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Come rimuovere le macchie di barbabietole da mani e pelle con sostanze innocue

Stasera, reduce dall’aver “smacchiato” le mie pestifere nipotine che, avendo trovato il sacchetto delle verdure da me acquistate, se ne sono subito impossessate per giocarci, inzaccherandosi dalla testa ai piedi del succo fuoriuscito dalle barbabietole , mi è venuta l’idea di scrivere questo post su come rimuovere le macchie di barbabietole rosse dalle mani e dalla pelle del corpo con sostanze naturali senza dover ricorrere per forza a prodotti chimici, spesso nocivi per la salute e per l’ambiente.

Penso possa tornarti utile sapere cosa fare se usi il benefico ortaggio per farne hummus, conserve, salutari ed allegre insalate o lo cucini in altri modi e te ne sporchi poiché, se ci si dimentica di prendere le dovute precauzioni nel maneggiarlo, è assai facile ritrovarsi con dita e  palmi “ dal rosso-violetto sgargiante ”.

Tale tipica colorazione è causata dal contatto diretto dell’epidermide con la betanina, glucoside altamente pigmentante contenuto nel succo della radice della Beta Vulgaris, da non confondersi con la Brassica rapa L. o rapa bianca.

Sebbene il liquido presente in abbondanza nella polpa della barbabietola rossa, adoperato dalle nostre nonne per tingere le stoffe e usato tuttora come additivo pigmentante dall’industria alimentare, sia un potente colorante assai difficile da mandare via da alcuni capi ed accessori di abbigliamento se non si agisce prontamente, sappi che le macchie che lascia sull’epidermide, invece, non costituiscono assolutamente un problema.

Dico questo per il fatto che, oltre ad essere innocue per la salute anche se vengono assorbite dalla pelle (anzi, l’assunzione del benefico succo di barbabietole è consigliata da nutrizionisti e dietologi) vengono via facilmente e del tutto con un po’ di pazienza.

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Come togliere il colore lasciato dalle barbabietole dalle mani e dalla pelle del corpo con i rimedi naturali realmente efficaci

In questo caso non è necessario ricorrere a prodotti a base di sostanze chimiche controproducenti per l’uomo e per l’ecosistema e spesso dispendiosi, ma si possono benissimo usare rimedi naturali ecologici, sicuri per la salute al 100% e a costo zero che solitamente abbiamo in casa.

Non voglio confonderti le idee elencandoti una sfilza di smacchiatori naturali consigliati da alcuni “ novelli maghi delle macchie ”, perché la maggior parte di quelli da loro suggeriti che ho voluto provare “ sul campo ”, pur avendo proprietà detergenti più o meno effettive, non sono i più indicati per trattare le macchie di colore sulla pelle.

Pur sapendo, ad esempio, che il percarbonato di sodio, ecologico e completamente biodegradabile, è un valido sbiancante che io stessa uso abitualmente contro altri tipi di macchie, ritengo che in questo caso sia meno efficace rispetto ad altre sostanze di uso comune e preferisco non parlartene per tale motivo e per evitarti di perdere tempo in prove inutili quando, invece, puoi ottenere risultati migliori adoperando quelle di cui mi servo io.

Ti dico subito quali sono, a mia esperienza, i tre rimedi che si sono rivelati essere i più efficaci nell’eliminare una macchia di barbabietole completamente e con il minor sfregamento possibile:

  1. la patata cruda
  2. il limone
  3. il sale (da solo o in aggiunta ad uno dei primi due)

Prima di spiegarti come usarli, ti passo un consiglio datomi dal mio dermatologo, “ dritta” che vale per gran parte delle macchie sulla pelle causate da agenti coloranti.

Non aspettare che la macchia penetri nei pori e si sedimenti all’interno dell’epidermide, ma, appena ti accorgi della sua formazione, fai subito scorrere abbondante acqua sulla parte interessata.

