Dato che in passato mi è successo spesso di ritrovarmi a dover rendere “ presentabili ” le mie calzature, borse e cinture in pelle senza avere in casa i prodotti appositi per farlo, mi sono premunita e ho imparato a lucidare le scarpe senza lucido, utilizzando al suo posto le sostanze naturali che ho solitamente in dispensa.
A volte la mia sbadataggine non vien per nuocere , dato che, grazie alla stessa, un giorno in cui ero in preda alla disperazione, perché non avevo il mio polish fatto in casa abituale e temevo che i rimedi della nonna che conoscevo potessero rovinare le delicatissime scarpe che avrei dovuto indossare da lì a poco per andare a un matrimonio, mi sono decisa a chiedere aiuto sul da farsi a un amico conciatore di pellami.
Lui mi ha rassicurato riguardo alla validità delle soluzioni fai da te a me note e mi ha dato anche ulteriori preziosi consigli per risolvere brillantemente il problema.
Se anche a te capita di dimenticarti di comprare il lucido o di accorgerti che è finito quando nei hai urgente bisogno, leggi il post fino in fondo per poi essere in grado di ottenere scarpe impeccabili e splendenti con soluzioni casalinghe adeguate e dai costi irrisori.
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Tieni presente che i prodotti casalinghi che ti andrò ad elencare vanno applicati esclusivamente su scarpe e borse in cuoio e pelle liscia e non sono indicati per quelle in pellami scamosciati o verniciati e neppure per calzature realizzate in tessuto in tutto o in parte (vedi cosa fare con gli accessori di abbigliamento in vernice e come rinfrescare quelli in tela).
Anche se le sostanze suggerite sono idonee ad essere impiegate sulla pelle liscia e su quella ecologica tipo cuoio, il professionista del settore raccomanda, per precauzione, di provarle prima su una parte nascosta per assicurarsi di non provocare scolorimenti od altri danni, dato che, non essendo le conce tutte uguali, c’è sempre la possibilità, anche se recondita, di causarli involontariamente.
In ogni caso, fai asciugare bene le scarpe prima di lucidarle con i rimedi indicati sotto.
I 9 rimedi naturali e chimici fai da te più efficaci e sicuri per lucidare scarpe e borse di pelle liscia
Cosa usare per rendere brillanti le scarpe senza servirsi del lucido apposito ed evitare di precipitarsi fuori ad acquistarlo quando se ne è rimasti sprovvisti?
Puoi tranquillamente impiegare uno dei prodotti di uso comune indicati sotto, ma, prima di dirti quali sono e come si usano, ti devo far presente che bisogna ricorrere al rimedio che preferisci (o del quale disponi al momento), dopo aver spolverato e spazzolato i manufatti con accuratezza, in modo da eliminare dal pellame “ il grosso ” della polvere e della sporcizia.
Ecco quelli che uso personalmente e e che ritengo siano i più validi e innocui tra tutti quelli che ho provato:
- Buccia di banana
La parte bianca interna del rivestimento esterno del frutto contiene principi nutritivi e lenitivi benefici non solo per la bellezza dei tessuti cutanei umani, ma anche per la pelle animale conciata in cui sono fatte scarpe, borse, accessori di abbigliamento, oggettistica e arredi vari.
Se strofini le calzature con la parte interna dell’involucro del frutto ( che non va mai buttato via, perché è riutilizzabile a diversi scopi), lasci agire le sostanze detergenti contenute per 2-3 minuti e poi passale con un panno morbido, esse appariranno immediatamente più pulite e idratate. - Olio di oliva e limone
Grazie alle sue proprietà emollienti e rigeneranti, conosciute fin dal tempo dei Romani ( che lo usavano per ammorbidire e rimettere a nuovo selle e calzari di cuoio), il “ re dei grassi vegetali ” è un vero e proprio toccasana per cuoio e pelle in concia liscia.
Si possono lustrare le scarpe con l’olio di oliva, mescolando 3 parti di olio con 2 parti del succo dell’agrume filtrato, passando poi uno straccio morbido imbevuto nella nella soluzione ottenuta e, infine, fregandolo sulla superficie della scarpa per pulirla e farla diventare lustra. - Lanolina
La cosiddetta “ cera della lana “, unguento giallastro e untoso ricavato dal vello delle pecore impiegato in cosmetica, farmaceutica e nella produzione di detergenti per tessuti delicati è emolliente, è un’ottima crema per scarpe idratante e protettiva.
Di rapido assorbimento e da usare nella stessa modalità in cui si adopera l’olio di oliva , forma un sottile strato lipidico protettivo sul pellame, rigenerandolo e rendendolo levigato senza alterarne aspetto e colorazione.
