Oggi voglio proporti la ricetta di mia nonna delle barbabietole sottaceto, che seguo io da sempre per preparare in casa la genuina ed economica conserva che permette di disporre delle gustose e salutari radici anche quando non è stagione.
Infatti le barbabietole, chiamate anche rape rosse per il loro colore e per l’aspetto simile a quello dei tuberi della Brassica rapa L., sono ricche di principi benefici per l’intero organismo e sarebbe un vero peccato non poterle mangiare nei periodi dell’anno in cui non ci sono e nei quali è possibile reperire sul mercato solo quelle conservate con sostanze e additivi poco sani.
Per preparare le barbabietole sottaceto, da consumare da sole come contorno o da impiegare nelle insalate ma non nell’hummus con i ceci (gli darebbero un sapore troppo forte), è consigliabile usare radici piccole e sode della stessa dimensione, in modo che possano cuocere uniformemente.
Anche la scelta dell’aceto più adeguato è importante: adoperane uno di vino bianco di alta qualità e che abbia una una percentuale di acidità di almeno il 6% (il grado di acidità è riportato sull’etichetta) per poterlo diluire con l’acqua, perché quelli di acidità inferiore, come l’aceto di mele, devono essere usati puri nella preparazione dei sottaceti e ne rendono particolarmente forte il sapore.
È preferibile cuocere le barbabietole “ al dente ”, dato che la permanenza nell’aceto ne ammorbidirà ulteriormente la consistenza (devono risultare corpose come quelle della foto sopra).
Nel caso tu voglia impiegare le rape rosse precotte confezionate sottovuoto, falle lessare in acqua bollente solo per 3-4 minuti e non di più.
Non buttare via le foglie, perché anch’esse sono commestibili e possono costituire un salutare e gustoso contorno se le si sbollenta e poi le si fa saltare in padella con aglio ed olio.
Puoi usare a piacere le spezie che preferisci, ma non esagerare, perché se ne usassi una quantità eccessiva, il loro aroma potrebbe coprire o alterare il sapore tipico delle barbabietole.
Prima di accingerti a preparare le rape rosse sottaceto, abbi l’accortezza di indossare un paio di guanti monouso e un grembiule impermeabile per evitare macchie del loro succo non facili da mandare via.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 20 minuti + 3 ore di cottura + 60 minuti di pastorizzazione
Costo: basso
Ingredienti:
3 kg di barbabietole
2 l di aceto di vino
1 cipolla
2 gambi di sedano
pepe in grani q.b
bacche di ginepro q.b
foglie di alloro (o rosmarino) q.b
chiodi di garofano q.b
spezie a piacere q.b
sale q.b
Preparazione casalinga delle barbabietole sottaceto
Monda le barbabietole delle loro foglie e dei gambi delle stesse, spazzolale per eliminare eventuali residui di terra e lavale bene.
Metti le rape rosse in una pentola capiente, versaci sopra abbondante acqua, falla scaldare e, appena avrà raggiunto il punto di bollore, aggiungi il sale.
Copri con il coperchio e falle bollire a fiamma moderata per 2-3 ore (il tempo di cottura delle barbabietole dipende dalla loro dimensione).
Per capire se le radici sono pronte, infilzane una con i rebbi di una forchetta: se entrano nella radice senza incontrare resistenza, significa che è cotta, mentre devi prolungare la cottura se rimangono incastrati nella polpa.
Quando le barbabietole saranno diventate piuttosto tenere ma non molli, spegni il fuoco e lasciale raffreddare nella loro acqua di cottura.
Nel frattempo, metti la cipolla sbucciata e fatta a pezzi e le coste di sedano in un’altra grossa pentola con 1 l di acqua e i 2 l di aceto e, quando comincerà l’ebollizione, aggiungi poco sale e fai cuocere per circa 5 minuti a fiamma media.
Trascorso questo tempo, togli la pentola dal fuoco e lascia che il suo contenuto si raffreddi del tutto.
Quando le barbabietole saranno diventate fredde, leva loro la pelle, tagliale a fettine o a tocchetti e sistemale nei vasi di vetro sterili, lasciando uno spazio vuoto a 2 cm dal bordo.
Aggiungi ad ogni barattolo 1 chiodo di garofano, 1 foglia di alloro, 5-6 grani di pepe e le spezie a piacere.
Poi leva la cipolla e il sedano dal liquido di conserva, passalo al colino e versalo sulle rape rosse nei vasi in modo che le stesse ne siano coperte completamente ( deve superarle di almeno 2 cm).
Metti i distanziatori e chiudi i vasi con tappi ermetici nuovi e puliti.
Procedi, poi, con la pastorizzazione dei barattoli contenenti la conserva in questo modo:
- Metti sul fondo di una pentola larga e dai bordi alti un canovaccio pulito.
- Sistemaci sopra i vasi separati da un altro canovaccio che impedisca il contatto tra di loro.
- Versa acqua fredda nella pentola in quantità tale da sommergere la sommità dei barattoli di 5 cm.
- Metti il coperchio e porta a bollore.
- Fai bollire i vasi per 60 minuti prima di spegnere il fuoco e di lasciare che i vasi si raffreddino completamente nella pentola.
Asciuga bene i contenitori, infine, e sistemali in un posto fresco, asciutto e lontano da fonti di luce e di calore o, se preferisci, nel frigorifero.
Puoi conservare le barbabietole sottaceto fatte in casa in tali luoghi per circa 3 mesi, ma tieni presente che, una volta che il vaso è stato aperto, è necessario tenerle per forza nel frigo e non a temperatura ambiente e consumarle nel giro di 1 settimana.
Idee di piatti in cui utilizzare le barbabietole:
- Bortsch: come prepararlo perfetto con le rape rosse
- Rote Rüben Salat: come fare la famosa insalata teutonica a base di barbabietole
- Insalata mista di indivia, mele e barbabietole: come renderla speciale con la panna acida
Credito foto intestazione: Ivan Radic per Flickr.com Stevie Rocco per Flickr.com
Credito foto invasare le barbabietole: Ivan Radic per Flickr.com
Credito foto cottura barbabietole: Maja Dumat per Flickr.com
Credito foto barbabietole nel barattolo: Ivan Radic per Flickr.com
Credito foto distanziatore: Ivan Radic per Flickr.com