I fagioli cannellini all’uccelletto costituiscono un piatto tipico e antico della tradizione culinaria fiorentina, che gode, a giusto titolo, di fama al di fuori dei confini nazionali ed è assai apprezzato dai turisti italiani e stranieri che la consumano nei ristoranti e nelle caratteristiche trattorie di Firenze.
Il piatto deve il nome alla particolare cottura nel tegame di coccio con il pomodoro e la salvia: lo stesso materiale della pentola e i medesimi ingredienti usati per cucinare la piccola cacciagione nelle campagne e città toscane.
I fagioli all’uccelletto vengono solitamente portati in tavola come contorno a secondi piatti a base di salsicce e carni varie, ma possono anche essere serviti da soli come primo piatto o in zuppa: direi proprio che la zuppa è ” la morte ” migliore per i cannellini all’uccelletto.
Durante la stagione estiva sarebbe ideale adoperare i cannellini freschi per l’ottimale riuscita del piatto, ma, dato che questo tipo di fagioli non è facilmente reperibile, riporto la ricetta che prevede l’impiego di fagioli cannellini secchi.
La cucina toscana presenta numerose versioni, ma questa è la ricetta originale di Firenze.
Ingredienti per 4/6 persone:
400 grammi di cannellini secchi;
500 grammi di pomodori;
5 cucchiai di olio extravergine di oliva;
2 spicchi di aglio;
1 foglia di alloro;
salvia fresca q.b;
sale q.b;
pepe q.b.
Preparazione dei fagioli all’uccelletto
Lasciate i fagioli in ammollo in acqua fredda ( da cambiare 2 volte ) per 12 ore (il loro peso raddoppia: se usate fagioli freschi già sgranati, ne occorrono 800 grammi per la realizzazione dei fagioli all’uccelletto) e poi scolateli e fateli lessare, con l’aggiunta di una foglia di alloro, in acqua bollente per circa 40 minuti dal momento del bollore e quindi scolateli in uno scolapasta.
Lavate i pomodori, praticate una incisione a croce su ognuno di essi, scottateli, sempre in acqua bollente, per mezzo minuto e levate loro la pelle; poi tagliateli in quarti, levate i semini e fateli a pezzetti.
In un tegame di coccio basso e capiente fate rosolare, dolcemente e a fiamma bassa, gli spicchi d’ aglio schiacciati con la loro buccia e qualche foglia di salvia in 5 cucchiai di olio evo, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno.
Aggiungete poi i pezzetti di pomodoro, fate insaporire per 1 minuto (sempre mescolando), unite i cannellini, aggiustate di sale e pepe e continuate la cottura dei fagioli all’uccelletto per ancora 10 minuti.
Se ti piacciono i primi piatti a base di fagioli, dai un’occhiata anche a:
- Jota triestina: la versione vegetariana della zuppa comfort
- Pasta e fagioli: la ricetta veneta della pasta e fasioi
- Minestra di farro e fagioli: la variante vegetariana della specialità casentinese
Credit photo: Michela Simoncini for Flickr.com
buonissimi!!
Anche io li adoro letteralmente!
Quanto mi piacciono così cucinati i fagioli… e quanto tempo è che non li faccio… Grazie cara!!!
Grazie a te, Speedy!
Amo i fagioli, quelli cannellini poi li uso spesso perchè piacciono molto anche a mia figlia 🙂
Ma sai che non ho mai avuto un tegame di coccio? Faccio mea culpa, devo provvedere all’acquisto e utilizzarlo per zuppe come questa buonissima che presenti nel post, cara Franci.
Un bacione!
Compra subito un tegame di terracotta, cara Maris e…..non ne potrai più fare a meno, specie per i sughi.
Io ieri l’ho usato per fare una variante, gli azuki all’uccelletto ( non avevo cannellini in casa e, in compenso, mi avanzavano gli azuki e…..buonissima!La cottura in pentola di coccio è un pò differente: ho fatto un post a proposto, ma ,se hai qualche dubbio, chiedimi.Buon fine settimana!
Franci
Con un bel crostino di pane croccante…. IL TOP **
Moz-
Io li abbino al pane di Altamura lievemente grigliato…..prova, caro Moz .-)
Grazie per il consiglio. Appena sono in Puglia eseguo^^
Moz-