La salsa di mele e cipolle tedesca, o Apfel-Zwiebel-Sauce in tedesco, è una specialità tipica della Germania, dove viene usata prevalentemente per accompagnare formaggi e piatti di carne e che io amo mangiare anche “ a cucchiaio ” con una spolverata di cannella o spalmata sul pane casereccio tostato e sui crostini.
Diversa dalla nostra omonima salsa (realizzata con più cipolle fatte caramellare e con l’aceto balsamico), questa preparazione, che si sposa particolarmente bene con il filetto cucinato al naturale, non è da confondere neppure con la più conosciuta Apfelmus, che è una purea di mele abbinabile anche ai dessert e utilizzata nella realizzazione di diversi dolci a cucchiaio teutonici.
Può essere fatta in anticipo il giorno prima, ma non è il caso di prepararla in grande quantità e farne una conserva per poterne disporre all’occorrenza, perché con il passare del tempo perderebbe gran parte del profumo che la caratterizza.
Puoi, invece, conservare la salsa di mele e cipolle in un barattolo di vetro chiuso nel frigorifero per 72 ore, mentre non va tenuta in freezer per lo stesso motivo visto sopra.
Io adopero mele renette, perché sono quelle maggiormente indicate per il loro gusto e aroma impareggiabile, ma, se vuoi, puoi sostituirle con altre di diversa varietà a tuo piacere, come, del resto, fanno in Germania quelli che non amano il sapore un po’ acidulo e poco dolce delle renette.
Ti raccomando di ricordarti di mettere a bagno in acqua e limone le mele subito dopo averle tagliate per evitare che diventino scure e il loro sapore si alteri a causa della rapida ossidazione.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 15 minuti + 15 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 4 persone
4 mele (possibilmente renette)
1 cipolla
1 limone (non trattato se si usa la buccia)
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 bicchierino di vino bianco secco
cannella q.b
senape q.b (facoltativa)
sale q.b
Preparazione della salsa di mele e cipolle secondo la ricetta originale tedesca
Lava le mele, asciugale, leva loro la buccia e il torsolo, tagliale a dadini e mettile a bagno in acqua acidulata con il succo del limone.
Monda la cipolla, sciacquala, asciugala, tritala, trasferiscila in una casseruola e falla stufare in poco burro (o olio) e poca acqua a fiamma bassa per una decina di minuti, sorvegliandone la cottura e facendo attenzione che non bruci e che il calore non superi i 100°.
Una volta che la cipolla avrà assunto una leggerissima colorazione dorata, lascia che s’intiepidisca un po’ e poi frullala e mettila in una casseruola antiaderente assieme alle mele scolate.
Aggiungi qualche chiodo di garofano pestato (o in polvere), lo zucchero di canna e la cannella in polvere.
Fai sobollire il vino per 2 minuti per fare evaporare l’alcool e poi unisci anch’esso alla casseruola.
Mescola il tutto con il cucchiaio di legno e fai cuocere a fiamma molto bassa per circa 10 minuti a partire dall’ebollizione.
Se vuoi profumare la salsa con la buccia di limone ( per la quantità qui indicata ne basta la parte gialla grattugiata di 1/2 agrume bio) aggiungila a fine cottura e fai la stessa cosa se, invece, preferisci aromatizzarla con poca senape stemperata in pochissima acqua.
Poi regola di sale, mescola ancora, e, come si fa nella preparazione della purea di mele, frulla il composto con il blender ad immersione (o passalo al passaverdure) fino ad ottenerne la consistenza desiderata.
Nel caso che dovesse risultare troppo liquido, puoi aggiungere un po’ di fecola di patate, ma non esagerare e tieni conto che, raffreddandosi, la salsa di mele e cipolle tenderà ad addensarsi.
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Credito foto intestazione: Stacy Spensley per Flickr.com
Credito foto mele renette: Weltalf at German per Wikipedia, CC BY-SA 3.0
Credito foto cipolla appassita nella padella: Joel Kramer for Flickr.com
Credito foto frullatore in funzione: Colorado State University Extension per Flickr.com