La conservazione dei legumi essiccati sembra la cosa più semplice del mondo, ma se non si osservano degli accorgimenti si rischia di doverli buttare via e pertanto ora ti spiego come conservare i ceci nei modi idonei per fare in modo che mantengano intatte le loro proprietà organolettiche e nutritive e evitare che si deteriorino.
Conservazione dei ceci secchi
Poiché l’acquisto di quelli “ giusti ” è importante per la conservazione dei principi nutritivi, la prima cosa da fare è comprare semi essiccati integri e privi di macchiette, fori, puntini e tracce di sfarinamento ( per approfondire, consulta la guida alla scelta di tali legumi).
Una volta che li hai portati a casa, elimina la confezione o il sacchetto se sono sfusi.
Ti può sembrare strano, ma questo va fatto il prima possibile, dato che capita sovente che una confezione sia danneggiata e che l’umidità vi sia penetrata dentro durante lo stoccaggio, la permanenza sugli scaffali del negozio e il trasporto.
Perché eliminare subito anche il sacchetto contenente i legumi sciolti e non confezionati?
Perché durante il tragitto verso casa può bagnarsi o impregnarsi di umidità atmosferica se il tempo è brutto ( quelli in plastica favoriscono anche la comparsa di goccioline di condensa all’interno).
Prima di riporre i semi essiccati, assicurati che siano totalmente privi di umidità e, nel caso ne riscontrassi la presenza, procedi in questo modo:
- disponi sul fondo di una vassoio piano un canovaccio da cucina perfettamente asciutto e pulito.
- Sistemaci sopra i legumi, evitando di ammassarli e facendo in modo che siano distanziati tra di loro.
- Metti il vassoio vicino a una fonte di calore per circa 12 ore.
- Poi smuovili e lasciali al caldo per altre 12 ore.
Fatto ciò, assicurati che i ceci siano asciugati del tutto (se non lo fossero, prolunga il trattamento fino a quando sarà sparita ogni traccia di umido) prima di passare alla conservazione vera e propria.
Per fare in modo che siano ben asciutti quando li metterai in dispensa, puoi anche lasciarli al sole in estate o passarli col phon per qualche minuto.
I semi essiccati devono essere riposti in sacchetti di carta e scatole di cartone, evitando contenitori in plastica o in latta che ne impedirebbero la “ respirazione ”.
Puoi anche conservare i ceci secchi in barattoli di vetro o nei cassetti appositi per alimenti fatti nello stesso materiale, presenti spesso su pensili e all’interno di madie e di altro mobilio da cucina, o sottoporli al sottovuoto.
I contenitori vanno chiusi, ma ti consiglio di non sigillarli del tutto per evitare la formazione di muffe e marcescenze, specie in estate, quando non c’è riscaldamento e l’umidità la fa da padrona in cucine e dispense.
Io, seguendo i trucchi della nonna, conservo i legumi secchi in barattoli di vetro chiusi con carta da cucina tenuta ferma da un elastico.
Se li conservi sottovuoto non c’è pericolo che vadano a male, dato che l’aria viene totalmente eliminata dagli appositi sacchetti mediante il trattamento.
Tuttavia è bene controllarne la tenuta di tanto in tanto.
I semi secchi crudi non vanno messi in frigorifero o nel freezer, ma devono essere riposti in un luogo fresco, asciutto e possibilmente buio.
Se devi conservarli in posti molto luminosi, li puoi sistemare dentro a barattoli di vetro scuro o fasciare esternamente con carta nera i contenitori in quello chiaro e trasparente.
Conservazione di ceci cucinati e precotti
I ceci cotti si conservano, chiusi ermeticamente, in frigorifero per circa 2 giorni.
Se i ceci sono stati cucinati al naturale senza l’aggiunta di altri ingredienti, possono durare anche 3-4 giorni coperti con un filo di olio (consiglio l’uso quello extravergine di oliva e di non adoperare quelli di semi meno adatto).
Qualora si debbano conservare ceci tostati, è bene chiuderli in vasi di vetro, tenerli a temperatura ambiente econsumarli possibilmente il consumo entro 3 giorni.
Sebbene sia possibile conservarli, chiusi negli appositi sacchetti, in freezer per 2-3 mesi, ti sconsiglio di farlo (a meno che non si tratti di zuppe e minestre), perché perdono molto in sapore e consistenza.
In ogni caso, bisogna scongelare lentamente in frigorifero i legumi cotti e consumarli il prima possibile.
I ceci precotti e già pronti si conservano per circa 1 anno in ambienti freschi (controlla, in ogni caso, la data di scadenza riportata sull’etichetta), ma, una volta aperto il barattolo o la lattina, occorre sgocciolarli del loro liquido di conservazione, riporli in frigorifero coperti ed effettuarne il consumo entro 24 ore.
I ceci conservati vanno buttati via senza esitazione nel caso risultassero acidi al gusto o avessero un sapore strano.
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