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Prevenire ed eliminare tignole e farfalline degli alimenti

Accipicchia! Ieri volevo farmi pasta e fagioli, ma, appena aperto il cassettino dove erano riposti i legumi….ho trovato la brutta sorpresa di larve e animaletti: insomma,le solite tignole e farfalline degli alimenti.

Maledetti loro! 🙁

Ho dovuto eliminare  borlotti e cannellini ancora confezionati e procedere subito ad una pulizia profonda per disinfestare il mobiletto da questi “insettacci “.

Pensavo, con gli accorgimenti che adotto di solito, di aver imparato a  prevenire ed eliminare le tignole e farfalline degli alimenti  e a debellare queste spiacevoli e periodiche infestazioni di tarme del cibo, ma avevo commesso un’errore: mi ero dimenticata di mettere alloro o chiodi di garofano ( cosa che faccio sempre) nei cassetti di vetro del mobile pensile dove tengo le granaglie.

Così, oggi ho deciso di scrivere a proposito della lotta a tignole, alla Pyralis Farinalis, alla Ephesia Kuehniella Zester, alla Plodia Incterpuntella ( la comunissima “Tarma Indiana del Cibo”) e a tutti quei lepidotteri che comunemente chiamiamo tarme, farfalline della farina, camole e parassiti degli alimenti.

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Questi animaletti, da non confondere con le tarme dei vestiti che si cibano delle fibre tessili o con i tarli divoratori del legno, possono arrivarci in casa anche dall’esterno, in particolare nella stagione estiva, durante la quale avviene solitamente il picco dell’infestazione: è molto utile fare uso di zanzariere alle finestre, tenere eventuali mangimi per animali in contenitori chiusi e lontani dai luoghi dove conserviamo farine, frutta secca, biscotti, cereali, tisane, sapori secchi, fiocchi vari e pasta.

Come prevenire ed eliminare le tarme alimentari?

A primavera è bene fare una pulizia profonda dei mobili di cucina  e dei contenitori con ‘acqua e aceto, asciugandoli poi molto bene, ed è consigliabile fare in modo che anche gli esterni di credenze ed armadietti vari siano perfettamente puliti.

Durante i mesi caldi io conservo cereali, farine ecc. in frigorifero in contenitori chiusi.

Una cosa che non tutti sanno è che questi insetti possono essere già presenti nelle confezioni sigillate sugli scaffali di negozi e supermercati, per cui la prima cosa è fare attenzione al momento dell’acquisto che gli imballaggi non contengano piccoli fori e che il prodotto non presenti grumi, impurità e filamenti.

Io controllo anche le date di scadenza, scegliendo il prodotto che ha quella più lunga.

Una volta a casa, uso un altro accorgimento: non apro i pacchetti ma li metto in freezer per qualche giorno, in modo che eventuali ospiti  vengano “freddati” senza pietà.  😉

Anche il forno a microonde è un ottimo alleato nella lotta alle tarme degli alimenti, ma non tutto ciò che è attaccabile dai lepidotteri è possibile trattare in questo modo e col congelamento preventivo.

Riponiamo quello che può essere contaminato dalle varie tarme in contenitori di vetro e plastica ermeticamente chiusi e lavati prima con acqua e aceto e aggiungiamo qualche foglia di alloro (l’alloro  fresco ha maggiori capacità di tenere lontane le tarme di quello secco) o un sacchettino aperto contenente chiodi di garofano.

Questi insetti forano le confezioni ed è quindi bene usare sempre contenitori chiusi, ma, nel caso non sia possibile, non lasciamo mai i sacchetti aperti e chiudiamo con le mollettine o, ancora meglio, con una sigillatrice da cucina o con l’apposita macchinetta per il sottovuoto.

Un trucco della nonna: evitiamo di mischiare il  rimanente del contenuto di una confezione vecchia con quello di una nuova e cerchiamo di consumare prima gli alimenti acquistati in precedenza.

Non lasciamo mai briciole e semini vari in giro, come anche cioccolata alle nocciole e pane secco.

