HomeRicetteSalse e CondimentiGuacamole: la salsa di avocado messicana

Guacamole: la salsa di avocado messicana

Il Guacamole è una tipica e antichissima salsa messicana con avocado, conosciuta fin dai tempi degli Aztechi, che lo chiamavano AhuacamOlli, termine derivante da Ahuacatl e molli (rispettivamente avocado e salsa nella loro lingua), e che si prepara facilmente e in pochi minuti senza cottura.

L’avocado è ricco di proprietà benefiche per l’organismo e consumare spesso questa buonissima e cremosa salsa dal gusto deciso ma fresco e delicato allo stesso tempo e priva di ingredienti di origine animale, oltre a soddisfare il palato, permette di ricavarne vantaggi preziosi per la salute.

Preparazione del Guacamole nel molcajete

La preparazione tradizionale del Guacamole prevede l’uso tassativo del molcajete, tipico mortaio messicano in pietra con pestello dello stesso materiale e utilizzato dagli appassionati della salsa per sminuzzarne e mischiarne i componenti, tuttavia al giorno d’oggi viene comunemente impiegata una forchetta al suo posto.

L’importante è fare la salsa manualmente senza l’impiego del robot da cucina, ma, se proprio volete essere perfezionisti, vi consiglio di utilizzare il surikoji e il suribachi o il pestello e il mortaio con cui si prepara il pesto.

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Gli ingredienti dell’antica ricetta originale sono solo polpa di avocado, succo di lime (o di limone) e sale, ma col tempo sono state elaborate delle varianti con l’aggiunta di chili, cipolla, aglio, pepe, cumino, coriandolo e pomodori.

La preparazione del Guacamole è molto rapida e facilissima, basta solo fare attenzione che l’avocado sia ben maturo, morbido al tatto ma non troppo molle: scegliere l’avocado adatto e maturo al punto giusto è fondamentale per riuscire ad ottenere un risultato ottimale.

Se avete acquistato un frutto acerbo o ancora piuttosto duro, potete accelerarne la maturazione mettendolo assieme a una banana o a una mela in un sacchetto di carta chiuso in modo che l’etilene sprigionato favorisca il processo.

Ovviamente si può fare il Guacamole senza pomodoro, ma, a mio parere, è un peccato ometterne l’uso, perché è proprio la sua aggiunta a dare alla salsa quella texture cremosa e leggermente granulosa che la rende unica e davvero sublime nella sua semplicità.

Esecuzione della ricetta: facile

Tempo occorrente: 15 minuti

Costo: basso

 

Ingredienti:

2 avocadi maturi;

1 spicchio d’aglio;

1 peperoncino verde piccante fresco o salsa Tabasco (possibilmente del tipo verde);

200 grammi di pomodori non acquosi;

1 cipolla piccola (meglio se di Tropea);

3 cucchiai di olio extravergine di oliva;

1/2 cucchiaio di cumino in polvere;

succo e scorza grattugiata di 1 lime bio (o di 1 limone non trattato);

sale e pepe q.b.

Preparazione della salsa Guacamole secondo la ricetta messicana

Interno di avocado maturo

Tagliate gli avocadi a metà, privateli dei noccioli e riducetene la polpa in piccoli dadini; mettetene da parte la metà e ponete in una ciotola la polpa rimanente, dove la schiaccerete con l’aiuto di una forchetta fino a che avrà raggiunto una consistenza cremosa.

Levate la buccia ad aglio e cipolla e tritateli finemente con la mezzaluna; levate la pelle ai pomodori, eliminatene i semi interni e tagliateli a dadini.

Aggiungete il tutto alla polpa di avocado.

Grattugiate la scorza del lime (o del limone), spremetene il succo, filtratelo ed unite anch’essi al composto.

Tritate finemente il peperoncino verde ed aggiungetelo agli altri ingredienti, o, in mancanza, unite 1 cucchiaino di Tabasco Verde (la misura è indicativa, in quanto si tratta di un condimento molto piccante e ognuno deve regolarsi secondo il proprio gusto).

Unite il cumino, l’olio, salate, pepate e mescolate accuratamente il Guacamole fino a quando tutti gli ingredienti si saranno ben amalgamati tra di loro.

Aggiungete i tocchetti di avocado tenuti da parte, girate delicatamente ancora una volta la cremosa salsa messicana con avocado e, infine, servitela in tavola.

Come consumare il Guacamole

Questa salsa va consumata in tempi rapidi in modo che la polpa dell’avocado contenuta non passi dal verde ad un marrone poco invitante, mutazione del suo colore dovuta al combinarsi dell’enzima polifenolossidasi  con l’ossigeno dell’aria.

Il Guacamole viene consumato solitamente come antipasto e in Messico lo si abbina non fettine di lime intinte nel sale, tortillas, tacos, chips di granturco e tostadas, ma lo si può pure usare per farcire panini, condire paste fredde, insaporire insalate e si sposa bene anche con carni grigliate e alcuni piatti a base di pesce.

