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Detergenti naturali ed economici

Ora che sappiamo come preparare da soli il detersivo per i piatti quello per la lavatrice, vediamo come usare nelle pulizie le sostanze detergenti naturali che solitamente abbiamo in casa e che spesso danno ottimi risultati e che non hanno niente da invidiare a quelli dei prodotti chimici nocivi per la salute e inquinanti per l’ambiente.

Da parecchio tempo ormai utilizzo il più possibile le sostanze eco-friendly impiegati dalle nonne nelle faccende domestiche e ne sono molto soddisfatta, perché, oltre ad essere  efficaci nel pulire e sostenibili, mi permettono di risparmiare non poco.

Come usare le sostanze naturali nelle pulizie

Un ottimo sistema per tenere puliti e preservare da incrostazioni calcaree gli scarichi  di lavandini, docce, vasche e water closet consiste nel mettere nel foro di  scarico 4 cucchiai di sale grosso e 4 di bicarbonato, versarvi sopra una pentola di acqua bollente e lasciare agire 1 ora senza fare scorrere l’acqua.

E’ consigliabile fare questo procedimento di tanto in tanto affinché gli scarichi rimangano puliti e ben funzionanti, senza rischiare di rovinare tubature e parti idrauliche ed evitando le dannose esalazioni dei prodotti chimici appositi.

Per pulire i vetri uso aceto bianco e fogli di giornale appallottolati ( l’inchiostro della stampa fa brillare il vetro), oppure adopero del semplice alcool denaturato versato su un panno di microfibra o su uno strofinaccio svedese.

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Come ammorbidente e disinfettante nel bucato si può usare sempre l’aceto bianco, ma bisogna fare attenzione che l’aceto non annulli l’azione del detersivo e avere l’accortezza di metterlo (circa 100 ml) nella vaschetta dell’ammorbidente in modo che agisca dopo l’ultimo lavaggio.

Altrimenti si possono aggiungere 4 cucchiai di bicarbonato, sostanza che non interferisce con l’azione del detersivo.

Se si ha mezzo limone inutilizzato, è un peccato buttarlo via, perché lo si può conservare in frigorifero per pochi giorni e usarlo come sbiancante o per eliminare i cattivi odori della lavatrice, mettendolo nel cestello dell’elettrodomestico dopo avergli tolto eventuali semi.

Per pre-trattare le macchie degli indumenti prima del lavaggio, si possono riciclare gli avanzi delle saponette e passarli ripetutamente sulle parti sporche e su colli e polsini delle camicie.

Per fare in modo che una normale spugna da cucina acquisti in capacità pulente, fate in questo modo:

  • preparate una una soluzione abrasiva fai da te con 1 tazza di acqua calda, 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio e 1/2 cucchiaino di borace in polvere;
  • mescolate bene, immergetevi la spugna e strizzatela;
  • strofinatela sullo sporco difficile, sulle macchie ostinate e sulle superfici particolarmente unte ( stando attenti a non fare danni ) e poi sciacquate.

Il dentifricio, da applicare sulle superfici con uno spazzolino da denti vecchio, è utilissimo per pulire argento,  pietre preziose e scanalature di elettrodomestici.

Per candeggiare il bucato di tessuti bianchi resistenti potete aggiungere 1 cucchiaio di perborato al detersivo abituale.

Per pulire top di cucina e altre superfici che vanno a contatto con gli alimenti,  fate una pastetta con 1 parte di acqua e 3 di bicarbonato, mescolate bene, applicatela con l’aiuto di uno spruzzatore, lasciate agire qualche minuto e poi sciacquate.

Come anticalcare si possono usare aceto bianco, bicarbonato di sodio, acido citrico o pomodoro fresco, ma non si deve mai usare l’acido citrico e altre sostanze acide sull’ottone, sul rame e su superfici che potrebbero rovinarsi, come quelle in marmo, in legno e in cotto.

Per eliminare il calcare nella lavatrice e nella lavapiatti si versa nel cestello 1 litro di aceto bianco o 150 grammi di bicarbonato di sodio e si fa fare un ciclo lungo a una temperatura compresa tra i 60 e 90 gradi: questa operazione dovrebbe essere fatta una volta al mese.

Nel lavaggio dei tessuti delicati basta aggiungere dell’amido di mais ( fecola di patate) al detersivo naturale per lavatrice fatto in casa.

Per rimuovere l’unto dai tessuti, applicate dell’amido di mais sulla macchia e lasciatelo agire per 20-30 minuti prima di procedere al normale lavaggio.

Con l’amido di mais si possono anche inamidare i tessuti, facendone sciogliere 2 cucchiai in 1 tazza di acqua e spruzzandola uniformemente sui capi prima di stirarli.

Invece di comprare la gomma magica del supermercato, acquistate la schiuma di melammina , che in pratica è la stessa cosa della gomma magica , ma….costa molto meno.

Questi detergenti “ base ” sostenibili ed economici possono essere impiegati anche nelle pulizie di casa profonde, ma è sconsigliabile mischiarli tra loro e bisogna evitare di usare l’aceto assieme all’acido citrico.

Ho preso l’abitudine di seguire le fasi della luna nelle faccende domestiche , poiché ho constatato che, se si usano le sostanze naturali nelle pulizie a luna calante, si ottengono risultati ottimali, mentre anche i prodotti chimici più aggressivi non puliscono fino in fondo in fase di luna crescente.

 

Credito foto: Flickr.com by Wikio 2012

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4 Commenti

  1. Si tutto molto carino… ma dopo i bei consigli, se non volete gettare al vento ogni credibilita’, evitate sciocchezze come quella delle fasi lunari che cambiano l’azione del detersivo!! E’ ridicolo, e soprattutto, idiota.

    • Beh….provare per credere 😉 Comprendo che si può essere scettici, ma se le fasi lunari influenzano il mare, la terra e l’uomo….forse forse possono anche influire sulle attività.Poi ognuno è padrone di seguirle o pensare che siano sciocchezze.Il mondo è bello perchè vario 😉

  2. Post fantastico. Aggiungo che l’aceto bianco come ammorbidente è fenomenale, non lascia traccia di odore, e previene la formazione di calcare nella lavatrice.

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