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Macchie di muffa sui tessuti: come mandarle via

Con la buona stagione arriva inevitabilmente anche l’umidità nei nostri armadi e nelle nostre case e….le fastidiosissime macchie di muffa fanno spesso la loro comparsa anche su abiti e talvolta perfino sui tessuti di arredo.

Sono stata via 15 giorni e, al mio ritorno dalla vacanza,  ho trovato queste ospiti non proprio gradevoli su alcuni capi che avevo lasciato fuori dall’armadio, in quanto non erano perfettamente asciutti, ma ho dovuto anche constatare….anche la comparsa di  muffa sulle pareti di casa.

Vabbè, mi sono messa al lavoro e ho risolto il problema.

Vediamo allora oggi, visto che sono appena reduce di questo lavoro, come mandare via le macchie di muffa “fiorite” sui tessuti, mentre, per quelle dovute alla presenza di umido in generale, rimando al post su come togliere le macchie di muffa dai vari materiali e a quello sui sandali macchiati nel caso si tratti di pellame.

Come eliminare le macchie di muffa presenti vestiario e tessuti

Se le macchie grigiastre  hanno colpito i vestiti è molto importante cercare di trattarle il prima possibile, in quanto, se sono di vecchia data e ormai asciutte, sarà più difficile eliminarle dalla trama della stoffa.

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Bisogna sempre tener conto del tipo di tessuto e della colorazione, poiché un metodo, che può essere valido per una tipologia, si può rivelare e dannoso per un’altra.

Le macchie di muffa fresche hanno buone possibilità di scomparire con un semplice lavaggio in lavatrice o a secco, a seconda del materiale.

Se invece queste permangono, si possono adottare alcune metodologie, sempre tenendo ben presente il tipo di fibra e di colore che si va a trattare.

Capi bianchi di cotone: occorre metterli a bagno in acqua calda o tiepida mescolata con un po’ di perborato; poi si lavano col comune detersivo e si sciacquano, una prima volta normalmente e una seconda con acqua a cui si è aggiunto il succo di un limone.

Si può anche fare un ammollo in acqua e candeggina in rapporto 9 : 1 (9 parti di acqua e 1 di candeggina).

Un rimedio della nonna classico per i capi bianchi è quello di  immergerli in una soluzione di acqua molto calda, sale grosso ben disciolto e acqua ossigenata (nella proporzione di 4 cucchiai di sale e 100 ml di acqua ossigenata ogni 4 litri d’acqua).

Capi colorati e scuri resistenti: si procede mettendo del sale fino direttamente sulla superficie della  macchia, si strofina sopra con sapone di Marsiglia inumidito, si lascia ad asciugare completamente al sole e all’aria aperta (non in giornate particolarmente umide) e dopo 24 ore si procede a un normale lavaggio.

Capi in tessuti delicati: si immergono gli indumenti nel latte caldo, si lascia in ammollo fino a quando questo si sarà raffreddato, poi si sciacqua e si lascia asciugare completamente al sole.

Per raso, seta e rayon è anche possibile immergere gli indumenti in una soluzione di acqua e 1 cucchiaio di permanganato di potassio (reperibile in farmacia), si lascia in ammollo per 2 minuti, si sciacqua bene e poi si lava con sapone di Marsiglia per delicati o saponaria.

Capi in lino: si forma una pappetta con ammoniaca, sale fino, acqua e la si mette direttamente sulla macchia , si lascia asciugare all’aperto diverse ore e poi si lava normalmente.

Capi in velluto: si strofina la macchia con sapone di Marsiglia inumidito fino a formare una patina, si lascia agire al sole per mezz’ora circa e poi si sciacqua bene.

Capi in lana: sarebbe efficace il metodo del latte caldo spiegato sopra, ma il calore potrebbe fare infeltrire gli indumenti e allora consiglio di provare con latte tiepido o a tamponare la macchia di muffa con acqua e un po’ di ammoniaca.

Per il capi di cotone e resistenti alcuni consigliano anche il metodo naturale di fare una pappetta con 1 parte di aceto, 1 di alcol denaturato e 1 di sale fino: la si spalma direttamente sulla macchia, si lascia agire per 1 ora e poi si asporta con un panno bagnato o si lava normalmente.

Io non ho ancora provato questa tecnica e sinceramente non posso dire se i risultati sono buoni e spesso uso per i tessuti resistenti anche un prodotto chimico, lo Smakkia, di cui posso dirmi soddisfatta.

La muffa su centrini, tovaglie e biancheria da tavola si tratta in questo modo:

  • applicate a freddo il sapone di Marsiglia, strofinandolo sul tessuto macchiato;
  • fate una pastetta a base di acqua e bicarbonato e passatevela sopra;
  • sistemate il tessuto all’aperto e, possibilmente, alla luce del sole per una giornata intera;
  • sciacquate infine con abbondante acqua.

Se le macchie di muffa non sono andate via del tutto, si può immergere il tessuto in una bacinella richiudibile contenente una mistura di acqua calda, succo di limone, alcol denaturato e sale grosso: il capo deve essere completamente ricoperto dalla miscela ( per ogni litro d’acqua: 1/2 bicchiere di alcool, succo di 1 limone, 2 cucchiai  di sale) e stare in ammollo nella bacinella chiusa col coperchio per 24 ore.

Poi si procede al lavaggio a mano col sapone di Marsiglia o con un detersivo adatto al tessuto: 90 volte su 100 questo metodo funziona egregiamente e gli odiosi segni vanno via.

Le macchie sui tappeti si trattano lavando direttamente la macchia con acqua e sapone di Marsiglia, la si sciacqua con un panno pulito imbevuto d’acqua e si lascia poi asciugare.

L’ odore di muffa su biancheria e indumenti si elimina facendo fare loro un ammollo per circa 8 ore in acqua e aceto ( 1 bicchiere di aceto bianco ogni 3 litri d’acqua) prima di passare al normale lavaggio.

Se l’odore non è particolarmente forte, si può esporre al sole e all’aria aperta gli indumenti per almeno 8 ore prima di riporli in un armadio profumato con una fragranza di riciclo.

Può sembrare strano e bizzarro, ma le macchie di muffa sui tessuti ( e tutte in generale ) si eliminano con maggiore facilità nelle giornate di luna calante: provare per credere. 🙂

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Credit photo intestazione: Pxhere.com

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9 Commenti

  1. io purtroppo ho un grande problema con la muffa in casa e mi ha intaccato anche delle borse in stoffa pesante e borse in pelle. sulla pelle cosa posso fare?
    grazie mille per ogni suggerimento….
    samanta

    • Per il cuoio puoi provare con la spazzola a vapore, ma non usarla assolutamente per le pelli scamosciate, in quanto le rovina irreparabilmente.

  2. Grazie per queste utilissime informazioni,mi è capitato alcune volte di dover eliminare macchie di muffa e non sapere esattamente quale era il modo migliore per eliminarle!

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