Le bottiglie riutilizzabili sono sempre più diffuse anche in Italia grazie ai vantaggi che il loro uso comporta in termini di praticità, convenienza economica e sostenibilità, ma, poiché possono diventare pericolose per la salute se non le si igienizza a dovere, ora ti spiego come pulire la borraccia correttamente in modo di poterla usare in tutta sicurezza senza rischiare che acqua o bevande in essa conservate vengano contaminate da microrganismi nocivi.
Infatti l’inadeguata pulizia della borraccia, al pari di quella frettolosa e incompleta delle vaschette del ghaccio, causa la proliferazione al suo interno di batteri, muffe e lieviti che possono contaminarne il contenuto e renderlo una potenziale fonte non solo di disturbi gastrointestinali, ma anche di infezioni resistenti agli antibiotici.
Pur non volendo allarmarti, ti devo far presente che una borraccia non lavata appropriatamente e con regolarità può diventare ricettacolo di un numero di microrganismi nocivi perfino superiore a quello presente sulla tavoletta del WC ( vedi i risultati dello studio scientifico in proposito pubblicati sul New York Post).
Sappi anche che da una indagine pubblicata sul Journal of Excercise Physiology Online è emerso che su un campione di 30 borracce di frequentatori di palestre analizzate in ben l’80% è stata riscontrata la presenza di stafilococchi.
Non è proprio il caso, quindi, di prenderla sottogamba e di limitarsi a dare alla borraccia una rapida sciacquata prima di riempirla, perché la sola acqua non è in grado di eliminare la maggior parte dei microrganismi patogeni che possono contaminarla.
Inoltre, il calcare e i residui minerali contenuti nell’acqua e in bibite varie, se non vengono rimossi, si accumulano man mano nella borraccia, creando cattivi odori al suo interno e compromettendo sia il gusto delle bevande sia la funzionalità della bottle stessa.
Non è il caso, però, di preoccuparsi troppo, dato che basta pulire la borraccia adeguatamente e regolarmente per assicurarsi una “ idratazione” priva di rischi per la salute e di sapore piacevole.
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Quando pulire la borraccia
La pulizia della borraccia va effettuata quando è nuova e ogni giorno che la si adopera subito dopo averla svuotata del liquido inutilizzato eventualmente rimasto al suo interno.
Se rimuovere il prima possibile il contenuto dell‘ eco-friendly bottle è sempre consigliabile, è basilare farlo nell’evenienza che si tratti di bevande zuccherate, i cui residui non visibili ad occhio nudo non solo si incrosterebbero sul fondo e sulle pareti della borraccia, ma costituirebbero nutrimento per i batteri qualora non venissero prontamente eliminati.
In ogni caso, non far rimanere l’acqua nella borraccia per più di 24 ore per evitare di assumerla dopo che i suoi standard di sicurezza si sono abbassati.
Ovviamente, se la tua è una bottiglia riutilizzabile dotata di funzione autopulente, come quelle della Larq, non ci sarà bisogno di lavarla, ma anche in tale evenienza evita di lasciare l’acqua al suo interno oltre a 1 giorno.
Come e con che cosa pulire la borraccia correttamente
Sebbene la maggior parte delle borracce debba essere lavata manualmente, è possibile effettuare il lavaggio di alcuni modelli in lavastoviglie.
Tuttavia è consigliabile sottoporre periodicamente pur essi a una accurato lavaggio manuale in modo da poterne pulire con lo scovolino anche i punti interni più nascosti, difficilmente raggiungibili dall’azione meccanica della lavapiatti.
Lavaggio in lavastoviglie
Assicurati che la tua borraccia sia lavabile in lavastoviglie (nelle sue istruzioni d’uso non deve esserci il simbolo barrato che vedi sopra) e poi procedi nel seguente modo:
- svitane il tappo e l’eventuale cannuccia;
- mettili nel cestello superiore dell’apparecchio assieme al serbatoio;
- fai fare loro un ciclo completo con acqua calda e poco detergente per lavastoviglie;
- assicurati che le componenti della borraccia siano asciutte del tutto prima di riassemblarle.