Poi lavala ripetutamente con un sapone delicato, come quello di Marsiglia naturale adatto per la cute e senza conservanti in saponetta o in fiocchi che uso io su suo suggerimento, prima di sciacquarla e asciugarla bene.

Se agisci prontamente in questo modo, la macchia potrebbe anche sparire e, anche se non andasse via del tutto come è probabile, il lavaggio la schiarirà e attenuerà comunque, favorendo poi l’azione del rimedio che andrai a usare per eliminarla.

Come pulire l’epidermide macchiata di succo di barbabietole con la patata cruda

Patate fatte a metà sul tagliere

La patata cruda e sbucciata è il rimedio che preferisco usare quando devo smacchiare la pelle del corpo, perché, oltre ad essere molto efficace contro alcuni tipi di macchie come queste, costituisce la soluzione meno aggressiva per l’epidermide e può essere tranquillamente usata anche da chi ha una pelle molto sensibile e soggetta ad irritazioni e arrossamenti.

La polpa della patata non sottoposta a cottura contiene amidi ed enzimi efficaci non solo nel rimuovere le macchie di rape rosse (rape rosse e barbabietole rosse sono la stessa cosa, sebbene alcuni sostengano erroneamente l’appartenenza dell’ortaggio a due specie botaniche differenti), ma è un rimedio valido anche contro quelle di curcuma,  di frutta altamente pigmentante ( è poco efficace solo contro quelle di mirtillo, assai ostiche da mandar via al pari di quelle causate da inchiostri) e di nicotina.

Basta tagliare in due parti una patata fresca, passarne la polpa nel sale fino e poi sfregarla ripetutamente sulla zona di pelle interessata prima di sciacquarla sotto il getto di acqua corrente fredda e lavarla con il sapone per eliminare eventuale tracce di fecola rimaste sull’epidermide.

Come usare il limone per smacchiare la pelle sporcata dalla barbabietola

Limoni accanto a sale nella ciotola

Il succo di limone, usato in passato e tuttora per schiarire la pelle e attenuare le macchie scure causate dal sole e dall’avanzare dell’età senza dover impiegare prodotti chimici da sempre considerato uno dei rimedi naturali maggiormente efficaci per eliminare i cattivi odori e fare sparire macchie di umido e di altri generi da materiali vari e dai capi di abbigliamento, è di grandissima efficacia anche in questo caso.

Ecco come adoperare il limone come smacchiatore del rosso di barbabietola da dita e palmi delle mani:

  • taglia l’agrume a metà;
  • spremine il succo di mezzo direttamente sulle mani dentro al lavabo;
  • sfregale tra loro in modo che possa penetrare bene nella pelle ed agire efficacemente;
  • ripeti il procedimento fino a quando chiazze e segni di colore saranno spariti del tutto;
  • sciacqua con abbondante acqua corrente e poi procedi con il normale lavaggio con un detergente per mani delicato.

Se le dita sono molto impataccate e stentano a diventare pulite del tutto tramite lo sfregamento del succo dell’agrume sulla loro superficie, spremi il succo di 2-3 limoni in una ciotola, tuffaci dentro le dita in modo che ne siano completamente immerse, lasciale in ammollo per qualche minuto in modo da dare il tempo al rimedio di agire.

Se anche in questo modo le macchie, pur schiarite, continuano a persistere, versa 1/2 cucchiaio di sale fino ( io uso quello puro rosa) sui palmi e strofina le mani tra di loro per fare in modo che il sale, per mezzo dello sfregamento e dell’attrito esercitato, faciliti l’eliminazione definitiva delle macchie.

Poi sciacqua bene con acqua tiepida per mandare via ogni rimasuglio di sale e di pigmento.

