus Rottamazione TV, chi può beneficiarne, come farne uso
Il Bonus Rottamazione TV , il cui fine consiste nell’agevolare la sostituzione dei televisori che diventeranno inutilizzabili con il nuovo digitale terrestre e nel salvaguardare l’ambiente mediante l’adeguato smaltimento degli stessi, permette agli italiani che ne faranno richiesta di beneficiare di uno sconto del 20% sul prezzo di vendita (comprensivo di I.V.A) di un apparecchio compatibile con il nuovo standard televisivo.
L’incentivo economico è concesso per l’acquisto di un solo televisore per nucleo familiare e il suo ammontare massimo è di 100 euro.
Se, ad esempio, si compra un apparecchio dal prezzo di 400 euro, si risparmiano 80 euro, mentre si risparmiano solo 100 euro e non 300 euro nel caso che se ne acquisti uno da 1500 euro.
Condizioni necessarie al conseguimento dell’agevolazione
A differenza del precedente bonus tv di 50 euro del decreto interministeriale del 2019, con il quale questo nuovo è comunque cumulabile anche se in tal caso è prevista una riduzione dello stesso da 50 a 30 euro, l’incentivo 2021 non è destinato solo a chi ha un reddito basso e, pertanto, non occorre presentare l’ISEE.
Per poterne usufruire, è necessario, però, essere residenti in Italia e rispettare 3 condizioni essenziali al suo conseguimento:
- Procedere alla rottamazione di un apparecchio televisivo che sia stato comprato prima del 22 dicembre 2018.
- Effettuare l’acquisto di un modello presente nell’elenco dei prodotti idonei, consultabile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
- Essere in regola con i pagamenti del canone Rai.
Il rispetto dell’ultima condizione non è necessaria per coloro che hanno compiuto 75 anni o che hanno un’età superiore.
Cosa fare per richiedere l’incentivo e beneficiarne
Per ottenere lo sconto da parte del rivenditore del nuovo televisore, che a sua volta usufruirà di un credito fiscale pari all’importo scontato all’acquirente, bisogna rottamare quello vecchio e, prima di farlo, occorre, innanzitutto, scaricare e compilare il modulo di autocertificazione che dimostri che è stato smaltito correttamente.
Per rottamare l’apparecchio da sostituire, la cosa più pratica che puoi fare per risparmiare tempo e tragitti è portarlo direttamente nell’esercizio commerciale nel quale comprerai quello nuovo, poiché in tal caso il rivenditore lo ritirerà e contemporaneamente ti farà lo sconto sull’acquisto del televisore compatibile con i nuovi standard tv.
Altrimenti puoi recarti con la vecchia televisione nella più vicina isola ecologica autorizzata, farti lì convalidare e firmare sul modulo l’avvenuta consegna del dispositivo dall’addetto alla raccolta RAEE e poi andare ad acquistare la nuova tv, portando con te il documento per poter beneficiare dello sconto.
In ambedue i casi, il modulo, che va compilato in ogni sua parte e del quale è bene conservare una copia da poter esibire in occasione di eventuali controlli, deve essere consegnato al rivenditore del nuovo televisore assieme alla fotocopia della propria carta d’identità e a quella del codice fiscale.
Come funziona il Bonus TV-Decoder e chi può usufruirne
Cambiare il televisore comporta una spesa non indifferente che molti non vogliono affrontare o che non si possono permettere e per loro la soluzione è dotare quello che hanno di un decoder esterno (dalle caratteristiche indicate all’inizio del post) per poter continuare a vedere i programmi televisivi.
Sebbene esistano sul mercato modelli sofisticati che possono arrivare ad avere un prezzo di 250 euro, un decoder digitale terrestre costa in media 30 euro, cifra piuttosto contenuta che quasi tutti possono spendere, ma sappi che è stato previsto il Bonus TV-Decoder per aiutare i cittadini appartenenti alle fasce economicamente più deboli.
L’agevolazione consiste in un contributo di 30 euro, sotto forma di sconto applicato dal negoziante sul prezzo di vendita del dispositivo, “ per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) ” ai nuclei familiare di fascia ISEE non superiore a 20.000 euro.
Anche in questo caso è necessario essere residenti in Italia e e scegliere un dispositivo presente nell’elenco di quelli idonei per poter usufruire dell’incentivo utilizzabile per comprare un solo apparecchio per famiglia, ma cumulabile con il Bonus Rottamazione TV.
Il modulo di richiesta va compilato in ogni sua parte e dato, assieme ad una copia del proprio documento d’identità in corso di validità e del codice fiscale, al venditore, il quale decurterà 30 euro sul prezzo del prodotto o consegnerà il dispositivo all’acquirente senza richiedere alcun corrispettivo nel caso che questo costi di meno.
Consigli e altre cose utili a sapersi
Sia il Bonus Rottamazione TV sia il Bonus TV-Decoder si possono richiedere fino al 31 dicembre 2022 ma, dato che i fondi stanziati per entrambi ammontano a 250 milioni di euro e che, una volta esauriti, non si potrà più usufruire di tali agevolazioni, è bene non perdere tempo e farne domanda in fretta.
Infatti , se si considera che in Italia ci sono circa 9 milioni di tv da cambiare o da dotare di decoder per poterle adeguare al nuovo standard funzionante su frequenze tra i 490 e 790 MHZ , è chiaro che le risorse finanziarie stanziate non basteranno per tutti, a meno che non vengano aumentate, ma al momento pare che tale possibilità sia altamente improbabile.
Non tutti i commercianti di televisori e decoder partecipano all’iniziativa e, poiché al momento non esiste un elenco ufficiale di quelli che vi aderiscono, il mio consiglio è quello di telefonare al punto vendita nel quale si desidera effettuare l’acquisto e informarsi in proposito prima di andarci per evitare inutili perdite di tempo.
È bene anche essere a conoscenza del fatto che i bonus non si applicano solo ai prezzi di listino di televisori e decoder, ma anche a quelli già scontati da un venditore aderente all’iniziativa per incentivare la clientela all’acquisto.
Si può, quindi, far valere i propri diritti e pretendere l’applicazione del bonus nell’evenienza che il rivenditore non voglia scontare articoli già in promozione, purché, ovviamente, si tratti di prodotti ammessi al contributo pubblico.
Se si hanno i requisiti per beneficiare dell’I.V.A. agevolata al 4%, è possibile ottenerla anche nell’acquisto di prodotti idonei all’incentivazione, ma in tal caso bisogna avere un ISEE che non superi 20.000 euro.
Nel caso che la persona che ha fatto richiesta del bonus non possa recarsi fisicamente a comprare il dispositivo nuovo in un negozio, può benissimo incaricare qualcun altro di farlo, fornendolo di una delega scritta e del proprio documento d’identità da mostrare al venditore.
Attualmente non è possibile usufruire dei bonus tv su Amazon, ma ci sono alcune piattaforme di e-commerce, come quelle di Unieuro e Mediaworld, che si sono organizzate per permettere alla clientela abituata a fare shopping sul web di scegliere ed acquistare il televisore online per poi ritirarlo in uno dei loro punti vendita fisici.
Come vedi, il funzionamento del Bonus TV 2021 è piuttosto semplice ed ottenerlo non comporta lunghe e impegnative pratiche burocratiche e, pertanto, ti consiglio di beneficiarne se il tuo televisore è vecchio, anche perché il rivenditore è obbligato a fare l’annullamento telematico nel caso che l’apparecchio acquistato, provvisto di regolare garanzia, debba essere sostituito.
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