E’ molto utile mettere un batuffolo di  cotone idrofilo o un pezzetto di stoffa con qualche goccia di essenza di eucalipto o di lavanda all’interno di armadi e credenze, ma non a contatto dei prodotti alimentari.

Anche un piccolo recipiente aperto contenente 1 dose di farina di mais e 3 di acido borico costituisce una buona prevenzione delle camole del cibo, evitando sempre il contatto diretto con gli alimenti.

Chi non è contrario ai prodotti chimici può avvalersi di un formidabile aiuto: la trappola ai feromoni che sono sostanze volatili emesse dagli insetti per comunicare tra loro.

In questo caso si tratta di un cartoncino cosparso di sostanza vischiosa che emette feromoni sessuali femminili che fungono da richiamo per gli insetti maschi, che, attratti, vanno ad appiccicarsi sulla superficie e rimangono intrappolati: così viene bloccata la proliferazione degli odiosi animaletti.

Io ne faccio regolarmente uso, stando però molto attenta a non mettere le trappole troppo vicino ai cibi (le pongo sulle ante e sulle colonne di sostegno degli scaffali).

Altro accorgimento importante è quello di usare 1 solo foglietto per mobile o per ambiente aperto, in quanto più richiami possono confondere le farfalline e l’efficacia delle trappole diminuirebbe notevolmente.

Mi trovo molto bene con le trappole ai feromoni della Raid: trovo che siano particolarmente efficaci e di durata superiore rispetto a quella di altre marche.

Se, nonostante tutti i nostri sforzi,troviamo cereali e pasta infestati dalle indesiderate tarme del cibo, bisogna chiudere bene in sacchetti gli alimenti contaminati e buttarli via al più presto.

Poi dobbiamo lavare con acqua e aceto i contenitori, nonché pulire bene gli interni ed esterni di armadietti e credenze, comprese le fessure.

Facciamo bene attenzione al fatto che tignole e farfalline varie possono nidificare nella stanza, prediligendo gli angoli a 90°.

Cogliamo quindi l’occasione per effettuare una pulizia profonda del locale e…..addio lepidotteri!

Farfalline e tignole degli alimenti eliminate e….finalmente sbaragliate. 🙂

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43 Commenti

  1. Ciao! Anche io sono vittima delle farfalle! Ho comprato le esche marca Orphea nemmeno una settimana fa….Appena aperte, due farfalline nascoste chissà dove, hanno iniziato a svolazzare attratte dall’esca ma ancora non sono state catturate….Girano per casa e temo proliferano anche fuori dal cibo( speriamo di no!!!) .
    Grazie per i consigli!
    Secondo voi, una confezione ancora non aperta di pomodori secchi che ho da fine gennaio in dipensa, e un sacchetto di fagioli misto secchi, anche questo ancora sigillato, devo buttarli o posso provare a metterli in freezer e poi lavarli? A occhio non sono contaminati…..Grazie mille!

  2. i filamenti che si trovano tra i biscotti…ad esempio…sono dannosi…visto che mio marito elimina il filamento e mangia il biscotto?

    • No, nulla delle farfalline è dannoso, si può mangiare tutto, anche le farfalle. A volte lasciano un sapore cattivo ma si può sciacquare il cereale. Se si vuole bloccare una infestazione ma conservare il cibo si può metterlo in freezer per un po’ e farfalle e larve muoiono, poi lo si leva e lava (ottimo per riso, pasta ECC.)
      Negli scaffali occhio ai fori per i blocchi dei ripiani io li ho puliti e chiusi con lo scotch.
      Ciao e buona caccia

  3. Ciao a tutti,
    da alcune settimane mi trovo le famigerate farfalline per la cucina.
    Avevo notato una specie di vermettini bianco un giorno risalire le piastrelle, li ho presi li avevo uccisi. Credevo venissero dalla frutta che avevo nella ciotola sul piano, essendo poco lontana, ma poi mi sono venuti dei dubbi, iniziando a vedere svolazzare le farfalline. Un giorno due..ieri 4 in una volta sola. Tutte uccise.
    Ieri ho pulito tutta la dispensa con acqua e aceto, prima aspirandola con aspirapolvere.
    Controllato ogni sacchetto di pasta avviata e farina e zucchero. Nessuna traccia di larve o tracce del loro passaggio. Poi in dubbio..avevo il sacchetto del riso soffiato del cane e alcune vecchie noci nel carrellino esternamente ai mobili..non mi è parso di vedere tracce, ma ho il sospetto venissero da lì non trovando niente all’interno della dispensa. PROBABILE?
    comunque eliminato anche ciò che era fuori dispensa..chissà. Ho piazzato tre trappole, una interna e due esterne..
    Stamattina già una volava per la cucina..
    MANNAGGIA!

