HomeSaluteDiete e AlimentiCome usare lo zenzero nei 5 modi più comuni e salutari

Come usare lo zenzero nei 5 modi più comuni e salutari

Lo zenzero, rimedio naturale impiegato fin dall’antichità dalla medicina popolare in Oriente e vero e proprio toccasana per la salute dell’uomo, è molto facile da utilizzare in cucina e nella vita di tutti i giorni e oggi  voglio indicarti i 5 modi più comuni di usare lo zenzero e ottenere i suoi incredibili benefici sui quali ho già scritto un articolo, leggendo il quale potrai anche venire a conoscenza delle controindicazioni al suo consumo.

La quantità di zenzero che si può inserire nella propria dieta varia da persona a persona, fattore che viene influenzato anche dal proprio stato di salute ( per approfondire, vai al link indicato sopra).

La saporiti spezia, ricca di sostanze nutritive e composti bioattivi che apportano potenti effetti benefici al corpo e al cervello di chi la assume e che viene utilizzata anche come base per molti preparati medicamentosi e tonici, si può reperire praticamente in ogni periodo dell’anno.

Usi dello zenzero nella storia e sue forme commerciali

Al giorno d’oggi è possibile trovare la radice di zenzero, originaria dell’Asia meridionale, nei negozi di frutta e verdura e nei supermarket di ogni parte del globo, ma non è sempre stato così, perché, anche se veniva già utilizzata in cucina dagli Antichi Romani, gli arabi, prendendo il controllo della rotta delle spezie dopo la caduta dell’impero, la resero di fatto irreperibile in Europa per secoli, fino a quando Marco Polo la rintrodusse nel Vecchio Continente, dove era considerata un vero lusso che potevano permettersi in pochi all’epoca.

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Le sue proprietà e la facilità ad abbinarla a molteplici preparazioni culinarie ne hanno determinato l’aumento via via crescente delle quantità importate e, successivamente, il suo successo.

Oltre ai rizomi freschi, attualmente si può reperire la polvere essiccata di zenzero presso i punti vendita della grande distribuzione, nei negozi di coloniali, in quelli di alimenti orientali e sui banchetti di spezie, mentre le compresse e le capsule a base di ginger si possono acquistare in erboristerie, farmacie e online ( io le compro spesso qui e talvolta anche qui).

Zenzero candito fatto in casa in vasi di vetro

Lo zenzero candito, invece, è di più difficile reperimento, ma è possibile trovarlo nei negozi di primizie e in quelli specializzati nella vendita di frutta secca (a Genova io lo compro da Gailli in via Trebisonda) e di alimenti esotici, ma lo si può anche anche fare in casa piuttosto semplicemente.

Utilizzi più salutari dello zenzero

Tè, infusi e decotti di zenzero

Lo zenzero è perfetto per la preparazione di tè e infusi, che, assunti caldi con l’aggiunta di miele ( possibilmente grezzo) e limone, costituiscono la bevanda tonica più indicata da sorseggiare per averne comfort nelle fredde giornate della stagione invernale.

In estate, l’infuso, preparato con la salutare radice ed acqua bollente, fatto raffreddare e unito a cubetti di ghiaccio, è un’ottima e dissetante alternativa al classico tè, fatto con le foglie della Camellia sinensis contenenti teina, sostanza dall’effetto eccitante sul sistema nervoso.

Zenzero come ingrediente di cucina

Il suo gusto lo rende ingrediente principe della gastronomia asiatica, ma non solo.

Grazie alla sua sempre maggiore diffusione, sono moltissimi i piatti della cucina europea in cui viene utilizzato per dare un tocco di sapore unico e inconfondibile.

L’utilizzo dello zenzero come spezia migliora la digeribilità dei cibi e riduce la formazione di fenomeni fermentativi.

Zenzero come antinfiammatorio

Assunta in polvere o in capsule, la radice può aiutare a combattere i dolori causati dall’artrite  e i crampi mestruali.

L’azione dello zenzero impedisce agli enzimi COX-1 e COX-2 di produrre prostaglandine, molecole derivanti da acidi grassi polinsaturi naturalmente prodotte dall’organismo e che favoriscono la flogosi del corpo in presenza di infiammazioni.

La somministrazione della spezia può essere efficace anche nel trattamenti di infiammazioni reumatoidi e in caso di osteoartrite.

Zenzero contro la nausea

Capsule e polvere di zenzero sono un rimedio rapido ed efficace per molti tipi di nausea.

Sulla base di recenti studi scientifici condotti da medici italiani e internazionali, i pazienti oncologici che assumevano capsule di zenzero prima di sottoposti alle sedute di chemioterapia hanno avuto un minor numero di attacchi di nausea rispetto a quelli ai quali non sono state somministrate.

