Se credi, come ritenevo erroneamente anch’io fino a qualche tempo fa, che per fare un buon caffè all’orientale si debba per forza usare l’apposito bricco in rame e ottone dal manico lungo, ti stai sbagliando, perché si può benissimo preparare un ottimo caffè turco senza utilizzare il cezve.
In passato avevo fatto delle prove adoperando un comune casseruolino al posto del cezve ( chiamato anche ibrik), ma, visto che i risultati lasciavano alquanto a desiderare, ho desistito dall’effettuare ulteriori tentativi fino a quando il proprietario di una torrefazione napoletana mi ha dato alcuni preziosi consigli, seguendo i quali adesso riesco a preparare la bevanda alla perfezione in un pentolino.
Le dosi classiche del caffè turco, al quale è possibile aggiungere spezie per renderlo ancora più profumato, sono di 50 ml di acqua, 1 cucchiaino di miscela di alta qualità macinata finissimamente (reperibile già pronta o realizzabile in casa con un buon macinino) e di 1 di zucchero per ogni tazzina, ma è possibile modificarle a seconda delle proprie preferenze.
In ogni caso, ti consiglio di rispettare il dosaggio tradizionale le prime volte per poi fare delle prove, aumentando o diminuendo a piacere ma comunque di poco le quantità, se vuoi adattare la bevanda al tuo gusto.
Sebbene l’ideale sia usare un pentolino in multistrato, come questo che adopero io, puoi benissimo impiegarne uno in solo acciaio, purché adatto all’induzione se la utilizzi e che non sia bombato ed abbia il coperchio.
Come mai deve avere tali caratteristiche?
Perché l’ incurvatura del recipiente impedirebbe il riscaldamento uniforme del preparato e per il fatto che nel procedimento da seguire quando non si usa il cezve, diverso da quello che ne prevede l’impiego, il caffè turco deve stare stare in infusione al caldo per 1 minuto prima di essere consumato.
Adopera acqua oligominerale o demineralizzata (anche quella ad uso alimentare è realizzabile in casa con un po’ d’impegno), poiché il cloro contenuto in quella del rubinetto, al pari del sapone, altera il sapore sia del caffè turco sia di quello fatto con la moka.
Come aromatizzanti, io uso cardamomo e chiodi di garofano in polvere, ma è anche possibile non impiegare spezie o adoperarne altre a tuo piacere o, se preferisci, puoi “ correggerlo” con 1 cucchiaino di liquore nocino.
Se vuoi utilizzarle, usane solo una punta di cucchiaino per fare in modo che il loro aroma arricchisca quello del caffè e non lo copra, cosa che succederebbe inevitabilmente se esagerassi nel loro dosaggio.
Preparazione del caffè turco nel pentolino sul fornello a gas o sull’induzione
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 5 minuti
Costo: basso
Ingredienti per 4 tazzine:
200 ml di acqua minerale (o demineralizzata)
4 cucchiaini di caffè macinato finissimamente
4 cucchiaini di zucchero raffinato o di canna
1 punta di cucchiaino di cannella in polvere (opzionale)
1 punta di cardamomo in povere (opzionale)
Procedimento
Se vuoi aromatizzare il caffè turco, la prima cosa da fare è aggiungere alla miscela il cardamomo e la cannella in polvere e mischiare accuratamente la mistura con le dita in modo che s’incorporino bene al blend, altrimenti salta questo passaggio e inizia direttamente con la preparazione della bevanda.
Versa 200 ml di acqua nel pentolino, falla scaldare a fiamma vivace (a potenza 6 se usi l’induzione) e, non appena comincia a bollire, abbassa il fuoco (regola a 3 l’induzione), aggiungi lo zucchero e mescola con un piccolo frustino da cucina o con i rebbi di una forchetta per farlo fluidificare.
Quando lo zucchero si sarà sciolto del tutto, unisci rapidamente il caffè e continua a mescolare, togliendo il recipiente dal fuoco ogni volta che vedi che si formano delle bolle o regolando l’induzione a 70° per evitare che si scaldi troppo (il caffè turco non deve mai bollire), per 2 minuti fino a quando la miscela si sarà dissolta nel liquido e la schiumetta affiorante in superficie avrà cambiato colore.
Poi leva definitivamente il pentolino dal fuoco, coprilo subito con il coperchio e lascia riposare in infusione il caffè turco per 1 minuto prima di suddividerlo nelle tazzine precedentemente scaldate e sorseggiarlo bel caldo prima che si raffreddi.
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Credito foto intestazione: Quinn Dombrowski per Flickr.com
Credito foto pentolino multistrato: DeBuyer.com
Credito foto caffè turco all’inizio del bollore: Nate Steiner per Flickr.com
