La marmellata di arance con scorzette fatta in casa è genuina e molto più buona di quella industriale ed io la preparo ogni inverno in gran quantità per poter godere del gusto e del profumo degli agrumi siciliani anche in estate, quando sul mercato si trovano solo quelli d’importazione.
Se vuoi fare anche tu la squisita conserva per consumarla sul pane a colazione o a merenda e utilizzarla per farcire crostate e pasticcini, tieni presente che è fondamentale usare arance biologiche dalla buccia sottile e possibilmente italiane.
Sebbene ci siano diverse varietà del frutto che hanno la scorza poco spessa, ti consiglio di usare le Navel, che ritengo siano le migliori sia per fare la marmellata sia per essere caramellate per la loro dolcezza e che hanno pure il vantaggio di essere prive di semi.
Per fare in modo che la marmellata di arance non riesca amara, bisogna:
- usare solo la parte arancione delle scorze;
- rimuovere più albedo bianco possibile;
- sottoporre i frutti interi ad ammollo;
- sbollentare le scorze 3 volte.
Avendo tali accortezze, otterrai una conserva dal sapore delizioso e dal retrogusto leggermente amarognolo che la rende non stucchevole.
Io uso 600 g di zucchero per 1,4 kg di arance, ma, se vuoi rendere il prodotto finale più dolce lo puoi aumentare fino allo stesso peso dei frutti.
Non potendo darti un tempo preciso di cottura della marmellata (anche se solitamente ci vuole circa 1 ora), perché può cambiare a seconda della varietà dei frutti impiegati e da quanto sono succosi, ti raccomando di iniziare a fare la “ prova piattino ” dopo 55 minuti di sobollitura.
Preparazione delle marmellata di arance con scorzette
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 25 minuti + 60 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 4 vasetti da 200 g (40 porzioni da 20 g) |
1,4 kg di arance non trattate dalla buccia sottile |
600 g di zucchero |
1 limone |
Procedimento
2 giorni prima di fare la marmellata, togli alle arance l’eventuale picciolo, lavale bene per rimuovere la polvere dalla loro superficie e poi bucherellale con i rebbi di una forchetta.
Mettile, quindi, in una bacinella capiente, ricoprile completamente di acqua fredda e lasciale a bagno per 48 ore, cambiando l’acqua ogni giorno.
Trascorso questo tempo, sterilizza i vasetti in cui metterai la conserva e, nel frattempo, sciacqua le arance, asciugale e prelevane la parte arancione esterna della scorza con l’aiuto di un pelapatate.
Gratta via l’eventuale albedo rimasto attaccato alle scorze, fai scaldare dell’acqua in una pentola e, quando sarà arrivata ad ebollizione, tuffacele dentro.
Scolale dopo 1 minuto dalla ripresa del bollore, ripeti l’operazione per 2 volte (cambiando sempre l’acqua) e lasciale un po’ intiepidire prima di tagliarle a pezzetti e tenerle da parte.
Togli alle arance le due estremità e l’albedo bianco amaro con un coltellino affilato e tagliale a pezzi o a fette, eliminando man mano gli eventuali semi interni.
Raccogli la polpa dei frutti in una pentola di rame o di acciaio dal fondo spesso, versaci sopra il succo filtrato del limone, mescola ed accendi il fuoco.
Fai cuocere per 5 minuti a fiamma vivace dal momento dell’ebollizione; aggiungi, poi, lo zucchero e le scorze tenute da parte ed abbassa il fuoco.
Lascia sobollire il composto per circa 55 minuti, mescolandolo frequentemente con il cucchiaio di legno per non farlo attaccare al fondo.
Per verificare che la marmellata abbia raggiunto la giusta densità, versane un cucchiaio su un piattino e inclinalo dopo 2 minuti.
Se rimarrà ferma o colerà molto lentamente, potrai spegnere il fuoco, mentre dovrai farla cuocere ancora un po’ qualora scivoli via.
Una volta che la marmellata sarà pronta, invasala ancora bollente nei barattoli di vetro sterili ed asciutti fino a 1 cm dal bordo.
Chiudi ermeticamente i barattoli con tappi nuovi, capovolgili e lasciali raffreddare del tutto prima di raddrizzarli e riporli in dispensa o in un luogo fresco e asciutto.
La marmellata di arance con scorzette si conserva a temperatura ambiente fino a 12 mesi se è chiusa, ma va tenuta in frigorifero e consumata entro 1 settimana da quando se ne apre il vasetto.
Altri impieghi golosi delle arance:
- Scorze di agrumi candite
- Composta di arance e cipolle perfetta per accompagnare carni e formaggi
- Crêpes Suzette
Credito foto arance Navel: Mike Mozart per Flickr.com
Credito delle altre foto nell’articolo: Lenore Eman per Flickr.com