L’uso della lanolina è particolarmente indicato per minimizzare e riparare le piccole screpolature e i graffi eventualmente presenti sulla superficie di scarpe ed altri oggetti in pelle. - Albume d’uovo
Il bianco d’uovo, comunemente usata nella preparazione casalinga di maschere purificanti e anti-aging per il viso, è efficace nel detergere la pelle (specie quella dai colori chiari), mandarne via le macchie e lo smog accumulato in superficie e nel rigenerarla.
A tale scopo, bisogna montare a neve l’albume, passarlo in senso rotatorio sulle parti esterne della scarpa e poi sciacquarlo con uno straccio inumidito ( vedi come pulire gli oggetti in pellame con le chiare d’uovo inutilizzate).
- Vaselina
Pur non essendo naturale al 100% come lo sono le sostanze adatte alla pulizia del pellame citate sopra, questa gelatina pastosa, ottenuta dalla raffinazione del petrolio e reperibile anche sotto forma di olio, ha caratteristiche lubrificanti che la rendono idonea a lucidare il cuoio “ vissuto ” e a farlo ritornare all’originario splendore.
Per rendere brillanti le scarpe con la vaselina, basta strofinarne una piccola quantità sulla tomaia con un panno morbido e che non rilasci pelucchi, attendere qualche minuto e poi lucidare con pelle di daino pulita. - Prodotti cosmetici detergenti e idratanti
Per pulire la pelle liscia e renderne luminoso l’aspetto, puoi anche usare, oltre ad una crema solare scaduta, lo stesso latte detergente o la medesima crema idratante che impieghi nella beauty routine del viso e del corpo.
L’uso di latti per la pulizia e di creme rigeneranti ad uso cosmetico, a differenza di quello delle sostanze prima citate, non mi è stato suggerito dal mio amico professionista a cui ho chiesto consiglio, ma dalla titolare del negozio dove compro gli articoli di pelletteria, che li impiega abitualmente per “ rinfrescare ” la merce esposta al pubblico.
Questi prodotti di bellezza , tanto efficaci in questo caso quanto lo sono per pulire e migliorare l’aspetto dell’epidermide umana, devono, però , essere applicati in quantità modeste (magari ripetutamente) per evitare che lascino tracce biancastre nelle eventuali pieghe formatesi con l’uso sulla tomaia. - Patata
Usare la polpa della patata cruda per mandare via le macchie dal cuoio è un vecchio rimedio delle nonne ormai caduto nel dimenticatoio, ma sempre efficace.
Si strofina una fetta del tubero (si può usare anche un batuffolo di cotone imbevuto di centrifugato dell’ortaggio crudo) su tutta la scarpa, insistendo con delicatezza sulla parte sporca e poi, senza lasciare asciugare, si passa ripetutamente un panno morbido sulla tomaia così trattata. - Farina di mais
La farina di granturco, che solitamente teniamo in casa per fare la polenta, può servire per eliminare le macchie di unto dalle scarpe.
La si sparge da asciutta (non va assolutamente bagnata, perché si combinerebbe un “ pastrocchio ”) sulla superficie interessata , la si lascia in posa almeno 1 ora per darle il tempo di assorbire il grasso e poi la si elimina con una spazzola per calzature a setole morbide.
Se non disponi della farina gialla, puoi usare al suo posto il borotalco. - Aceto bianco
L’aceto di vino bianco è efficace nel mandare via dalla pelle gli aloni biancastri causati da umidità e pioggia, ma è bene assicurarsi che sia del tutto naturale e usarlo con parsimonia (ne vanno versate solo poche gocce su un panno morbido e pulito che passerai ripetutamente sulle parti interessate).
Ho visto che sul web consigliano anche l’uso del latte per togliere lo sporco dalle calzature e di servirsi dell’alcool denaturato per riportarle all’originaria lucentezza, ma, nutrendo io dei dubbi riguardo all’inoffensività per la pelle di ambedue, ho chiesto all’amico professionista di darmi il suo parere in proposito.
Lui ha confermato la fondatezza dei miei sospetti, dicendomi che, a suo avviso, il latte può macchiare il pellame dai colori chiari (oltre a provocare, asciugando, la formazione di cattivo odore sulle scarpe), mentre l’alcool lo inaridisce, pur rendendolo lucido, e spesso lascia antiestetici segni sullo stesso che in non pochi casi possono anche essere indelebili.
Evita, perciò, di provare l’uso di entrambi per non correre il rischio di fare danni e adopera, invece, i 9 più efficaci ed innocui rimedi casalinghi, che ti ho consigliato proprio perché validi e realmente idonei a sostituire il lucido, il cui uso ti permetterà di sfoggiare scarpe rinnovate e perfettamente lustre.
Se vuoi indossare calzature sempre impeccabili, dai un’occhiata anche a:
Credito foto scarpa da uomo e spazzola: Ivan Radic per Flickr.com
Credito foto accessori in cuoio: Ivan Radic per Flickr.com
Credito foto vaselina: Kai Hendry per Flickr.com