    • Ciao Fabio. E’ molto probabile che le farfalline provenissero danne noci e dal riso soffiato del cane.Quello che mi lascia perplessa è la natura di vermettini bianchi, dato che le larve delle tarme del cibo solitamente stanno nello stesso e non risalgono le superfici.Penso anche io che fossero camole della frutta, anche se poi hai riscontrato la presenza di quelle alimentari. Distanzia bene le 2 trappole esterne tra di loro, altrimenti le farfalline si confondono e continuano a svolazzare invece di dirigersi dritte sul foglietto con l’esca.

      • Grazie Franci!!! le trappole le ho sistemate agli estremi della stanza per tenerle distanziate.
        Spero siano efficaci..proverò a smontare il battiscopa del mobile per verificare che non ci sia nulla sotto.
        il riso l’ho sigillato e portato in garage per vedere se si manifestano.
        le camole della frutta sono infestanti quanto quelle alimentari? erano vermettini lunghi un centimetro circa e bianchi quasi trasparenti.

      • GRAZIE FRANCI !!! ho già provveduto a metterle distanziate agli estremi della stanza. Speriamo facciano il loro dovere..
        Oggi ho smontato anche il battiscopa alla ricerca di nidi ma nulla..spero che l’aver tolto il nutrimento base si andato anche il nido.
        Erano vermettini bianchi quasi trasparenti lunghi 1 cm circa. a parte quei due più nulla se non le farfalline.

        • Inutile smontare i battiscopa, perché proprio non nidificano lì se non ci sono resti dei cibi in cui prosperano.Vermetti bianchi di un centimetro non possono in alcun modo essere larve di farfalline alimentari.Prenditela con più calma…non sono scarafaggi, per fortuna. 😉

  4. Ragazze, io è quasi una settimana che non le vedo più. Non capisco se sono in pausa, e torneranno la prossima estate come è successo ancora quest’anno, o se le ho sconfitte. Purtroppo non voglio illudermi e propendo per la prima ipotesi. Voi le vedete ancora volare?

    • Ciao Michi.
      Penso che tu per il momento le abbia sconfitte, visto che c’è ancora caldo e le farfalline dovrebbero essere in attività.Io quest’estate ne ho viste pochissime, ma ho iniziato presto con la prevenzione.In ogni caso ti consiglio di piazzare le trappole appena comincia la buona stagione l’anno prossimo.Io, per precauzione, metto 1 foglietto in cucina e 1 in dispensa anche in inverno.

      • Grazie Franci, sì esatto penso che terrò una trappola anche per l’inverno. Adesso ho messo anche due vasetti di vetro aperti con dei chiodi di garofano nella speranza di rendere l’ambiente meno attraente per loro. Ciao!

  5. Buonasera, ank io quest’anno ho la casa poiena di farfalline, al momento ho piazzato i foglietti appiccicosi un po’ in tutta la casa, e devo dire che si sono appiccicate, ma continuo a trovarne ancora molte. Proverò a mettere anche pezzuole imbevute di olio essenziale di lavanda e eucalipto, vediamo poi cosa succede.

    • Ciao Francesca.Non mettere più di 1-2 trappole per stanza (io ne metto 1, tranne che in cucina dove le metto anche all’interno degli armadietti), perché le farfalline potrebbero confondersi e non andarci dritte.