Le capsule contenenti radice di zenzero, altrettanto valide dei farmaci specifici anti-nausea, hanno meno probabilità di causare effetti indesiderati rispetto ai medicinali di  sintesi più comuni che vengono impiegati per combattere il senso di vomito.

Zenzero per rafforzare il sistema cardiovascolare

Lo zenzero, aiutando a prevenire la formazione di coaguli nel sangue ed aiutando ad avere livelli più bassi di colesterolo cattivo nel sangue, può essere utile per migliorare determinate condizioni cardiovascolari patologiche.Inoltre, il suo consumo può essere efficace nel difendere i vasi sanguigni da danni causati dall’aterosclerosi.

Condizioni come il fenomeno di Raynaud e altri disturbi circolatori, possono essere migliorate assumendo integratori a base di zenzero di alta qualità o la polpa fresca della radice, dato che il consumo della spezia, avendo un effetto riscaldante e fluidificante del sangue, aiuta di fatto la circolazione corporea.

Come adoperare lo zenzero ad uso interno nei modi corretti

Anche se lo zenzero viene attualmente commercializzato in forme diverse, è meglio usare i rizomi freschi, più ricchi di aroma e di sostanze benefiche rispetto alla polvere essiccata.

Per impiegarlo in pietanze (si abbina ottimamente con il pesce, ma si sposa bene anche con la carne), insalate, marinate e condimenti, basta tagliare una piccola parte del rizoma, privarlo della buccia, lavarlo, asciugarlo bene e grattugiarlo.

Se lo si vuole aggiungere a succhi naturali di frutta e verdure, è preferibile centrifugarlo, passarlo all’estrattore a freddo o semplicemente spremerne un pezzetto con l’aiuto di uno spremiaglio.

Io aggiungo spesso 2 cucchiaini di succo di zenzero ottenuti in questi modi anche alla bevanda salutare mattutina per eccellenza dopo averla già versata tiepida nella tazza.

Se si usa la polvere, se ne aggiunge un pizzico alle preparazioni così come è.

Bisogna in ogni caso tener presente che il ginger ha un gusto forte, specie se è fresco, e, nel caso non si sia abituati ad usarlo, è meglio adoperarne poco le prime volte per evitare che i cibi a cui viene aggiunto assumano un sapore troppo piccante che potrebbe non piacere a tutti.

Tazza con infuso di zenzero e fetta di limone

Per ottenere il tè aromatizzato dalla poliedrica spezia, si può fare un decotto o una tisana a piacere.

Il decotto di zenzero si prepara in questo modo:

  • si versa in un pentolino una tazza di acqua fredda;
  • si aggiunge 1 fettina di limone non trattato e 2-3 rondelle di polpa fresca del rizoma sbucciato;
  • si accende il fuoco e si lascia cuocere per 10 minuti a fiamma al minimo dal momento dell’ebollizione;
  • infine si lascia riposare 5 minuti fuori dal fuoco prima di filtrare e dolcificare a piacere.

La tisana di zenzero, invece, va fatta così:

  • si mette in un pentola 1/2 litro di acqua fredda;
  • la si porta al punto di bollore;
  • si aggiungono 2 cucchiaini di radice fresca grattugiata o di quella secca in polvere;
  • si spegne il fuoco e si aspettano 2-3 minuti prima di versare la tisana in una tazza di ceramica e aggiungere una fettina di limone e un edulcorante naturale come il miele.

Se fa caldo e si vuole consumare il tè di zenzero freddo, basta lasciarlo raffreddare del tutto per una quindicina di minuti prima di sorseggiarlo a temperatura ambiente o con l’aggiunta di un cubetto di ghiaccio.

La tisana, o infuso, è, secondo il parere della mia dietologa, più ricca di sostanze benefiche del decotto, in quanto i principi attivi non subiscono il bollore che ne neutralizza necessariamente una parte e il consiglio della specialista in nutrizione è quello di berne 1 tazza al mattino a digiuno e 1 alla sera prima di coricarsi, sempre che non ci siano controindicazioni, per ottenerne la massima efficacia.

 polvere di zenzero in capsule

Per quello che riguarda lo zenzero in capsule o integratori alimentari a base dello stesso, occorre attenersi strettamente ai dosaggi indicati nel foglietto illustrativo o sulla confezione, perché le concentrazioni di radice della pianta Zingiber officinale nei prodotti di questo genere è sempre diversa.

Come puoi vedere, usare il versatile ed economico zenzero in questi modi è molto semplice e vale proprio la pena di farlo se si vuole approfittare dei benefici ottenibili dal consumo dei suoi rizomi.

Se vuoi scoprire come usare altri alimenti benefici, dai un’occhiata anche a:

Credit photo zenzero candito: Fugzu per Flickr.com

Credit photo ginger in capsule: Maxpixel.com

Credit photo tè di zenzero: silviarita per Pixabay.com

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