Oggi voglio proporti la mia facile e rapidissima ricetta del filetto di maiale arrosto in padella, pietanza appetitosa e che mi ha permesso di accontentare anche quegli ospiti dal palato più esigente le tante volte che mi sono ritrovata con i minuti contati per preparare la cena.
In Italia l’arrosto di maiale si fa generalmente con l’arista e l’uso del forno, ma cucinare in padella il taglio più tenero e magro del suino e dal costo assai inferiore rispetto a quello del vitello e del manzo, permette di ottenere, a mio avviso, un piatto maggiormente ghiotto, “ moderno ” ed elegante di quello classico della domenica, che, pur essendo buonissimo, è un po’ scontato.
Anche se non si possono dare tempi esatti della cottura del filetto di maiale, perché dipendono da quanto è grosso il pezzo e da come è stato frollato, ti raccomando di non prolungarla oltre il dovuto per evitare che la carne si asciughi e indurisca.
Io, che ormai mi regolo “ ad occhio ”, ieri ho fatto cuocere in padella un filetto da 700 grammi per una quindicina di minuti senza preventivamente avvolgerlo con lo spago da cucina.
Se, però, non hai pratica, ti consiglio di legarlo e di usare un termometro da cucina a lettura istantanea, col quale cominciare a misurare la temperatura della carne dopo i primi 10-12 minuti che è sul fuoco, infilandone la sonda nel punto più spesso della polpa, per poi spegnere la fiamma quando il calore interno avrà raggiunto i 64-67°.
Se non hai il termometro per arrosti a portata di mano, pungi la carne con uno stecchino alla fine della cottura: sarà pronta quando il liquido che ne fuoriuscirà sarà trasparente e non sanguinolento.
Tieni comunque presente che il filetto del suino non può essere cotto pochissimo, come, invece, si può fare quando si cucina al sangue lo stesso taglio del bovino, (per ragioni di sicurezza alimentare e perché la carne di maiale cruda ha un sapore disgustoso) ma neanche troppo a lungo, perché in entrambi i casi sarebbe immangiabile.
Sorvegliane la cottura senza distrarti per non correre il rischio di rovinare il piatto e non dare retta a chi consiglia 10 minuti di cottura e a coloro che affermano che il pregiato taglio deve stare sul fuoco almeno 40 minuti come in forno.
Tieni presente che il filetto di maiale va cotto in padella lentamente dai 15 ai 25 minuti e che non bisogna mai levarlo dal fuoco prima che l’interno abbia raggiunto una colorazione leggermente rosata (e non dal rosa intenso come la carne del roast-beef).
Qualora tu non abbia le bacche di ginepro, puoi sostituirle con quelle di mirto con cui si fa il tipico liquore sardo.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 10 minuti+ 15-20 minuti di cottura
Costo: medio
Ingredienti per 4 persone:
1 filetto di carne suina intero da 800 g (o 2 più piccoli)
1/2 bicchiere abbondante di vino bianco
1 spicchio di aglio
1 foglia di alloro
2 rametti di rosmarino
qualche bacca di ginepro essiccata (o di mirto)
1 noce di burro
brodo q.b (facoltativo)
olio extravergine di oliva q.b
sale e pepe q.b
Preparazione in padella del filetto di maiale arrosto
Togli al filetto di suino l’eventuale grasso in eccesso ( solo se è tanto, perché una limitata parte “ ci sta ” e conferisce sapore e morbidezza al risultato finale) e lascialo intero; lavalo, asciugalo con cura, legalo con l’apposito spago per arrosti e incastra il rametto di rosmarino tra la carne e la legatura.
Metti l’olio e la noce di burro in una padella antiaderente dai bordi bassi, aggiungi lo spicchio d’aglio mondato della buccia e fallo imbiondire a fiamma dolce.
Poi unisci la foglia d’alloro, le bacche di ginepro e la carne e falla rosolare brevemente su tutti i lati fino a quando sarà diventata dorata e inizierà a fare la crosticina in superficie.
Bagna con il vino bianco, fai evaporare l’alcol, aggiungi un po’ di brodo bollente (o di acqua caldissima), metti il coperchio e abbassa il fuoco.
Fai cuocere per 15-20 minuti, controllandola di tanto in tanto e girando la carne a 3/4 della cottura senza pungerla per evitare che ne fuoriescano i succhi e diventi dura.
Aggiungi pochissimo brodo (o acqua) bollente unicamente se è necessario per non fare asciugare troppo il fondo di cottura (ma non esagerare), aggiusta di sale verso la fine e spegni il fuoco quando il cuore della polpa interna avrà raggiunto i 65°.
Lascia riposare il filetto di maiale nella padella in cui lo hai cotto 5-6 minuti per fare in modo che succhi e sapore si distribuiscano bene all’interno della carne e poi leva l’aglio, il rosmarino e lo spago.
Infine affettalo, disponilo nei piatti individuali, irroralo con il suo sughetto di cottura filtrato e servilo subito in tavola con un contorno adatto e dal colore allegro, come il cavolo rosso stufato o crudo insalata a seconda della stagione.
Altri piatti a base di maiale:
- Braciole al vino bianco: come fare l’equivalente della costata con la carne suina
- Carne di maiale alla griglia: come renderla ancora più invitante con salsa barbecue, avocado e verdure
- Torihamu: come preparare senza grassi il buonissimo piatto giapponese simile all’arrosto
Credito video: Francesco De Francesco per YouTube.com