Come utilizzare il sale per togliere le macchie di barbabietola rossa dalla pelle

Sale fino su tavolo

Il sale fino, usato spesso come scrub esfoliante per rimuovere le cellule morte dell’epidermide e favorirne la rigenerazione e l’abbronzatura, è in grado di assorbire i pigmenti ed ha capacità leviganti e schiarenti se viene strofinato sulla pelle.

Ti dico subito che il potere pulente del sale è maggiore se lo si usa in sinergia con gli altri due smacchiatori naturali come indicato sopra.

Tuttavia, se al momento dell’“ incidente ” non disponi di patate e di limoni in casa, adoperalo da solo strofinandolo ripetutamente sulla pelle asciutta con movimenti circolari fino a quando avrà asportato del tutto la macchia lasciata dal succo dall’inconfondibile color rosso vermiglio della benefica radice commestibile.

Per fare in modo che il derma tolleri bene lo sfregamento con il sale, puoi aggiungere a questo trattamento (che consiste essenzialmente in uno scrub a tutti gli effetti) dei piccoli pezzetti di mollica di pane asciutta.

Passa il sale, da solo o mescolato alla mollica, sulla zona interessata con molta delicatezza per fare in modo che venga irritata il meno possibile dall’azione abrasiva svolta e poi sciacqualo bene e applica un generoso strato di una crema specifica idratante sulla parte in modo che non “ tiri ” e diventi rossa.

Ovviamente la crema per le mani, che io mi faccio da sola con sostanze naturali dal costo assai contenuto, va applicata e massaggiata dolcemente sulla pelle in modo che ne venga assorbita bene anche se usi il succo di limone, sostanza che secca e inaridisce la cute.

Come prevenire le macchie di barbabietole sulla pelle

Anche se si tratta di macchie non problematiche (sempre che interessino unicamente la pelle e non i tessuti) che vengono via assai facilmente dalla cute con il minimo di impegno e in pochi minuti di trattamento, prevenire è sempre meglio che curare anche in questo caso.

Per evitare di sporcarsi quando si usano le barbabietole in cucina, la cosa più “ furba ” da fare è indossare guanti protettivi e grembiule impermeabile.

Guanti monouso in lattice macchiati

Non metterti i guanti di gomma che servono per lavare i piatti e che impacciano i movimenti delle dita, ma adopera quelli usa e getta in lattice che si buttano via dopo averli impiegati senza doverli lavare e rischiando di sporcarsi nel farlo.

Se fai parte di quella nutrita schiera di persone che detesta indossare i guanti in cucina, puoi passare sulle mani un velo di crema grassa protettiva o di olio vegetale che funga da barriera ai pigmenti presenti nella barbabietola, anche se, facendo in questo modo non puoi, ovviamente, avere la certezza di non sporcarti.

In ogni caso, se il succo di barbabietole dovesse caderti sulla pelle nuda, segui il consiglio del mio dermatologo indicato all’inizio del post: asportalo immediatamente con sapone e acqua fredda o tiepida, usando quella calda solo quando avrai potuto verificare la totale assenza di macchie.

Tieni sempre presente che il calore fissa le macchie sulla cute e sulla maggior parte dei materiali.

Come vedi, per mandare via le macchie di barbabietole dalle mani e dal tessuto cutaneo di altre parti del corpo eventualmente impataccate, non occorre impiegare per forza candeggina, trielina ed altri smacchiatori dannosi.

Basta usare una patata o un limone e un po’ di sale ed avere la pazienza di sfregarli sull’epidermide per qualche minuto per riuscire ad eliminare completamente l’antiestetica colorazione rossa provocata dai pigmenti della radice sulla pelle e ritrovarsela pulita e candida come prima.

Se non sai che pesci pigliare con le macchie, dai un’occhiata anche a:

Credit photo intestazione: Martha W McQuade for Flickr.com

Credit photo patate: Jimmie for Flickr.com

Credit photo sale e limoni: George M.Groutas for Flickr.com

Credit photo guanti monouso: Quinn Dombrowski for Flickr.com

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