Nel caso che la borraccia sia in vetro o in plastica, esegui il lavaggio ad una temperatura non superiore a 50° per evitare che il calore eccessivo possa incrinarla o frantumarla nel primo caso e deformarla nel secondo.
Lavaggio manuale
Il lavaggio a mano fatto con acqua calda, qualche goccia di detersivo per piatti liquido ed uno scovolino per bottiglie è il sistema più semplice ed efficace per pulire borracce in acciaio inox, alluminio, vetro, plastica e Tritan senza rischiare di danneggiarne i materiali.
Riempi a metà il serbatoio con acqua calda (ma non bollente se è in vetro o plastica), aggiungi 4-5 goce di detersivo, chiudi col tappo ed agita energicamente la borraccia per 1 minuto.
Poi aprila, strofinane accuratamente il fondo, le pareti e la filettatura con lo scovolino, sciacquala fino a quando l’acqua risulterà limpida e lasciala asciugare a testa in giù.
Lava a parte e nello stesso modo il tappo, la guarnizione ed eventuali cannuccia e beccuccio con valvola e controlla che siano del tutto asciutti prima di rimetterli al loro posto.
Se preferisci, al posto dello scovolino puoi adoperare le palline metalliche pulenti per bottiglie, ugualmente efficaci e pratiche da usare.
In tal caso, però, è bene passare la punta di uno stecchino lungo tutta la filettatura della borraccia per rimuovere eventuali tracce di bevande zuccherate che potrebbero bloccare il tappo e renderlo svitabile solo mediante ammollo in acqua calda.
Come disinfettare la borraccia
Settimanalmente è opportuno effettuare la disinfezione della borraccia con una pastiglia effervescente specifica o per dentiere (attenendoti alle istruzioni d’uso riportate sulla confezione), con Amuchina diluita o con una miscela naturale fai da te preparata con 3 parti di aceto bianco e 1 parte di acqua.
Se adoperi l’Amuchina, diluiscine 20 ml in 1 l di acqua, versa la miscela nella borraccia e lasciala agire per 10 minuti prima di eliminarla ed effettuare un accurato risciacquo con abbondante acqua potabile.
Qualora tu preferisca impiegare la soluzione di acqua e aceto, lasciala agire, invece, per 1 notte intera e poi sciacquala.
Tieni presente, però, che l’aceto non va usato per pulire una borraccia di alluminio, poiché, essendo acido, potrebbe opacizzare e scurire tale materiale.
Non utilizzare il bicarbonato di sodio per disinfettare le borracce (cosa peraltro consigliata erroneamente da alcuni “ esperti ”), perché è ormai appurato che il NaHCO3 non è un disinfettante.
Essendo il bicarbonato, invece, assai efficace nell’eliminare i cattivi odori, ti consiglio di servirtene se la borraccia puzza.
In tale circostanza riempila a 3/4 con acqua calda, aggiungi 1 cucchiaino di bicarbonato, chiudila bene col tappo, scuotila e lascia agire il rimedio per 10-12 ore.
Trascorso questo tempo, effettua il risciacquo con acqua fresca e poi annusa l’interno della borraccia: il cattivo odore sarà “ magicamente ” sparito grazie all’azione altamente deodorante del bicarbonato.
Ricordati, comunque, che, se pulire la borraccia adeguatamente è importante, lo è altrettanto lasciarla asciugare bene senza chiuderla col tappo in modo che al suo interno non rimangano tracce di umidità che potrebbero provocare la formazione di muffa e di altri agenti contaminanti.
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Credito foto intestazione: nerissa’s ring per Flickr.com
Credito foto donna con borraccia in palestra: Ivan Radic per Flickr.com
Credito foto bevanda zuccherata nella borraccia: amazingstoker per Flickr.com
Credito immagine del simbolodel lavaggio in lavastoviglie barrato: janjf93 per Pixabay.com
Credito foto bicarbonato di sodio: Aqua Mechanical per Flickr.com