  6. Io è da giugno che combatto contro le farfalline e dal 10 luglio non ho più cibo in casa… ma loro continuano ad esserci nonostante abbia pulito tutto ben tre volte…. non so più cosa fare. Alla fine chiamerò quelli della disinfestazione

    • Ciao Elena.Se hai fatto tutto il possibile, penso che la particolare “tenacia” delle tarme del cibo di quest’anno sia dovuta all’eccezionale ondata di calore che ha investito l’Italia e che, a detta dei meterologi, sembra possa ancora tornare.Io, prima di rivolgermi ai disinfestatori professionali, aspetterei l’arrivo del fresco, poi ripulirei cucina e dispensa ancora un’ennesima volta e aspetterei qualche giorno per vedere cosa succede prima di spendere soldi per l’intervento di professionisti.Tienimi informata, per favore.

      • Buongiorno e grazie. Il problema è che prima o poi dovrò ricomprare qualcosa da mangiare ma ho paura di ritrovarmi invasa. Comunque ho ancora un paio di settimane prima che ritornino i bambini dal mare …. vediamo come va nei prossimi giorni. Grazie ancora

        • Grazie a te, Elena.Chiudi gli alimenti attaccabili dalle farfalline in contenitori con il tappo ermetico o mettili in frigorifero (una volta che si è verificata una vera e propria invasione di questi insetti in casa mia, con questo sistema ho salvato legumi e cereali ancora integri). Aspetto tue notizie e in bocca al lupo. 😉

    • Io le ho dall’anno scorso, pur conservando il cibo dentro contenitori chiusi di vetro e plastica, se non addirittura in frigorifero, continuo a vederne che volano la sera. Sono praticamente certa che non siano dentro la dispensa, sospetto abbiano nidificano nei cassettoni delle tapparelle o dietro i pensili della cucina. È un vero incubo 🙁

      • Ciao Michi.Penso che la causa della presenza così ostinata delle camole, anche se si adottano tutti i sistemi più efficaci per combatterle, sia dovuto all’anomalo clima di quest’anno.Metti, comunque, le trappole apposite in cucina per arginare il problema.

        • Ciao Franci, sì le sto mettendo sperando sempre di trovarle vuote e invece continuo a catturarne. Avevo letto su qualche forum che queste trappole sono addirittura controproducenti ma col cavolo che le tolgo, almeno blocco i maschi!

          • Ciao Michi.Continua a mettere le trappole, così ne blocchi il grosso della riproduzione.Non mi risulta che i foglietti tarmicidi per farfalline dei cibi autorizzati in Italia siano dannosi (prima di scrivere questo post mi sono documentata molto e ho chiesto delucidazioni anche a dei disinfestatori di professione e tutti hanno escluso pericoli per la salute).Cerca, però, di distanziarli tra loro, in quanto le tarme potrebbero ” confondersi” e non andare dritte sull’esca che le intrappola.

