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Come rimuovere la cera delle candele dai pavimenti

Se si adoperano i rimedi o i prodotti giusti nei modi idonei la cera delle candele colata sui pavimenti non sarà più un problema

Dato che a chi ha l’abitudine di accendere candele in casa e nei propri spazi all’aperto succede spesso di scoprire con disappunto colate delle stesse finite per terra, ti spiego come si deve eliminare la cera delle candele dai pavimenti a seconda del materiale in cui sono fatti.

Certamente ritrovarsi il pavimento “ incerato ” è un incidente poco piacevole, ma, sebbene le macchie causate dalla cera delle candele siano tra le più fastidiose da rimuovere anche dai tessuti, le si possono far sparire del tutto dalle superfici interne ed esterne se si usano i rimedi fai da te idonei o i prodotti appositi e si sa come impiegarli.

Pertanto, anche  non bisogna di farsi prendere dal panico se la candela alla citronella si rovescia sul cotto del terrazzo o se la quella del centrotavola natalizio cade sul parquet, ma è comunque bene sapere in anticipo cosa fare nel caso succedesse.

Come togliere la cera delle candele e le sue macchie dai pavimenti

Per svolgere adeguatamente questo lavoro, senza dubbio noioso ma inevitabile quando il guaio è ormai fatto, si possono utilizzare sia prodotti ad hoc sia rimedi fai da te.

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Tuttavia, avendo una certa esperienza su come trattare macchie e aloni di ogni genere, devo farti presente che in questo caso, come in quello dei pavimenti imbrattati di oli,  è preferibile impiegare smacchiatori specifici se le cera è colorata o se vuoi ottenere risultati ottimali con il minor impiego di sugo di gomiti possibile.

Eliminazione della colatura di cera

Cera di candela solidificata su pavimento di ceramica

Qualsiasi sia il materiale in cui è fatto il pavimento, la prima cosa da fare è togliere la cera che vi è caduta sopra dopo averla lasciata indurire bene.

Anche se molte persone tendono ad eliminarla quando è ancora calda e liquefatta, è sbagliato farlo, poiché in tal modo si rischierebbe di espanderla e di farla penetrare all’interno delle superfici porose.

Pertanto abbi la pazienza di aspettare che si sia raffreddata e solidificata o, se hai fretta, puoi appoggiare dei cubetti di ghiaccio sulla colata per fare in modo che indurisca in minor tempo.

Una volta che la cera sarà solida, rimuovine la maggior parte possibile, staccandola dalla superficie imbrattata con una spatola in plastica o con un utensile dalla lama smussata (tipo un coltellino da burro) e facendo movimenti dal basso verso l’alto.

Evita di utilizzare coltelli taglienti o arnesi appuntiti nel modo più assoluto, poiché potrebbero graffiare e rovinare il pavimento.

Cera di candela grattata via dal pavimento

Una volta che avrai tolto il grosso della cera, raccoglila con paletta e scopino e buttala via in modo che non ti rimanga “ tra i piedi ” prima di  procedere alla rimozione delle sue tracce e di eventuali macchie ed aloni provocati dalla stessa.

Rimozione fai da te di residui, macchie e aloni di cera dai pavimenti

Se desideri usare prodotti di uso comune e rimedi naturali, ti devo premettere che non ne esistono di veramente validi e allo stesso tempo innocui per tutte le pavimentazioni e che dovrai tener conto di che cosa è fatta la superficie da pulire se non vuoi combinare guai.

Rimozione dal cotto, dal gres e dalla ceramica

Pavimento di cotto con intarsio

Se il pavimento è fatto in questi materiali resistenti, puoi tranquillamente ricorrere all’uso del calore intenso per eliminare tracce, macchie e aloni di cera.

Metti un foglio di carta assorbente bianca sulla zona interessata e passaci sopra ripetutamente il ferro da stiro caldo, sostituendo più volte il foglio impregnato di cera con un altro pulito per evitare di danneggiare la piastra del piccolo elettrodomestico.

Terminata l’operazione, lava il pavimento con acqua calda e detergente neutro, sciacqualo bene e lascialo asciugare all’aria.

Rimozione da marmo e pietre porose

Pavimento in marmo a quadri bianchi e verdi

Essendo i pavimenti in marmo e in materiali lapidei più delicati e assorbenti, è meglio non usare il  ferro da stiro caldo per non correre il rischio che i residui cerosi penetrino all’interno delle superfici porose e per evitare che macchie ed aloni possano “ fissarsi ” sulle stesse.

In questo caso è consigliabile insistere con il trattamento a freddo mediante il ghiaccio e la rimozione manuale visti sopra.

Se, dopo aver fatto ciò, macchie o aloni fossero ancora lì dove erano, regola il calore dell’asciugacapelli al minimo, dirigilo sulla superficie da pulire e poi grattala delicatamente con una spatola non tagliente o con il bordo una vecchia tessera plastificata.

Ripeti più volte l’operazione all’occorrenza, ma evita l’uso di pagliette o spugne abrasive e, al termine del trattamento, esegui il lavaggio con un detergente poco aggressivo e adatto al marmo.

Puoi anche impiegare una miscela di acqua e alcool denaturato, ma non adoperare mai l’alcool puro sul marmo, perché lo potrebbe macchiare.

Rimozione dal parquet

Parquet opaco pulito

Anche il legno è delicato e, qualora rimanessero macchie e aloni dopo aver eliminato la cera a freddo come indicato sopra da pavimenti in tale materiale, la cosa più opportuna da fare è mandarli via con alcool a 95°( quello alimentare va benissimo).

