HomeSaluteDiete e AlimentiCosa sono le zucchine trombetta, proprietà, dove trovarle, come cucinarle e conservarle

Cosa sono le zucchine trombetta, proprietà, dove trovarle, come cucinarle e conservarle

Se hai visitato i mercati ortofrutticoli liguri in estate e in autunno, avrai probabilmente visto delle  strane  zucchine ingrossate nella parte finale e dalla forma allungata e un po’ ricurva e, se ti stai ancora chiedendo di che tipo di verdura si tratta e come utilizzarla in cucina, ora ti spiego cosa sono le zucchine trombetta, dove comprarle, i vantaggi salutari che puoi trarre dal loro consumo e come cucinarle al meglio.

Devo, però, farti una doverosa premessa: nel post parlo solo delle zucchine trombetta, chiamate anche “ trombette di Albenga ”, “ trombette della Riviera ” e più comunemente “ trombette ”, e non delle zucche omonime, anche se, in realtà , si tratta degli gli stessi frutti arrivati a completa maturazione.

Perché?

Per il fatto che le seconde hanno proprietà ed usi differenti, che ritengo sia meglio trattare a parte in un prossimo articolo, dato che, se lo facessi in questo, rischierei di confonderti le idee invece che chiarirtele.

Indice dei contenuti

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Cosa sono le zucchine trombetta e dove reperirle

Le trombette, non sono “ verdure degli alieni ”, come le ha definite il mio nipotino quando le ha viste la prima volta, ma sono i frutti immaturi di colore verde chiaro (che diventano zucche gialle nelle successive fasi di crescita) della Cucurbita Moschata, pianta rampicante annuale della famiglia Cucurbitacee.

Per secoli  questi particolari e pregiati ortaggi sono stati coltivati nella piana di Albenga, dove costituiscono le eccellenze agricole del territorio assieme ai pomodori cuore di bue, ai carciofi con le spine e agli asparagi violetti, e in tutto il Savonese mediante selezione dei semi in loco.

Da qualche decennio, però, le trombette, che devono il nome alla loro forma a “ manico d’ombrello ” e rigonfia alla base che ricorda quella dello strumento musicale e che possono essere allungate o attorcigliate a seconda che siano state coltivate sul terreno o su pergolati, vengono prodotte in quantità limitate anche in varie zone rivierasche della Liguria, nel Basso Piemonte e in Costa Azzurra.

I frutti non maturati della Cucurbita Moschata, originaria delle Americhe e e introdotta anticamente in Italia dai naviganti liguri, si raccolgono nel momento dell’antesi da inizio giugno ad ottobre inoltrato e, pur essendo sconosciuti ai più, sono particolarmente apprezzati da cuochi e gourmet per il loro gusto assai migliore di quello dei tradizionali zucchini.

Dato che si deteriorano in breve tempo e mal sopportano lo stoccaggio e il trasporto, le trombette sono praticamente irreperibili nei supermercati, ma le si possono trovare facilmente nei mesi della loro raccolta nei mercati e nei negozi di frutta e verdura liguri e in quelli di primizie meglio forniti di varie città italiane.

Aspetto di una zucchina trombetta freschissima

In alternativa, bisogna recarsi nei luoghi di produzione, dove si riescono ad acquistare appena raccolte e a prezzi accettabili, o, se si ha uno spazio verde, si può coltivarsele da soli (come faccio io, che compro i semi qui).

Proprietà nutrizionali e benefiche delle zucchine trombetta

Le insolite zucchine tipiche dell’Albenghese hanno un contenuto di acqua superiore al 90%, sono ipocaloriche (100 g di trombette apportano solo 18 kcal) e povere di sodio, grassi, carboidrati e proteine.

Questi ortaggi, altamente digeribili e consumabili anche dai bambini in tenera età al pari degli altri tipi di zucchine, sono interessanti nutrizionalmente per il loro buon contenuto di fibre, acido folico, beta-carotene, vitamine (A, B2, C ed E) e minerali (potassio, magnesio e zinco), sostanze tutte preziose per favorire il benessere dell’organismo.

Il consumo di zucchine trombetta, per il quale non ci sono particolari controindicazioni se non in casi d’ipersensibilità individuale e di allergie alle Cucurbitacee, è particolarmente indicato per:

  • regolarizzare le funzioni intestinali;
  • favorire la digestione;
  • eliminare il gonfiore dovuto a ristagni di liquidi nel corpo;
  • aiutare la perdita di peso e la depurazione nelle diete dimagranti e disintossicanti;
  • contrastare l’ipertensione;
  • combattere le infiammazioni delle vie urinarie.

Grazie al loro contenuto di potassio, inserire le trombette nella proprio regime alimentare estivo aiuta l’organismo a difendersi dalla spossatezza e dai crampi  causati dall’afa.