  7. Post utilissimo, ma la mia lotta alle farfalline non è finita. Spiego cosa sto facendo: ho trovato (due-tre settimane fa) una farfallina dentro alla frutta secca e ho provveduto a controllare tutto il cibo. Ho trovato il “nido” dentro a dei semi, che ho buttato. Ho eliminato tutto ciò che era infetto e chiuso dentro uj sacco i cibi buoni (sacco che ho messo in una stanza nelle scale). Ho provveduto a pulire con acqua e aceto il tutto e ho attaccato i famigerati foglietti. Ma per controllare se c’erano farfalline anche in altri armadietti ne ho posizionati altri due (per un totale di tre). Ho visto che se ne sono attaccati (ma solo dopo alcuni giorni) e presa dalla disperazione ho tolto tutto e pulito con acqua e aceto, passato l’aspirapolvere, messo chiodi di garofano e alloro. Ho lasciato le dispense vuote per circa una settimana e nel dubbio ho comprato uno spray insetticida (mi hanno detto naturale) da mettere negli armadietti. E devo dire che in tutto questo io non ho trovato altri nidi, se non il primissimo nei semi. Per una settimana non h più trovato farfalline, ma devo dire che ho sempre tenuto le finestre chiuse e ho dormito con l’aria condizionata. Poi, ho dovuto rimettere il cibo negli armadietti e in uno di questi ho trovato (poche ore dopo) altre fsrfalline attaccate. Disperazione iniziata. Dentro quell’armadietto non c’era cibo infetto, anzi, c’erano solo dei barattoli di fagioli e piselli, giá puliti con acqua e aceto e nemmeno forati. Peró le farfalline non possono essere uscite da quel cibo proprio quando io l’ho rimesso dentro all’armadietto, perchè era stato una settimana nel sacco chiuso in una stanza per le scale e controllato quotidianamente e non c”era niente. In piú non ho trovato nidi. Ma, c’é un peró, nelle ultime due notti non h dormito con l’aria accesa e le finestre erano spalancate, quindi mi è sorto un grandissimo dubbio: non è che queste maledette siano venute tutte dall’esterno e si sono attaccate negli stickers perchè attratte dagli ormoni? Poichè io escludo la possibilitá cibo, perchè non era infetto e ne sono certa, in più sono spuntate dopo solo un paio d’ore che l’avevo rimesso nell’armadietto. Ieri sera ne h viste tantissime, ma nessuna negli armadietti (che ora son vuoti) ma di sera che svolazzavano per casa, alcune anche vicino alle finestre. Ora io veramente non ho piú cibo in casa, questa mattina ho buttato le trappole, in un cassonetto lontano da casa e questa sera tengo le finestre chiuse, per vedere cosa succede, aspettando che vengano a montarmi le zanzariere. Secondo voi è possibile che queste bastardelle, attratte dagli ormoni, siano entrate in casa e si siano attaccate negli stickers? Perchè ho smontato anche il battiscopa ma non trovo altri nidi, sono disperata e non so più cosa fare. Qualcuno mi può aiutare?

    • Ciao Anna.Comprendo che tu, dopo aver fatto tutto il possibile, sia molto seccata di ritrovarti con le farfalline in casa, ma non perdere sonno e salute per un problema che, pur essendo una vera e propria scocciatura, non è grave e, per fortuna, relativo.
      Non credo che le tarme alimentari usino arrivare a frotte dal di fuori attirate dalle trappole, ma con questo caldo insolito tutto è possibile ( io ho trovato in casa degli insetti che non erano mai entrati prima e non so cosa siano). Anche se sei certa che il cibo nel sacco non fosse contaminato, a volte le larve piccolissime non si vedono ad occhio nudo e, a mio parere, potrebbero solo provenire da lì.Ma è una mia idea e, del resto, la calura eccezionale di questi giorni potrebbe anche provocare comportamenti insoliti negli insetti.Buttare le trappole lontano da casa non serve, in quanto le farfalline sono attaccate al collante e non possono scappare.Fammi sapere e auguroni.

      • Anche a me risultava strano pensare che venissero fa fuori, ma avendo lasciato il cibo “sano” chiuso in un sacco e non avendo visto muoversi niente, mi sembra folle che nel giro di qualche ora se ne siano attaccate un bel po’, solo dopo averlo messo dentro. Penso che provvederó a buttare tutto il cibo che c’era in quell’armadietto (anche se non era nulla a cui le tignole si attaccano) sono rimasti solo fagioli,piselli e dei barattoli di pomodoro e basta. Quindi non capisco cosa sia successo. Anche perché ora gli armadietti sono vuoti, a parte uno dove non si sono piú attaccate le farfalline. Quindi non so nemmeno se rimettere dentro quel cibo o meno. Più che altro tutto il cibo è stato controllato, passato con acqua e aceto e chiuso dentro delle bustine,messe all’interno di un sacco, quindi proprio non riesco a capire. Anche perchè comunque appena ho rimesso il cibo si sono attaccate subito e allora lì dico, si ok è il cibo, ma non posso non averle viste volare dentro al sacco trasparente. In piú ne ho viste tantissime volare per casa, ma venivano da fuori perchè stavano vicino alla finestra e non negli armadietti. Ieri sera non ne ho vista nemmeno una, peró non c’era in cibo negli armadietti,ma nemmeno le trappole. Lei dice che quindi mi conviene buttare via tutto il cibo, indipendentemente dal fatto che sia contaminato o meno e che questa battaglia sia finita? Perchè tutti in casa mi dicono che sono esagerata, peró dopo tutti questi sforzi mi viene voglia solo di smontare la cucina e cercare il loro nido, che ripeto, a parte il primo nel primo armadietto, non ho trovato. Cosa mi consiglia di fare?
        Ultima cosa: mettiamo caso che siano nel cibo e io non le abbia viste (anche se non è cibo di cui loro si nutrono) il loro stadio per diventare farfalla è lungo, ma lì nel giro di un paio di ore si sono attaccate, com’é possibile?