Imbevi uno straccio morbido di alcool, strofinalo sulla zona macchiata e, se i residui stentassero a venir via, sfregali con un vecchio spazzolino da denti (anch’esso bagnato di alcool).

In alternativa puoi usare l’asciugacapelli a calore moderato come si fa con il marmo, ma in entrambi i casi è bene poi passare sulla zona trattata un olio per parquet.

Rimozione dal laminato

Pavimento esterno in laminato

Qualora il pavimento sia in laminato, rivestimento resistente e di facile manutenzione chiamato anche “ finto parquet ”, eliminare incrostazioni e macchie cerose è più semplice, ma bisogna farlo il prima possibile.

Di solito è sufficiente versare direttamente sulla macchia un po’ di aceto bianco (va bene anche quello non alimentare utilizzato nelle pulizie), lasciarlo agire una decina di minuti e sfregare poi con un panno umido e pulito per farla sparire.

In caso di aloni ostinati si deve sciogliere 1 cucchiaio di sale marino in 1 tazza di acqua fredda, applicare la miscela ottenuta sulla zona ancora sporca, lasciarla in posa per almeno 4 ore per poi strofinare delicatamente con del detersivo neutro e procedere al normale lavaggio.

Oppure puoi fare una pastetta di acqua e talco da stendere sulla macchia e rimuovere delicatamente con una spugnetta abrasiva quando si è seccata del tutto.

Se il laminato è bianco, si può tamponare la macchia di cera con acqua ossigenata e dopo  sciacquare con acqua fredda.

Sebbene sul web venga spesso consigliato di rimuovere la cera delle candele dal laminato con acqua e ammoniaca, non farlo, poiché è risaputo che il tridruro di azoto opacizza tale materiale (mi meraviglio che se ne suggerisca l’uso).

Evita anche di utilizzare stracci “ inzuppati ” nel lavaggio e nel risciacquo, dato che, pur se il laminato non tema l’acqua a differenza dei parquet non waterproof, un’eccessiva quantità di liquido potrebbe passare tra gli incastri e raggiungere il pannello in fibra di legno che se ne impregnerebbe.

Come levare macchie e tracce di cera dai pavimenti con un prodotto apposito

Come ho premesso all’inizio dell’articolo, servirsi di prodotti specifici permette di risparmiare tempo e fatica e costituisce la soluzione più efficace per rimuovere completamente le “ conseguenze pigmentate ” della cera colorata caduta sulle superfici dure senza rischiare di danneggiarle.

Essendo le macchie di cera assai frequenti in casa mia grazie alla sbadataggine di alcuni familiari e amici, ho adoperato negli anni vari solventi studiati appositamente per eliminarle, ma adesso utilizzo a questo scopo principalmente il Solvosill, (che io acquisto qui, ma che si può trovare anche qui).

Smacchiatore solvente Solvosill

Lo adopero perché tale smacchiatore, che può essere impiegato anche per rimuovere vernici, lubrificanti, oli di sintesi, colle e siliconi, oltre ad essere quello che finora mi ha dato i migliori risultati, mi permette di usare un unico prodotto per togliere le macchie di cera delle candele e di altre sostanze dalle diverse superfici di casa mia.

Prima di spiegarti come lo utilizzo, ti faccio presente che il Solvosill, pur potendo essere utilizzato su tutte le superfici lapidee non resinate, sul cemento, sul gres e sul legno grezzo, non è adatto a quello  trattato ed agli agglomerati sintetici.

Come usare il Solvosill

Dopo aver eliminato più cera possibile dalla superficie da trattare dapprima a freddo con la spatola e poi a caldo con phon e casta assorbente, si deve riscaldare di nuovo la macchia con l’asciugacapelli.

Fatto ciò, si stende sulla stessa uno strato di prodotto spesso non meno di 3 mm e lo si copre con della plastica per fare in modo che non evapori troppo in fretta.

Quando dopo 12-24 ore lo smacchiatore si sarà asciugato del tutto, lo si toglie con una spazzola di nylon, si lava la parte su cui è stato applicato con acqua e detergente neutro (io uso 1 parte di Unipul in 3 parti di acqua) e, infine, la si sciacqua con sola acqua.

Il procedimento, che è possibile rifare una seconda volta su superfici molto ruvide e porose, va eseguito con le finestre aperte e nel rispetto delle precauzioni d’uso riportate sulla confezione del prodotto.

Infatti il Solvosill, pur non lasciando residui nocivi e aloni sui materiali su cui lo si impiega, è comunque un solvente da conservare fuori della portata di bambini ed animali e da usare con la dovuta cautela, indossando guanti, occhiali protettivi e mascherina.

Essendo infiammabile, va tenuto lontano da fonti di calore e sigarette accese ed è bene, se si è all’aperto, evitarne l’uso su superfici arroventate dal sole.

Tieni anche presente che, dato che le componenti del prodotto evaporano piuttosto lentamente, può capitare che la sua azione smacchiante si manifesti dopo qualche giorno e che, in ogni caso, è preferibile stenderlo non solo sulla macchia, ma sull’intera superficie della mattonella interessata per evitare disomogeneità.

Bene, ora che sei a conoscenza di tutto quello che c’è da sapere sulla rimozione della cera delle candele e delle sue macchie dai pavimenti,  per te non sarà più un problema qualora un movimento maldestro o una folata di vento la faccia cadere a terra.

 

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Credito foto intestazione: Pikist.com

Credito foto pavimenti e Solvosill: Marbec.it

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