Mangiare al ristorante fa parte ormai del vivere moderno: si pranza e cena fuori per lavoro, per necessità, per staccare, per festeggiare, in occasione di incontri romantici o conviviali in compagnia degli amici, anche se, purtroppo, pranzare fuori di sovente non è più un’abitudine degli italiani a causa della crisi economica.
Scegliere in modo attento ” il ristorante giusto al prezzo giusto ” è importante, specie in questi tempi, visto che la contrazione dei consumi ha costretto la maggior parte delle persone a rivedere le proprie abitudini e a dare un taglio drastico alla voce ” pranzi fuori ” nel bilancio familiare.
Se, quindi, non si vuole rinunciare del tutto e ci si concede lo sfizio di mangiare fuori ogni tanto, è bene selezionare il ristorante in base alle sue caratteristiche e al budget che si ha a disposizione.
La scelta del ristorante dipende da molteplici fattori e dalle varie necessità.
A volte si va a mangiare fuori in occasioni speciali e ricorrenze e si desidera optare per locali particolari e rinomati; più spesso capita di trovarsi a dover “mettere qualcosa sotto i denti” quando si è fuori casa ed anche in questo frangente, è sempre meglio effettuare una selezione.
Come scegliere un ristorante che non si conosce?
La cosa non è poi così semplice e a tutti è capitato più volte di sbagliare la scelta del ristorante e un locale inadeguato ( per il livello del cibo, per il servizio non all’altezza o per l’aspetto e l’atmosfera del luogo ) e non corrispondente alle nostre aspettative ci lascia sempre un senso di frustrazione e di delusione.
Beh, certo che nella vita ci sono guai ben peggiori e che sbagliare ristorante non è certo un grosso dramma, ma è comunque preferibile cercare di evitare un ” locale no“ a priori e risparmiarsi la ben poco piacevole esperienza. 😉
Se si presta attenzione e si seguono alcuni accorgimenti al momento della scelta , potremo evitare di ritrovarci nel ristorante sbagliato…..almeno la maggior parte delle volte che decidiamo di andare a mangiare fuori. 🙂
Ecco 15 consigli utili per valutare un ristorante sconosciuto senza dovervi poi pentire della vostra scelta:
- 1) se ne avete la possibilità e il tempo a disposizione, cercate d’individuare il locale che fa al caso vostro in anticipo: la fretta è sempre cattiva consigliera, anche quando si tratta di scegliere un ristorante.
- Le guide gastronomiche, come le famosissima Michelin e il Gambero Rosso sono molto utili a questo scopo: consultatele e guardate il punteggio dei locali ( molte guide non recensiscono solo ristoranti di alto livello, ma segnalano anche quelli che si distinguono per particolari aspetti e rapporto di qualità-prezzo.
- Internet offre un grosso aiuto quando non si sa dove andare a mangiare: digitate il nome dell’esercizio, visitate accuratamente il suo sito, visionate il menù e i relativi prezzi, guardate le fotografie del luogo e degli ambienti.
- La fama e la notorietà, raggiunte da molti locali in anni e anni di esercizio, sono generalmente dei validi biglietti da visita: se avete ospiti con cui volete fare bella figura e non rischiare, indirizzatevi verso ristoranti rinomati e provvisti di “buona nomea”, invece di voler sperimentare locali nuovi e poco conosciuti.
- Anche le recensioni, facilmente reperibili interrogando i motori di ricerca come Google, sono piuttosto utili, tenendo però sempre presente che possono essere spesso “pilotate” e non vanno prese come oro colato e che occorre farsi un’idea personale: anche se sinceri, i pareri e i gusti sono comunque soggettivi e che ciò che riscuote un giudizio positivo da alcune persone potrebbe non andare bene nel caso vostro.
- Date maggior peso alle segnalazioni e ai giudizi di esperti in materia piuttosto che ai pareri di sconosciuti.
Sentite, se è possibile, il consiglio di amici e conoscenti che sono stati nel locale o, in mancanza, informatevi presso passanti ed esercizi commerciali che sono in prossimità dello stesso. - Cercate di riservare il tavolo sempre prima, anche presso gli esercizi che non richiedono espressamente questa pratica, per evitare ritardi, code e il rischio di essere mandati via per mancanza di posti.
Per le mie prenotazioni uso Quandoo, un sito specializzato in materia che, secondo il mio parere, è molto valido per avere informazioni e riservare il tavolo in moltissimi ristoranti suddivisi per località: ogni esercizio è descritto accuratamente con le relative fotografie, giorni ed orari di apertura e caratteristiche, ubicazione, presenza o meno di parcheggio, menù tipo ( parecchi ristoranti mostrano i prezzi dei piatti di esempio e le offerte speciali) e altro ancora.