        • Ciao Anna.Non so come sia stato possibile, ma evidentemente lo è.Lei dice di aver passato con acqua e aceto il cibo, ma le farfalline attaccano cerali, farine, biscotti etc., che sono tutti alimenti che non si possono passare con acqua e aceto. Buttare via il cibo è un peccato se non è stato contaminato.Faccia una cosa: lo controlli molto bene e cominci a cucinare i vari ingredienti se non nota nulla di strano. Altrimenti lo elimini senza esitazione.

          • Farò indubbiamente cosi, oggi ho già eliminato del cibo e domani un po’ ne cucinerò e altro lo butterò. Ora gli armadietti sono tutti vuoti, ma trovo ancora una o due farfalline stramazzate al suolo, ma da dove possono venire? Gli armadietti sono abbastanza piccoli e non hanno fessure strane, in più le trovo morte e non riesco a capire il perchè. Domani mattina ripulirò tutto con acqua e aceto e spruzzerò ancora insetticida. Dopo di chè non so più cosa fare, ormai mi prendono per una pazza, ma io non riesco a darmi pace. Attendo delucidazioni e la ringrazio tantissimo, è una delle poche persone che mi capisce

          • Ciao Anna.Non buttare via il cibo se non è contaminato: piuttosto cucinalo e congelalo per poi consumarlo in seguito.Vacci piano con l’insetticida, anche se è naturale.Naturale non è sinonimo di innocuo e un prodotto tossico potrebbe essere più nocivo per la salute delle tarme del cibo. Non so perché le trovi morte, ma il caldo fa brutti scherzi non solo agli umani e…potrebbero essere stecchite per l’afa.Speriamolo! 😉

  8. Ciao a tutti. Ho aspettato più di un mese x scrivere perché volevo essere sicura. Ora credo di poter dire che la mia dispensa non ha più farfalline che girano. Ho letto i vari consigli e ho proceduto cosi. Pulizia generale di tutti gli scomparti. E buttato via quello che aveva qualche buchino.ho passato uno straccio imbevuto di alcool per tutta la dispensa. Ho insacchettato zucchero e farine aperte. E ho messo 2/3 foglie di alloro per ogni piano. Da quel momento non ho più visto farfalline dentro la dispensa. In casa ne giravano due.. prese… ho messo foglie di alloro sparse un po’ in cucina salotto e veranda… sparite… ciao a tutti e grazie x i vostri consigli utilissimi

  9. Scusami, una domanda: ma il nido lo fanno solo nel materiale alimentare o anche in altri posto ?
    Grazie.
    Claudio

    • Ciao Claudio.I nidi delle farfalline e tignole io, fino ad adesso, lo ho trovati solo nel cibo secco, ma pare che questi insetti possano danneggiare anche gli indumenti come le tarme della lana.Almeno, questo mi è stato detto e mi riprometto di controllarne la veridicità.

  10. ho già fatto di tutto, ho la massima cura della pulizia (sin troppa dicono le mie amiche) la pasta è in contenitori ermetici e puliti, il riso, farine varie sta in frigo, cereali non ne ho, biscotti e simili in lattina ermetica, ho messo quintali di foglie di alloro fresco… chili di chiodi di garofano e trappole a più non posso ma… puntualmente le bastarde farfalline ricompaiono, ora sto smontando la cucina per lavori, darò una mano di flatin agli armadietti e ovviamente tinteggerò casa, davvero non so più cosa fare, son disperata!

    • Sei sicura che non ci sia un nido in qualche pacchetto di farina o simili nascosto? Ti faccio mille auguri, ma continua a piazzare le trappole dove i maschi restano appiccicati.
      Fammi poi sapere come è andata. 🙂

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