Busiate trapanesi fatte in casa

Le  busiate, chiamate anche busiati e maccheroni al ferro, sono un formato di pasta di semola di grano duro tipico di Trapani e che ho imparato a fare in casa, dato che sono quasi irreperibili al di fuori della Sicilia e che non voglio spendere un patrimonio per comprarle nei rari negozi di delicatessen che le vendono.

Non avendo il “ buso ”, particolare ferro da maglia usato per dar loro la tipica forma allungata che ricorda quella degli strozzapreti e a cui devono il nome, pensavo che fosse impossibile per me prepararle a mano, ma poi un’amica di Bronte mi ha suggerito di fare come lei, che usa uno spiedino di legno al suo posto.

Ho seguito il suo consiglio e devo dire che la sostituzione funziona alla grande, anche se  è necessario fare un minimo di pratica prima di riuscire a preparare delle brusiate perfette.

Il segreto per l’ottimale riuscita della ricetta sta, oltre al prenderci la mano nel dare alla pasta la tipica forma arricciata, nel fare un impasto che non sia eccessivamente morbido e, pertanto, non usare più acqua del necessario.

Anche se le busiate possono essere condite con qualsiasi sugo da pastasciutta, ti consiglio di usarne uno rustico, come quello alla Norma, quello di melanzane e spada o il pesto di pistacchi (non a caso usati prevalentemente dai siciliani per insaporirle) se vuoi che siano prelibate al massimo.

Preparazione delle busiate fatte in casa

Esecuzione della ricetta: media difficoltà

Tempo occorrente: 30 minuti + 5 minuti di cottura

Costo: basso

Ingredienti per 4 persone:

450 g di farina di semola di grano duro

200 ml di acqua;

sale q.b.

Procedimento

Setaccia 400 g di farina, versala a fontana sulla spianatoia, aggiungi l’acqua poca alla volta e un pizzico di sale nella cavità centrale e inizia a lavorare l’impasto dall’esterno verso l’interno con i rebbi di una forchetta.

Poi impasta con le mani, facendo movimenti rapidi e una leggera pressione con l’interno del polso, fino a quando avrai ottenuto un panetto privo di grumi e dalla consistenza soda.

Avvolgi il panetto in un canovaccio pulito e fallo riposare per circa 30 minuti in un luogo asciutto, fresco e lontano da correnti d’aria.

Trascorso questo tempo, infarina la spianatoia, disponici sopra l’impasto e, servendoti di un tagliapasta, prelevane dei pezzetti, pochi alla volta e coprendo il panetto per evitare che si asciughi.

Lavorali con le mani fino a ricavane dei filoncini lunghi approssimativamente  5 cm e dal diametro di 1/2 cm.

Arrotola ogni cordoncino di pasta attorno allo spiedino infarinato in senso longitudinale, premendolo lievemente e facendo movimenti avanti e indietro con le dita in modo che, attorcigliandosi sul bastoncino, assuma la tipica forma a spirale e poi sfila con delicatezza lo spiedino dall’interno della busiata ottenuta.

Procedi in questo modo fino all’esaurimento dell’impasto e, una volta che avrai terminato la preparazione dei maccaruni busiati, sistemali, evitando che si accavallino tra di loro, su un vassoio infarinato con un po’ di semola e coprili con un canovaccio pulito.

Lascia riposare le busiate per qualche ora al fresco per dare loro il tempo di asciugarsi prima di cuocerle in abbondante acqua salata per 4-5 minuti dalla ripresa del bollore, scolarle, condirle e servirle subito in tavola.

Condimenti adatti alle busiate:

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