Il Gazpacho classico è una zuppa fredda spagnola a base di verdure fresche e servita con cubetti di ghiaccio, originaria dell’Andalusia e particolarmente adatta ai climi caldi.
Il Gazpacho bianco, con il pesto di pangrattato e aglio, ne è una gustosa e originale variante della zona di Valencia in cui non c’è la prevalenza del pomodoro, non si adoperano i cetrioli (fondamentali nella versione light del piatto) e il suo consumo è indicato sia in estate che nelle mezze stagioni.
Tempo occorrente per la preparazione: 30 minuti circa.
Ingredienti per 6 persone:
- 6 spicchi d’aglio;
- 3 cucchiai di pane grattugiato;
- 1/2 litro di latte;
- 1/2 litro di brodo sgrassato;
- 1/2 litro d’acqua;
- 1 peperone rosso e 1 verde;
- 2 pomodori maturi e sodi;
- 1 bicchiere di aceto bianco di vino;
- prezzemolo tritato q.b.
- sale integrale marino q.b;
- pepe q.b.
Per l’accompagnamento:
- 2 pomodori maturi;
- 1 cipolla ( possibilmente di Tropea);
- 1 cetriolo;
- prezzemolo q.b;
- 1 ciotola di pane tagliato a dadini e fritti.
Preparazione del Gazpacho in bianco alla spagnola
Levate la pelle agli spicchi d’aglio (per rendere l’aglio maggiormente digeribile levate l’anima interna) e pestateli nel mortaio.
Aggiungete il pane grattugiato e seguitate a pestare fino all’ottenimento di un impasto omogeneo che diluirete con poche gocce di brodo e verserete nella zuppiera di servizio.
Mondate il cetriolo, sbucciatelo e riducetelo in fettine sottili a cui aggiungerete del sale integrale marino fino e metterete a dar via l’acqua di vegetazione in uno scolapasta sul lavandino.
Lavate e scottate i pomodori nell’acqua bollente per circa 1 minuto, levate loro la pelle, tagliateli a pezzetti, eliminate i semini e metteteli nel bicchiere del mixer.
Mondate i peperoni, levate semi e membrane bianche (se volete renderli meno indigesti, potete levare loro la pelle ), tagliateli e aggiungeteli nel bicchiere del frullatore.
Unite il brodo rimanente e mixate il tutto fino a che il frullato ottenuto non risulti completamente liscio e senza grumi.
Aggiungete poi il composto al pesto di pangrattato ed aglio nella zuppiera, poco alla volta, mescolate accuratamente e inserite le fette di cetriolo ( che avrete precedentemente sciacquate per eliminare residui di sale e scolate ).
Mescolate ancora col cucchiaio di legno, coprite col coperchio e lasciate il Gazpacho bianco in infusione in frigorifero per 2-3 ore.
Nel mentre fate bollire il latte, passatelo al colino e lasciatelo raffreddare del tutto.
Trascorso il tempo di riposo, estraete la zuppiera dal frigo, e aggiungete il latte e circa mezzo litro di acqua fredda ( per l’acqua consiglio di andare “ad occhio” ).
Condite il Gazpacho con l’aceto bianco, aggiustate di sale e di pepe e mescolate delicatamente per fare amalgamare bene il tutto.
Aggiungete alcuni cubetti di ghiaccio appena prima di servire e portate in tavola con, a parte e in ciotole distinte, le altre verdure tagliate, il prezzemolo e la cipolla tritati, i dadini di pane fritti.
Ciascun commensale potrà così arricchire il proprio Gazpacho bianco con gli ingredienti a disposizione secondo il proprio gusto.
Uh Buono il gazpacho, con questo caldo è perfetto! Io lo preparo senza latte, viene buono ugualmente 🙂 Ciao Francesca buona giornata
Federica 🙂
Ciao Federica.Hai pubblicato la ricetta del gazpacho senza il latte? Vengo a vedere subito.
Buon pomeriggio!
devo dire che è un ottima alternativa al gazpachor osso
Que bueno con tropezones.
Un saludito
Sono tornata da poco da una vacanza in Spagna, il gazpacho l’ho provato e mi è piaciuto molto, poi con questo caldo, questa zuppa fredda è perfetta..la versione bianca la devo provare 🙂
Ciao Elisa.Beata te che hai già fatto vacanza, io non vedo l’ora.Il gazpacho bianco è una versione un pò diversa e “italianizzata” che a me piace molto.