La pasta con pesce spada e melanzane è un gustoso primo piatto realizzabile in diversi modi, ma tra tutte le versioni che conosco, la mia preferita è la variante siciliana, della quale ti propongo ora la ricetta, perché trovo che sia la più appetitosa in assoluto.
Il segreto per la perfetta riuscita di questa preparazione tipica mediterranea, chiamata anche “ Norma di mare ” (perché simile alla deliziosa pasta alla Norma) e che, essendo nutrizionalmente bilanciata, può costituire anche un pasto completo se si aumentano un po’ le dosi, sta nell’usare ingredienti di ottima qualità e nel friggere le melanzane a 180° in olio di semi.
Infatti farlo nell’olio di oliva conferirebbe alle melanzane seta (quelle tonde e viola, che sono le più indicate alla preparazione) una eccessiva sapidità che potrebbe prevalere sui sapori degli altri ingredienti.
Io, personalmente, preferisco non togliere la buccia alle melanzane, perché la stessa aiuta a mantenere intatti i dadini durante la frittura e contiene principi nutritivi che fanno bene alla salute e favoriscono la digestione, ma, se preferisci, puoi levarla (come si fa nel preparare le ottime melanzane all’insalata).
Se il consumo del piatto è destinato ai bambini, è bene comunque sbucciare le melanzane, perché i piccoli solitamente detestano il gusto dello strato esterno del frutto della Solanum melongena L., ma non buttare via le bucce, perché le puoi usare per condire la pasta.
Nel caso tu voglia preparare la pasta pesce spada e melanzane light, cuoci le melanzane al forno invece che friggerle, mettendole in una teglia foderata di carta da forno non ammassate, spennellandole con un filo di olio e facendole cuocere a 200° per 15-20 minuti su un ripiano basso e girandole almeno 2 volte.
Facendo il tal modo e usando una minor quantità di pasta, otterrai un piatto dietetico condito con lo spada e i pomodorini poveri di calorie e le melanzane croccanti ma più leggere.
Io trovo che le busiate, tipica pasta trapanese a forma di maccherone arrotolato, siano il formato ideale da impiegare nella ricetta, ma, se non riesci a reperirle e non hai tempo o voglia di farle in casa, puoi usare al loro posto paccheri, caserecce, fusilli, penne rigate o altra pasta corta a piacere.
Se non è stagione di menta fresca, sostituiscila con dell’origano essiccato.
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 15 minuti + 15 minuti di cottura
Costo: medio
Ingredienti per 4 persone:
350 grammi di busiate o di altro formato di pasta corta
1 fetta di pesce spada (300-400 g)
2 melanzane viola tonde
12 pomodorini di pachino o ciliegini 200 g
1 spicchio di aglio
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva q.b
olio di semi di arachidi per friggere q.b
menta fresca (o origano secco) q.b
peperoncino q.b
sale q.b
Preparazione della pasta con pesce spada e melanzane alla menta secondo la ricetta sicula
Per prima cosa sciacqua le melanzane, asciugale, falle a fette, leva loro, se vuoi, la pelle esterna e tagliale a quadrotti.
Versa in una padella olio in abbondanza, fallo scaldare e, quando avrà raggiunto i 180°, tuffaci dentro le melanzane poche alla volta e falle friggere.
Se non hai un termometro da cucina a portata di mano, puoi capire se l’olio è abbastanza caldo immergendoci dentro un dadino dell’ortaggio: se questo inizia a “ sfrigolare ”, significa che è stata raggiunta la temperatura idonea a provocare lo sbalzo termico che permetterà la formazione della crosticina sulla superficie delle melanzane e che impedirà loro di inzupparsi di olio.
Una volta che le melanzane a cubetti saranno diventate dorate, scolale con la schiumarola, disponile su un foglio di carta da cucina, tamponale delicatamente con altra carta assorbente per togliere loro l’unto in eccesso e tienile da parte.
Lava il pesce spada affettato, scolalo, asciugalo, mondalo dell’osso centrale e della pelle esterna con l’aiuto di un coltellino affilato e tagliane la polpa a tocchetti, facendo in modo che abbiano tutti la stessa dimensione (affinché possano poi cuocere omogeneamente).
Versa in una pentola abbondante acqua salata per cuocere la pasta, metti il coperchio per risparmiare gas e porta a bollore.
Spella lo spicchio di aglio, schiaccialo con la parte piatta della lama di un coltello, mettilo in una padella capiente e dai bordi alti e fallo leggermente dorare in un po’ di olio EVO.
Poi aggiungere il peperoncino privato dei semini interni e spezzettato e i dadini di spada.
Fai rosolare per 2-3 minuti, mescolando delicatamente di tanto in tanto; sfuma con il vino bianco, lascia evaporare l’alcol e aggiungi un pizzico di sale.
Unisci, quindi, i pomodorini tagliati a metà o in 4 pezzi, insaporisci nuovamente con un altra presa di sale e fai cuocere a fuoco bassissimo per ulteriori 4-5 minuti.
Quando l’acqua sarà arrivata ad ebollizione, cala la pasta e scolala 3 minuti prima della fine della cottura, affinché risulti molto al dente.
Mettila poi nella padella contenente lo spada e i pomodorini, aggiungi le melanzane e un po’ di acqua di cottura, mescola, assaggia per capire se devi aggiungere altro sale e fai saltare il tutto per 2-3 minuti, alzando la fiamma per fare restringere il condimento nel caso che lo stesso dovesse risultare troppo “ sugoso ”.
Aggiungi fuori dal fuoco le foglioline di menta spezzettate, mescola delicatamente, suddividi la pasta con pesce spada e melanzane nei piatti individuali, decora, se vuoi, con ciuffetti di menta lasciati interi e servi subito il tavola l’appetitoso piatto.
Credito foto intestazione: Jay Cross per Flickr.com
Credito foto busiate: Andrea Critti per Flickr.com
Credito foto aglio schiacciato: Jodimichelle per Flickr.com
