Dato che i cookies americani fatti in casa sono genuini, privi di conservanti e anche più buoni di quelli fatti industrialmente, adesso ti voglio proporre la facile ricetta originale statunitense dei famosi biscotti con gocce di cioccolato americani burrosi e morbidi (chewy) dentro e friabili e croccanti (cruncy) fuori.
Come spesso succede “ tra i fornelli ” e al pari dell’ assai rinomata tarte tatin, i chocolate chips cookies sono nati per caso negli anni Trenta un giorno che Ruth Wakefield, proprietaria dell’albergo Toll House Inn” aveva finito il cacao.
Dovendo preparare i biscotti al burro per la colazione degli ospiti, lo sostituì con delle scaglie di cioccolato credendo che si sciogliessero nell’impasto durante la cottura.
Con suo grande stupore, le stesse rimasero intere e il risultato piacque ai clienti dell’albergo a tal punto da diventare in breve tempo uno degli emblemi della pasticceria americana nel mondo.
La ricetta non è per nulla difficile, ma bisogna conoscere 3 piccoli segreti affinché riesca alla perfezione.
Il primo consiste nell’utilizzo dello zucchero di canna scuro (brown sugar facilmente reperibile nelle erboristerie e nei negozi di alimentazione naturale), ideale per conferire ai biscotti la consistenza chewy e il tipico color caramello.
Il secondo trucco sta nel controllarne la cottura negli ultimi minuti, dato che i forni non sono tutti uguali e che i cookies vanno sfornati quando la loro consistenza è ancora leggermente morbida in modo che, raffreddandosi, diventino friabili all’esterno ma rimangano morbidi internamente senza “ rinsecchire ”.
Il terzo è l’ uso di uova a temperatura ambiente e di burro morbido e facilmente lavorabile con lo zucchero e che non sia né freddo di frigo né sciolto.
Tieni anche presente che i cookies americani, assai differenti dai nostri frollini, temono particolarmente l’umidità e, che, pertanto, è bene chiuderli in una scatola per biscotti di latta subito dopo che si sono raffreddati se non li si consumano entro qualche ora.
Io preferisco lavorare l’impasto con le fruste elettriche come indicato sotto, ma se hai la planetaria e vuoi fare prima, puoi benissimo usarla.
Come fare i cookies americani per ottenerli burrosi dentro e friabili fuori
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 15 minuti + 12 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 30 cookies:
110 g di zucchero di canna bruno
120 g di zucchero semolato
230 g di farina bianca 00
360 g di gocce di cioccolato
2 uova
170 g di burro
1 cucchiaino di bicarbonato
1/3 di cucchiaino di sale fino
Procedimento
20 minuti prima di iniziare a fare i cookies, tira fuori dal frigorifero le uova e il burro in modo che le prime arrivino a temperatura ambiente e il secondo sia morbido al punto giusto quando li lavorerai.
Taglia, quindi, il burro a tocchetti e mettilo in una ciotola dai bordi alti assieme allo zucchero semolato, a quello di canna e al sale.
Sbatti il tutto con le fruste elettriche e, non appena avrai ottenuto un composto spumoso, aggiungi il primo uovo sgusciato.
Continua a lavorare con le fruste e, quando si sarà ben incorporato nel composto, aggiungi il secondo uovo e lavora ancora fino a quando anch’esso sarà stato inglobato.
Poi unisci il bicarbonato e la farina setacciata e mescola bene l’impasto.
Incorpora, infine, anche 280 g di gocce di cioccolato e rimesta con una spatola.
Mentre fai preriscaldare il forno, fodera l’interno di una grossa teglia con della carta da forno e, con un cucchiaio bagnato, preleva una cucchiaiata d’impasto dalla ciotola.
Aiutandoti con un dito, adagiala sul fondo della teglia, e “ incastra ” sulla sua superficie qualcuna delle gocce di cioccolato rimanenti e dalle la forma di un biscotto tondeggiante.
Procedi allo stesso modo, posizionando man mano i biscotti crudi ben distanziati tra di loro ( si allargano parecchio durante la cottura), fino a quando avrai esaurito l’impasto.
Inforna la teglia e fai cuocere per 10-12 minuti in modalità statica a 175°.
Trascorso questo tempo, sforna i cookie e lasciali raffreddare su una gratella prima di consumarli o di chiuderli ermeticamente in una scatola di latta.
Benché sia possibile conservare i cookies americani fino a 1 settimana, ti consiglio di mangiarli nei primi 3 giorni per poterli gustare in tutta la loro consistenza burrosa dentro e friabile fuori.
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Credito foto intestazione: jeffreyw per Flickr.com
Credito foto zucchero di canna scuro: rjime31 per Flickr.com
Credito foto uova e burro: Marco Verch su licenza Creative Commons
Credito foto impasto dei cookies: Phoebe per Flickr.com
Credito foto cookies crudi: Phoebe per Flickr.com
Credito foto raffreddamento dei cookies: Kimberly Vardeman per Flickr.com