Premetto che il panettone fatto in casa non è per nulla semplice da preparare e, affinché riesca perfettamente, bisogna fare un po’ di esperienza.
Questa è la ricetta tradizionale, che seguiva già mia nonna per fare il tipico dolce natalizio artigianalmente e che è la più facile tra tutte quelle che conosco ma, se non avete nessuna pratica di pasticceria, vi consiglio di cominciare con la preparazione del panettone povero lombardo prima di “ cimentarvi ” in quella del panettone classico.
Sebbene il panettone artigianale duri meno di quello industriale fatto con conservanti, si può mantener soffice e fragrante per 1 mese se lo si chiude bene in un sacchetto di plastica o in una scatola di latta.
Qualora ne dovesse avanzare ( ma non credo proprio, perché è talmente buono che lo si finisce in un battibaleno), è possibile farne degli appetitosi muffin o riciclarlo in altri modi.
Ingredienti per un panettone da 8 persone:
25 grammi di lievito di birra;
450 grammi di farina bianca;
100 grammi di zucchero semolato;
130 grammi di burro;
100 grammi di arancio e cedro canditi;
50 grammi di uvetta;
5 uova;
3 grammi di sale fino.
Preparazione del panettone di Natale fatto in casa
Fate fondere a bagnomaria 100 grammi di burro e poi lasciatelo intiepidire.
Sciogliete lo zucchero in poca acqua tiepida e stemperate a parte anche il lievito di birra, sempre in poca acqua tiepida.
Mettete nel cestello dell’impastatrice elettrica la farina, il burro fuso tiepido, il sale, il lievito sciolto e poi impastate con le fruste aggiungendo man mano e molto lentamente lo zucchero sciolto nell’acqua, un uovo intero e 4 tuorli.
Quando l’impasto sarà elastico e liscio, aggiungete i canditi e l’uvetta (precedentemente ammorbidita in acqua tiepida e poi scolata bene e asciugata ).
Infarinate una terrina capiente, fate una palla con l’impasto, coprite con un canovaccio infarinato e lasciate lievitare in un luogo tiepido e senza spifferi d’aria per 8 ore.
Trascorso questo tempo, riprendete l’impasto, lavoratelo ancora per qualche minuto e poi dividetelo in due pezzi, poiché la cottura sarà facilitata se i panettoni sono piccoli.
Date ai due pezzi di pasta la forma tipica del panettone, arrotondandone la superficie con le mani leggermente unte di burro.
Sistemate i panettoni ottenuti su un asse leggermente infarinato e lasciateli lievitare per ulteriori 30 minuti, sempre in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria.
Poi arrotondate ancora le superfici superiori dei dolci, avvolgetene le basi in fogli doppi di carta oleata e lasciate a lievitare per altre 6 ore.
Terminata l’ultima lievitazione, disponete i panettoni sula placca del forno imburrata e, usando una lama, incidete le calotte con un taglio a croce.
Mettete il burro rimanente fatto a pezzetti sui tagli a croce e infornate nel forno già caldo a 190° per 5 minuti.
Trascorso questo tempo, sfilate la placca, afferrate velocemente i quattro angoli di pasta di ogni panettone e tirateli verso il basso.
Infornate nuovamente e fate cuocere ancora per almeno per 40 minuti, cominciando a controllare la cottura dopo circa 25 minuti, perché quella del panettone classico non ha tempi precisi e dipende dalla sua dimensione e dal tipo di forno impiegato.
Quando i panettoni saranno pronti, sfornateli, sistemateli su una gratella e assicuratevi che si siano raffreddati del tutto prima di tagliarli a fette e consumarli.
Credit photo panettone: Rebecca Siegel for Flickr.com