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Crocchette di patate o crocchè napoletane

Le crocchette di patate napoletane, o crocchè dal francese croquettes, sono un cibo di strada povero ed economico tipico della Campania, dove sono “ maestri ” nel realizzarle e friggerle, ma diffuse in tutto il Meridione in differenti varianti.

Davvero ghiotte nella loro semplicità e da non confondere con le omonime tipiche di Palermo fatte senza uova e farina e con quelle tedesche fritte nello strutto, a Napoli è uso consumarle caldissime nel cuoppo assieme ai cosiddetti “ frittarelli ” partenopei.

Essendo assai versatili, le sfiziose crocchè di patate, al pari di quelle a base di melanzane e scamorza,  possono costituire un antipasto, un contorno o un finger food perfetto per accompagnare gli aperitivi.

Sebbene la ricetta non sia difficile, è importante avere due accorgimenti fondamentali se si vuole che riesca alla perfezione.

Il primo consiste nell’uso di patate a pasta bianca e farinose (ideali sono quelle di varietà Majestic e Kennebec), mentre il secondo sta nell’utilizzo di olio di semi, possibilmente di arachidi, poiché quello extravergine di oliva conferirebbe al piatto un gusto troppo marcato.

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Ingredienti per 20 crocchette:

1 chilo di patate;
1 uovo intero + 3 tuorli;
100 grammi di pane grattugiato;
olio di semi per friggere q.b;
noce moscata q.b;
sale e pepe q.b.

Preparazione delle crocchè di patate  napoletane

Lavate le patate, levate loro la buccia, tagliatele in grossi pezzi e fatele cuocere in abbondante acqua salata bollente.

Scolatele accuratamente e passatele al passaverdura o, come fanno a Napoli, schiacciatele con la forchetta ed evitate assolutamente l’uso del mixer con la patate farinose e a pasta bianca.

Se la purea ottenuta risultasse troppo morbida, fatela asciugare mescolandola per qualche minuto sul fuoco con l’aiuto di un cucchiaio di legno.

Lontano dal fuoco, aggiungete, uno alla volta, i 3 tuorli d’uovo e poi aromatizzate con la polvere di noce moscata e aggiustate di sale e di pepe.

Mescolate e lasciate riposare per circa 15 minuti.

Cospargete con la farina il piano di lavoro, rimescolate ancora la purea per renderla liscia e uniforme e poi dividetela in 4 parti della stessa quantità.

Formate un tubo  di circa 3 centimetri di diametro, arrotolandone la prima parte, e poi dividete il rotolo ottenuto in pezzi lunghi 5-6 centimetri.

Seguite lo stesso procedimento con le altre parti di purè.

Sbattete con la forchetta l’uovo intero in una fondina, aggiustate di sale e tuffateci dentro le crocchette, una alla volta, che poi rotolerete nel pane grattugiato.

Dopo aver lasciato asciugare le crocchè per 10 minuti, fate scaldare abbondante olio di semi in una padella di ferro capiente  o nella friggitrice.

Quando sarà ben caldo ma non fumante, immergetecele dentro e fatele cuocere per circa 5 minuti, girandole, fino a quando saranno ben dorate su tutta la loro superficie.

Scolatele, quindi, sulla carta assorbente da cucina e tamponatele delicatamente con la stessa per eliminare l’unto in eccesso.

Poi mettete le crocchè di patate napoletane nel forno scaldato ma con l’anta aperta per qualche minuto in modo che diventino ben croccanti e, infine, servitele subito in tavola.

 

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3 Commenti

  1. Che buone le crochette di patate, non le mangio spesso perchè evito i fritti ma rientrano in quegli alimenti che una volta tanto non si può fare a meno!!!

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