HomeRicetteDolci e BiscottiStrudel alle mele: la ricetta originale di sicura riuscita

Strudel alle mele: la ricetta originale di sicura riuscita

Lo strudel di mele, o Apfelstrudel, è un dolce assai squisito di origine turca tipico dell’Alto Tirolo e assai diffuso anche in Baviera e in Alto Adige, dove il pasticcere dell’Hotel Emmy di Fiè mi ha insegnato a farlo secondo la ricetta originale austriaca, sostituendo, però, le mele renette con le più dolci Golden.

Io lo preparo spesso in alternanza a quello di ciliegie, perché ne sono ghiotta, piace a tutti i miei familiari e trovo che sia uno squisito fine pasto e una merenda particolarmente  “coccolosa ”.

Il connubio dei sapori delle mele, dei pinoli e della cannella fa dello strudel di mele un dolce speciale da gustare al naturale in estate e accompagnato da panna montata e/o salsa alla vaniglia tiepida durante la stagione invernale.

La ricetta tradizionale, nella cui realizzazione è possibile utilizzare sia le aspre mele renette sia le più dolci e meno farinose Golden, è davvero semplice, ma, per l’ottimale riuscita dello strudel di mele la pasta sfoglia impiegata deve essere sottilissima, in modo che si possa “ sciogliere in bocca ”.

Infatti, secondo le donne tirolesi, la pasta strudel, chiamata anche “ pasta matta ”, deve essere talmente sottile da poter leggere cosa c’è scritto su un foglietto messo dietro alla stessa.

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Se lo si prepara con ingredienti freschi e non surgelati, è possibile congelare lo strudel da crudo per poi lasciarlo decongelare gradualmente in frigorifero e cuocerlo come indicato sotto entro 2 mesi.

Dato che il dolce è più buono se viene consumato tiepido, nel caso che sia diventato ormai freddo è bene fare scaldare lo strudel di mele per qualche minuto nel forno acceso prima di mangiarlo.

Esecuzione della ricetta: facile

Tempo occorrente: 30 minuti + 40 minuti dicottura

Costo: basso

 

Ingredienti:

500 g di mele Golden;
125 g di farina;
100 g di burro;
75 g di pangrattato;
60 g di zucchero;
50 g di uvetta;
50 g di pinoli;
50 ml di acqua tiepida;
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva;
1 cucchiaio di cannella;
1 uovo;
1 limone  non trattato (la scorza grattugiata);
1 pizzico di sale.

Preparazione dello strudel di mele classico

Prendete una ciotola capiente, versateci dentro la farina a fontana,  mettete al centro l’uovo, l’ olio evo e il sale e impastate gli ingredienti, aggiungendo gradualmente qualche cucchiaio d’acqua.

Continuate a lavorare l’impasto fino a quando sarà elastico e liscio e poi dategli una forma sferica.

Avvolgete la palla ottenuta nella pellicola trasparente, trasferitela in frigorifero per circa 30 minuti e, nel frattempo, mettete a bagno l’uvetta in un pentolino contenente acqua tiepida.

Fate sciogliere metà del burro in una piccola casseruola e, quando si sarà liquefatto, aggiungete il pangrattato e tostatelo nel grasso.

Togliete la buccia, tagliatele a fettine sottili e mettetele in una ciotola insieme all’uvetta strizzata, la cannella, lo zucchero, i pinoli e la scorza gialla grattugiata del limone non trattato.

Mescolate accuratamente il tutto con il cucchiaio di legno per fare in modo che gli ingredienti si amalgamino bene tra di loro.

Accendete il forno a 200°e, nel mentre che questo si scalda, infarinate un foglio di carta da forno e stendeteci sopra l’  impasto con il mattarello.

Tirate la pasta strudel fino a quando sarà diventata una sfoglia rettangolare e sottilissima e poi ungetene la superficie con la maggior parte del burro rimasto, evitando di passare il grasso sui margini.

Fatto questo, spargete sulla sfoglia il pane grattugiato che avevate fatto tostare nel burro e mettete il composto di mele, pinoli e cannella sullo strato di pangrattato.

Arrotolate lo strudel, chiudetene bene i bordi, spennellateli con il burro fuso e trasferitelo in una teglia foderata con carta da forno leggermente imburrata.

Quando il forno avrà raggiunto stabilmente la temperatura di 180°, metteteci dentro la teglia e fate cuocere per circa 40 minuti.

Terminata la cottura, sfornate il goloso dolce e lasciatelo intiepidire prima di spolverarne la superficie con lo zucchero a velo e servirlo in tavola intero o già tagliato a fette.

Potete conservare lo strudel di mele cotto sotto una campana di vetro in un luogo fresco e asciutto o chiuso ermeticamente in frigorifero per 3 giorni.

Volendo, lo potete anche congelare, ma metteteloi n freezer quando è ancora crudo, perché da cotto perderebbe in aroma e in friabilità e diventerebbe molliccio durante la decongelazione.

Credito foto: RitaE per Pixabay.com

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10 Commenti

  1. Gnammm… qui in friuli ci sono davvero tante ricette di strudel con le mele, ma voglio provare anche questa, così poi lo sottopongo al giudizio insindacabile dell’esperta di famiglia: la mia mamma 🙂

  2. Scusa Francesca ma non riesco ad individuare la tua mail sul tuo blog, sicuramente è perché sarò ciecata… Mi manderesti l’indirizzo a sciccoserie@gmail,com? Così lo registro e ti rispondo riguardo alla tua proposta molto gradita.
    grazie
    baci

  3. Francesca, oggi ho mangiato solo un frutto….non ti dico altro….
    Grazie comunque, questa è sempre una ricetta da tenere in considerazione, Adoro lo strudel!
    buon pomeriggio

  4. Questo me lo prepara sempre mamma.
    Io ci aggiungo un po’ di panna montata accanto… ti assicuro che se la sfoglia e il ripieno son caldi, la panna montata accanto ci va da dio :p

    Moz-

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