La crema catalana è un tipico dolce spagnolo che deve le sue origini alla regione della Catalogna, da cui poi si è diffusa in tutto il mondo.
La leggenda popolare narra che il vescovo della zona andò a visitare un convento di suore e queste prepararono per lui un dolce a cucchiaio, ma, poiché risultava troppo liquido, aggiunsero dello zucchero caramellato caldo.
Il vescovo lo assaggiò, esclamando “ Crema! ”, che in catalano significa anche “ brucia ”.
Questo delizioso dolce assomiglia molto alla crème brûlée francese, ma, mentre quest’ultima si cuoce a bagnomaria, la cottura della crema catalana avviene sul fuoco.
La preparazione non è difficile, ma occorre avere a disposizione una fiammella a gas per formare la tipica crosticina in superficie.
In alternativa è possibile infornare la crema per pochi istanti sotto il grill del forno, ma il risultato, pur essendo soddisfacente, non è lo stesso di quello che si ottiene con l’uso della fiammella. 🙂
Non buttate via i bianchi d’uovo inutilizzati, perché li puoi usare per fare una frittata o recuperare diversamente.
Ingredienti per 4 persone:
500 grammi di latte;
4 tuorli di uova freschissime;
100 grammi di zucchero semolato;
20 grammi di amido di mais;
1 rametto lungo di rosmarino fresco;
scorza di limone non trattato q.b;
zucchero di canna q.b.
Preparazione della crema catalana con l’aggiunta del rosmarino
Mettete a scaldare in un pentolino dai bordi alti il latte, il rosmarino e una scorzetta di limone non trattato.
Appena il tutto giunge a bollore, spegnete la fiamma, lasciate riposare per 10 minuti e poi filtrate.
Mescolate i tuorli con l’ amido e lo zucchero semolato, stemperate bene con il latte e, sempre mescolando, fate cuocere sulla fiamma fino a quando la crema non avrà raggiunto 82° di temperatura ( se non avete il termometro da cucina a disposizione, fate cuocere finché la crema comincia a velare il cucchiaio di legno: è importantissimo non smettere mai di mescolare durante la cottura.
Versate poi la crema catalana in 4 cocotte e lasciatela raffreddare.
Poi cospargete le superfici con abbondate zucchero di canna e fate formare il caramello (circa 1 minuto) con la fiammella a gas o infornando sotto il grill per alcuni istanti.
Servite subito in tavola la crema catalana con, se volete, la salsa fluida al caramello a parte e, possibilmente, con un vino passito agli aromi di frutta. 🙂
Credit photo: Alpha for Flickr.com
devo dire che l’aggiunta del rosmarino mi piace molto da un gusto e sapore diverso e più aromatico
Ciao Gunther, un abbraccio !
Ma che delizia Franci, molto raffinata profumata al rosmarino, bravissima!!!!!
Sono contenta che l’idea del rosmarino vi piaccia 🙂
Quel profumo di rosmarino è veramente un tocco in più, deliziosa…. bacioni a presto
La conosco e mi piace tantissimo solo che lo zucchero caramellato lo devo lasciare a parte salve un ucchiaino….con il rosmarino no, infatti non mi piace il castagnaccio originale classico proprio per via dell’olio e del rosmarino. Nei sughi si o negli arrosti sublime.
Buona fine settimana.
Ciao Edvige.So che devi evitare lo zucchero caramellato per salute, ma anche senza…..la catalana è sempre buonissima, secondo me 🙂
Que buena crema.
Un saludito
Un saludido a te 🙂
Con il rosmarino deve avere un gusto davvero particolare, mi piace molto questa aggiunta 🙂
Ciao Elisa.Secondo me il rosmarino nella crema catalana…ci azzecca proprio 🙂
La presenza del rosmarino la ignoravo, in ogni caso è uno dei miei dolci preferiti. Mi ci sfonderei… come per il tiramisù 🙂
Moz-
Infatti nella crema alla catalana classica non c’è il rosmarino, ma è un’aggiunta che ci sta bene.Un abbraccio, caro Moz!