Quando a novembre gli agrumi nostrani succosi e profumati iniziano ad essere reperibili sul mercato, faccio la composta di arance e cipolle, ideale non solo per accompagnare carni lessate, arrostite o cotte al barbecue, salumi e formaggi, ma anche da spalmare su una fetta di pane casereccio abbrustolito.
La ricetta tipica statunitense che ti propongo oggi, che seguo io e differente da quella della classica marmellata realizzata con gli stessi frutti e ortaggi all’italiana, prevede l’impiego del peperoncino.
Tuttavia, se il consumo è destinato a bambini o a persone a cui non piace il piccante, puoi ometterne l’uso, anche se, a mio avviso, è proprio la sua presenza a rendere la preparazione squisita e diversa dal solito.
La realizzazione della composta agrodolce, nella quale, se vuoi, puoi sostituire lo zucchero semolato con quello di canna, le cipolle dorate con quelle bianche e i chiodi di garofano con 1/4 di cucchiaino di pisto campano, è davvero facile, ma è necessario sorvegliare assiduamente la cottura del composto per evitare che bruci.
Sebbene sia possibile sterilizzare i vasetti contenenti il prodotto finito e conservarli più a lungo, ti consiglio di fare come me, che li tengo in frigorifero ben chiusi e ne consumo il contenuto entro 3 settimane,.
Infatti ho notato che la conserva, a differenza della marmellata di mandarini e della ancor più duratura gelatina di agrumi, perde gran parte del sapore e del profumo con il passare del tempo.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 15 minuti + 30 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 1 vasetto di marmellata:
600 g di cipolle bionde
1 arancia non trattata
arance trattate q.b
100 ml di succo di arancia fresco
165 g di zucchero semolato
100 ml di aceto di vino bianco
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano
1 peperoncino piccante (facoltativo)
1/2 cucchiaino di sale fino
Preparazione della composta di arance e cipolle secondo la ricetta originale americana
Lava l’arancia non trattata, asciugala bene, prelevane la parte arancione della scorza con l’aiuto di un rigalimoni o di un coltellino affilato e tagliala a striscioline di circa 2 cm di lunghezza.
Spremine la polpa, filtrane il succo e fai la stessa con le altre arance fino ad ottenere 100 ml di succo.
Monda le cipolle, lavale, asciugale, tagliale a metà e affettale sottilmente a mezze lune e poi trita i chiodi di garofano.
Versa l’olio EVO in una casseruola di acciaio o di rame dal fondo spesso, fallo scaldare a fiamma media, unisci le cipolle e la scorza d’arancia sminuzzata e cuoci a fuoco dolce fino a quando le cipolle saranno diventate trasparenti.
Poi aggiungi i chiodi di garofano ridotti in polvere, il sale e lo zucchero, mescola con il cucchiaio di legno e continua a cuocere finché lo zucchero si sarà sciolto del tutto.
Quando non ci saranno più cristalli di zucchero nel composto, unisci il succo di arancia, l’aceto bianco e, se vuoi, il peperoncino lasciato intero ma sul quale avrai praticato un’incisione con un coltellino affilato.
Continua a cuocere per ulteriori 15 minuti circa, sorvegliando attentamente la cottura e girando di tanto in tanto con il cucchiaio di legno, fino a quando il liquido si sarà asciugato e le cipolle avranno assunto un colore simile a quello del miele.
Nel caso tu abbia aggiunto il peperoncino, rimuovilo prima di mettere la sfiziosa composta di arance e cipolle “ a stelle e strisce ” ottenuta in un barattolo di vetro sterile e lasciarla raffreddare.
Una volta che sarà diventata fredda del tutto, chiudi il vaso con il suo tappo ermetico, conservalo in frigorifero e consumane il contenuto nel giro di una ventina di giorni.
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Credito foto intestazione: Jax House per Flickr.com
Credito foto rigalimoni: Adventures of Pam & Frank perFlickr.com
Credito foto taglio delle cipolle: dapurmelody per Pixabay.com