Guacamole su crostino di pane integrale

Io la mangio spesso spalmata su pane casareccio o integrale, crostini e fette di polenta abbrustolita e la accompagno allo stesso modo quando la servo come stuzzichino per l’aperitivo.

Essendo il Guacamole molto versatile, lo si può usare anche per condire gli spaghetti da solo o, meglio ancora, assieme alle cozze ( in questo caso si fanno aprire i molluschi in padella con aglio e un filo d’olio prima di sgusciarli e aggiungerli alla salsa di avocado) e per insaporire in modo diverso dal solito ed “ esotico ” le insalate di pasta fredda estive.

Al contrario dell’avocado al naturale, è poco adatto, invece, ad accompagnare il pesce crudo.

Come conservare il Guacamole in frigorifero e nel congelatore

Anche se la salsa di avocado messicana si mantiene in frigorifero per 2 giorni, con il passare del tempo tende inevitabilmente a perdere in sapore e a scurirsi e, pertanto, l’ideale sarebbe consumarla appena fatta.

Se proprio si vuole conservare il Guacamole, ci sono 2 diversi sistemi validi per evitare che assuma una colorazione marroncina poco invitante, mentre non vale la pena provare a metterci sopra i noccioli dell’avocado ( peraltro riutilizzabili meglio in altri modi), dato che tale espediente consigliato da alcuni è efficace solo sulla parte della salsa che rimane a contatto del seme.

Il primo metodo consiste nel mettere la salsa in un contenitore che abbia una dimensione che consenta di non lasciare uno spazio maggiore di 1,5 cm tra la stessa e il bordo del recipiente, livellarne la superficie con il dorso di un cucchiaio e ricoprirla interamente con uno strato di panna acida che possa fare da barriera barriera tra il Guacamole e l’ossigeno dell’aria.

Poi si copre bene il contenitore con la pellicola trasparente, lo si trasferisce nel frigorifero e solo prima del consumo della salsa si rimuove la panna acida o la si mescola alla stessa.

Limone affettato molto sottilmente

Nel caso non vogliate usare la panna acida, adottate il secondo metodo, riempiendo con la salsa di avocado una ciotola fin quasi al bordo, coprendone la superficie con delle sottili fettine di lime o di limone, sigillando bene il contenitore con la pellicola trasparente e conservandolo in frigo.

Sebbene sia sconsigliabile congelare il Guacamole, perché l’esposizione al gelo lo rende insipido e spesso ne provoca la separazione dei liquidi dai solidi contenuti, è comunque possibile conservarlo nel freezer fino a 4 mesi.

Per effettuarne la corretta congelazione, procedete nel seguente modo:

  • riempite a metà un sacchetto da freezer con la salsa;
  • cospargete del succo di limone sulla superficie della crema;
  • eliminate più aria possibile;
  • chiudete bene il sacchetto.
  • apponetevi sopra un’etichetta con la data d’inizio conservazione.

Per scongelare il Guacamole, evitate di usare il microonde, che lo scalderebbe e ne renderebbe cattivo il sapore, ma effettuatene la decongelazione lenta in frigorifero per preservarne le proprietà organolettiche e nutrizionali.

Una volta che la salsa sarà arrivata a temperatura ambiente, versatela in una ciotola, scolate l’eventuale liquido rilasciato, mescolatela e consumatela al più presto senza lasciarle il tempo di scurirsi.

In ogni caso, tenete presente che non è possibile ricongelare il Guacamole e che, se la sua superficie dovesse diventare marrone, potete rimuoverla con un cucchiaio e mangiare tranquillamente quella rimasta del suo colore originario e ancora commestibile.

Articolo aggiornato il 9 gennaio 2022

 

Altre ricette veloci con l’avocado:

Credit photo intestazione: Pixabay.com by stevepb

Credit photo Guacamole nel molcajete: Meal Makeover Moms for Flickr.com

Credit photo avocado tagliato: Pixabay.com by stevepb

Credit photo Guacamole su pane: Marco Verch for Flickr.com on license Creative Commons

Credit video: Youtube.com by Fanpage.it

Credit photo limone affettato: Rose del Rio for Flickr.com

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6 Commenti

  1. Puoi renderla meno piccante eliminando il Tabasco e spezie.Certo che se non ti piace l’avocado, è un’altra storia.A me piace molto e lo mangio spessissimo, anche se…..ingrassa:-(Ma pare che i grassi che contiene siano buoni per la salute.Sperem!

  2. Devo dire che l’avocado le poche volte che l’ho assaggiato (a feste e banchetti vari) non mi ha entusiasmato. Troppo burroso forse…non so se mi spiego.
    Comunque la salsa guacamole non l’ho mai provata. Però comunque c’è il problema del piccante: io non mangio mai cose piccanti o solo se lo sono pochissimo, perchè mi dà fastidio 🙁
    Potrebbe andare bene per mio marito che invece ama i cibi piccanti!

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