Mantenere il cervello giovane a lungo e rallentarne l’invecchiamento è possibile, ma bisogna osservare abitudini di vita salutari, stimolarlo con esercizi come lettura, scrittura, pratiche artistiche, hobby e altri interessi, fare attività fisica, non privarlo delle necessarie ore di sonno, nutrirlo con cibi che aiutano il cervello e seguire le regole di una sana alimentazione.
Il cervello, che pesa solo un 1kg e 1/2 ed è quanto di più complesso e perfetto che esiste nell’universo, è un muscolo che, se tenuto in esercizio, può rimanere in forma molto a lungo, prevenendo le malattie degenerative e diminuendo di molto la possibilità d’ insorgenza di ictus, tumori, depressione, autismo e demenza.
Contrariamente a quanto si riteneva fino a pochissimo tempo fa, gli scienziati dell’Università dell’Illinois hanno da poco scoperto che le cellule della nostra ” materia grigia ” continuano a riprodursi anche dopo il periodo della giovinezza, ma che solo l’attività fisica, uno stile di vita adeguato e le stimolazioni intellettuali e sociali sono in grado di potenziare il cervello e la sua ” plasticità neuronale”, rallentandone, in questo modo, l’invecchiamento.
Un costante allenamento permette al cervello di essere attivo e in forma il più a lungo possibile.
14 consigli ed esercizi utili a mantenere il cervello in forma
- Il cervello è attivo anche quando dormiamo, anche se in maniera rallentata, ma costanti ore di sonno inadeguate possono rallentare la facoltà di apprendimento e danneggiare la memoria.Gli studiosi dell’ Università di Oxford hanno scoperto che a una certa ora scatta nel cervello un vero e proprio “interruttore” genetico che ci indica che è il momento di dormire.
Chi non rispetta le classiche 7-8 ore di sonno è sottoposto ad aumento dello stress e al rischio di cadere in depressione. - Eliminare le sigarette e ridurre al minimo alcol e bevande eccitanti.
Seguire una dieta sana, ricca di frutta e verdura cruda, legumi, cereali e di grassi omega 3 ( contenuti, principalmente, nel pesce azzurro e nei semi oleosi come il sesamo ) giova ai neuroni, mentre patatine, dolci e junk food non sono….cibo per la mente. 😉 - Va bene assumere vitamine e integratori come gli estratti di radici e liane che di questi tempi vanno per la maggiore per aiutare le funzioni cerebrali, ma non bisogna prenderli a casaccio: lo sapevate che se si usa il ginseng non è bene assumere contemporaneamente il guaranà?Chiedete sempre consiglio al personale dei negozi specializzati in integratori alimentari e, se non siete convinti, chiamate i numeri verdi delle case produttrici, o, in mancanza, cercate i recapiti telefonici delle singole aziende a questo link e chiedete tutte le informazioni e spiegazioni possibili prima di effettuare l’acquisto.
- No alla sedentarietà nel modo più assoluto.
L’attività fisica aiuta ad ossigenare il cervello e aumenta i livelli di Bdnf, proteina che favorisce la formazione dei nuovi neuroni e li rende attivi.
Lo sport e una moderata, ma costante attività fisica tutelano dall’insorgenza di malattie degenerative, specie durante la mezza età.
Non occorre fare sforzi eccessivi e non bisogna assolutamente superare i propri limiti, quando una camminata di mezz’ora al giorno, andare in bicicletta e salire le scale a piedi ed esercizi simili sono sufficienti a mantenere in buona salute fisico e mente. - Allenare la mente con parole crociate, cruciverba, quiz, giochi di carte, lettura, visione di film ed altro serve a potenziare la capacità di connessione e la memoria.
- Sottoporsi ad una esposizione attiva e continua agli odori, allenando, in questo modo l’ olfatto.
I neuroni olfattivi nell’uomo sono limitati e si riducono drasticamente col passare degli anni, ma bisogna esercitare la parte olfattiva del cervello, che è una delle più antiche, esponendosi ai profumi e agli aromi che più ci piacciono e cucinando le nostre ricette preferite e sperimentandone di nuove. - Leggere quotidiani, tenersi aggiornati costantemente sulle novità e sulle nuove evoluzioni negli ambiti che più aggradano: questa è vera e propria ginnastica per il cervello e serve per mantenere la capacità cognitiva in attività.
- No alla routine.
Fare tragitti ogni volta differenti per raggiungere un luogo, andare al cinema, vedere spettacoli teatrali, compiere i lavori giornalieri in modo diverso e con un nuovo spirito aiuta a tenere viva la curiosità e a vedere la vita in modo positivo. - Ascoltare musica, avere hobby, praticare qualche forma di arte anche in modo dilettante, stare a contatto della natura e viverla il più possibile: tutto questo costituisce un esercizio per il cervello ed è molto utile per aumentare la gioia di vivere e combattere l’ apatia.
- Socializzare, confrontarsi col prossimo, fare cose che piacciono insieme ad altre persone e volontariato è di fondamentale importanza per mantenersi integrati e per tenere il cervello attivo e vigile.
- Imparare ogni giorno qualcosa di nuovo, come vocaboli e regole di una lingua straniera in forma ludica e divertente aiuta a sviluppare la memoria e a tenere attiva la capacità di apprendimento.
- Yoga, Pilates, meditazione, preghiera, concentrazione e contemplazione giovano alla spiritualità e al fisico, ma è stato anche dimostrato scientificamente che queste pratiche producono un mutamento sostanziale positivo nell’ippocampo.
- La corretta respirazione è importante per ossigenare a dovere e mantenere il cervello giovane ed efficiente.
- Misurare regolarmente la pressione arteriosa per prevenire l’ ictus e fare, appena sarà disponibile, il test per l’ Alzheimer, attualmente in fase finale di sperimentazione a Brescia.
Il test consiste in una Pet sofisticata che usa traccianti per l’ amiloide, la sostanza tossica che, accumulandosi nel cervello, causa la malattia: questo esame clinico permette di diagnosticare l’ Alzheimer all’ inizio della sua comparsa e d’intraprendere tempestivamente le cure apposite.
Preoccupazioni, ansia e stress danneggiano i neuroni: cerchiamo di chiudere loro “la porta in faccia” il più possibile e, se proprio non ci si riesce, coccoliamo noi stessi e il nostro cervello in tutti i modi che sentiamo positivi e che accrescono il personale benessere.
A volte anche un gratificante pezzetto di cioccolata fondente (con alta percentuale di cacao) può aiutare a mantenere giovane il cervello e lo spirito….senza esagerare, però. 😉
Credit photo: dlerk shaefer for Flickr.com
Sempre ottimi consigli qui da te.
Molto interessante il punto 6, sull’olfatto. =)
Dani
Grazie, Dani
post davvero interessante!
Grazie
Direi che non vado male, anche se amo il junk food! XD
Moz-
Per nulla, tu a cervello non vai niente male, Moz, ma lo tieni anche in esercizio.O no?