Oggi voglio proporti la ricetta della pasta alla pantesca, specialità tipica dell’isola di Pantelleria realizzabile facilmente in una manciata di minuti con acciughe o sarde e pochi altri ingredienti poveri ma appetitosissima nella sua semplicità.
Nella preparazione del sano primo piatto, in cui i sapori della terra s’incontrano con quello del mare in perfetta armonia e da non confondere con la pasta al pesto di pantesca fatto senza pesce, io uso solitamente i paccheri, perché trovo che siano particolarmente adatti, ma si possono benissimo adoperare altri formati di pasta di semola di grano duro trafilata al bronzo.
Ti suggerisco di impiegare pasta di tale tipologia, perché tiene bene la cottura (la pasta alla pantesca deve essere servita tassativamente al dente), mentre ti sconsiglio di adoperare quella all’uovo, per niente adatta alla realizzazione ottimale del piatto.
Anche se la ricetta originale di Pantelleria può essere realizzata sia con sarde sia con acciughe sotto sale, io preferisco utilizzare le alici salate, come fanno in parecchie località siciliane, per rendere il condimento più delicato, light e gradito solitamente da tutti.
Ovviamente, puoi benissimo realizzare la pasta alla pantesca con le sarde, ma tieni presente che tali pesci, oltre ad essere piuttosto grassi, non piacciono a molte persone.
Pertanto ti consiglio di usare le acciughe nel caso tu abbia a tavola ospiti di cui non conosci i gusti.
Se preferisci adoperare pomodorini interi e non tagliati a metà, sbollentali e spellali come si fa quando li si vuole impiegare nella preparazione del gustoso e veloce condimento per la pasta arricchito da olive taggiasche.
Lo sfizioso primo piatto va generalmente consumato caldo, ma, se in estate vuoi servire in tavola la pasta alla pantesca fredda, puoi benissimo farlo, assicurandoti, però, che sia la pasta sia il condimento si siano raffreddati completamente prima di amalgamarli tra di loro.
Detto questo, allacciamo il grembiule. 🙂
Esecuzione della ricetta: facile
Tempo occorrente: 10 minuti + 10 minuti di cottura
Costo: basso
Ingredienti per 4 persone:
400 g di paccheri o di altri formati di pasta di semola di grano duro
400 g di pomodorini datterini sodi e maturi
10 alici sotto sale o 6 sarde salate
1 cucchiaio di capperi salati
80 g di olive verdi
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla (possibilmente rossa)
1/2 bicchiere di vino bianco secco
3 cucchiai di pane grattugiato
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio raso di origano q.b
qualche ciuffo di prezzemolo
peperoncino rosso piccante q.b (facoltativo)
sale q.b
Preparazione dei paccheri alla pantesca
Metti sul fuoco una pentola con abbondante acqua e, mentre questa si scalda prepara la salsa alla pantesca.
Lava il prezzemolo, asciugalo bene, tritalo e tienilo da parte.
Monda la cipolla, tritala assieme allo spicchio di aglio privato della pelle e tieni da parte anche il trito ottenuto.
Pulisci le alici, ricavane dei filetti, falli dissalare sotto il getto di acqua fredda, asciugali accuratamente e tagliali a pezzetti.
Metti il pane grattugiato in una piccola padella e fallo tostare brevemente a fiamma bassa, mescolandolo con il cucchiaio di legno e facendo attenzione che non bruci.
Quando sarà diventato dorato, spegni il fuoco, aggiungi un filo di olio EVO e mescola fino a quando il pangrattato tostato lo avrà assorbito.
Versa l’olio in una padella, fallo scaldare,unisci il trito di aglio e cipolla e fallo imbiondire a fiamma bassa, aggiungendo, se è il caso, poca acqua bollente per non farlo bruciare.
Aggiungi le alici, fai cuocere brevemente per non più di 2 minuti, sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcool.
Unisci, quindi, anche le olive private del nocciolo (e, se vuoi, tagliate a rondelle), i capperi dissalati e i pomodorini tagliati a metà.
Insaporisci con il sale e il peperoncino privato dei semi, fai cuocere a fiamma dolce per circa 8 minuti fino a quando i pomodorini si saranno ammorbiditi ma non diventati sfatti e poi aggiungi l’origano e il prezzemolo fuori dal fuoco.
Appena l’acqua per la cottura della pasta avrà raggiunto l’ebollizione, aggiungi il sale grosso e un filo di olio e tuffaci dentro i paccheri.
Quando questi saranno cotti al dente, scolali, versali nella padella contenente il condimento e falli saltare brevemente a fiamma vivace fino a quando lo avranno ben incorporato, mescolando con delicatezza e aggiungendo all’occorrenza un filo di olio e un po’ di acqua di cottura della pasta.
Fai amalgamare alla pasta alla pantesca il pangrattato tostato e, infine, servila in tavola.
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Credito foto intestazione: Alberto per Flickr.com
Credito foto arbanella con acciughe: Wikimedia.org by Roger 469
Credito foto pomodorini tagliati: ayeletphotography per Pixabay.com
