Le sarde a beccafico sono un piatto tipico della cucina siciliana: l’ abbinamento di sapori insolito di questa ricetta ne fa una preparazione sfiziosa, veramente ” indovinata” e molto originale.
Il nome deriva dal beccafico , che è un uccellino che va particolarmente ghiotto di fichi e, quando se ne ciba, diventa grassottello, proprio….come le sarde. 🙂
Diverse sono le varianti, tutte caratterizzate dal gusto tipicamente agrodolce e questa che vi presento oggi è la ricetta classica delle sarde ripiene a beccafico, gelosamente conservata, seguita e tramandata dalla mia cara e rimpianta nonna Ada. 🙂
Nella preparazione del piatto vanno impiegate tassativamente sarde fresche e non quelle conservate, che, invece, sono spesso usate in Sicilia nei condimenti per la pasta.
Ingredienti per 4 persone:
1 chilo di sarde freschissime e grosse;
2 decilitri di olio extravergine di oliva;
200 grammi di mollica di pane;
2 spicchi d’aglio;
80 grammi di foglie di prezzemolo fresco;
80 grammi di uva sultanina;
30 grammi di filetti di acciuga sotto sale già puliti;
50 grammi di pinoli;
sale q.b;
pepe q.b.
Preparazione delle sarde a beccafico alla siciliana
Pulite le sarde, eliminando anche la lisca al centro e la testa, lavatele con cura, apritele a libro e mettetele a sgocciolare su un piatto lievemente inclinato.
Pulite le alici sotto sale, fatene dei filetti, lavateli e lasciate che facciano l’ ammollo per 15 minuti in acqua fredda; poi, trascorso questo tempo, ripassateli sotto il getto dell’acqua corrente, scolateli, asciugateli bene e fatene un trito.
Nel contempo, grattugiate la mollica di pane e fatela tostare in una padella capiente con 1 decilitro di olio extravergine di oliva, mescolando con il cucchiaio di legno.
Aggiungete poi nella casseruola un trito fatto con gli spicchi di aglio sbucciati e le foglie di prezzemolo lavate e asciugate, i pinoli e l’uvetta sultanina ( che avrete fatto rinvenire in precedenza dentro una ciotola contenente acqua tiepida ), le acciughe tritate e aggiustate di sale e pepe, mescolando con un cucchiaio di legno.
Asciugate le sarde, disponete sopra ognuna di esse un poco di ripieno e arrotolatele fino a formare un involtino che fermerete con uno stecchino all’estremità.
Sistemate le sarde a beccafico, così preparate, in una pirofila capiente e lievemente unta con l’olio e poi irrorate la superficie dei pesci con ancora qualche goccia di olio extravergine di oliva.
Preriscaldate il forno, infornate e lasciate cuocere per circa 15-20 minuti alla temperatura di 180 gradi.
Spegnete il forno, lasciate raffreddare per 30 minuti ed eliminate lo stecchino prima di servire in tavola le buonissime e saporitissime sarde a beccafico ripiene. 🙂
Credit photo: Wikimedia.org by franzconde from Amsterdam
una gran bella ricetta ricca di gusto con un buon rapporto qualità prezzo
Grazie, Gunther.
Detto da te, è un onore.Un abbraccio 🙂