HomeRicetteDolci e BiscottiPanettone avanzato: 9 modi per recuperarlo

Panettone avanzato: 9 modi per recuperarlo

Abbiamo del panettone avanzato a Natale che non è più fragrante e un po’ indurito e che facciamo fatica a consumare nature?

Non è un problema, lo possiamo benissimo recuperare non solo facendone degli sfiziosi muffin, ma anche arrangiandolo e portandolo in tavola in modi diversi e, anche se non è più fresco e tende a diventare secco, con un po’ di fantasia in cucina riusciremo a trasformarlo in preparazioni gastronomiche ugualmente golose.

Anche il cosiddetto “ panettone dei poveri ” meneghino può essere riutilizzato negli stessi modi indicati nel post per “ portare a nuova vita ” quello classico.

9 idee per riciclare il panettone  avanzato

Panettone con crema di mascarpone e cioccolato
credit photo: Luigi Rosa

1) Il modo classico di recuperare il panettone rimasto è quello di tagliarlo a fette  piuttosto sottili, metterle sulla placca del forno già caldo e tostarle, lasciando cuocere per circa 10 minuti a 90 gradi e facendo attenzione a girarle dopo 5 minuti.

Le fette trattate in questo modo sono solo perfette per essere inzuppate nel latte e nel cappuccino della prima colazione al posto dei biscotti, ma possono anche costituire un goloso fine pasto se le si abbina a crema al mascarpone e cioccolato fondente fuso.

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2) Un altro metodo per utilizzare il panettone che avanza è quello di tagliarlo a fette di spessore omogeneo, sottoporle allo stesso trattamento di tostatura, tagliarle poi in due o tre pezzi, a seconda della grandezza, e accompagnarle a  palline di gelato di crema, di vaniglia, di caffè o di fico.

Quest’ultimo gusto di gelato è l’ottimale e possiamo ottenere un delizioso dessert aggiungendo  un fico secco aperto e ornando con melassa di fico.

 3) Un riciclo originale e dal gusto agrodolce è la “bruschetta di panettone“, che può anche essere servita come stuzzichino con l’aperitivo.

Il procedimento è facile e rapido:

puliamo qualche acciuga salata, laviamola e mettiamola a bagno in poco latte freddo per almeno mezz’ora per mandare via il sale.

Trattiamo le fette nello stesso modo descritto per l’accompagnamento del gelato.

Laviamo e puliamo un peperone rosso, levando anche le nervature all’interno e i semi, tagliamolo a pezzetti e facciamolo saltare in padella con aglio ed olio extravergine d’oliva, mescolando con  un cucchiaio di legno.

Leviamo dal latte le acciughe, asciughiamole bene e  riduciamole in piccoli pezzi che poi mischieremo col peperone saltato.

Per ultimo, poniamo il composto sulle fette tostate  e spolveriamo queste bruschette agrodolci con del rosmarino tritato finemente.

4) Il panettone avanzato lo possiamo anche “affogare” nel caffè:

prendiamo dei bicchieri da vino, che sono più capienti delle tazzine, riempiamole a metà di pezzetti di panettone senza crosta.

Montiamo della panna senza zucchero.

Prepariamo il caffè e versiamolo sul panettone e poi sistemiamo sopra la panna con l’aiuto di un cucchiaio.

Infine spolveriamo con cioccolato fondente grattugiato.

5) Chi ama il porridge può utilizzare il panettone avanzato per farne una versione dolce, sostituendo l’avena con il nostro dolce italiano:

passiamo al mixer il panettone con zucchero a piacere e latte.

Aggiungiamo poi un po’ di frutta candita fatta a pezzetti e qualche scaglia di cioccolato.

Facciamo addensare il composto sul fuoco per qualche minuto e lasciamo raffreddare prima di servire.

6) Una preparazione deliziosa è lo sformatino di panettone di Sadler, ma bisogna aver tempo a disposizione.

Ingredienti per 12 sformatini: 320 grammi di panettone tagliato a cubetti; 60 grammi di liquore Cointreau, 6 tuorli d’uovo, 2 uova intere, 100 grammi di farina bianca, 200 grammi di burro, 150 grammi di cioccolata bianca, 100 grammi di zucchero.

Ricetta

In una terrina inzuppare il panettone con il Cointreau.

Montare nel mixer lo zucchero, le uova intere e i tuorli;

Sciogliere il cioccolato e  il burro a bagnomaria e, una volta tiepidi, versarli lentissimamente man mano nel composto di uova e zucchero, mescolando con un cucchiaio di legno.

Incorporare poi la farina e il panettone con l’aiuto di una frusta.

Mettere la terrina con il composto in frigorifero e lasciarlo riposare al fresco per 24 ore.

Trascorso questo tempo, si predono degli stampini individuali da  crème caramel , li si imburrano e infarinano all’interno e si riempiono di composto fino a 3/4.

Infine si cuoce per 20 minuti circa in forno caldo a 190 gradi.

Si consiglia di accompagnare gli sformatini con crema casalinga o crema alla vaniglia.

7) Ottimo anche lo sformato di panettone e mele.

Ingredienti:300 grammi di panettone avanzato,100 grammi di zucchero, 2 grosse mele possibilmente del tipo golden, 4 cucchiai di rhum, 5 uova, 1 limone, 1 litro e 1/2 di latte; 1 bustina di vaniglina.

Ricetta

Tagliare le mele e il panettone senza la crosta in piccoli pezzi e bagnarli col rum.

Fare bollire il latte con la scorza del limone e poi amalgamare lo zucchero, la vaniglina e le uova nel latte fino ad ottenere un composto cremoso, mescolando con un cucchiaio di legno.

Imburrare e infarinare uno stampo da torta e mettevi il composto e poi infornare  e far cuocere a forno caldo 190 gradi per circa 40 minuti.

8) Una soluzione invece molto semplice e rapidissima è quella di tagliare il panettone a a dadini, versarvi sopra della crema pasticcera e farla intridere bene mescolando, montare della panna senza zucchero e metterla sopra ai dadini “incremati” e spolverare con scagliette di cioccolato grattugiato.
Al posto della crema pasticcera è possibile usare la crema Chantilly, solitamente impiegata nella torta Charlotte, ma in tal caso bisogna non utilizzare la panna.

9) Voglio anche segnalare i trifle di Natale , la ricetta dei quali, trovata su Una Casa in Campagna i e in cui si può sostituire il tronchetto con il panettone, secondo me merita un’attenzione particolare.

Spero di essere stata utile con questi 9 modi per recuperare il panettone avanzato e….. ancora tanti auguri a chi è capitato su questo post! 🙂

Credit photo intestazione: Stu_Spivack for Flickr.com

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