La prenotazione si fa in pochissimi minuti e c’è anche la possibilità di aderire gratuitamente al vantaggioso Programma Fedeltà: al momento dell’iscrizione si riceve un Bonus e ad ogni prenotazione effettuata attraverso il sito vengono accreditati punti scambiabili con un voucher da spendere nei ristoranti presenti. - Se siete in viaggio e non conoscete i luoghi, ma volete mangiare qualcosa di meglio del solito panino o del cibo del self- service ( caro e generalmente poco buono ), guardate i posteggi di ristoranti e trattorie lungo la vostra strada: se vedete camion e parecchie macchine ferme è indizio di buona cucina, in quanto chi viaggia per lavoro e conosce la zona sa dove è meglio mangiare.
- La presenza di un certo numero di avventori è quasi sempre indice di fidelizzazione e di presenza di clientela abituale ed è bene tenerne conto: se i clienti scarseggiano…..chiedetevi il perché.
- La pulizia è fondamentale in un ristorante: scegliete possibilmente locali con la cucina in vista e, se per caso notate che l’igiene scarseggia, andatevene prima di sedervi al tavolo.
- Inutile dire che il rapporto qualità-prezzo lo potrete valutare solo dopo aver consumato un pasto, ma, per mia esperienza, posso dire che i locali che praticano prezzi stracciati (specie a mezzogiorno) sono, molto spesso, da guardare con sospetto: un pranzo costituito da primo, secondo, acqua, vino e caffè a 10 euro è ben raro che sia stato cucinato con ingredienti di buona qualità.
- Il personale di servizio deve essere professionale e cortese ed anche i tempi di attesa dovrebbero essere ragionevoli; al momento della prenotazione dite che avete fretta e informatevi su questi ultimi e, se l’interlocutore non è perfettamente gentile, rifletteteci sopra: se chi vi risponde al telefono non è cortese, con tutta probabilità non lo saranno neppure i camerieri.
- I ristoranti che “emanano” puzza di fritto sono da scartare: vestiti e capelli vi ringrazieranno.
- Un locale di alto livello deve avere una carta dei vini all’altezza: chiedete informazioni in proposito se voi e i vostri commensali non siete astemi. 🙂
Ed ora il quindicesimo e ultimo suggerimento un po’ particolare e insolito: “sbirciate” nei piatti degli avventori.
So bene che guardare nel piatto di chi sta mangiando non è certo una cosa molto educata, ma è molto utile, specie nelle trattorie e nei locali di cucina casalinga.
Bisogna farlo senza farsi notare, dando una fuggevole occhiata con disinvoltura mentre si va alla toilette o si fa finta di cercare una persona tra i tavoli e, se il cibo che avete visto non vi convince, non sedetevi e accingetevi a scegliere un ristorante differente. 😉
Tenete, comunque, sempre conto della stagionalità e verificate che il ristorante abbia la giusta climatizzazione interna: scartate i locali al chiuso provvisti solo di un piccolo condizionatore in estate ( ma anche quelli in cui l’aria condizionata “va a manetta” ) e quelli in cui d’inverno viene la voglia di tenere il cappotto addosso.
Scegliete ristoranti i cui proprietari si preoccupano del benessere dei loro clienti e desiderano farli sentire a proprio agio in tutti i sensi.
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Cara Annalisa direi che hai dato degli ottimi consigli, ne farò sicuramente tesoro, grazie ^_^
Grazie a te, cara Ombretta 🙂
Delle guide non mi sono quasi mai fidata so come vengono compilate specialmente le utlimi edizioni. Utile si internet però bisogna guardare anche le recensione e valutare…. personalmente passo una sera davanti il locale, guardo come si presenta con i clienti magari entro con la scusa di cercare un amico….molto importante è la lista del menù in rapporto al numero di clienti se sono troppo lunghe e pochi avventori….
inoltre vado molto a naso non ho quasi mai sbagliato.Il prezzo naturalmente è il più importante come anche la locazione. Consigli molto validi i tuoi però dico a mio parere e con giusta causa per lavoro…non sempre dove sono molti avventori lungo la strada e camion si mangia bene alla grande ora è solo questione di prezzo.Una volta era così….Però dico e ripeto consigli molto utili ma, non fidarsi troppo delle recensioni libristiche. Buona domenica mia cara.
Ciao Edvige e buona domenica.Effettivamente con la crisi attuale non sempre la presenza di molti avventori è indice di qualità, ma è dovuta a prezzi bassi.Preferisco comunque che ci siano parecchi clienti….almeno il cibo è fresco 🙂
Grazie mille per i consigli!
Grazie a voi, carissime amiche 🙂
Molto utile, condivido in pieno, brava Franci!
Che bello questo articolo, molto utile ^_^
Grazie Elisa.Sono contenta che ti piaccia 🙂
Utilissimo questo articolo…Grazie della condivisione!
Grazie a te, cara Annalisa 🙂