La cura delle gambe in estate è molto importante per il nostro benessere: infatti, durante la stagione estiva, il sistema circolatorio degli arti inferiori è messo a dura prova dal caldo e dall’esposizione ai raggi solari e gonfiori, senso di pesantezza, gambe doloranti e comparsa di capillari e varici in superficie sono, purtroppo, all’ordine del giorno.
Si tratta di reazioni più o meno “normali”: la gravità di queste reazioni al caldo estivo, specie quello accompagnato da intensa umidità atmosferica, dipende da molteplici fattori (come età, condizioni del personale sistema circolatorio, stati patologici , eventuale assunzione di medicinali, ecc.), ma, se si ha particolare attenzione al benessere delle gambe, accompagnata alla regolare cura dei piedi, la situazione……migliorerà certamente. 🙂
Come prendersi cura delle gambe quando fa caldo
Ecco, allora, alcuni consigli utili per preservare la salute delle gambe, specie quando fa molto caldo:
- in estate è bene bere più acqua, in modo da evitare la ritenzione idrica e i ristagni di liquidi nei tessuti: acqua minerale naturale a basso contenuto di sodio e scarso residuo, evitando bevande gasate e zuccherate.
- osservare un sano regime alimentare, ricco di frutta e verdura: limitare al massimo l’assunzione di sale, di fritti, d’ insaccati, di grassi, di alcolici e caffè, preferendo alimenti freschi, leggeri e poco conditi.
- assumere giornalmente infusi di scorze di mandarini e tisane a base di piante officinali dalle proprietà antinfiammatorie e drenanti.
- abbinare alla corretta alimentazione integratori a base di centella asiatica, vite rossa, ippocastano e spirulina.
- assumere vitamine e sali minerali, in particolare potassio e magnesio, per integrare le sostanze che si perdono con il sudore.
- inserire nella dieta frutti di bosco, come i mirtilli, che sono benefici per la salute delle pareti vascolari.
- evitare indumenti troppo aderenti e in fibre sintetiche, preferendo abiti comodi in tessuto naturale.
- indossare il meno possibile tacchi alti e calzature piatte o strette e mettere nelle scarpe da ginnastica un rialzo sotto il tallone.
- sgranchire di tanto in tanto le gambe, se si è costretti a stare seduti a lungo; se, invece, si trascorre molto tempo in piedi, è bene sollevarsi ogni tanto sulle punte, in modo di facilitare la risalita del sangue verso il cuore.
- fare esercizio fisico: cyclette, nuoto, step e camminata a passo svelto per 30-45 minuti al giorno sono l’ideale per combattere le pesantezza delle gambe, ricordando di sostituire le sneakers quando diventano vecchie ( i punti più sottoposti a pressione si allentano coi lavaggi e col tempo e non si ha più l’andatura corretta).
- fare brevi soste durante un viaggio in automobile e sgranchire le gambe, mentre, se si è in aereo, è bene alzarsi e camminare brevemente lungo il corridoio ed evitare di tenerle accavallate per lungo tempo.
- al mare: evitare lunghe esposizioni al sole, specie nelle ore più calde, riposando sotto l’ombrellone (la tintarella compare ugualmente, specie se si consumano alimenti che la favoriscono e la fissano) e proteggendo le gambe, nel caso di tendenza alle varici, con creme solari apposite e asciugamani bagnati; camminare a piedi nudi, specie sulla sabbia non calda, e, possibilmente, fare lunghe passeggiate nell’acqua fresca.
- in estate è molto importante adottare tutti gli accorgimenti per difendersi dal caldo: le gambe sono le prime a risentire del clima torrido e la stanchezza degli arti inferiori è un sintomo da non sottovalutare.
- fare docce alternate di acqua calda e poi fredda sulle gambe, facendo scorrere l’acqua dal basso verso l’alto e fare percorsi Kneipp se si è in un centro benessere o in quei paesi, come l’ Austria, dove è frequente trovarli a disposizione del pubblico gratuitamente.
- massaggiare le gambe dopo il bagno o la doccia, con movimenti dal basso verso l’alto e adoperando creme decongestionanti a base di mirtillo, centella, vite rossa e ippocastano o la sempre valida Prep.
- fare pediluvi di 10 minuti in acqua tiepida e sale, o acqua tiepida e amido, se si avverte pesantezza e le caviglie tendono a gonfiarsi.
- dormire con i piedi più in alto della testa, mettendo dei rialzi sotto il materasso, in modo che le gambe siano sollevate di circa 20 centimetri e facendo attenzione che il dislivello non sia eccessivo: questo accorgimento è un vero e proprio toccasana per le gambe gonfie ed è utilissimo anche per prevenire e combattere la cellulite.
Prendersi cura delle gambe in estate è fondamentale, non solo per ragioni estetiche, ma per il benessere di tutto l’organismo: io, personalmente, ho preso da tempo l’abitudine di adottare questi semplici accorgimenti e devo proprio ammettere di averne tratto sollievo e beneficio. 🙂
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Sempre ottimi consigli qui da te Franci.
Le mie gambe stano bene solo se sto sdraiata…. lo dico sempre io che dovevo fare la principessa! =)))
Buona domenica.
Dani
Si, Dani, ma sono sicura che, col caldo torrido, anche le gambe della principessa sul pisello sono messe a dura prova :-)))