HomeCasaPulizie DomesticheArgento, Silver Plated, Sheffield: pulizia e conservazione

Argento, Silver Plated, Sheffield: pulizia e conservazione

Gli oggetti e le posate d’argento, Sheffield e Silver Plated sono proprio belli, ma necessitano di una costante manutenzione affinché siano sempre lucidi e brillanti e non anneriscano.

Ci sono diversi modi per pulire e lucidare l’argento e metalli simili che ho provato personalmente ed oggi voglio scrivere  a proposito  di quelli che ritengo maggiormente validi.

Vediamo come fare per risparmiare tempo prezioso e….”sugo di gomiti“.  🙂

Pulizia di argento, Silver Plated e Sheffield

La normale pulizia di routine è meglio che venga eseguita con acqua tiepida in cui avremo sciolto  del sapone liquido per piatti, strofinando poi gli oggetti con un panno di microfibra, facendo seguire il risciacquo e asciugandoli molto bene dopo ( possibilmente usando un altro panno, sempre in microfibra, pulito e asciutto ).

E’ importante fare questo piuttosto spesso, in particolare per Silver Plated e Sheffield, che per loro natura sopportano molto meno l’azione di altri prodotti che sono, comunque, abrasivi: in questo modo passerà più tempo prima che sia necessario procedere con una pulizia più profonda.

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La pulizia a fondo di oggetti anneriti ed ossidati può essere eseguita, impiegando prodotti naturali, con due metodi della nonna dai risultati molto soddisfacenti:

1) formiamo una pastetta col succo di limone e dentifricio, copriamo con questa l’oggetto e, se necessario, strofiniamo gli interstizi e le parti macchiate con l’aiuto di uno spazzolino a setole morbide, stando attenti a non graffiarne la superficie.

Poi sciacquiamo bene (assicurandoci di non lasciare residui), asciughiamo con cura e lucidiamo con un panno morbido.

Se si tratta  di silver plated è consigliabile  passare dell’alcol denaturato prima della lucidatura.

L’uso dell’alcol è anche consigliato per rimuovere i puntini neri e le macchiette di ossido che si possono formare con il tempo.

2) Questo secondo metodo è consigliato per oggetti molto sporchi d’argento e in particolare per le posate, ad eccezione dei coltelli, in quanto le lame si  macchierebbero irreparabilmente.

Il procedimento  è assolutamente da evitare per silver plated, Sheffield e tutte le volte che si è in presenza di altri materiali oltre l’argento.

Mettiamo in una pentola di vero alluminio 1 litro d’acqua con un cucchiaino di bicarbonato sul fornello, immergiamoci dentro gli oggetti sporchi, che devono essere interamente coperti dall’acqua, accendiamo il fuoco lasciamo bollire a fiamma bassa finché questi non saranno diventati puliti (ci vogliono da 1 a 5 minuti).

Poi si lascia raffreddare un po’; quindi si estraggono gli oggetti, li si sciacqua bene e li si lucida sempre con un panno morbido (io trovo eccezionali quelli di lana che non lasciano pelucchi).

Se non siamo sicuri che la pentola sia di puro alluminio, possiamo adoperarne una normale di acciaio, mettendo dentro, oltre all’acqua e al bicarbonato, un foglio d’alluminio da cucina.

Al posto del bicarbonato si potrebbe usare anche del sale grosso, ma emanerebbe un odore molto sgradevole ed è meglio evitare di farlo per non doverne subire la puzza.

Questo sistema rapidissimo e “miracoloso” si basa su un processo elettrochimico, in pratica lo stesso di quello della pila.

Posateria in ShieffeldLe posate di Sheffield non devono mai essere messe in lavastoviglie, ma si lavano con del semplice sapone di Marsiglia in acqua calda o tiepida e non vanno mai trattate con prodotti corrosivi.

Per pulire questa lega c’è anche un ottimo prodotto della Stanhome, il Silver polish, che, oltre che per l’argento, è particolarmente indicato anche per gli oggetti in Silver Plated, che, come quelli in Sheffield, non devono essere mai  trattati con detersivo in lavapiatti o con prodotti che possano rovinarne la superficie, come, ad esempio, l’aceto.

Il prodotto fa brillare i metalli e li protegge con una pellicola invisibile che ritarda la comparsa dell’ossidazione fino a 45 giorni prima di dover essere adoperato di nuovo.

L’asciugatura accurata è fondamentale per evitare danni causati dall’umidità.

Se dobbiamo riporre degli oggetti per un periodo prolungato, li metteremo, puliti e perfettamente asciutti, in un luogo non umido, avvolti in carta velina, possibilmente nera, ad eccezione di oggetti in cui sono presenti altri materiali che devono essere fasciati con carta velina esclusivamente bianca.

Per riporre le posate sono ideali gli appositi contenitori in tessuto, arrotolabili o a scomparto.

Consiglio, comunque, di tirare fuori di tanto in tanto oggetti e posate in argento, silver plated e Sheffield ( anche se non si usano abitualmente ) per far loro “prendere aria ” ed evitare che anneriscano, si ossidino e si formino quelle tipiche macchiette scure, poi difficili da pulire e mandare via del tutto.

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Credit photo intestazione: Pxhere.com

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5 Commenti

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  2. Sì, certo ,Luisella.Anche il bicarbonato è un metodo valido e infatti ne ho indicato l’uso per la pulizia delle posate.Grazie del commento 🙂

  3. Il sistema di pulire ad es. collane in argento, anelli, si può adoperare il bicarbonato, mettere in un tessuto di cotone del bicarbonato appoggiare sopra i monili e ricoprire con dell’altro bicarbonato lasciare un pò di tempo e poi strofinare delicatamente sopra il panno di cotone; prendere ad es. la collana e pulire la maglia della collana tirabdola delicatamente, si formeranno sul panno delle strisce nere e in questo modo si pulirà la collana.

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