Come ogni anno, anche in questa fine estate sto facendo in casa i pomodori pelati in gran quantità e, poiché sono del tutto naturali, assai superiori di quelli del supermercato e non contengono sostanze nocive per la salute, ti consiglio di prepararli anche tu se puoi dedicare una mezza giornata alla realizzazione delle genuina conserva.
Infatti, da un rapporto dell’ EWG (associazione americana di consumatori Environmental Working Group) è emerso che tuttora i pomodori inscatolati nella latta contengono spesso Bisfenolo A (BPA), sostanza chimica impiegata nella produzione delle plastiche in policarbonato e assai pericolosa per la salute.
Pertanto è meglio evitare potenziali rischi, specie se il consumo è destinato a bambini e donne incinte, e “ investire ” un po’ di tempo per autoprodurre i pelati e conservarli nel vetro per poter disporre del sapore e del profumo dell’estate durante l’inverno in tutta sicurezza.
Fare i pomodori al naturale in vasetto, da impiegare non solo nei sughi ma pure nelle tante ricette che prevedono la cottura dell’ortaggio fresco, è semplice anche se richiede un certo impegno.
In ogni caso, per riuscire ad ottenere una conserva che “ spacchi ” davvero e che non abbia nulla a che fare con quelle industriali, è importante scegliere frutti di stagione maturi, sodi e senza ammaccature di varietà lunghe dalla polpa carnosa e con pochi semi interni, come i San Marzano, utilizzati anche nella preparazione della classica passata.
In alternativa è possibile usare i più piccoli Piccadilly, dalle caratteristiche simili e lo stesso facilmente spellabili, ma tieni conto del fatto che i pomodori, una volta sbollentati, privati della pelle e pressati, hanno una resa limitata e, pertanto, usane almeno 1 kg e 1/2 per ogni kg di conserva che vuoi ottenere.
Evita l’utilizzo di pomodori ancora immaturi, perché oltre a non essere succosi e ad avere un sapore acidulo, contengono un’alta percentuale di solanine.
Sebbene sia anche possibile spellare i pomodori a crudo, è preferibile sbianchirli per fare prima e non rischiare che parte della polpa resti attaccata alla buccia.
In ogni caso, assicurati d’impiegare vasetti di vetro sterili e con tappi nuovi per evitare la formazione di batteri, che potrebbe avvenire se si se ne usassero di riciclo, anche sterilizzati, che non chiudessero perfettamente.
Preparazione dei pelati al naturale fatti in casa
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 20 minuti + 30 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 4 vasetti da 1/2 kg ciascuno:
3 kg di pomodori San Marzano o Piccadilly maturi e sodi
Procedimento
Per prima cosa, sanifica i vasetti di vetro e i loro tappi, seguendo le indicazioni riportate nelle linee guida del Ministero della Salute per scongiurare eventuali contaminazioni.
Fatto ciò, riempi di acqua una pentola capiente, mettila sul fuoco e, nel frattempo, lava bene i pomodori sotto al rubinetto e pratica sulla superficie inferiore di ognuno un taglio a croce poco profondo.
Non appena l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione, tuffaci dentro i pomodori e falli sbianchire per non più di 2-3 minuti in modo che rimangano sodi e non si ammorbidiscano troppo.
Trascorso questo tempo, trasferiscili nello scolapasta con l’aiuto di una schiumarola e lasciali raffreddare un po’.
Quando si saranno intiepiditi e sulla loro superficie cominceranno a formarsi delle grinze, togli loro la pelle, tirandone via i lembi con le dita e senza aspettare che la buccia si raffreddi troppo e torni ad essere dura e difficile da eliminare.
Una volta che i vasetti sanificati saranno asciutti del tutto, sistemaci dentro i pelati, pressandoli delicatamente con i rebbi di una forchetta pulita in modo il loro liquido fuoriesca e vada a riempire eventuali bolle d’aria.
Dopo aver lasciato uno spazio vuoto di circa 2 cm dal bordo di ogni barattolo, chiudi ermeticamente i vasetti con tappi nuovi e puliti e disponili, avvolti in un canovaccio che li distanzi tra di loro e li protegga da urti, in una pentola capiente.
Riempi la pentola di acqua e fai cuocere i vasetti immersi nella stessa per 30 minuti dall’inizio del bollore in modo che si formi il sottovuoto.
Poi spegni il fuoco e lascia i barattoli a bagno nell’acqua di pastorizzazione fino a quando saranno freddi del tutto prima di estrarli dalla pentola, asciugarli e verificare che siano rimasti integri e ben chiusi e che il sottovuoto sia avvenuto correttamente.
Per controllare la formazione del sottovuoto, basta premere il coperchio di ciascun vasetto: se non fa “ clic clac ”, significa che è avvenuta adeguatamente.
Attacca ad ogni vasetto un’etichetta riportante la data di preparazione, conserva i pelati al naturale fatti in casa in un luogo fresco, buio e asciutto ed adoperali all’occorrenza entro 1 anno.
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- Passata di pomodoro ai sapori: i trucchi per ottenerla super buona
- Confettura di fichi: la tipica ricetta ligure dal risultato eccellente
Credito foto intestazione: benketaro per Flickr.com
Credito foto pomodori di varietà San Marzano: Jim Lukach per Flickr.com
Credito foto sbianchimento dei pomodori: sk per Flickr.com
Credito foto pelati chiusi nei vasi: Meaghan O’Malley per Flickr.com
Credito foto pastorizzazione dei pelati: Meaghan O’Malley per Flickr.com