Come cucinare le trombette e conservarle

Queste zucchine prive di semi (tranne che all’interno della base rigonfia) e dal sapore molto delicato e leggermente dolce, oltre ad essere le più adatte ad essere consumate crude, sono assai versatili in cucina e si può dare sfogo alla propria fantasia nell’impiegarle in tantissimi piatti diversi.

Usi in cucina

Le trombette, ideali nella preparazione del pesto di zucchine crude, possono essere bollite, grigliate, cotte in casseruola, al forno e al vapore, fritte e cucinate in umido.

Qui in Liguria le impieghiamo anche come ingrediente di torte salate, contorni, frittate, minestre, zuppe, vellutate, salse e in tutte le ricette che prevedono l’uso delle zucchine normali.

Io uso cucinare le trombette di Albenga in tutte le maniere, ma, se è la prima volta che le compri e non sai come farle, ti consiglio d’iniziare a “ scoprirle ”  facendole semplicemente lessare o saltare in padella, per poi consumarle come contorno o adoperarle nel condimento di primi piatti.

Cuocerle in questi due semplici modi, secondo me, è la loro “ morte ”, dato che, rilasciando pochissima acqua in cottura, i frutti al primo stadio di maturazione della Cucurbita Moschata si mantengono gustosi e compatti al massimo e possono essere assaporati in tutta la loro bontà.

Spaghetti di trombette di Albenga nella padella

Io utilizzo la loro aromatica e soda polpa nella preparazione degli spaghetti di verdura, piatto vegetariano, allegro, sfizioso, salutare e che può essere consumato crudo, appena scottato o saltato in padella con i condimenti che si preferiscono.

Se hai la fortuna di trovare questi ortaggi con le loro infiorescenze ( prenotate solitamente dai ristoranti e, quindi, quasi irreperibili) , non fare l’errore di buttarle via, dato che sono davvero pregiate: io trovo che i fiori delle trombette, che devono essere freschissimi ed integri, siano “ super ” fritti sia da vuoti sia ripieni di riso, ma  va bene anche impiegarli in frittate, minestre e nella decorazione dei piatti.

Conservazione

Affinché diano il meglio di loro, le trombette andrebbero consumate appena raccolte o entro entro 24 ore dal momento che sono state staccate dalla pianta, ma, dato che nella maggior parte dei casi non è possibile farlo (a meno che tu non le abbia nell’orto di casa), vediamo come conservarle nei modi più idonei.

Come nel caso della stragrande maggioranza dei vegetali commestibili, l’adeguata conservazione delle trombette inizia dalla loro scelta e, pertanto, assicurati che siano sode al tatto, non danneggiate e presentino una buccia dal vivo colore verde chiaro, ben tesa, lucida e priva di macchie e ammaccature, tenendo conto che le più fresche in assoluto sono quelle con il fiore ancora rigoglioso attaccato e che più sono chiare, più sono  dolci.

A differenza delle zucchine normali, che si mantengono bene in frigo anche per 1 settimana, si possono conservare le trombette in frigorifero solo per 3 giorni al massimo, dato che deperiscono più facilmente e vanno a male in minor tempo.

Non  lavarle ( l’umidità ne accelera il deterioramento) e sistemale nel vano delle verdure e della frutta, possibilmente da sole ed evitando di posizionarle contro le pareti del cassetto.

Se prevedi di non consumarle entro 72 ore, congela le trombette da crude in questo modo:

  • mondale e lavale;
  • asciugale bene;
  • tagliale a pezzi o a rondelle;
  • suddividile in sacchetti gelo, lasciando qualche cm di spazio libero;
  • elimina più aria possibile dai sacchetti, chiudili e mettili nel freezer.

Puoi  mettere nel congelatore anche le trombette cotte, sempre chiuse negli appositi sacchetti di plastica, ma tieni presente che dovrai usarle entro 3 mesi, mentre, se le congeli da crude, si manterranno inalterate per 8 mesi.

Se vuoi conservare le zucchine trombetta per l’inverno in modi particolarmente sfiziosi, puoi farne un pesto da congelare ed usare per condire pasta ed altri cereali all’occorrenza o metterle sottolio o sotto aceto per poi poterle gustare nei mesi freddi ed uggiosi in tutto il loro sapore e profumo d’estate.

Credito foto intestazione: Cristina Sanvito per Flickr.com

Credito foto trombetta freschissima: Peter Stevens per Flickr.com

Credito foto zoodles in padella: Marco Verch su licenza Creative Commons

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2 Commenti

  1. queste zucchine che possono raggiungere anche 2-3 chili si possono conservare all’aria in sito buio (cantina) : come si possono preparare e cucinare?

    • Buongiorno Ferruccio.Le trombetta si cucinano negli stessi modi delle zucchine normali, ma, a mio avviso, sono più buone e dolci.

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